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zebra67

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  1. Ci ha messo molta buona volontà, ma la squadra era totalmente scollata, disunita, quindi è venuta fuori una prestazione da 5,5 di Nicolò. Che è stato tra i pochi a fare almeno una buona giocata (apertura filtrante).
  2. Ho votato oggi, vale lo stesso?
  3. "oggi Soulé in uscita" mi sembra troppo limitativo... Diciamo che stamattina appare in uscita, ma magari verso le 16,30 esce qualche notizia sulla versione online in cui si dice che Motta lo vuole tenere.
  4. Giuntoli è persona intelligente, oltre che abile. Ha ritenuto giusto fare un cambiamento sulla nostra panchina, e lo ha fatto (o forse gli è arrivato un input dall'alto, ma in questa dede interessa poco o nulla). Ma al tempo stesso non ha abboccato al giochino del "giocava male? colpa di Allegri", che stava diventando un comodo alibi per giocatori sopravvalutati o senza più stimoli. Non a caso sta procedendo a un poderoso rinnovamento della rosa. Non mi stupirei se a fine mercato avessimo a Torino, tra i 18 giocatori che Motta utilizzerà maggiormente, 5-6 volti che non c'erano nel 2023/24, il che significherebbe che la rosa era adeguata al quarto posto, ma non ad obiettivi più grandi.
  5. I 5 milioni annui per un giocatore solo discreto sono oggettivamente una richiesta che non sta in cielo né in terra. Come dici tu, o se ne va in Arabia (il che sarebbe malinconico), oppure, più probabilmente, riduce drasticamente le sue richieste, si accasa altrove e inizia a rosicchiarsi i gomiti perché comunque a cifre analoghe sarebbe potuto restare alla Juve, dove si trova bene.
  6. Però è un pò la solita medaglia a due facce. Hai giocatori fantastici come compagni di reparto, ma sei in concorrenza con loro, quindi non sei titolare fisso, e soprattutto essendo l'ultimo arrivato, per di più giovane, ti sogni di calciare rigori, calci di punizione etc., hai maggiori pressioni, perché il pubblico vorrebbe che tu fossi alla loro altezza, che non sfigurassi dal punto di vista tecnico, e via discorrendo. Per me 13 gol in 26 partite sono oggettivamente tanta roba, non scontata per un ragazzo di quasi 21 anni. Su questo concordo perfettamente. Anche per il discorso fatto due righe sopra. A Firenze diventi il terminale offensivo privilegiato, magari ti fanno calciare anche qualche rigore, sei il punto di riferimento della manovra d'attacco, hai pochissima concorrenza, arrivi dopo una annata in cui è oggettivamente quasi impossibile fare peggio degli attaccanti precedenti. Non mi stupirei se Kean a Firenze raggiungesse la doppia cifra. Probabilmente il ragazzo non è progredito quanto si pensava, e altrettanto probabilmente la sua dimensione ideale è quella di società come Fiorentina, Roma, etc.
  7. Sicuramente potevano essere tenuti più giovani se fossimo stati in una fase di rosa già molto forte e vincente, nella quale fare un paio di innesti l'anno. In quel caso, piuttosto che regalare 15 milioni al club X e 20 milioni al club Y per dei rincalzi a completamento della rosa, avremmo potuto "pescare in casa". Purtroppo a causa di una politica sbagliata negli ultimi anni, ci siamo ritrovati con una delle rose più modeste degli ultimi 10 anni, quindi con evidente necessità di rinforzarla, per non finire a 20 punti dalla prima per il terzo anno di fila.
  8. Ovviamente deve dimostrare di valere la Juve, di saper anche vincere in un grande club e non solo di piazzarsi bene con un club di medie ambizioni, però ho fiducia. Non ho mai creduto o pensato che Giuntoli penda dalle sue labbra, credo solo che abbia dato delle indicazioni sui giocatori che ritiene importanti per il suo progetto e su quelli di cui può fare a meno. Totalmente d'accordo. Non devono partire tutti, devono essere fatte valutazioni caso per caso. Meglio puntare forte su 2-3, piuttosto che farne restare 8-9 a scannarsi per degli scampoli di gara o per occasionali convocazioni. Io sono dell'avviso che è nell'interesse dei giovani stessi non restare in un ambiente troppo congestionato, con troppa concorrenza. Per alcuni può essere importante anche il solo fatto di allenarsi con i titolari della prima squadra e magari giocare occasionalmente 5-10' ogni tanto. Altri sono in una fase di maturazione più avanzata, e continuare con un impiego ridotto, saltuario, discontinuo, potrebbe essere deleterio. Quindi è bene anche per loro che vadano altrove, poi se in prestito o con cessione sarà compito di Motta e Giuntoli stabilirlo, a seconda di quanto siano importanti per il progetto.
