zebra67

Secondo me, ammesso che Samardzic interessi davvero molto la Juve, non sarebbe irraggiungibile. Ipotizzo per lui una quotazione di 25, massimo 30 milioni. Con l'Udinese facciamo affari da una vita, quindi un accordo lo si troverebbe: prestito del giocatore fino a giugno (e noi prestiamo a loro un nostro giovane), con diritto di riscatto che si trasforma in obbligo a condizioni molto facili, oppure direttamente prestito con obbligo di riscatto con pagamento triennale. Resta da vedere, appunto, se c'è davvero un forte interesse della Juve.

E' normale che l'Udinese voglia alimentare un'asta e parli di partita ancora aperta per il proprio giocatore. Siccome credo che non chiederanno cifre attualmente alla nostra portata, bisognerà trovare un'intesa sull'affare, e tra le varie opzioni sul campo la più praticabile potrebbe essere il prestito con un diritto di riscatto che si trasforma in obbligo a condizioni facili da realizzare o, se proprio l'Udinese non si convince, prestito con obbligo di riscatto. Per il pagamento credo che la Juve farebbe scegliere ai friulani un giovane nella propria rosa e punterebbe a un frazionamento triennale della cifra richiesta.

Perin 6,5 Gatti 6,5 Bremer 7,5 Danilo 6 Weah 6,5 McKennie 7,5 Locatelli 7 Miretti 6.5 Kostic 6,5 Yildiz 7 Milik 8  Vlahovic sv Iling sv Nicolussi 6 Cambiaso 6 Nonge sv All. Allegri 8  Il migliore: Milik

Soulé sta facendo molto bene, ma anche io vedo delle differenze tra lui e il turco e solo quest'ultimo mi sembra un "predestinato".

Non abbiamo mai snobbato la Coppa Italia e non a caso siamo la squadra che ne ha vinte di più. Tantomeno la snobberemo in questa stagione, dopo un paio d'anni in cui siamo rimasti a bocca asciutta di trofei. Poi, chiaramente, ai baldanzosi proclami bisogna dar seguito con le prestazioni sul campo e non sarà facile aver ragione della Lazio e, successivamente, di Atalanta o Fiorentina.

E con questa hai sbaragliato la concorrenza

Di errori non ne ha fatti solo sotto porta, ma anche in fase di appoggio. Un paio di tocchi in uscita sbagliati di 5 metri e una bellissima azione condotta fino a quel momento tutta con tocchi di prima, vanificata da un suo maldestro passaggio. Però ad uno che corre così tanto e sforna due assist al bacio come quelli di ieri, come fai a non dare un 7-7,5 nonostante gli errori?

Non so se ti riferisci a me, ma per una domanda posta in modo pacato e, penso, argomentata, con tanto di citazione letterale di un comunicato, non devi rispondere così. Io sono dubbioso sulla SL e non l'ho mai nascosto, perché non ho l'abitudine di gettare il sasso e nascondere la mano. In questa circostanza, tuttavia, ho semplicemente eccepito che il bilancio di giugno 2023 si riferisce all'anno 2022, quindi a prima delle nostre vicende processuali interne e al contenzioso con l'UEFA. Dopo aver ricevuto le sanzioni UEFA, la Juve ha fatto uscire il comunicato che ho riportato nel precedente post, che evidenziava non solo l'avvio di una procedura di uscita, ma anche delle divergenze con Real e Barcellona. Da qui l'invito a considerare ANCHE questo comunicato. Non mi sembra nulla di provocatorio. Se vuoi rispondere nel merito, bene, altrimenti non fa nulla. Io, per dimostrarti che sono aperto al confronto, rispondo alla tua domanda: sì, sono sicuro che la CL di settembre 2024 partirà. Il che non è in contrasto con una futura nascita della Superlega. Se poi vuoi confrontarti solo con i più accesi fan della Superlega e gli arciconvinti del progetto che però a volte, questo te lo devo far notare, si comportano in maniera acritica almeno quanto quella degli scettici, non c'è problema, basta saperlo.

Mi fornisci uno spunto interessante. Ci sono vari modi per essere coinvolti in un progetto. Il grado di coinvolgimento varia a seconda dell'età, del valore del giocatore, della presenza di concorrenza più forte in rosa, etc. Tu dici che a dispetto dell'età Hujisen ha già sufficiente maturità per "far parte della rosa di prima squadra". In effetti, quando tornerà alla base, potrebbe semplicemente "far parte della rosa della prima squadra", che comunque, per un 2005, è già tanta roba. Poi ci sono una serie di step successivi che possono essere percorsi in maniera graduale: diventare tra i 18 maggiormente coinvolti, poi costituire una credibile alternativa al titolare e essere impiegato sempre più spesso (quindi un giocatore UTILE), poi diventare titolare, poi diventare un punto fermo e un giocatore importante per le nostre sorti, fino ad arrivare al rango di campione. Ad esempio uno come Padoin si è fermato allo step di giocatore utile impiegato spesso, ma tutti gli sono rimasti affezionati e tutti riconoscono che ha dato un certo contributo ed è stato a suo modo importante per 4 campionati. Hujisen ha i mezzi per fare molto meglio.

