zebra67

Per quanto mi riguarda facevo un discorso diverso, rivolgendomi a chi sostiene che queste inchieste ai danni della Juve hanno come mandante Ceferin che vorrebbe colpire la Juve per affondare il progetto Superlega. Io ho sottolineato che mi meraviglia che, aderendo a questa tesi, colpisce la Juve ma non fa altrettanto con gli altri due club promotori, che sono politicamente ancora più potenti della Juve, quindi dovrebbe affossare in primis loro se il suo intento è affossare la Superlega. Comunque suggerisco di spostare il confronto in un'altra discussione più pertinente, questa riguarda le disdette.

Va beh ma allora spiegami cosa cambia se taglia fuori la Juve... Milan e Inter si sono già sfilate anche perché avevano i loro bravi guai già prima dei nostri, su Inghilterra, PSG e Bayern mi confermi che la Superlega non può contare, quindi con 3 soli club la Superlega già oggi non potrebbe decollare. Non mi convince.

Però così facendo - come da metafora del mio post - depotenzia (o elimina) la testa più debole del mostro a tre teste chiamato Superlega, ma non arreca nessun danno alle altre due teste, ben più agguerrite e letali, e quindi non allontana affatto il rischio che la Superlega possa andare avanti e nascere.

E con questo post, sul quale concordo pienamente, io e te ci siamo guadagnati il patentino di boomer nostalgici 🤣 AVANTI CON LE DISDETTE

Ciao Alex, tesi interessante, ma a questo punto devi spiegarmi una cosa. 1. La Superlega è un progetto che ha bisogno, almeno, di una dozzina di club per decollare. Non mi risulta che ai 9 che si sono defilati, si sia sostituito qualcun altro, che qualcuno abbia manifestato interesse ad aderire. 2. La Superlega è stata concepita in Spagna, Agnelli è stato il primo extraspagnolo a aderire ed è diventato uno dei 3 più attivi a portare avanti tale progetto, assieme a Real e Barcellona. Se Ceferin non si fida del fatto che i 9 club che avevano aderito si sono defilati e che Agnelli è stato fatto fuori, e vuole, come hai scritto tu, teleguidare le decisioni per spedirci in B, perché non fa altrettanto con gli altri due club, che politicamente e economicamente sono più forti della Juve? Se la Superlega, partita come una creatura a 12 teste e poi trasformatasi in un mostro a tre teste, fa ancora paura, direi che la UEFA si sta accanendo sulla testa più debole, quella senza denti affilati e che non schizza veleno...

Purtroppo, o per fortuna, essendoci passato prima di me, mi confermi, per esperienza di vita vissuta, che da tifosi calcio-dipendenti e Juve-dipendenti, si può benissimo passare a simpatizzanti che seguono quando possono e vogliono. Prima per me la partita della Juve era il punto fermo sul quale organizzare la domenica (visita alla suocera? Ok, però facciamo in modo di tornare entro le 20,45 e roba del genere). Tanto per rendere l'idea. Non so se ciò mi preoccupa o mi conforta, perché io il momento lo sto vivendo adesso ed è troppo presto per fare bilanci.

Penso di essere tra fratelli di tifo, tra amici, quindi vi confesso una cosa. Personalmente, il calcio mi stava nauseando già da un pò. L'ennesimo attacco alla Juve, mascherato da giustizia sportiva, è solo la classica goccia che ha fatto traboccare un vaso che era già abbastanza colmo. Livello mediocre del campionato, prezzi eccessivi per seguire uno spettacolo non all'altezza (non solo la Juve, ma proprio tutta la serie A), regole sempre più assurde e contorte che stanno snaturando il calcio (parlo del VAR, delle circolari interpretative per le decisioni degli arbitri, le continue polemiche). Insomma, è da un pò che la passione stava scemando. Spero che questo mi possa aiutare per il periodo di astinenza che mi sono autoimposto. La preoccupazione è, semmai, che scopra che in fondo si vive bene anche senza calcio e che, se anche dovessimo vincere questa battaglia, forse non tornerei a essere tifoso come prima.