  9. Nel caso di Hasa, però, non possiamo dire che accettare la proposta di rinnovo della Juve sia il meglio dal punto di vista sportivo. Rinnovare con la Juve, per uno che ancora deve debuttare in prima squadra, potrebbe significare: 1. Subentrare nei 5' finali di una decina di partite l'anno; 2. In alternativa, essere ceduto in prestito a una neopromossa, che potrebbe essere l'inizio di un percorso fatto di rinnovi di prestito, o prestito ad altro club, e culminare con l'essere inserito come contropartita tecnica, tra 2-3 anni, in un'altra trattativa. Quindi credo che bisogna sapere quali sono le ambizioni di Hasa, se Motta gli ha dato qualche garanzia per il futuro o se, viceversa, gli ha fatto capire che non rientra nei programmi, e via discorrendo. Sembrava che con l'arrivo di Motta TUTTI i giovani avrebbero avuto le loro chances, e invece giustamente il nostro tecnico punterà solo su alcuni, senza far perdere del tempo ad altri. Dopo Illing e Barrenechea, sono probabilissimi gli addii di Hasa e Nonge, e vedremo come andrà con Hujisen.
  10. Io credo che il buon Gatti, che dà l'anima per la maglia e ci ha anche tolto qualche castagna dal fuoco, non starebbe poi male nella nostra rosa. Se proprio lo si deve vendere, meglio all'estero, perché le squadre di metà classifica italiane non hanno soldi e tendono sempre a fare offerte ridicole. Gatti non è un top player, ma se lo vendi all'estero puoi ricavare benissimo dai 15 ai 20 milioni. In Italia penso che i più audaci arriverebbero ad offrirtene 10...
  11. zebra67

    Giocatori in scadenza 2025: sarà un fuori tutti?

    Concordo. Non rientra certamente tra gli indispensabili, però alla fine a mio avviso ha fatto comodo che sia rientrato alla Juve per la stagione 2023/24, visto che ha offerto buone prestazioni e mostrato una discreta duttilità, adattandosi anche sulla fascia. Per quanto mi riguarda, possiamo cederlo e monetizzare. Se non arrivano offerte convincenti e lui punta a restare per svincolarsi a giugno 2025, credo che sia più saggio inserirlo nella rosa e sfruttarlo finché resta, altrimenti è uno stipendio letteralmente buttato nel ces**. Con una stagione lunga e dispendiosa, infortuni che sono sempre dietro l'angolo, nuovi acquisti che devono integrarsi, squalifiche, turnover etc., se Motta occasionalmente ne dovesse aver bisogno è giusto che possa fa ricorso a lui. Sì, non credo che la Juve possa avanzare richieste per il suo cartellino. Preferirà lasciarlo libero di accasarsi dove vuole. Se le cifre sono quelle lette ieri (13 + 2 di bonus) è stata una buona cessione, anche se per me il giocatore è meno scarso di quanto si dice e magari in Viola potrebbe combinare qualcosa di buono. In bocca al lupo e grazie di tutto, Tek. In bocca al lupo anche a lui. Perin potrebbe stupirci in positivo e rinnovare per un altro biennio a cifre inferiori. A me non dispiacerebbe, può fare tranquillamente altre tre stagioni.
  12. Voglio perdonare il buon Arturo, evidentemente il cattivo segnale satellitare in Sudamerica gli ha impedito di ammirare le epiche gesta del centrocampo Locatelli-Rabiot-McKennie-Nicolussi-Miretti, altrimenti avrebbe avuto molte meno sicurezze nel definire come "il migliore" quel centrocampo formato da lui, Pirlo, il Polpo e Marchisio.
  13. Quando cambi 5-6 giocatori tra i 15 maggiormente utilizzati, sostanzialmente stai cambiando volto alla rosa. Non stiamo prendendo giusto due ritocchini per la "rosa dei 24": se tutto va come auspichiamo, avremo tra i titolari 4-5 volti nuovi e un altro paio di avvicendamenti tra i giocatori inseriti nelle rotazioni. Tanta roba!
  14. I turchi fanno sempre offerte ridicole, vanno in cerca degli esuberi di altri club e tentano di portarli via per 4 euro. Se la Juve vuole davvero monetizzare, bisogna ignorare la loro offerta e sperare di piazzarlo altrove.
  15. In realtà per il rientro alla base, nella caotica estate dell'addio di Ronaldo, lo abbiamo pagato 7 milioni per il prestito biennale (3 milioni il primo anno e 4 milioni il secondo) e 28 milioni per il riscatto che era contrattualmente obbligatorio, quindi 35.
  16. Come ti ho risposto nel post sopra, poi bisogna che anche le idee del giocatore combacino con i progetti della società. La Juve sarebbe anche disposta a mandarlo in prestito per un altro anno, mantenendo la proprietà del cartellino, ma il giocatore pare voglia subito avere certezze, trovare una collocazione definitiva, per di più in club di alto profilo.
