zebra67

A me non sembra che il problema sia Motta. Thiago è una risorsa, uno che dice le cose come stanno. Il tifoso superficiale se la prende con Danilo (e nessuno nega il suo rendimento pessimo finora), l'allenatore deve fare un'analisi più a largo spettro e nota che è stata l'intera fase difensiva a non aver funzionato, con errori individuali di Weah e Kalulu, non del solo Danilo. Era solo questo che volevo dire. Noi tifosi se non abbiamo il capro espiatorio non siamo contenti.

Sì, sembra ci sia stato un miglioramento alla voce prolificità, e probabilmente come dici tu dobbiamo ancora trovare quell'equilibrio che ci consenta una maggiore produttività offensiva senza però pagarla con un'eccessiva "allegria" difensiva. Andiamo letteralmente a folate: 3 gol col Lipsia, 1 gol col Cagliari, 0 gol con lo Stoccarda, 1 risicato con la Lazio, 4 a San Siro....troppo altalenanti. Per fortuna anche l'Inda non sembra così ermetica come gli anni scorsi.

Almeno nel mio caso, nessuna stroncatura particolare, ma solo uno sprone a dare qualcosa in più. Se hai una maglia da titolare nella Juve (o nel Real, o in tutti i grandi club) non è come avere una maglia da titolare nel Sassuolo, dove possono aspettarti, coccolarti, consolarti quando sbagli. Non dico che deve essere quasi perfetto dopo un pugno di partite, ma indubbiamente la Juve è una realtà particolare dove non puoi permetterti di regalare 1/11, di regalare all'avversario un giocatore, perché quei piazzamenti che per certe società sono punti di arrivo o comunque annate da incorniciare (es. quarto posto), alla Juve sono il minimo sindacale e fanno storcere il naso a più di un tifoso. Quindi chi gioca nella Juve sa che deve dare di più: in compenso vestire bianconero ti regala fama planetaria, possibilità di vincere qualcosa, maggiori possibilità di essere chiamato in Nazionale, stipendio più che buono etc. Fino alla vigilia di Inter-Juve Yildiz in campionato aveva 0 gol e 2 assist. Un pò poco per un attaccante titolare, seppur esterno, specie considerando le enormi potenzialità del ragazzo (confermate anche ieri).

E' un pò come quando il soggetto presa di mira era Bonucci. Sì, magari era lui che si era girato al tiro dell'avversario o che aveva provocato il rigore, però nessuno citava la palla sanguinosa persa al limite dell'area dal compagno A, il malposizionamento del compagno B che aveva costretto Bonucci a cercare di chiudere in extremis provocando un rigore, oppure il fatto che alla stessa distanza di Bonucci c'era un compagno che non era intervenuto. Se ne prendi 7 in due partite è l'intera fase difensiva da registrare, non è solo colpa di un singolo.

Gasati per un pareggio in rimonta da 0-3 col Bologna che fece il secondo tempo in ciabatte...

Quando è rientrato, non ha fatto buone cose... Sul primo gol è molto ingenuo Timothy a farsi scavalcare sulla linea interna dall'avversario (Pavard, credo), che raccoglie il lancio tagliato e mette in mezzo per Thuram.Sul terzo, doppio pasticcio di Weah, che prima perde un pallone sanguinoso a centrocampo, con l'Inter che riparte a tutta birra, poi nel tentativo di recuperare svirgola maldestramente in scivolata e fa finire il pallone dalle parti di Thuram, sul quale Kalulu fa fallo da rigore.

Non vedo altra alternativa. Classico ciclo da 9 punti in campionato, e non importa come: in rimonta, con un rigore inventato, di corto muso, di carattere, con un autogol avversario. Va tutto bene, l'importante è fare bottino pieno. Poi vedremo la classifica. Anche in Champions, c'è subito da riprendersi e mettere a posto le cose dopo la sconfitta interna con lo Stoccarda. I veri scogli assai duri sono il City e l'Aston Villa, a Lilla si può vincere. La terza del campionato italiano contro la terza del campionato francese, distacco dalla vetta molto simile. Con una gara più attenta in difesa rispetto alle ultime 2 partite, ce la possiamo fare.

