zebra67

Giustissimo. Personalmente non lo avevo stroncato, così come ora non mi sento di dire che ha fatto il salto di qualità definitivo. Avevo solo rilevato che un giocatore offensivo con talento cristallino che gioca titolare nella Juve, dopo 8 giornate di campionato doveva avere cifre migliori di 0 gol, 2 assist e svariati dribbling neutralizzati dagli avversari. La risposta c'è stata, proprio nella partita più delicata, più sentita. Però adesso serve continuità, il che non significa che mi aspetto due gol a partita o che non può più sbagliare: significa mettere insieme diverse buone prestazioni, significa far diventare più incisive le proprie giocate etc. I mezzi li ha, credo sia giusto pretendere che giochi all'altezza di quanto ci si aspetta da lui. Mica li posso chiedere a Mbangula i numeri di Yildiz...a ciascuno il suo!

L'importante è che non passi la mentalità dell'accontentarsi di un pareggio, perché "in fondo se pareggi, significa che non hai perso". Un pareggio in caa dell'Inter ci sta, e per come è arrivato ha dato anche soddisfazione. Però come ho fatto notare è il quinto stagionale...finora, più pareggi che vittorie. E' vero, non hai perso contro Inter, contro Roma, contro Napoli. Però non hai nemmeno vinto, due di questi tre match erano in casa nostra e uno (quello con la Roma) si poteva e doveva vincere. Nessun obbligo di successo immediato, ma non vorrei che si radicasse la mentalità del "buon pareggio", tutto qui.

Facciamo anche una quindicina scarsa, visto che ne abbiamo accumulate 9 di campionato e 3 di Champions. Per fortuna precedentemente alla parola "bilancio" c'è il termine "primo", ad indicare che si tratta di una cosa assolutamente provvisoria. Anzi, io non userei neppure il termine "bilancio", ma la parola "impressioni". E per una volta mi soffermerei sul mercato in uscita: quello che sta suscitando i maggiori rimpianti è forse Moise Kean, sia perché, con l'infortunio di Milik, poteva far rifiatare Vlahovic, sia perché è già a quota 7 gol. E stiamo parlando di uno che lo scorso anno ha fatto zero gol... Per il resto, Rabiot è fuori dai radar, Chiesa è ancora fuori dal Liverpool e il loro allenatore ha detto che va a 5 km/h rispetto ai ritmi inglesi, Illing e Barrenechea non mi sembra stiano brillando così come Rugani, pure Soulè ha capito che nella Roma la musica è diversa rispetto al Frosinone, Hujisen senza infamia e senza lode (altro che il nuovo Krol), Facundo Gonzalez ha 16' giocati in Olanda, Miretti non si è ripreso appieno dall'infortunio e non sta brillando, Alcaraz ha giocato una partita, Kostic 3. Morale: a mio avviso Giuntoli ha fatto bene anche in uscita e ha dimostrato che non disponevamo di chissà quale parco-giocatori. Serviva cambiare tanto, e ora dobbiamo dare fiducia a chi è arrivato due mesi fa.

Al giorno d'oggi tutto va troppo veloce... Il "chiedo per un amico" è già superato 😂🤣

Prendo per buono con molta umiltà quello che hai detto, anche perché non volevo certo dire che ci hanno scippato. Il risultato è giusto.

Il concetto che non si trattasse di pallone finito accidentalmente addosso lo avevo già espresso, ma fa un pò a cazzotti con il significato di "giocata deliberata" che pensavo fosse più coerente con la lingua italiana. "Di proposito, a ragion veduta, consapevolmente". Cioè, uno per eliminare un possibile pericolo sul limite dell'area di rigore, "sporca" la traiettoria per farla finire in mezzo all'area? Ripeto, non voglio essere presuntuoso, mi documenterò meglio. Comunque, sia ben chiaro: non voglio accampare scusanti, non l'ho mai fatto in tanti anni di carriera forumistica, nemmeno di fronte a episodi ben più clamorosi di questo (es. Juve-Salernitana con gol annullato per inesistente fuorigioco dimostrato da tutte le TV).

Se avessimo vinto, non ci sarebbe stato dubbio alcuno. Purtroppo l'abbiamo impattata (risultato comunque positivo) dopo essere stati in vantaggio per 1-2 e dopo aver rischiato di perderla di goleada, quindi qualche dubbio è legittimo.