  17. Vedremo cosa ne penseranno quelli più qualificati di noi. Noi forniamo opinioni e auspici da tifosi, ma le decisioni vanno prese da chi ne capisce più di noi ed è chiamato a valutare, soppesare, riflettere. Sulla Gazzetta di oggi si legge che Hujisen se ne andrà solo perché, a differenza del club che lo darebbe in prestito ancora un anno, il diretto interessato vuole trovare subito una collocazione definitiva di alto livello. Quindi, evidentemente, Motta non gli affiderebbe da subito un ruolo importante, e lui non accetterebbe un altro anno di prestito. Se arriva un'offerta tra 25 e 30, per me lo infiocchettano e gli pagano anche il biglietto aereo. Se poi avranno fatto bene o male, si vedrà. Quanto a Calafiori, onestamente non credo che la sua valutazione sia 50. Si potrebbe arrivare a tali cifre solo se arrivasse un club inglese disposto a fare follie. In quel caso, farebbe bene la Juve a lasciar perdere subito l'affare.
  18. Come pensavo ammettere di aver scritto cose esagerate non rientra tra le tue doti. Pazienza, i dati sono lì e ciascuno può trarre le conclusioni. P.S. Ennesimo errore su Djalo: gennaio è quando lo abbiamo preso (in fase di convalescenza), non quando è tornato disponibile. Ma non mi aspetto certo che riconosci questo errore, ci mancherebbe...
  19. I dati restano quelli, non si possono discutere. Non erano assolutamente titolari insostituibili.
  20. E ce rifai con i titolari. A volte penso che i dati che posto neppure li leggi. Esiste anche la possibilità che dici cavolate, o semplicemente esagerazioni (come in questo caso) e si può anche ammettere "Ah, ricordavo cifre diverse, allora uno che gioca 20 partite l'anno mentre il rivale ne gioca 30, probabilmente non è titolare insostituibile"...Io lo faccio decine di volte al mese su questo forum. Ma forse pretendere una ammissione di errore da te è troppo. Comunque una panchina dopo una cattiva prestazione si chiama panchina punitiva nel gergo calcistico universale, non solo quello di zebra67.
  21. Non penso ci martelleremo i maroni per l'eternità. Se la Juve nel frattempo vince, la delusione per una singola mossa non azzeccata si rimargina subito. Però bisogna anche essere intellettualmente onesti, perché se una eventualità del genere che dovesse succedere, magari ne faremmo una questione epocale, mentre le decine di situazioni opposte, ovvero cessioni che avvengono senza avere successivi pentimenti, non fanno notizia. Prendiamo Demiral: all'epoca qualcuno si stracciò le vesti, perché, acquistato a 18 milioni, lo vendemmo alla stessa cifra dopo due stagioni (a casa mia si chiama plusvalenza, perché intanto avevi ammortizzato per 12 milioni il cartellino), senza considerare che avrebbe potuto avere una crescita mostruosa. Cosa ha fatto Demiral? ha giocato due stagioni all'Atalanta (che considero comunque un club inferiore al nostro), per passare, al momento, all'Al-Ahli (Arabia) a soli 26 anni, senza essere diventato il nuovo Cannavaro.
  22. Esatto. Sono rischi calcolati. E gente che è del mestiere, spesso ha più elementi di noi per valutare se per Tizio è conveniente la cessione ora, incassando 30 milioni, perché tanto non diventerà mai un crac, oppure per Caio conviene dargli fiducia, trattenerlo e rifiutare eventuali offerte golose, perché ci sono maggiori chances che possa diventare un giocatore importante o un campione. Al momento credo che la Juve abbia individuato Yildiz come quello che ha le stimmate del campione, mentre non sia convintissima di Hujisen, quindi preferirebbe incassare 30 ora, pur rischiando che un domani valga 60.
  23. Pardon, ma l'opzione che Hujsen, il prossimo anno, si riveli niente di che, venga messo ai margini da Motta e la sua valutazione scenda a 12-15, non è contemplata? Alla luce di quanto sopra, forse la questione dovrebbe essere posta in modo diverso; sei disposto A SCOMMETTERE sul fatto che un giocatore possa affermarsi, rischiando che possa anche non affermarsi affatto e di conseguenza deprezzarsi, rischiando anche che nel frattempo Calafiori venga preso da qualcun altro e si confermi ad ottimi livelli? C'è una sorta di presunzione (non mi riferisco a te, è un discorso generale) che Soulé, Hujisen, Yildiz, debbano affermarsi per forza. Magari siamo sobillati da certa stampa, che per una finta di corpo di Yildiz già suggerisce di affidare la maglia n. 10 a Yildiz. Il problema è che esiste la possibilità, statisticamente anche abbastanza importante, che nessuno dei tre diventi un campione.
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