Io credo che nessuno di noi si trovi nella situazione di dire che quello che fa lui o che preferisce lui, è meglio di quello che fanno o preferiscono altri. Quello che io faccio o che mi piace, è probabilmente il meglio per me, altrimenti mi stancherei o passerei ad altro. Ma non mi sogno di dire "Fate come me e vivrete meglio". Non so se hai letto frettolosamente o con attenzione lo scambio di post che ho avuto con l'utente: il senso del mio post, da te quotato, è che bisogna avere rispetto delle passioni altrui e se vogliamo entrare nella modalità "smitizziamo tutto", ogni passione può presentare aspetti che soddisfano appieno Tizio ma possono sembrare ridicoli a Caio e Sempronio. Quindi, rispettiamoci a vicenda, senza impartire lezioni di vita. Che ognuno faccia (o segua) ciò che più lo appaga, e se uno scrive che gli costa molto sospendere o rinunciare alla possibilità di vedere in TV la propria squadra del cuore, direi che va compreso e confortato, invece di irriderlo, perché quella persona potrebbe a sua volta trovare ridicolo che si esalta per andare a vedere gente che spacca le chitarre sul palco o che salta da un treno in corsa perché il ruolo del film con incassi record al botteghino gli impone questo ruolo (spesso svolto da controfigure, tra l'altro).

Va beh ma se entriamo in modalità "voglio smitizzare tutto" qualunque cosa della parabola della vita umana, eccetto famiglia, amicizia e poco altro, è una cosa superflua, per la quale non vale la pena appassionarsi, spendere soldi, incaz***si. Teatro, cinema, musica...tutte passioni ridicole.

Sì, ed è una cosa possibilissima. Proprio per i motivi che dicevo prima. Sono giovani, ambiziosi e soprattutto FORTI. Sono i due nostri giocatori più forti ed è normale che vogliano essere circondati da gente forte, che renda la squadra competitiva e, voglio farti felice, da un allenatore che li sappia esaltare. Al momento sono circondati da gente non all'altezza, ambiente e motivazioni sono quelle che sono per via di vicende extracalcistiche, e il nostro tipo di gioco non è il massimo per due attaccanti. Ci sono altissime possibilità che con queste premesse i due, nel giro di un paio di stagioni, ricevano offerte pari o superiori rispetto a quello che gli offre la Juve e prendano il primo aereo verso Londra, Parigi, Monaco di Baviera, Manchester o Madrid.

Ma se la protesta sortisce effetti e l'ambiente calcio torna respirabile, accettabile, magari facciamo in tempo a riaffezionarci, anche se io ho qualche anno più di te. Non sai quanto costa a me attuare certe proteste, anche nel mio caso per motivi sentimentali, legati ad affetti familiari e a figure che ora non ci sono più.

Ma guarda che una parte di questo l'ho scritto io stesso e sul resto posso anche concordare. Però non è questo il punto. Il punto è che siamo una squadra che non ottiene grossi risultati da anni. Che non ha giocatori particolarmente appetibili. Ormai di dimostrazioni ne abbiamo a iosa: il mercato, i Mondiali...se guardiamo le ultime 2 stagioni, persino i nostri uomini di punta, cioè i due con l'ingaggio più alto (CR7 e De Ligt) non stanno facendo sfracelli, in quanto uno è finito a giocare in mezzo al deserto e l'altro non ha certo un ruolo e un rendimento da protagonista al Bayern. Ed erano i nostri fiori all'occhiello... Attualmente i fiori all'occhiello, gli unici appetibili da club esteri di un certo blasone, si chiamano Vlahovic e Chiesa (spesso indisponibili). Poi il resto sono giocatori discreti (Danilo, Bremer, Rabiot, forse Locatelli), passabili (Kostic, Kean, Milik), qualche volenteroso giovane e diversi giocatori mediocri (De Sciglio, Rugani, Gatti, o a fine ciclo (Di Maria, Bonucci, Alex Sandro, Cuadrado) E questa non è una difesa di Allegri, del quale non mi può fregare di meno, ma una sana preoccupazione per il futuro. Di Allegri, con un sacrificio economico, ti puoi liberare: mega-liquidazione (non proprio i 15 milioni che gli spettano, ma una decina) e forse lo convinci alla rescissione consensuale. Ma poi la base sulla quale devi fare affidamento per ripartire è quella che ho riportato sopra. Quella che viene da due quarti posti in campionato, da tre eliminazioni agli ottavi e una, recente, addirittura ai gironi. In questo quadro, le polemiche su Allegri sono risibili. Se si trova l'escamotage, cacciamolo domani stesso, ma poi non è Gatti e De Sciglio ti diventano Sergio Ramos e Cancelo.

