zebra67

E anche i vari Almirante, Berlinguer, Mario Soldati, temo non possano fare più molto per supportare la nostra causa...

Dai 136.000 togli una percentuale di infiltrati, ovvero gente che viene qua per farsi due risate alle nostre spalle (e prima o poi vengono scoperti e bannati), altri che sono dichiaratamente tifosi di altre squadre ma non danno fastidio e a volte partecipano alle discussioni, altri che risultano iscritti ma sono totalmente "silenti", nel senso che osservano ma non scrivono mai (un pò come avviene anche su FB, quando alcune persone ti dicono "bella la foto che hai pubblicato ieri" ma tu non leggi un loro post da 10 anni in qua e pensavi che non si collegassero mai...). E, soprattutto, tieni conto che una grossa percentuale segue le partite gratuitamente via streaming su siti e canali, legali e non, altro che abbonamenti! Quindi manca un dato essenziale: di quei 136.000 di cui parli (detratte le categorie di cui ho fatto cenno sopra), quanti effettivamente sono iscritti a DAZN per seguire la Juventus? Un conto è rapportare 700 a 136.000, ben altro conto sarebbe rapportare 700 a 7.000...

Ma ci rendiamo conto che stiamo accettando quasi come un fatto normale una cosa che in realtà è abnorme? In un periodo di estrema emergenza, nel quale c'è una calamità pandemica che provoca morti, intasa gli ospedali e rischia di far saltare l'economia, con l'Italia quasi interamente chiusa (compresi gli stadi), si negozia il differimento di alcune mensilità stipendiali e si parla di RETROCESSIONE per una non corretta imputazione a bilancio? E se venisse fuori, per caso, che una società ha fatto pressioni presso l'ASL di competenza per disputare (o non disputare) una gara in cui diversi atleti erano assenti in quanto positivi, cosa è prevista, la radiazione? A mio avviso, dato che parliamo pur sempre di ambito SPORTIVO, sarebbe più incisivo, ai fini della regolarità e delle ricadute sul campionato, questo secondo fatto piuttosto che un pagamento differito di alcuni stipendi.

Sinceramente, cosa ti aspettavi? Che sbandierassero la notizia ai quattro venti rischiando di alimentare lo spirito emulativo? Una cosa tipo "Ohi, c'è una emorragia di abbonamenti, se non frena rischiamo di andare a gambe in aria!"? Tra l'altro, ipotizzo che prima di fornire dati, attendono che la situazione si stabilizzi, nel senso che magari i primissimi giorni c'erano, sull'onda del fattore emozionale, 15.000 disdette al giorno (numero sparato a caso), mentre poi col passare del tempo tale crescita esponenziale potrebbe frenare. Anche perché potrebbero mettere in atto strategie per arrestarla o per recuperare qualche abbonato (tipo sconti irrinunciabili).

😂

Ti capisco, fratello bianconero. Ma riconoscere che si è spenta la passione è come ammettere che sono riusciti nel loro scopo. Non darò loro questa soddisfazione e seguirò l'ennesima reincarnazione della Juventus. Perché se il calcio in Italia sopravviverà, è sicuro che la Juve resuscita. Se il calcio sprofonderà, trascinerà con se anche la Juve e a quel punto potrà avere un senso anche il "mal comune mezzo gaudio".

Il tifoso napoletano, se è vera 'sta vicenda, personalmente ci ha guadagnato, ma ha aiutato anche la causa bianconera, in quanto il numero degli abbonati rimane inviariato (-1 e poi +1 poche ore dopo) ma la piattaforma guadagna 10 euro in meno al mese. Se è convinto che così facendo non aiuta la nostra causa, può sempre spargere la voce e convincere qualche compagno di tifo a fare altrettanto...

Che il calcio fosse malato da tempo lo sapevamo, ma una parte Delle porcherie a cui ti riferisci, come del resto scrivi correttamente nel tuo post, era presente anche quando vincevamo i 9 scudetti di fila ed arrivavamo due volte in finale di CL, e a quei tempi ci piaceva eccome seguire la Juve in TV, nonostante tutto...😎

Una riflessione. L'assegnazione dei diritti TV sul campionato è, se non erro, per cicli triennali. L'attuale assetto dovrebbe durare fino al 2024, poi dovrebbero trovare l'accordo per il triennio 2024/27. Quindi praticamente nell'immediato il danno maggiore lo ha DAZN, che ha pagato "x" (mettiamo 100) e che invece di incassare 120, come pensava, a causa delle disdette incasserà 70 (sempre a titolo di esempio). Il vero danno al Sistema scatterebbe nel 2024 quando chiaramente DAZN non potrà pagare più 100, avendo lavorato in perdita, ma potrà offrire 60 e quindi la torta che i vari club si spartiranno sarà molto più piccola. E' corretto come ragionamento? Gradite precisazioni e spiegazioni purché con modi educati.

Se ho capito e letto bene, dopo 90' puoi vedere l'intera partita, dopo 45' hai a disposizione gli highlights del match.

Per avere un atteggiamento più sereno e equilibrato da parte di FIGC e UEFA occorrerà trovare una sorta di accordo, un compromesso, una intesa fatta di reciproche concessioni. Penso che un passo indietro sulla SUPERLEGA sia il presupposto necessario che chiederanno, anche perché i club di Premier non sono nella nostra situazione, a loro va benissimo che il carrozzone continui così, quindi non possiamo fare una Superlega con noi e le due spagnole più prestigiose. La nuova governance, d'altra parte, non credo proseguirà la linea dell'ex Presidente, quindi penso che l'idea Superlega sia tramontata.

