zebra67

Passano gli anni, il calcio è sempre più dominato dal fattore money, ma la fantasia del tifoso è sempre fervida, e per certi versi è una buona cosa. Il tifoso ha bisogno di crearsi idoli, illusioni, speranze. Nel caso di Pogba credo che sia proprio questa la motivazione: ormai il calciatore, dopo la prima esperienza bianconera, viene mitizzato, si pensa che abbia il potere di fermare il tempo e che sia ancora il grandissimo calciatore di 10 anni fa.

Appunto, non riesco a spiegarmi perché ci sia questa smania di voler anticipare i tempi. E' stato prestato, dietro corrispettivo, fino al 30 giugno 2025, le condizioni dell'eventuale riscatto sono già note, perché voler anticipare i tempi, con tutti i rischi connessi? Effettivamente l'intenzione di ottenere uno sconticino è una delle poche opzioni plausibili, anche se ritengo improbabile che il Milan possa farci questo favore.

In diverse occasioni è stato lui stesso a manifestare l'intenzione di restare al Sassuolo, in tempi più recenti è stato Carnevali a chiedere per il cartellino l0'equiovalente delle riserve d'oro custodite a Fort Knox. Io sono un pò fatalista, si vede che il matrimonio non si doveva fare.

Lo abbiamo pagato (3 mln per il prestito) fino al 30 giugno, non capisco 'sta smania di riscattarlo immediatamente. A meno che non sia l'ennesimo capitolo delle panzane scritte per riempire le pagine in un periodo di sosta-Nazionali.

Eppure era scritto nella prima riga che non ho alcuna intenzione di sminuire una leggenda come Tacconi. A volte non è sufficiente nemmeno scriverlo esplicitamente e come prima frase del post.

Non deve spostare nulla, ma tamponare, fornirci una alternativa in più per le rotazioni, a meno che non si voglia pensare che Gatti e Kalulu, salute permettendo, si sciroppino le prossime 50 partite. In prospettiva, se dimostrerà di valere, potrà sostituire Danilo. Onestamente a gennaio non è che trovi un assortimento di pezzi pregiato, gennaio è la finestra di mercato delle occasioni, delle opportunità, dei prestiti.

Quello che verrebbe a fare è spiegato nel trafiletto. Verrebbe a implementare la batteria di centrali fino al recupero di Bremer, poi, se si sarà fatto valere, rimarrà come alternativa ai titolari.

Caro Stefano, fosse per me, in un ideale podio, il gradino più alto verrebbe occupato senza alcun dubbio da quel brutto simbolo con le due stelle (abusive) e un esteticamente poco appagante accostamento di blu e nero. Per gli altri due, ci sarebbe una vivace lotta interiore. Quasi quasi è un tema che meriterebbe un sondaggio! 😂

Sì, hai ragione, facevo un discorso più ampio. Lo dettaglio meglio: a parte che 28 anni non è un'età avanzata (tanto che Bremer i 28 li compirà a marzo 2025), diciamo che l'esperienza è un fattore che in certi contesti serve molto. Visto che parliamo di difensori, a 28 anni hai sviluppato un certo pacchetto di malizie che non hai a 20 anni nel corpo a corpo, sai come sbilanciare l'avversario senza fare fallo, hai sviluppato un certo intuito nel prevedere dove finirà il pallone, cosa farà l'attaccante etc. E questo è spendibile in tutti i cotesti, campionato e Champions. Se poi hai anche esperienza specifica nella manifestazione, tanto meglio.

Non sono quasi mai d'accordo con Momblano, ma dall'esterno non posso certo escludere che si tratti di supponenza, presunzione... Magari pensa "Io sono andato in doppia cifra in Premier (gol e assist), in un campionato come la A posso giocare anche in ciabatte".

Al di là del giochino di trovare la miglior similitudine per ricordare altri inizi difficili (Zidane, Nedved, Platini), va tenuto presente, innanzitutto, che se non ci fossero stati quegli errori marchiani per cui si è fatto notare in negativo, di Luiz parleremmo semplicemente come di un giocatore poco sfruttato. Non dimentichiamo che finora, in campionato, ha giocato circa 220', cioè l'equivalente di 2 partite e mezza... Un campione statistico che definire "scarsamente significativo" è un grosso eufemismo.

Il mio era un invito a restare con i piedi ben saldi a terra. Veniamo da anni difficili sotto tutti i punti di vista, non vinciamo da un pò (a livello internazionale DA UN BEL PO'), non abbiamo al momento nelle nostre fila un giocatore che è considerato tra i tre migliori al mondo nel suo ruolo e, soprattutto, abbiamo scelto una strada diversa, con un nuovo allenatore e una nuova filosofia di gioco ed è normale che servirà del tempo per trovare la quadra e tornare a vincere. Questo è un quadro abbastanza oggettivo. Poi che possiamo stare meglio di altre nobili semi-decadute o decadute (United, Ajax etc.) non lo metto certo in dubbio. Ma non siamo nemmeno l'Eldorado. Questo era più che altro un mio riferimento a quei tifosi che ci dipingono come i migliori. Quanto al giocatore in discussione, sono sicuro che Luiz è arrivato alla Juve convinto di aver scelto bene e i suoi problemi sono senz'altro di altra natura.