Da scolpire su pietra! Aggiungo che secondo me il calcio italiano stava già prendendo una brutta china: livello poco spettacolare, scarsa competitività dei nostri club a livello europeo, emorragia di campioni, eccesso di tecnologie che stravolge lo spirito del gioco (non è possibile che dopo ogni gol devi ricacciarti l'urlo in gola in attesa che l'arbitro e il VAR diano il via libera), costi degli abbonamenti (in TV e allo stadio) un pò troppo esosi in rapporto allo spettacolo (vedi sopra) e al difficile momento economico, e via discorrendo. Diciamo che uno non giovanissimo, come il sottoscritto, stava già riflettendo su una possibile vita senza calcio (o quantomeno con molta meno passione e partecipazione). Questa vicenda, per molti che condividono la mia fede e avevano maturato da tempo i miei stessi pensieri e le mie stesse delusioni, è sembrata il classico assist da mettere in gol a due metri dalla porta. E poi una volta presa la sofferta decisione (disdetta) e provato che si vive anche senza pallone, poi è dura riavvicinarsi, o quantomeno farsi coinvolgere come un tempo...

Dopo 90' dal fischio finale vedi l'intera gara, dopo 45' già puoi vedere gli highlights

Da quello che ho letto, Jtv dovrebbe trasmettere l'intera partita esattamente 90' dopo la sua conclusione. Unico problema di questa soluzione è che per quei 90' praticamente devi estraniarti dal mondo, quindi se lavori a contatto con altri colleghi, non devi interagire con loro, non devi consultare il PC, non devi guardare il telefonino, altrimenti scopri il risultato, e magari anche i marcatori, il minuto delle segnature e qualche riassunto dell'andamento della gara, e a quel punto ti è andato via un buon 50% di pathos nel seguire la gara. Se sai che è finita 1-1, che gli avversari hanno segnato subito e che noi abbiamo pareggiato a 10' dalla fine (con il nome di chi ha fatto gol per noi) e magari hai sbirciato (o ti hanno detto velocemente) che è stata una partita molto sofferta ma che alla fine potevamo anche vincerla con un palo a 2' dalla fine, diciamo che non è esattamente la stessa cosa che seguire un evento in diretta 😂 Comunque, meglio JTV che finanziare il carrozzone.

Non so cosa dire, quello che è certo è che per vedere un Pogba a livelli non dico eccellenti, ma quantomeno dignitosi, dovremo attendere minimo un mese e mezzo. Avendo saltato parte della preparazione, non avendo nemmeno iniziato la stagione agonistica, e avendo subito un intervento, ci metterà molto ad acquisire un ritmo partita all'altezza. Tra l'altro veniva da un periodo allo United in cui non aveva avuto molta continuità né di rendimento né di impiego, quindi se tra 45 giorni vedremo un Pogba presentabile, già sarà una mezza manna dal cielo. P.S. Ovviamente magari domani gli capita la palla buona e la mette dentro, ma questo non vuol dire che sia "pronto".

Gli unici dati veritieri e affidabili sono quelli forniti direttamente dalle piattaforme interessante, le quali però in questa fase si guardano bene dal fornire cifre che mostrano questo trend per loro negativo e che potrebbero scatenare un effetto emulativo anche da parte di chi non è a conoscenza di questa forma di protesta.

Resto dell'idea che in questo contesto non fosse necessario tirare fuori per la centomilionesima volta Allegri, per il quale si può aprire l'apposita discussione n. 126.358 (se ho tenuto il conto). Stavo parlando del fatto che questo mercato ha confermato, se ce ne fosse bisogno, che i giocatori che mandiamo in giro, e che a volte vengono rimpianti (il che dà l'idea di quanto valga chi è rimasto..) non sono considerati intoccabili manco dai club ai quali li prestiamo (Luca Pellegrini) e che comunque il valore della rosa non è certo eccelso. la rosa è composta da "passabili", da "discreti", da tanti mediocri e giusto 2-3 giocatori appetibili anche dai club con i quali, in teoria, ci dovremmo confrontare (che, con tutto il rispetto, non sono il Leeds, il quale, nonostante ciò, non se l'è sentita di prendere McKennie a titolo definitivo). Su tutto regna la considerazione che se finalmente andrà via il vostro principale bersaglio, sarà grossomodo questo il gruppo da cui ripartire, il che non mi tranquillizza molto.