Adesso però non fossilizziamoci solo su Danilo, sennò è un tiro al bersaglio nemmeno troppo oggettivo. E' la seconda partita di seguito in cui la difesa prende imbarcate clamorose e lascia troppe palle gol agli avversari. Sul primo gol è molto ingenuo Weah a farsi scavalcare sulla linea interna dall'avversario (Pavard, credo), che raccoglie il lancio tagliato e mette in mezzo per Thuram. Sul secondo, la scarsa aggressività di Danilo fa il paio con quella di Kalulu e Cambiaso, che potevano ringhiare anche loro sull'armeno. Sul terzo, doppio pasticcio di Weah, che prima perde un pallone sanguinoso a centrocampo, con l'Inter che riparte a tutta birra, poi nel tentativo di recuperare svirgola maldestramente in scivolata e fa finire il pallone dalle parti di Thuram, sul quale Kalulu fa fallo. Sul quarto è Cabal a non chiudere correttamente su Dumfries.

Non solo, purtroppo. Anche in altre circostanze.

Di Gregorio 6,5 Cambiaso 6 Kalulu 5 Danilo 4 Cabal 6.5 Conceicao 8 Locatelli 5 McKennie 6.5 Fagioli 4,5 Weah 6.5 Vlahovic 6 Yildiz 8 Savona 6 Gatti 6 Mbangula 5,5 Thuram 6  All. Thiago Motta 5,5 Il migliore: Conceicao a pari voto con Yildiz, leggera preferenza per il portoghese

A me non è piaciuto molto. Giocavano in zone diverse del campo, Fagioli evanescente nel suo ruolo di "vice-Koopmeiners" ma anche Locatelli non ha avuto la consueta lucidità e non è stato granché nemmeno come frangiflutti.

La differenza tra l'occhio dell'allenatore e quello del tifoso. Di questi tempi il bersaglio del tifoso è Danilo, quindi è a lui che vanno gli insulti, i 3 in pagella etc. Un allenatore (bravo) deve guardare tutto e tutti, e con molta onestà e pacatezza Motta ha fatto notare che anche Kalulu non ha giocato bene e ha contribuito alle imbarcate difensive.

Ad oggi Marcus è un leader, un trascinatore, riesce a fare il suo e anche la parte di Lautaro. Marcus segna, fa i triangoli (vedi gol di Mkytharian) porta la palla in verticale per 30 metri. Thuram è un discreto prospetto che ancora deve ritagliarsi un ruolo preciso nel nostro centrocampo, anche ieri non si è capito se possiamo chiedergli di fare legna (corsa, interdizione, recupero palloni) o se può dare qualcosa anche a livello qualitativo. Serve una decisa crescita, anche perché ieri Locatelli è incappato in una giornata incolore. Speriamo cresca in fretta.

Come il punteggio lascia intuire, ci sono delle cose da salvare e apprezzare e altre da rivedere. Buona, ovviamente, è stata la capacità di reazione quando la gara sembrava ormai nelle mani dell'Inter. Buono il piedino fatato di Cabal nell'azione del gol di Vlahovic, buona la prova di Yildiz che fuga qualche perplessità che stava nascendo sul suo conto e arricchisce con un paio di gol un bottino personale scarno di soddisfazioni fino ad ora. Tra le cose che non hanno funzionato, ne evidenzio due: 1. Lasciamo gli avversari avvicinarsi alla nostra area troppo indisturbati. Il gol di Mkytharian è da strapparsi i capelli con le mani, e non è stato certo l'unico episodio in cui hanno fatto a fette la nostra difesa. 2. Non occupiamo adeguatamente l'area avversaria. Quelli dell'Inter avevano 6-7 giocatori nella nostra area, ed è logico che ogni rinvio corto, deviazione maldestra, finisse sui loro piedi, e in quei casi poi ci vuole un niente per fare gol: un tiro che passa tra una selva di gambe e il portiere non lo vede partire, oppure una deviazione, e la palla finisce in fondo al sacco.

In un ipotetico ranking, a bocce ferme, a inizio girone consideravo il City nettamente superiore, Aston Villa, Benfica e Lille assai insidiose (ma non più forti), e le altre più abbordabili. Quindi abbiamo una partita proibitiva, tre gare delicate ma non impossibili, diciamo da tripla o con una lieve prevalenza nostra, e una che giudico nettamente abbordabile. Sono giudizi figli di una prestazione squallida, non credo che ti saresti espresso in questi termini dopo Lipsia-Juve.