Una giocata deliberata? Cioè Weah in maniera deliberata accetta di mettere un pallone in mezzo all'area? Boh, devo documentarmi meglio sul concetto di giocata deliberata. Certo, non è che il pallone gli sbatte addosso. Però è un intervento alla disperata, in cui, essendo al limite dell'area, non può mai decidere consapevolmente di mettere un ghiotto pallone ad altezza dischetto a disposizione di un avversario. Ripeto, voglio documentarmi meglio prima di scrivere cavolate.

Io ho goduto, ma di brutto, e ho goduto di più rispetto ai due 0-0 contro Roma e Napoli, da encefalogramma piatto. Non solo perché giocavamo in trasferta, è stato anche l'andamento della gara a farmi godere, in quanto quando raddrizzi una gara che sembrava persa, è come se sei il vincitore morale, o comunque è come se il tuo punticino valga 1,5 anziché 1. Recuperando un pò di freddezza e un pò di lucidità, certamente non posso essere del tutto contento di aver subito un parziale di 3-0 (da 1-2 a 4-2) e di aver rischiato due volte il gol ammazzapartita del 5-2, anche perché questa gara era troppo ravvicinata rispetto allo 0-1 contro lo Stoccarda, con annessi 10 tiri in porta dei tedeschi contro i 2 nostri. Quindi sono cose che ogni tanto non solo divertono, ma esaltano, però capisco pure chi vuole salvaguardare le coronarie e si augura più canonici pareggi per 1-1, se proprio si deve pareggiare... 😄

Ci sarebbe da discuterne, anche perché c'è poca chiarezza, le regole cambiano continuamente e anche le direttive e circolari interpretative. Dopo la finale di Nations League in cui vinse la Francia con un gol di Mbappè in posizione irregolare, intervenne l'IPAB che sancì: "Fondamentale la volontarietà . Se una volta l’ultimo tocco di un difensore sanava sempre e comunque la posizione di un attaccante in fuorigioco, da questa stagione (2022/23) è stata inserita una distinzione fra il tipo di tocco del difensore: giocata deliberata o deviazione? Nel primo caso non c’è offside, nel secondo sì. La semplice deviazione della palla da parte di un difensore ora non rimette più in gioco l’attaccante." Difficile sostenere che la scivolata di Mbappè sia stata una giocata deliberata e non una disperata deviazione. Ci sta che l'arbitro fischi comunque rigore, ma non è così pacifica, diciamo che nel dubbio ha favorito i nerazzurri.

Se non togliamo l'elmetto finisce male. Pure io ho già avuto 12.398 occasioni per togliermi qualche sassolino dalle scarpe e riabilitare, almeno in parte, la gestione precedente, vedendo che fine hanno fatto certi elementi della nostra rosa dell'anno scorso che venivano considerati forti o fortissimi e che a detta di alcuni erano solo penalizzati da uno che non sa allenare, e appena fossero arrivati al cospetto di un vero allenatore avrebbero spiccato il volo. Potrei proseguire con cessioni più o meno illustri avallate da Thiago, affidamento su giocatori contestati dalla massa (Vlahovic, Danilo), infortuni che continuano a essere piuttosto frequenti, etc. Ma preferisco non farlo, perché voglio bene alla Juve e ho stima di Thiago. Queste divisioni non portano da nessuna parte, così come non porta da nessuna parte riesumare il passato, perché anche l'altra fazione avrebbe argomenti a cui appigliarsi, almeno ad oggi. Boh, per me è meglio metterci una pietra sopra e sforzarsi di trattenersi quando si vorrebbe intervenire.

Sì, ma poi se le cose non vanno salta la panchina ancor prima del singolo giocatore, ecco perché ci credo poco, oltre la stima che ho per TM

Per carità, l'attenuante Thuram è più che legittima. Mi sono stupito (in negativo) di quanto è giù Lautaro, per nostra fortuna. Speriamo duri a lungo questa apatia di Lautaro, così come speriamo sparisca presto lo stato di forma stratosferica di Thuram.

Diciamo che nel caso di Danilo non è andata esattamente così 😂

Su un sito web, non più tardi di 3 giorni fa, ho letto il seguente trafiletto a proposito di Rugani: "Con appena 5 presenze, di cui solo una da titolare, Rugani ha accumulato 127 minuti complessivi senza riuscire a incidere particolarmente". Stiamo parlando di un campionato inferiore al nostro e di un club con ambizioni inferiori alle nostre. Se non sta convincendo lì, magari non è l'uomo giusto per sostituire un top come Bremer.

