zebra67

Trovo molto positivo che oggi non si respiri quell'ansia da dati audience che aveva caratterizzato altri lunedì. Stiamo facendo il nostro dovere, continuiamo a farlo e vedremo quello che ne verrà fuori. Per me un bel cazzotto l'abbiamo già dato e il colpo ricevuto non è stato indifferente, ha già provocato un mezzo stordimento. Non ci facciamo fuorviare da dati provvisori e poco indicativi, attendiamo fatti concreti con grande fiducia, cercando di tener duro con la nostra protesta. Se (ri)vorranno i nostri soldi, dovranno dimostrare l'effettiva volontà di cambiare il calcio marcio. Disdire e boicottare, disdire e boicottare, disdire e boicottare.

Basta non prenderli sul serio. Ci sono utenti che fanno critiche motivate e ben argomentate con i quali è un piacere confrontarsi. Poi ci sono i dischi rotti ai quali tu fai riferimento, che bisogna solo ignorare perché anche un eventuale abbozzo di dialogo non sarebbe per nulla stimolante.

Continuo a vedere un notevole progresso, sia come atteggiamento sia come saldezza mentale, rispetto al disastroso avvio di stagione. A ottobre una partita così l'avremmo persa 2-3 in rimonta, il black out sarebbe durato per i restanti 60' e non per 10'. E' stato un mezzo miracolo "ricostruire" anche psicologicamente la squadra, mantenere lucidità nonostante tutto quello che ci ruota intorno, in questa situazione assurda e con infortuni che ieri ci hanno costretto a giocare con il solo Vlahovic (cioè attualmente una palla al piede) come attaccante puro. Nel Paese dei Balocchi che è il campionato italiano, un club con 16 vittorie e 8 sconfitte è secondo in classifica: un altro club con lo stesso numero di vittorie ma 5 sconfitte, è settimo, a 9 punti dalla zona Champions. Assurdo. Sui singoli: grande Rabiot, bene Kostic, Locatelli, Fagioli e Cuadrado, Bremer deve giocare più rilassato, maluccio Vlahovic e Bonucci. Allegri ha avuto lucidità e intuito, per l'ennesima volta, nell'azzeccare sia i nomi sia la tempistica dei cambi. C'è molto del suo in questa vittoria.

Quindi un giocatore volontariamente si risparmia per tre anni, beccandosi gli insulti del pubblico e facendo precipitare le proprie quotazioni? Secondo te è una cosa logica che uno che vuole guadagnare 10 milioni l'anno si presenti a un possibile acquirente (Manchester, Bayern, Chelsea) in un modo simile a "Salve, sono Adrien Rabiot, quello che per 3 anni gioca male poi, in maniera molto paracu**, gioca bene solo a pochi mesi dalla scadenza, così trovo qualche fesso che mi dia un ingaggio a doppia cifra"? Non sarà che ci ha messo un pò a capire il calcio italiano e ambientarsi e ci è voluta tutta la fiducia e il lavoro psicologico di Allegri per farlo sentire importante e tirare fuori il meglio che aveva?

Hai sicuramente ragione, sottolineavo più che altro la singolarità del fatto che tra quelli che sono già emersi, manca il giovane che ha il gol nel sangue. Abbiamo buoni centrocampisti, una promettente ala come Illing jr, un'ala-trequartista che mi sembra stia compiendo progressi come Soulé, l'ottimo metronomo e frangiflutti Barrenechea, ma nessuno di essi mostra una particolare predilezione per il gol (non a caso manca un attaccante puro tra i giovani citati). Forse vale la pena aspettare un paio d'anni la maturazione di Yildiz, fin qui devastante con la U19.

Abbiamo alcuni giovani forti e alcuni discreti. Quindi non possiamo lamentarci. Ma... ci mancano un paio di cose: 1. quello che a 19-20 anni sia già un crack, un predestinato (non abbiamo nessuno che si avvicini a un Pedri o a un Gavi o a un Vicinius jr) 2. più nello specifico, parlando di ruoli, quello che sappia "inventarsi" un gol, cioè tirare fuori il classico coniglio dal cilindro e decidere la partita, ovvero un predestinato che giochi nei ruoli d'attacco. I nostri migliori giovani sono infatti centrocampisti (Fagioli, Miretti, Barrenechea) o trequartisti (Soulé) o ali (Illing Jr), ma nessuno di essi è attaccante puro e nessuno di essi ha grande familiarità con la rete. Non abbiamo un ragazzo che possa avvicinarsi a un Vinicius jr o a un Haaland.

Perin 6 Danilo 6,5 Bonucci 5,5 Bremer 6 De Sciglio 6 Fagioli 7 Barrenechea 6 Rabiot 8 Kostic 7 Miretti 6 Vlahovic 5 Cuadrado 7 Locatelli 7 Soulè 7 Rugani n.g. Gatti n.g. All. Allegri: 8 - per l'ennesima volta azzecca i cambi e inserisce gli elementi giusti al momento giusto. Il migliore: Rabiot

90' dopo il fischio finale per le partite di campionato, dopo la mezzanotte quelle di Coppe europee.

