zebra67

Per me Yildiz è più efficace agendo centralmente (la tendenza all'accentramento, comunque, se l'ha anche partendo da sx, esattamente come Chiesa aveva la tendenza a spostarsi sulla fascia anche quando con Allegri giocava da seconda punta). Chiaramente essendo arrivato Koop, il turco dovrà spesso e volentieri partire da sinistra se vorrà giocare con una certa continuità. Sono sicuro che riuscirà ugualmente a cavarsela bene.

Il suo chiodo fisso, come ho spiegato nel post sopra, è la cattiva gestione, messa a confronto con la sua ottima gestione (autoincensamento). Se la parte sportiva della società ha bisogno di ricapitalizzazioni per 900 milioni in 5 anni, a suo dire non ha portato avanti una gestione sana.

Commisso porta avanti, in generale, il discorso delle cattive gestioni, anche per autoincensarsi: lui ottiene i risultati sportivi (mediocri) conciliandoli con un bilancio a posto, mentre altre società (inter in testa, ma anche altre tra cui la Juve) o hanno una pesante situazione debitoria (Inter su tutte) o comunque la parte "sportiva" della società è costretta a richiedere immissioni di denaro da parte della proprietà per risanare le voragini provocate da una gestione non buona. Purtroppo è il chiodo fisso di Commisso e nemmeno stavolta ha tenuto esente la Juve. Nel post introduttivo, chiaramente riassuntivo di una lunga intervista, non compare la frecciata alla Juve che invece è riportata nella lunga intervista concessa alla rosea.

Solo @badboysi è premurato di leggere l'intervista completa nella quale non manca il solito attacco alla Juve, rea di aver investito oltre le proprie forze per CR7, tanto che nei 5 anni successivi Exor ha dovuto mettere 900 milioni extra

Anche io penso che lo sbocco naturale sia quello di K.Thuram- D.Luiz nella linea a due, con Koop avanzato nella linea a tre dietro Vlahovic e Locatelli-Fagioli come affidabili alternative. Questa avrebbe dovuto essere la norma per avere una Juve competitiva anche negli anni passati. Per potenziare il centrocampo ce la siamo presa comoda, amen, il passato è passato.

Comunque l'utente a cui hai risposto non ha detto corbellerie. Arthur non segna, non ha tiro da lontano, non ha il lancio lungo o la giocata geniale, non ha doti da incontrista. Sa solo fare il "pulisci palloni", tra l'altro rallentando l'azione (e in ciò mi ricorda l'illustre predecessore di lingua portoghese Tiago). E in Viola, dopo un inizio quantomeno decente, ha avuto una netta flessione, tanto che diverse volte è stato sostituito o è entrato a gara in corso o è rimasto 90' in panchina. La genesi dell'operazione sarà stata sicuramente quella che dici tu, ma è stata comunque una rimessa ciclopica per le casse bianconere. Innanzitutto Arthur è costato di più (72 + 10 di bonus, che mi auguro siano stati raggiunti solo in parte). In secondo luogo, Pjanic ha gravato per 2 stagioni sui conti del Barcellona: totalmente il primo anno (cartellino + ammortamento), per buona parte nel secondo (ammortamento + 2/3 dell'ingaggio, in quanto il Besiktas ha pagato la quota residua). Poi ha rescisso. Arthur ci ammorba già da 4 stagioni e questa è la quinta delle 6 della sua durata contrattuale.

Ragiono un pò all'opposto: a mio avviso la Juve ha le potenzialità per non rientrare tra le ultime 12, cioè quelle subito escluse da ogni discorso. Poi, nella vasta forbice dal 9° al 24° posto, non saprei dove collocarla. Sono più propenso a collocarla nella ideale fascia di classifica dal 9° al 16° posto, però considerando che con 36 squadre saranno possibili diversi casi di ex aequo, anche tra più club, che verranno risolti grazie alla differenza reti o ai gol segnati, allora il sorteggio più o meno favorevole può fare la differenza, compreso il momento in cui incontri le squadre sulla carta malleabili. Un conto, infatti, è incontrarle nelle prime 2-3 giornate, quando hanno entusiasmo, stimoli, niente da perdere, e quindi possono renderti la vita dura, nel senso che vinci di misura oppure ti inchiodano a un pareggio; altra cosa è incontrarle nelle ultime 2 giornate, quando magari sono già out da ogni discorso legato alla qualificazione, e magari avendo meno stimoli si lasciano un pò andare e puoi anche vincere 4-0. Una Juve così rinnovata è una scheggia impazzita, può stupire in positivo o in negativo, però ho discrete sensazioni.

