zebra67

A 10 milioni sicuramente no, ma a 6-7 penso possa arrivare. E' ovvio che sto alludendo a club come il PSG o club di Premier, cioè club che possono permettersi un certo tipo di spesa. Se uno di questi club dovesse perdere per infortunio un centrocampista di spicco a mercato chiuso, l'unica strada praticabile sarebbe quella degli svincolati.

Avessimo un valido piano B, certamente potremmo permetterci di agire per ripicca, e personalmente ne godrei molto, la vicenda ha stancato anche me. Non sono però sicuro del fatto che Giuntoli abbia una valida alternativa in tasca, con un accordo da trovare in pochi giorni.

E' anche la mia opinione. Utile, anzi utilissimo, ma la Juve sopravvive anche senza Koop. Certo, arrivare a una settimana senza un valido piano B, sarebbe un errore strategico, ma d'altronde era difficile sperare che tutte le tessere del mosaico andassero al loro posto con una sola sessione. Giuntoli ha gestito e sta gestendo una buona quindicina di situazioni in uscita, ha fatto arrivare 5 giocatori, ha provveduto a qualche rinnovo. Se ci si mette di mezzo anche una società cedente che si impunta e fa di tutto per complicarti la vita, a un certo punto sarebbe legittimo anche mollargli la patata bollente.

Ripeto: per l'Atalanta il giocatore non è MAI stato fuori progetto. Non per Percassi, non per Gasperini. Si tratta di un giocatore che, avendo ricevuto un'offerta stimolante e migliorativa, si è chiamato fuori lui stesso, con certificati medici per evitare allenamenti e finale di Supercoppa, al fine di forzare la mano ai bergamaschi. Se l'ultimo certificato medico, per ipotesi, è scaduto ieri, il giocatore non è più esentato, e quindi ha il preciso dovere di partecipare agli allenamenti. Una cosa non esclude l'altra: Gasperini lo fa sgambettare in campo e contemporaneamente il suo agente può benissimo essere in un bar di Bergamo a perfezionare con Giuntoli gli ultimi dettagli.

Infatti il mio "SE diventasse", è un SE grosso come una casa, perché bisognerà vedere se avrà mai la chance di diventare il nostro Presidente.

Diventasse Presidente della Juve, penso saprebbe automoderarsi e improntare le sue dichiarazioni più sull'ironia tagliente che sulla lingua tagliente. Conosce meglio di chiunque altro il nostro ambiente, il nostro stile, e con Agnelli c'era una grande stima reciproca, quindi penso che avrebbe l'Avvocato come esempio a cui ispirarsi.

E' chiaro che l'obiettivo della dirigenza è tornare, nel giro di 1-2 anni, alla normalità. Mi spiego meglio: questo è stato l'anno della necessaria rivoluzione. Abbiamo smantellato la vecchia rosa, abbiamo potenziato il centrocampo, abbiamo promosso alcuni giovani e ne abbiamo usati altri per procurarci risorse da reinvestire. Bisogna vedere come vanno questi ultimi 10 giorni di mercato: se Giuntoli mette a segno gli altri due colpi che si era ripromesso, la squadra come dici tu, è fatta al 90%, e si può tornare, già dal 2025/26, alla normale routine, cioè sessioni di mercato con un acquisto principale e 2-3 mosse per puntellare la rosa. Se viceversa gli ultimi due colpi pesanti (Koop e un esterno) non vanno a segno, anche nella prossima estate dovremo fare una campagna acquisti pesante, con 3 acquisti di spessore e un paio di mosse per completare l'organico. No, non pensavo a te, o comunque non solo a te. E' un discorso generale. Se l'hai cancellato, tanto meglio. Meno lo si nomina, meno battibecchi nascono. Siamo in un altro capitolo della nostra storia, pensiamo al presente e al futuro, ne giova anche la vivibilità del forum.

Credo che Yildiz meriti di avere un pò di briglie sciolte. Almeno nella fase in cui la palla l'abbiamo noi, poi quando ce l'hanno gli altri è giusto che segua i dettami di Motta. Contro il Como Yildiz ha fatto un pò di tutto: si è trovato diverse volte sulla fascia sinistra, dove sterzava e rientrava e ha servito un bell'assist. Poi una bella fase l'ha giocata da trequartista puro. Poi sono ricominciate le sgroppate sulla sinistra. Incasellarlo stabilmente in una determinata zona lo limiterebbe, è giusto che in fase di possesso segua un pò il suo istinto, ovviamente stando attento a non sovrapporsi ad altri giocatori.

Ottimo. Allora il prossimo auspicio è che possano iniziare a farsi le ossa.

Esattamente. E' la conferma che per loro è stata una ossessione e per qualcuno lo è tuttora. E' un capitolo chiuso, lasciamocelo alle spalle. Ora c'è Motta, sul quale nutro grande fiducia e al quale auguro una lunga permanenza e tante vittorie.

Anche la terza opzione sarebbe stata comunque meritevole (Cambiaso). Per fortuna tutti e tre i candidati hanno la possibilità di fare il bis (Gleison) o di prendersi la rivincita (Dusan, Andrea).

Facundo da quanto ho letto rientra nel gruppetto degli esuberi, cioè dei giocatori che Motta non considera e che sono invitati a trovarsi un club. Savona probabilmente farà parte con una certa continuità della prima squadra. Tuttavia, considerata l'età di Danilo, penso anche io che sarebbe opportuno un ulteriore innesto.