Soprattutto ha di fatto compromesso il diritto di difesa della parte imputata e quindi rende legittimo un rinvio alla Corte, da parte del Collegio di Garanzia, per rivedere la questione.

Aridaje sì, stai dicendo che non bisogna occuparsi dell'aspetto giuridico, come faccio a non fartelo notare? Qualunque accordo extragiudiziale che dovessi trovare con il nemico, dovrebbe poi trovare coronamento in un pronunciamento a noi favorevole e tale pronunciamento ha comunque bisogno di un ragionamento giuridico che possa legittimarlo. Mica possono scrivere "Assolviamo la Juve perché ci conviene e abbiamo trovato un accordo con la società".

L'accordo di cui parli non è svincolato da atti giuridici. Ad oggi c'è una sentenza che commina una penalizzazione di 15 punti. Ci sono ancora 4 giorni di tempo per conoscere le motivazioni, e questo è un termine del processo, quindi giuridico. Poi dovremo proporre ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, quindi siamo sempre nell'ambito giuridico. Sarà il Collegio a annullare la sentenza, a rinviarla eventualmente alla Corte d'appello FIGC, qualora dovesse rinvenire anomalie sulla legittimità. E quindi siamo in ambito giuridico. Nel frattempo, chiaramente, ci saranno (o almeno auspico che ci siano) mosse a livello diplomatico e politico, ma questi tentativi di accordo dovranno necessariamente sfociare non con una firma su un documento, ma con un pronunciamento di un organo giudicante. Impossibile non concentrarsi sull'aspetto giuridico.

@Teo9 pochi post sopra ha avuto modo di precisare efficacemente qual è lo scopo della protesta.

Nel nostro caso avremmo dovuto farlo da tempo, visto che l'andazzo si trascinava da molto prima della vicenda plusvalenze... W le mignotte, il buon cibo e l'alcol!!

Ti ringrazio per l'esauriente precisazione. Quindi, come possiamo vedere, la questione va ben oltre la singola penalizzazione per la singola vicenda plusvalenze.

No, aspetta... Lo scopo della protesta non è tanto la contestazione di una singola decisione, quella sulle plusvalenze, tra l'altro ancora in attesa della totale definizione (non sono uscite le motivazioni e c'è in ballo il ricorso al Collegio di Garanzia CONI). Lo scopo della protesta, correggetemi se sbaglio, è per far cambiare l'atteggiamento persecutorio e "poco sereno" nei confronti della nostra Juve. Perché altrimenti è chiaro che se tamponiamo una falla ma nel contempo ci attaccano su altri 5 fronti, siamo punto e a capo. Ciò non significa che da qui in avanti possiamo permetterci di aggirare le leggi, fare scorrettezze, compiere illeciti. Si chiede semplicemente di avere uniformità di giudizio, di indagare a tutto tondo, di avere un atteggiamento, nel complesso, più sereno e meno vendicativo nei nostri confronti.

Non posso che darti il 101% di ragione. In effetti dando queste notizie (tweet offensivi verso personaggio pubblico) rischi di scatenare lo spirito emulativo (e spesso avviene), ma chi diffonde la notizia non deve temere ricadute, mentre dando la notizia delle disdette di massa, a sua volta la fonte che diffonde questa notizia rischia di rimanere danneggiata, perché se non seguo più la Juve è prevedibile che compro anche meno giornali, che guardo meno le trasmissioni sul campionato-barzelletta etc., quindi hanno solo da rimetterci.

Sì, appunto, sono cose che eventualmente si fanno ma non si dicono 😁

Mica possono dirti esplicitamente "Abbiamo ammorbidito o cancellato le sanzioni a causa della protesta, per non correre il rischio che il sistema calcio vada in default".

Per dare un parere "meditato" sulle mosse di mercato, credo che occorrerebbe attendere la stabilizzazione della nostra situazione a livello processuale. Se proprio devo rispondere ora, mi verrebbe da dire di sì, cediamolo, ma alle nostre condizioni: la cifra che chiediamo noi, senza prestiti con diritti o obblighi di riscatto e senza pagamenti dilazionati.

Io credo che giornali e TV non diano grande spazio all'iniziativa delle disdette in quanto essi stessi ne verrebbero colpiti negativamente. Se una cospicua fetta di tifosi bianconeri arriva a disdire gli abbonamenti TV, significa anche che per un periodo si allontana (per il bene della sua squadra) dalle vicende juventine, si "immerge" meno nelle cose bianconere e dunque è presumibile che segua di meno anche le varie trasmissioni sul calcio (quindi anche i programmi sportivi di RAI e Mediaset hanno meno audience), compra ancora meno giornali sportivi e via discorrendo. Inoltre, siccome dare spazio a una notizia può scatenare lo spirito emulativo, trascurano di dare visibilità a questa notizia, in quanto temono che una fetta sempre crescente di tifosi, specie in un periodo di difficoltà economiche (caro carburanti, caro bollette etc.), prenda la palla al balzo e dia un taglio alle spese non necessarie (quindi un abbonamento a una piattaforma televisiva, un quotidiano sportivo).

Ti verranno detratti 15 punti sulla tessera fedeltà del tuo supermercato!

Se non siamo in grado di autodisciplinarci, non possiamo arrogarci il diritto di rappresentare la Juve, questo è chiaro e condivido la tua (triste) conclusione.