Sul fatto che Koopmeiners sia un buonissimo/ottimo giocatore, non vi sono dubbi. A mio avviso il principale rischio che corre è dovuto alla cifra versata per comprarlo. Cifra che è molto elevata, pertanto genera molte aspettative da parte della società acquirente e dei suoi tifosi, e su queste aspettative i media sono abituati a "giocare" per creare casi. L'annata scorsa è stata l'annata perfetta dell'Atalanta, che ha sfiorato il "duplete" (glielo abbiamo impedito noi con una grande finale di C. Italia) e si è qualificata per la Champions League. Non è detto che lo standard di Koop sia di 12 gol a campionato e 3 gol in 5 gare di Coppa Italia. In primis perché è venuto in una società più prestigiosa, dove vi sono più pressioni, dove vi è più concorrenza. In secondo luogo perché alla Juve vi sono diverse possibili "bocche da fuoco" (Vlahovic, Yildiz, Gonzalez, Conceicao, Douglas Luiz) e Motta è uno che esalta il collettivo. Quindi cerchiamo di stare calmini e agevolarne l'inserimento, senza chiedere subito la Luna.

io non lo vedo come un attaccante da 25-30 gol a campionato, come CR7 o Pipita. Già passare da 16 a 20 sarebbe un ottimo risultato, e se poi dimostrasse di saper andare a segno anche sui massimi palcoscenici europei (mi riferisco alla CL, finora non ha avuto molte chances in carriera), io metterei una bella firma.

Nome che ci viene accostato da un paio d'anni. Non ho ancora capito se effettivamente interessa, e la Juve magari l'ha fatto seguire più volte, o se è una delle voci costruite ad arte e che fanno tanto comodo ai giornalisti, da tirar fuori a ogni sessione di mercato. Chi vivrà vedrà, di certo mi sembra un pò "ingombrante" per venire a fare la semplice riserva di Vlahovic, al limite potrebbe essere buono per una eventuale (e da me non auspicata) sostituzione di Vlahovic nel caso le trattative per il rinnovo si mettessero male. Potrebbe essere una alternativa credibile, considerato che può fare anche quello che Zirkzee faceva nel Bologna di Thiago.

Sicuramente la campagna acquisti-cessioni ha confermato che quanto si era notato nelle ultime stagioni (necessità di rinnovare profondamente la rosa e di "resettare" l'ambiente) è stato avvertito anche dalla dirigenza. Non ricordo un mercato con una ventina di movimenti in uscita e 8 in entrata (per limitarsi solo ai movimenti principali). Era quello che auspicavo da almeno un paio d'anni, felicissimo che finalmente si sia provveduto.

Anche i sorteggi purtroppo hanno il loro peso...prova un pò a sommergere di reti le squadre di quarta fascia (Aston Villa, Stoccarda) alle quali siamo stati abbinati... Diciamo che va un pò meglio al City, che ha ricevuto dalla sorte Slovan Bratislava e Sparta Praga, alle quali rifilare un comodo 4-0. Comunque il City (come il Real e altre) sono fuori portata, quindi meglio fare i ragionamenti su altri club.

A Dusan i rifornimenti arriveranno in primis dagli esterni offensivi e dal trequartista (Koopmeiners?), quindi una buona varietà di soluzioni, ma sull'altro piatto della bilancia gli mancheranno i riferimenti che offre un partner offensivo, cioè una punta vera e propria affiancata a lui, con tutto ciò che comporta (possibilità di dialogare, tiene impegnati 1-2 difensori etc.). A livello tattico dobbiamo migliorare nel "riempire l'area", ovvero fare in modo che quando un esterno offensivo (o anche difensivo) arriva al cross, oltre a Vlahovic ci siano altri giocatori in grado di rendersi pericolosi o di saper calciare di prima in caso di ribattute della difesa (e in questo un Koop a pieno regime potrebbe fare terribilmente comodo). Tre giornate sono un campione statistico ridicolo per poter costituire un riferimento affiabile: per dire, prendendo per buona la media gol delle prime 3 giornate, Dusan arriverebbe a una confortante quota di 25 gol a fine campionato, ma significherebbe anche che Retegui arriverebbe a un poco probabile traguardo di 38 gol (record di Higuain battuto...) e Thuram (il prescritto, ovviamente) addirittura arriverebbe a 50 reti. Dai, facciamo trascorrere qualche altro mese per vedere come va...

Sicuramente il nostro "storico" degli ultimi 5 anni ci induce a pensare come più probabile l'arrivo intorno a posizioni dalla 9^ alla 12^ piuttosto che una qualificazione diretta in quanto classificati tra le prime 8...

L'inaugurazione del monumento a Colinet è prevista per il giorno17 settembre, ore 10. A partire dal giorno successivo potranno iniziare i pellegrinaggi dei tifosi. Si raccomanda di concentrare le visite per i prossimi mesi, in quanto a giugno il generale Eric M. Smith, comandante generale del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, arruolerà il sig. Colinet giustificando tale atto con non meglio precisate "esigenze di sicurezza mondiale".