Vi sono ambienti in cui il pianto, la lamentela, la sceneggiata a uso e consumo del pubblico, sono il pane quotidiano. Sono altri tempi rispetto alla Juve bonipertiana, però io accerchiamenti di arbitro con spintoni e diti sotto al volto dell'arbitro, esultanze provocatorie in faccia all'avversario, sceneggiate ad uso e consumo del pubblico, li ho visti molto più frequentemente a Milano (sponda Inter) e a Madrid (sponda Atletico) che a Torino. Non sto parlando dei social (tifosi piagnoni, dei quali è perfino difficile stabilire la reale fede calcistica) ma di scene di campo poco decorose. se a te risulta diversamente, amen, ognuno resta della propria convinzione.

Nel merito, ovviamente, sono STRADACCORDO. Però non sono sicuro sul rapporto causa-effetto. Per me è l'ambiente interista a essere come hai descritto, ad avere questi disvalori di cui parli e conseguentemente a reclamarli dai propri beniamini Scusanti, lamentele, proteste, sceneggiate per infervorare il pubblico, fanno parte del DNA interista, quindi allenatore e giocatori per entrare in simbiosi con il loro pubblico, devono adeguarsi.

Hai citato i 4 maggiori acquisti, che per i motivi più disparati non hanno potuto contribuire in maniera proporzionale a quello che è stato l'investimento e quelle che erano le aspettative su di loro. Non significa che siano stati acquisti sbagliati, anche perché tra chi ha avuto infortuni e chi ha avuto poche chance di mettersi in mostra, è troppo presto per bocciarli. Semmai è un merito di chi è sceso in campo e di chi allena la squadra se siamo in buona posizione in entrambe le manifestazioni finora partite (campionato e Champions) nonostante lo scarso apporto dei 4 citati.

Non ho letto di questi rumors e pertanto non so quanta fede prestare loro. Mi sembra difficile che un professionista faccia puro autolesionismo per una discussione con un giocatore. Però non si può escludere nulla.

Diciamo che ha fatto degli svarioni e non ha certo contribuito a risollevarla. Però al di là degli episodi in cui ha responsabilità diretta, siamo andati in bambola in tante situazioni svoltesi "fuori portata" di Danilo.

Per me le pagelle sono delle valutazioni individuali, che non sempre coincidono con il risultato della squadra. In una vittoria per 4-0 il singolo può dare un apporto appena sufficiente, o addirittura deludente, e allora si becca 5. In una sconfitta per 4-1 il singolo può lottare come un leone indomito, puòessere l'ultimo ad arrendersi, può fare dei miracoli che limitano il passivo (portiere), insomma può fare una partita convincente non9stante il risultato penalizzante per la sua squadra. Inter-Juve è stata una partita luci e ombre, l'organizzazione difensiva ha lasciato a desiderare, non ho capito alcune scelte di formazione iniziali, non abbiamo saputo gestire una situazione di vantaggio, subendo un parziale di 0-3. Non penso sia una cosa grave se ho dato una insufficienza (la terza, se non erro, in 12 partite) a Motta.

Non ho la presunzione di avere una mente particolarmente lucida, ma se facessi una cosa del genere penso che non avrei la capacità sia di scrivere sia di seguire con attenzione la partita. Mi perderei mille sfumature del gioco, non riuscirei a calarmi completamente in clima partita se contemporaneamente caz***eggiassi in chat con altri utenti. Però, ripeto, magari sono miei limiti, e soprattutto ognuno è liberto di fare come crede.

Un'Inter insolitamente permeabile, perforabile. Bravo Yildiz a trovarsi lì e bravo ad aggiustarsi il pallone in brevissimo tempo. Classico gol da uomo d'area, compresa conclusione centrale ma secca, che da quella distanza è micidiale.

Per me già il secondo gol all'Inter può essere considerato "gol sporco": cross a centro area, ribattuta della difesa, lui si sistema il pallone e tira forte ma centralmente, Sommer non trattiene e la palla finisce in rete.

Se fanno giocare un giocatore come te, dico che sono stati folli a comprarti. Anche a S. Siro abbiamo subìto molte situazioni da gol, le più disparate, in cui mai e poi mai la responsabilità poteva essere di uno solo. Non capisco il gratuito riferimento alla gestione precedente, anche perché se Motta avesse voluto c'era un Gatti che scalpitava in panchina. Se ha fatto giocare il "dinosauro", è perché non lo aveva visto così male, oppure non voleva deprimerlo psicologicamente. In ogni caso, esisteva una valida opzione.