Sicuro che sia un fenomeno? Ha due anni in più di Dusan, eppure a me sembra uno che ha fatto una sola stagione sopra le righe. Tra l'altro mi sembra che abbia una clausola di rescissione piuttosto altina, poco compatibile con le nostre finanze attuali.

Allora magari Giuntoli può prova ad anticipare la concorrenza facendogli firmare un precontratto, per poi formalizzare il tutto a luglio. Certo, uno come David sarebbe un lusso come vice-Vlahovic, e se Giuntoli davvero stringesse e concludesse il precontratto a gennaio, mi farebbe pensare che le cose per il rinnovo di Vlahovic non stanno andando benissimo...

Impropria autocitazione che ho provveduto a eliminare, pardon.

Hai ragione. Precisazione molto opportuna, che, per quanto si tratta di fantasia, varrebbe anche per Osimhen. Nella sua situazione di extra UE potrebbe firmare un precontratto a gennaio per poi arrivare a Torino, effettivamente, a luglio?

Chiaro, tutto da dimostrare che avrebbero fatto bene anche a Torino, però penso ci avrebbero fatto terribilmente comodo. Frattesi è una sorta di Giaccherini potenziato, ha un senso dell'inserimento favoloso, e Retegui alla fine è molto concreto, se gli arriva la palla buona la mette dentro, oltre a correre come un matto, darti una mano sul pressing iniziale, etc. Siamo agli inizi, chiaro, troppo presto per giudicare, ma magari si sarebbero ambientati prima di altri nostri acquisti pagati altrettanto o più.

Non saprei cosa dire in proposito. Io ricordo che a suo tempo, quando c'era stato un interessamento della nostra dirigenza, abbiamo schifato gente come Frattesi e Retegui, giocatori che stanno facendo piuttosto bene. Non vorrei che Raspadori scontasse dei pregiudizi e la preferenza per David fosse dettata anche dal fascino dell'esotico, dello straniero. David mi sembra un signor giocatore e sarei contento se arrivasse a condizioni ragionevoli, ma come piano B io Raspadori non lo schiferei, anche se è tutt'altra tipologia.

Penso che quello che rischia davvero di giocarne 60, ad oggi, sia Vlahovic. Per il resto, mi sembra che Motta, vuoi per necessità, vuoi per filosofia personale, stia facendo molte rotazioni e sia davvero difficile, se non impossibile, indovinare la formazione che manderà in campo E' riuscito a stupirci anche quando non c'era una vera e propria emergenza. Poi mi domando come mai il problema sia così sentito in Italia. Ci sono squadre tipo lo Stoccarda che ricorrono sempre agli stessi 15 giocatori, non avendo una rosa così profonda, eppure vanno a mille. Questo è un discorso generale, in quanto sono il primo a sperare che a gennaio arrivo un paio di regali e che gli infortunati si rimettano in fretta, a partire da Gonzalez e Koopmeiners che sembrano i più prossimi a rientrare.

36 è la cifra che risulta sommando gli indisponibili per ciascuna delle 8 partite di campionato (es.: contro il Como mi mancavano Milik, Adzic etc., con il Verona Milik, Tizio e Caio), con quelli indisponibili in ciascuna delle tre gare di Champions. E' ovvio che non si tratta di 36 distinti giocatori, in quanto qualcuno ha fatto registrare indisponibilità per più partite (Milik, Koopmeiners, Adzic).

Anche qualora andasse così, ci sarebbe da fare gli scongiuri sperando che non debba scontare un periodo di ambientamento lungo o che addirittura non si riveli inadatto per un calcio tattico come quello italiano. Invocare vice-Vlahovic, sostituti di Vlahovic, nuovo compagni per Vlahovic è molto facile, ma poi la realtà del campo sta dimostrando che non sempre un giocatore rende bene e da subito.

Li hai citati davvero tutti, però stilare una classifica è complicato, perché l'elenco comprende gente che non è mai scesa in campo nonostante fosse tesserata per la Juve (Carini), gente che ha giocato 1 partita (Bonaiuti), altra gente, come Bodini, che ne ha disputate poche (una trentina) ma alcune di esse molto importanti, fino ad arrivare agli affidabili Rampulla e Storari e all'eccellente Perin.