Stavolta non ravviso termini impropri o maliziosi. "Senatori" è inteso come persone che sono alla Juve da più tempo, ne hanno appreso filosofia, valori, mentalità, e cercano di inculcarla ad altri arrivati più di recente. Non vedo alcuna accezione negativa, men che meno quella di "giocatore con una certa anzianità di ruolo e di forte personalità che influenza o cerca di influenzare le scelte dell'allenatore e della società"

Ci mancherebbe pure la buonuscita...

Dipende da cosa intendi per spostare. Non è certamente Messi o Cristiano Ronaldo che decidono le partite da soli. E' un giocatore che ragiona in termini di collettivo, corre 90' e fornisce diversi assist.

Le alternative le aveva eccome, li ha fatti esordire e giocare perché la società si è data questa linea di valorizzare l'investimento fatto con la Next Gen. Non dimentichiamo che è finora il tecnico che ne ha lanciati di più. Miretti lo ha messo in ogni posizione perché è un giocatore duttile. Anche Yildiz viene schierato sia in posizione centrale dietro la punta, sia a sinistra. Cambiaso ha disputato una stagione eccellente con Allegri, ci è costato 12 milioni e ora chissà quanti ne vale. E anche lui è stato schierato finora in più ruoli: terzino, esterno offensivi e perfino mezzala. Fagioli si è affermato e ha raggiunto la Nazionale con Allegri.

Osservazione che ha lo stesso valore di "Allegri con questa rosa, profondamente rinnovata, avrebbe vinto il campionato". Cioè nessun valore, nessuna attendibilità, è una TUA opinione esattamente come è una opinione personale quella di chi sostiene che Allegri con una rosa del genere vincerebbe lo scudetto. L'unica cosa certa è che la rosa è stata profondamente rinnovata, segno evidente che Motta non riteneva quella precedente molto adatta a un calcio moderno e propositivo, fatto di velocità e intensità.

Ciao, non sarebbe stato più omogeneo un confronto in cui davi in pasto all'AI i dati, magari degli ultimi 5 anni, dei punteggi che davano buone garanzie di superare il girone eliminatorio della CL? (tipo: ci sono grosse probabilità di superare il girone eliminatorio facendo 13 punti in 6 partite)

Gli obiettivi di Commisso sono chiari: 1. Ho fatto pagare a peso d'oro alla Juve i miei giocatori (vero) 2. Prevenendo la possibile considerazione "Sì, ma con quei soldi cosa ci hai fatto, visto che la Fiorentina ha sempre veleggiato tra settimi e ottavi posti durante la tua gestione?", si è costruito l'alibi del "In Italia vince chi si indebita", dimenticando che meglio della Fiorentina hanno fatto anche società come Atalanta e Bologna. 3. Per lasciare un segno tangibile della sua Presidenza, si sta affannando per costruire il centro sportivo. Che sono, appunto, le tipiche strategie di un uomo d'affari a cui i risultati sportivi interessano poco.

In bocca al lupo Mattia! Completamente d'accordo. Tra l'altro è stato il primo a inaugurare l'era dei rinnovi al ribasso, accettando la proposta bianconera. Di improperi potete rivolgergliene quanti volete (e non vi fa onore), ma è un dato di fatto che molti, in seguito, da quell'orecchio non hanno voluto sentire, nonostante i loro stipendi base fossero molto più elevati.

L'ho riportata per dovere di cronaca, non so valutare la veridicità. Secondo me la Juventus ha intenzione di interrompere il rapporto il giorno della scadenza (30 giugno 2025). Poi, siccome Danilo è stato un Professionista con la P maiuscola, capitano, leader nonché autore di tante buone prestazioni, non è del tutto da escludere che la Juve, per dimostrare che ancora non esiste un totale appiattimento e una totale assenza di valori, possa proporgli un ultimo anno, naturalmente con ingaggio significativamente decurtato rispetto all'attuale. E non c'è da escludere che Danilo, che ha sempre magnificato il club bianconero, accetti anche un contratto di 1/3 rispetto all'attuale. Danilo, a mio avviso, sarebbe uno di quelli che davvero meriterebbe l'uscita di scena tra applausi e onori: lunga permanenza, mai una polemica, rendimento mediamente molto buono e solo l'avanzare dell'età ha mostrato qualche scricchiolio.

Giocatore che in una Juve ambiziosa può essere una buona alternativa. L'ho sempre difeso, ne ho esaltato sempre la combattività e il senso di attaccamento, ma ora non facciamo un processo di beatificazione. Sarà utile nelle rotazioni, disputerà un buon numero di gare e/o spezzoni di gara. Quello che deve essere il suo status in una Juventus con un centrocampo di livello superiore rispetto a quello degli scorsi anni.