Vlahovic in questo momento non è né brillante a livello fisico, né dal punto di vista mentale. Deve dare qualcosa in più, a prescindere da come viene impiegato. Proprio a livello di atteggiamento, volontà, entusiasmo, disponibilità. Kean, quando non fa fesserie, spesso combina di più nei 20' finali che Vlahovic nei 70' precedenti. Se ci fosse chi ragiona così, non ci sarebbe nemmeno da perdere tempo a controbattergli qualcosa, non merita manco il tempo che occorre per scrivere tre righe di senso compiuto: andrebbe semplicemente isolato e lasciato a meditare sulle sue ferree convinzioni.

Sarebbe giusta causa solo se la moglie da cui si intende divorziare è tifosa dei Prescritti 🤣

A quale vera Juve ti riferisci? Così come l'hai messa è un concetto astratto. Quella di Trapattoni? Quella di Lippi? Quella di Sarri? Io della classifica di solito guardo la colonnina dei punti, non quella della differenza reti. In genere lo scudetto lo vince chi totalizza più punti e la differenza reti entra in ballo solo in caso di arrivo a pari punti e a parità di altri fattori.

Onestamente non mi sembra. Abbiamo avuto un atteggiamento giusto e siamo stati gli unici a tirare in porta. Giocavamo contro un club che è a sette punti dal Bayern. Queste le statistiche, poi chiaramente su questo forum non va bene nemmeno vincere con il Friburgo o fare 4 gol al Torino, ormai i commenti sono standardizzati a prescindere se si perda, si vinca "solo" 1-0 o si vinca 4-2 e allora alzo le mani e mi faccio una sghignazzatina.

Il passaggio fondamentale è quello evidenziato in grassetto. Trattiamo i dati con le pinze, senza farci prendere dall'ansia. I "danni" procurati potremo valutarli a fine stagione. In questa fase ci può stare una oscillazione tra un turno e l'altro, non significa che la gente si sia riabbonata.

In una fase di partite ravvicinate ci può stare anche il momento in cui riprendi fiato. Ieri per buona parte della gara siamo sembrati in buone condizioni fisiche, poi abbiamo avuto una pausa dopo il vantaggio, ma l'abbiamo gestita abbastanza bene. Purtroppo a causa dei maledetti infortuni, alcuni devono ancora entrare nella migliore condizione (Vlahovic non mi sembra brillantissimo anche a livello fisico, oltre che mentale), altri, viceversa, è dall'inizio della stagione che stanno tirando la carretta senza poter mai riprendere fiato (penso a Kostic e Danilo in primis, ma anche altri).

Io credo che le prestazioni altrui dipendano anche dalla nostra. Se scendi in campo concentrato, aggressivo, disposto a lottare su ogni pallone, a non mollare, se sei propositivo, l'avversario, a meno che non abbia uno spessore tecnico molto superiore al tuo, soffre. E il Friburgo ha sofferto perché si è trovato di fronte una delle migliori Juventus della stagione, per di più molto ben organizzata. Al ritorno non è detto che sarà una passeggiata, anzi, mi sento di escluderlo. Non sono sembrati mostri di tecnica, ma non dimentichiamo che sono a sette punti dalla coppia di testa (Bayern-Borussia, e il Bayern è un top club riconosciuto), mentre noi, anche senza penalizzazione, saremmo a -15 della prima della serie A, e il Napoli solo da pochi mesi sta assumendo le vesti di top club. Bravi i giocatori e bravo Allegri, ora serve la stessa intensità e concentrazione anche nel ritorno, stando attenti a capitalizzare meglio le occasioni che dovessero presentarsi.

Completamente d'accordo su ogni singola parola.

Unica pecca della serata, insieme ai malesseri fisici di Chiesa. Spero sia solo una sorta di blocco mentale, che possa essere superato non appena segna un gol importante. Poi le riflessioni sul futuro verranno fatte a bocce ferme (credo peserà anche l'esito delle vicende giudiziarie).

Kostic ha corso tantissimo e ha messo dentro tre palloni di qualità di cui uno trasformato in gol. Non dimentichiamo che gli viene chiesto anche un grosso lavoro quantitativo.

Ho apprezzato anche io l'intensità e la concentrazione dei nostri ragazzi. Abbiamo tenuto in mano la partita, aggredito gli avversari quando serviva farlo, ci siamo create diverse chances, abbiamo concluso un buon numero di volte e l'unica pecca è stata il solo gol segnato. Anche a livello tattico siamo stati superiori, un plauso a Allegri per come ha studiato la partita e anche per le sostituzioni.