Ismajili arriverebbe a gennaio 2025. Bremer, due mesi dopo, compirà 28 anni... Non credo che l'età sia una discriminante, sia perché avrebbe mese più o mese meno la stessa età dell'infortunato, sia perché stiamo parlando di 28 anni, non dei 38 di Ramos, sia, infine, perché in Champions fa comodo l'esperienza. Faccio notare anche a te che Ismajili arriverebbe a gennaio 2025, e due mesi dopo Bremer compirebbe, appunto, 28 anni.

Se parliamo di gol potenziali, perché dopo 7 giornate solo di quello possiamo parlare, i 50 ci sarebbero eccome... Ne attribuisci 20 a Dusan, ai quali sommare i 12 dello scorso anno di Gonzalez, i 12 di Koopmeiners e i 5 di Conceicao, seppure in un altro campionato. Siamo già a 49, senza contare quelli di Yildiz. Quindi i gol nelle gambe li avrebbero, solo che non li stanno esprimendo. E' come un saltatore in alto che riesce a raggiungere prima 2,35, poi 2,39, poi nei meeting successivi fa tutti salti da 2,27. Il fatto che i 2,39 li abbia saltati, significa che è in grado di toccare e superare quella misura. O quantomeno che potrebbe aspirare a fare regolarmente il 2,35. Che, nella metafora, potrebbe rappresentare comunque 9-10 gol per Gonzalez e Koop e almeno 3-4 per Conceicao. Poi, se per altri motivi, non riescono, bisogna analizzare quei motivi. Ad esempio si evince dalle cifre che non costruiamo poi tante palle gol. Non brilliamo per tiri in porta. L'Atalanta era una fucina di occasioni da rete, quindi era più facile arrivare al metaforico 2,39 (12 gol).

Mi associo. Scusate la crudezza, però ad oggi siamo: - una squadra che non vince lo scudetto dalla stagione 2019/2020; -una squadra che da allora ha inanellato terzi e quarti posti; -una squadra che non vince la Champions da 28 anni; - una squadra che non raggiunge i quarti di finale dal 2018/19; - una società che sta attuando una politica di contenimento degli ingaggi; -una società che (sebbene per un accanimento della cd. giustizia sportiva), negli ultimi anni è stata al centro di vicende giudiziarie. Poi, per carità, abbiamo un eccellente blasone storico, abbiamo ottenuto in passato risultati di tutto rispetto, che ci hanno portato ad essere la più titolata d'Italia e l'ottava squadra più titolata d'Europa come n. di trofei internazionali vinti, da noi si guadagna bene e si pagano regolarmente gli stipendi. Quindi non siamo una pessima destinazione, ma nemmeno un punto di arrivo. Per la precisione, siamo una squadra in costruzione che sta cambiando volto, e non si sa quanto tempo occorrerà per tornare a vincere. Di questo occorre essere consapevoli.

Credo dobbiate tenere conto che la linea della Juve nei confronti delle istituzioni non la decidono né il Dott. Scanavino Maurizio da Torino, né il Dott. Chiellini Giorgio da Pisa. Loro sono dei portavoce, la linea da tenere la decidono i vertici societari, cioè la proprietà, cioè Exor. Se si è deciso di inviare una lettera formale a Barcellona e Real per fare i primi passi per l'uscita dall'originario progetto Superlega (che non esclude che più avanti se ne possa ideare un altro), lo ha deciso Exor, non Scanavino o Chiellini. Se si è deciso di rientrare nell'ECA, lo ha deciso ugualmente Exor. Se si tiene una linea soft nei confronti degli errori arbitrali, ....vedi sopra! Quindi non è questione di "Chiellini amico di tutti". Lui rappresenta la volontà di altri, lui dice quello che gli dicono di dire.

Le battaglie devono portarle avanti i giovani, lui è giusto che si goda la sua Juve. Anzi, mo' che ci penso sono pure io abbastanza vecchio per portare avanti le battaglie, quasi quasi mi riabbono dopo quasi 21 mesi di disdetta 🤣

Penso che non sia né per eccessiva riservatezza, né per incompetenza. In casi come questo, ci sono delle valutazioni da fare, che dipendono dall'evolversi dei dolori, dalla volontà e dal coraggio del giocatore, dalla volontà di Motta di rischiarlo, dalla gravità della crinatura. Potremmo trovarlo in campo contro la Lazio, con una sorta di "armatura" di protezione, così come potrebbe stare a riposo 3-4 settimane. Per una volta, la pausa-Nazionali può venirci incontro e aiutarci a recuperare qualche acciaccato (vedi anche Adzic e Weah).