Forse invece sono più avveduti di quanto pensi. Forse hanno capito che se ci sono disdette in massa, salta il banco. Se anche non dovesse saltare il banco, sono comunque tifosi consapevoli che i club per i quali tifano, al momento, in Europa non sono competitivi (tranne annate particolari, tipo il Napoli quest'anno), quindi il loro terreno di confronto, quello in cui togliersi qualche soddisfazione, è quello nazionale. E un campionato senza la Juve è come una carbonara senza uova e guanciale. L'unica rivalità alla quale tengono davvero, oltre quelle cittadine derivanti da eventuali derby (Milan-Inter, o Roma-Lazio) è quella con la Juve. No Juve, no party.

Secondo me le persone vanno persuase, non forzate. Con la persuasione i risultati sono più duraturi, mentre se li forzi a prendere una decisione questi magari alla prima occasione utile (tipo abbonamento offerto a metà prezzo) si riabbonano di soppiatto. Dico questo anche perché ognuno è libero di fare come meglio crede, non sempre è facile tagliare i ponti, per le più svariate ragioni (anche affettive, a volte, nel senso che certe abitudini magari duravano da anni o le portavi avanti con persone a cui eri legato e che ora non ci sono più).

Perfino per l'arresto di Dani Alves (violenza sessuale) sono stati capaci di scrivere "L'ex calciatore della Juventus", quando la Juve è stata la parentesi più breve di una carriera spesa tra Siviglia, Barcellona e PSG... Se avesse donato 5 milioni di euro a un ospedale torinese, avrebbero scritto "L'ex Barcellona, attualmente in forza ai Pumas di Città del Messico" 🤣

Quando hai fatto disdetta? Credo che lo mandino non immediatamente, ma comunque entro i 30 giorni nei quali è ancora possibile visionare le partite (e credo anche riabbonarsi alle "vecchie" condizioni esercitando il diritto al ripensamento). Se come motivazione hai indicato la voce "Costa troppo", si sentono legittimati a considerarti ancora come pesciolino da far abboccare all'amo, presentandoti una offerta di rientro a condizioni ancora più favorevoli.

Ciao dastan, ti preciso meglio quello che intendo. Non sto dicendo che sono scarsi, sto dicendo che siccome nelle intenzioni dobbiamo confrontarci con una dozzina di club europei molto forti, servono giocatori di assoluto livello, non bastano i "passabili" e i "discreti". Poi, se ti sembra che i nostri abbiano fatto un Mondiale da protagonisti (a parte Di Maria che ha offerto sprazzi di alta classe, e Rabiot che ha giocato abbastanza bene, come del resto faceva nella Juve da un anno in qua), allora non credo ci sia da discutere. Dei nostri: Vlahovic direi "non giudicabile", ha fatto due partite (una con gol). Kostic abbastanza sottotono, come pure McKennie. Bremer non so nemmeno se è sceso in campo. Sczesny e Milik non hanno lasciato una impronta memorabile. Danilo passabile, Alex Sandro ha azzeccato una partita poi è stato trascinato nella generale delusione del Brasile. Se rileggi il mio post l'ho scritto. Si poteva fare meglio senza dubbio in Champions (dove comunque probabilmente ci saremmo arenati agli ottavi, come avviene da anni in qua, segno che il nostro livello, ahimé, ormai è questo) e qualche punto in più in campionato. Eppure sia Federico (assist e gol) sia Vlahovic (finché c'è stato ha fatto un gol ogni due partite in campionato) ci danno ugualmente, anche se non valorizzati, un qualcosa in più, per cui conto su di loro per ripartire.

Io l'allenatore non l'ho nemmeno menzionato né fatto il minimo cenno, parlavo dei singoli, dato che, a prescindere dalle sorti della panchina, comunque è con questo blocco che si dovrà ripartire. E che si potesse far meglio mi sembra di averlo scritto. Mi sa che Allegri ce l'avete un pò troppo in testa... Di Allegri si può parlare magari in un apposito topic, tipo "Da chi ripartire in panchina?". Qui l'argomento era il fatto che non è arrivato neppure un volto nuovo e mi sembrava pertinente parlare del valore non eccelso della nostra rosa, con la doverosa premessa che comunque chi c'è (giocatori e, per la vostra felicità, anche l'allenatore) poteva comunque fare di più e meglio.

Auguri! Speriamo in un lungo e radioso futuro assieme!