L'importante è che noi tifosi mostriamo lo stesso equilibrio che ha il nostro attuale allenatore. Quindi, moderata soddisfazione, nella consapevolezza che si sta costruendo, si sta lavorando per il futuro, e accanto a giornate in cui si vince giocando un buon calcio, ne vivremo altre in cui non giocheremo granché bene, o non vinceremo, o entrambe le cose insieme. Lancio questo "monito" perché ho letto diversi mugugni già dopo le non brillanti amichevoli estive, e se iniziamo a essere disfattisti dopo il primo passo falso in cui incorreremo in campionato, non faremo il bene della Juve.

Ecco, Kakà come paragone mi va bene, Iniesta no di certo.

Appunto, evitiamo paralleli. Perché poi il bello è che dite "Adesso vediamo quante vedove di Allegri scriveranno", ma poi l'ex allenatore lo tirate fuori per primi sempre voi...e a quel punto è ovvio che qualcuno risponda, dati alla mano. Quindi, il suggerimento è di voltare davvero pagina, sia le vedove di Allegri, sia i nemici di Allegri.

E' una squadra insidiosa, giochiamo in trasferta, e bisogna vedere se saremo bravi a smaltire la dose di apprezzamenti che ci è piovuta addosso. Abbiamo solo vinto una partita con una neopromossa. Abbiamo dato buoni segnali, ma adesso servono tante, tante conferme. Comunque ho buone sensazioni.

Il parallelo andrà avanti a lungo? Comunque, visto che siamo in tema, lo scorso anno alla prima di campionato abbiamo vinto in trasferta a Udine, e dopo il gol iniziale, abbiamo cercato e fatto il secondo e il terzo, tanto da concludere il primo tempo sul 3-0. Speriamo che la pagina-Allegri, dopo questa fisiologica euforia post vittoria col Como, si chiuda presto. E sono fiducioso, perché a breve arriveranno nuovi giocatori, arriverà la partita con la Roma, cioè un test molto probante, e a fine agosto uscirà anche il sorteggio della Champions 2024/25.

Per un attaccante sì, altrimenti potrei citare anche Claudio Gentile tra quelli che, stando ai gol segnati, dovrebbero essere considerati scarsi. Se Platini avesse segnato 3 gol a stagione alla Juve e con la Francia, sarebbe considerato tra i 5 migliori numeri 10 di sempre? Se la pensi diversamente, naturalmente, rispetto il pensiero ma non lo condivido.

Diciamo che comunque ieri già c'erano 3 volti nuovi di zecca nell'undici iniziale (Di Gregorio, Cabal, Thuram) e una new entree a sorpresa (Mbangula), che hanno portato verve, freschezza e quella fame di fare bene che qualcuno sembrava avere solo a intermittenza. Aggiungiamo che un ulteriore volto nuovo, di primaria importanza (Douglas Luiz) è rimasto fuori dall'undici iniziale per una legittima scelta del tecnico, che vuole fargli smaltire i carichi dovuti a una preparazione iniziata tardi (primo allenamento 31 luglio) e farlo ambientare in un campionato del tutto nuovo. E poi, come giustamente auspichi, c'è ancora l'ultimo giro di giostra, con uno che sta quasi per salire sui seggiolini (Kalulu), uno che ha buone chances di aggregarsi (Koop) e magari qualcuno che riesce a prendere al volo la giostra (esterno offensivo), prima che questa salga troppo in alto. La formazione della prima giornata 2023/24 fa capire che l'unica analogia riguarda il punteggio finale: in grassetto chi ieri non c'era (e ho evidenziato solo i titolari). Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah (46’ McKennie), Miretti (46’ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (70’ Iling-Junior); Vlahovic (85’ Yildiz), Chiesa (77’ Milik). Last but not least, ECCELLENTE lavoro di Thiago Motta, da me subito giudicato come uno dei migliori candidati per il post Allegri: organizzazione, equilibrio, idee fresche.

Ovviamente sono totalmente d'accordo anche con te, l'opera di adeguamento e potenziamento della rosa va completata, non possiamo fermarci sul più bello.

Siamo in totale sintonia.

L'inizio è stato molto confortante, ora però devono venire le conferme, perché stiamo parlando di 1 giornata di campionato, perché l'avversario era una neopromossa onestamente assai modesta (basta pensare in attacco schierava l'ormai impresentabile Belotti). Aspettiamo, almeno, il dopo partita di Juve-Roma. Anche perché per quella gara probabilmente il numero di nuovi titolari sarà passato a 5 o 6 (Luiz avrà smaltito le fatiche estive e la preparazione iniziata tardi, e magari saranno arrivati Kalulu e Koop, e forse pure un esterno). Anche perché la mutevolezza degli umori del tifoso la conosci meglio di me: dopo la scoppola con l'Atletico qua si leggeva più di un mugugno, oggi siamo mezzi fenomeni. Il cielo non voglia, ma se col Verona si pareggia apriti cielo...

Yildiz è un trequartista/esterno offensivo, in qualunque rosa figura tra gli attaccanti, con Iniesta non ha davvero nulla a che spartire.

Mi è piaciuta molto la compattezza e l'equilibrio mostrato dalla squadra. Apprezzabili anche alcune fasi di pressing alto, anche se Vlahovic appare ancora troppo scoordinato dagli altri nei suoi pressing isolati. Viceversa in difesa, nonostante un avversario inoffensivo, ci sono state alcune leggerezze (rinvii svirgolati, carambole fortunose) che sicuramente verranno eliminate col passare dei giorni e degli allenamenti.

Udinese-Juventus 0-3, tre gol nei primi 45'. Speriamo che col Verona vada meglio, perché alla seconda giornata pareggiammo in casa con il Bologna.