Sono 28, non 36 come Acerbi... Alla Juve c'è una linea guida SACROSANTA sul fatto che preferibilmente devono essere giovani (22-25 anni), però non significa che non possano esserci eccezioni, anche perché in Champions l'esperienza ha un peso importante. Tra l'altro, particolare curioso, quando Bremer tornerà in campo tra 6 mesi, avrà già compiuto i...28 anni, quindi non mi sembra una mossa così avventata. Ismajli potrà servire per rimpiazzare Danilo, lui sì che ha la carta d'identità un pò ingiallita (33).

Ecco, non lo volevo scrivere perché sennò sembrava volessi sminuire le parole di Tacconi, un personaggio che ADORO e stimo immensamente. Però è chiaro che il nostro Stefanone AL MOMENTO non ha nulla da perdere, nel senso che non ha collaborazioni in atto come ospite fisso/opinionista in una piattaforma televisiva, una trasmissione o un quotidiano sportivo. Per altri, che si esprimono in maniera molto più soft, fare l'opinionista è l'attuale professione, una volta appese le scarpette al chiodo. Quindi non possono usare la stessa "verve" con la quale Tacconi si esprime. Diciamo che la società dovrebbe quantomeno, e dico quantomeno, associarsi alle parole di Motta nel pretendere omogeneità di decisioni, d'ora in poi, su casi come quello della testata di Pellegri: se la darà Gatti, non dovrà essere espulso ma solo ammonito. O casi come quello di Olivera: se Kalulu appoggerà a Digre nelle stesse modalità, non dovrà essere fischiato un calcio a due in area per retropassaggio. Fino al caso Conceicao: se Cambiaso darà una leggera spintarella all'avversario in corsa, l'avversario dovrà ricevere un giallo perché ha provato a ingannare l'arbitro.

Filosoficamente il concetto che esprimi è giusto. Dovremmo puntare a profili giovani, con tanta fame di successo e ambizione personale. Però poi in certi momenti e in certe competizioni (Champions) servono anche persone esperte, che sappiano gestire i momenti delicati, i passaggi chiave della gara e così via. Lo stesso Real, che ha alcuni giovani di assoluta eccellenza (chiamiamoli pure campioni), poi quando le partite sono decisive (vedi finale di Champions, schiera i Carvajal /32 anni), che ripaga con un gol, i Rudiger (31), i Kroos (34). Quanto al discorso sugli stimoli-pancia piena, non credo che Skriniar, con la sua situazione personale, possa rientrare in questa categoria. Nell'ultima stagione con l'Inter ha avuto guai fisici e ha giocato poche partite, tanto che nella finale di Champions contro il City non scese in campo. Poi è passato al PSG dove non si è mai integrato completamente. Quindi penso abbia molta voglia di riscatto e anche fame di successi, visto che alla fine ha vinto 1 scudetto con l'Inter, 1 col PSG, e qualche coppa nazionale con questi due club.

Ma guarda che, con tutti i "se" del caso, non sarebbe manco un'idea tragica... SE il giocatore adegua il suo ingaggio agli attuali parametri bianconeri, SE supera attenti controlli per verificarne la completa idoneità fisica, SE il suo arrivo è non solo nell'ottica immediata di sostituire Bremer durante l'assenza, ma anche nell'ottica futura di sostituire Danilo, che comunque a giugno 2025 se ne andrà, potrebbe rappresentare un upgrade per la nostra difesa.

Secondo te l'atteggiamento da tenere nei confronti delle istituzioni calcistiche lo decidono loro autonomamente, o lo decide il loro datore di lavoro, leggi "proprietario"? Tanto si era capito benissimo che la Juve voleva rientrare nei ranghi, in attesa di tempi più propizi (3 anni? 5 anni? 10?) per ritentare il blitz.

Apprezzo la tua coerenza (anche io sono un "disdettato" del 20 gennaio 2023, mentre per Sky mi ero avviato ancor prima). L'unica cosa che ti chiedo è: ma le partite della Juve le vedi comunque con mezzi di fortuna? (bar, pub, streaming di siti stranieri)? Per quanto mi riguarda, dopo la disdetta mi abbonai a JTV, che le trasmetteva in differita. Poi da un bel pò di tempo sono costretto ad arrabattarmi smanettando sul PC. Purtroppo senza Juve non so stare. Tra l'altro seguire tutte le partite mi consente di documentarmi e di poter poi commentare le partite sul forum, altra cosa che trovo piacevolissima. Se non le seguissi, non potrei parlare con cognizione di causa, anche se so che c'è chi commenta, anche animatamente, un incontro della Juve (dicendo se ha giocato bene o male, chi ha deluso e chi ha reso bene etc. etc.) pur non avendo visto la partita...

Col Bologna preferirei non fare affari, anche perché si trasformerebbero in affari...per loro. Calafiori mai alla Juve? Ok, allora già che ci siamo, nemmeno gli altri.