Una buona Juve, indubbiamente. Non ha concesso nulla al Friburgo (sarebbe stato atroce prendere gol nell'unica occasione in cui sono entrati in area), ha fatto la partita, costruito abbastanza e purtroppo finalizzato troppo poco. Ottima prova di Rabiot e del solito Kostic, mi è piaciuto anche Bremer, molto attento. A livello tattico Allegri ha sovrastato il collega, ingabbiando la manovra del collega e azzeccando le mosse, compresa l'entrata di Kean quando si è reso conto (quasi subito) che con Chiesa-Di Maria, a prescindere dai fastidi fisici del primo, non c'era profondità.

Io credo che è difficile conoscere i dati esatti ed è complicato anche fare la quantificazione dell'effettiva incidenza di tali dati. Se vediamo che in due mesi ci sono 200.000 spettatori in meno ad assistere a una partita della Juve, a parità di condizioni (partite grossomodo di pari livello, assenza di contemporaneità con altri eventi, etc. etc.), sappiamo che sicuramente è un buon segno ma NON sappiamo quanto "incide" nel fare male al sistema calcio. Trovo quindi francamente esagerata questa attesa ansiogena dei dati sulla 25^ giornata. Cosa ci cambia sapere se c'erano gli stessi spettatori del derby, oppure 100.000 di meno o 100.000 di più? Magari adesso che ci stiamo incamminando fuori dall'inverno e inizierà a esserci qualche bella giornata di sole, per le partite pomeridiane ci sarà un calo di ascolti, che però potrebbe essere fisiologico in quanto magari anche lo scorso anno, con il bel tempo, qualche moglie o fidanzata è riuscita a convincere il proprio uomo a uscire invece di stare davanti alla TV. Io dico semplicemente che bisogna continuare con la nostra protesta a testa bassa, convinti di essere nel giusto e di aver comunque lanciato un messaggio molto forte, a prescindere. Tanto i nodi dovranno venire al pettine e se la nostra battaglia sarà andata a buon fine, lo scopriremo a fine stagione, a bocce ferme, vedendo se ci saranno interventi, dichiarazioni e provvedimenti degli addetti ai lavori. #atuttadisdetta #atestabassa

E allora torniamo a quello che avevi scritto nel post precedente, cioè la necessità immediata di una revisione del processo sportivo, perché non è ragionevole che in un settore come questo si sconti la pena pur non essendo ancora stati condannati in via definitiva. Se sconti una pena che poi si rivela ingiusta, hai comunque subito un pregiudizio e quindi un danno. E la cosa brutta è che l'ingiustizia della penalizzazione non viene riscontrata a distanza di anni, magari a seguito della scoperta di circostanze nuove che giustificano la revisione del processo: no, dell'ingiustizia te ne accorgi due mesi e mezzo dopo, con il semplice espletamento dell'ulteriore grado di giudizio previsto dal procedimento stesso! Quindi, in estrema sintesi, hai ragione tu, ma è una aberrazione vera e propria.

Concordo, comunque la particolarità è che la penalizzazione è stata applicata non solo nella stagione corrente (cosa dura da mandar giù ma al limite comprensibile), ma prima ancora che fossero stati esperiti i gradi di giudizio consentiti. Cioè prima che l'imputato fosse stato giudicato in via definitiva. Lo si sapeva che c'erano i tempi per attendere l'ultimo grado (Collegio di Garanzia CONI) ottenendo comunque la possibilità di impattare in maniera afflittiva sulla stagione in corso, qualora il Collegio avesse confermato la sentenza della Corte Federale, quindi perché correre ad applicare subito la sottrazione di punti che avrebbe potuto essere applicata in via definitiva a metà aprile?

Stai dicendo, come al solito cose ragionevoli, che credo di aver compreso correttamente. Il concetto che vorrei far passare è che quella che viene decantata come una virtù (eccezionale celerità nella decisione) ha anche un considerevole rovescio della medaglia: oltre ad aver portato (forse) a una decisione affrettata, ha causato enormi ripercussioni sulla stagione in corso. Cioè, i 15 punti sono stati tolti immediatamente, la Juve si è trovata dal secondo all'undicesimo posto in un batter d'occhi e questo può essere equiparato, con un pò di fantasia, a una detenzione ingiusta a cui il condannato è stato costretto senza che ve ne fossero motivi e senza che fossero esauriti i gradi di giudizio. E la detenzione ingiusta porta, appunto, a un risarcimento. se l'iter fosse stato: -filone plusvalenze 1, tutti assolti - la Procura FIGC, sulla base delle carte della procura di Torino, chiede la revocazione della sentenza di assoluzione -revocazione concessa, la Juve viene processata e condannata con una penalizzazione perfino superiore a quella richiesta dalla procura federale - i -15 non vengono applicati immediatamente -la Juve si oppone a una penalizzazione ritenuta ingiusta o quantomeno esagerata -il Collegio di garanzia le dà ragione e annulla la sentenza, quindi la juve ha sempre avuto la posizione e i punti che si era meritata sul campo è ovvio che non ci sarebbe stato margine alcuno per una richiesta risarcitoria.

Chiaro, le fanno e continueranno a farle in quanto le plusvalenze non sono reato ma una normale pratica commerciale e contabile.