Ciao Ste71. Il fatto che nel bilancio di giugno 2023 (immagino sia il consuntivo dell'esercizio 2022) figuri che la Juve detiene poco meno del 10% delle azioni della società spagnola ESL company SL, è senza dubbio indice e ulteriore conferma che la Juve era pesantemente coinvolta e pienamente convinta di questo progetto. Però, appunto, riferendosi all'anno solare 2022, non tiene conto di quanto è accaduto nel 2023, cioè processi, penalizzazione FIGC, sanzioni UEFA (esclusione di un anno dalle Coppe organizzate dall'UEFA e sanzione economica). Non a caso, poco dopo le sanzioni UEFA, la Juve fece uscire un comunicato ufficiale del seguente tenore: "A seguito di tali discussioni (nota di zebra67: con le due spagnole promotrici del progetto), e tenuto conto di alcune divergenze sull’interpretazione degli accordi applicabili al Progetto Super Lega, Juventus conferma di aver iniziato la procedura di uscita dal suddetto Progetto, pur rammentandosi che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, affinché il recesso produca i suoi effetti è richiesto il previo consenso di Real Madrid, FC Barcelona e degli altri club coinvolti nel Progetto Super Lega". Siccome mi ritengo intellettualmente onesto, non posso ignorare che, dopo il bilancio 30 giugno 2023, oltre alle sanzioni UEFA e al sopra riportato comunicato, c'è stata anche la recente pronuncia CGE che sancisce l'abuso di potere dominante delle due massime istituzioni, e ciò ha di nuovo sparigliato le carte. Però a mio avviso va anche considerato quanto contenuto nel comunicato, quindi al momento direi che non vi sono certezze in merito a un pieno coinvolgimento Juve nel progetto e, aggiungo, su una totale intesa con le altre due promotrici. Anche perché non una parola è stata detta da chi ATTUALMENTE rappresenta la società, ovvero il proprietario (JE) e i vertici societari (Presidente, AD).

Potrebbe aver già smesso, purtroppo non ci sono segnali che indicano, in un dato momento, che il giocatore non può migliorare ulteriormente. Se nei prossimi due anni non migliorerà, o addirittura peggiorerà, significa che il Kean attuale non aveva più margini di crescita. A volte il "deve (o può) crescere" è più un auspicio che una certezza, anche perché, almeno nel mio caso, non ritengo di possedere particolari doti per capire i margini di un calciatore, se non una esperienza di parecchi anni nel calcio come tifoso e appassionato. Appunto. Nel caso di Balotelli possiamo dire che da 4-5 anni tutti hanno capito che non aveva più margini di crescita. Ma anche a quei tempi più che di crescita, si parlava di recupero del giocatore, un ritorno al "vecchio" Balotelli di anni prima.

Anche in questo caso bisogna intendersi sul significato di "crescere". Nel caso di Kean, parliamo di uno che ha giocato 88 gare di campionato con la Juve (con 18 gol, primo millennial a segnare in A, a 17 anni), 32 gare di Premier League, 26 gare di Ligue 1 col PSG (13 gol) e ha disputato 25 gare di CL tra PSG e Juve. Ah, annovera anche 15 presenze e 4 gol in Nazionale A! Quindi si è fatto le sue esperienze, è un giocatore fatto e compiuto, e il suo crescere è riferito, a mio avviso, al fare un ultimo step. Cosa, peraltro, abbastanza diffusa, in quanto, parere personale, perfino Locatelli, che è arrivato a 26 anni, deve fare un ultimo step. Quindi Kean, rispetto a Miretti, ha un bagaglio di esperienze enormemente superiore e il "crescere" di Miretti è diverso come concetto. Figuriamoci poi se facciamo paragoni con chi deve ancora conseguire la patente (Yildiz, Hujisen).

E' chiaro che più la maglia pesa, più la squadra è seguita (mediaticamente e come tifoseria) e più il livello di difficoltà e pressioni si impenna. Diciamo che poteva avere un percorso più graduale, ma il mercato segue logiche, alleanze, discorsi sotterranei, che spesso sfuggono al comune tifoso. Se la Roma ha puntato su di lui, credo lo abbia fatto perché ha fiducia nel ragazzo e lo ritiene più maturo della sua età, quindi credo che Mourinho, anche per le difficoltà contingenti nell'avere alternative nel ruolo, punterà di nuovo su di lui e saprà come catechizzarlo e motivarlo in allenamento.

E' quello che dovremmo fare, ma permettimi di avere forti dubbi in merito.

Esatto. E il tifoso, per definizione, ci mette un attimo a crocifiggere lo stesso giocatore che osannava due mesi prima. Ricordo anche io, perfettamente, l'episodio di Criscito. In quel caso l'esperto Totti, con molta malizia, lo sbilanciò, andò a segnare e approfittò della leggerezza (ai tempi) di Mimmo. Il quale, comunque, perse le sue chances bianconere ma ha compiuto una carriera più che onorevole e ricca di soddisfazioni, compresa la vittoria di alcuni trofei con lo Zenit, una venticinquina di presenze nella Nazionale maggiore (compreso l'impiego nel girone eliminatorio nei deludenti Mondiali 2010 e 3-4 gare di qualificazione agli Europei 2012). Perfettamente d'accordo.

Non credo che Furino1968 sia contrario ai giovani, voleva solo avvertire, da utente esperto, che qua dentro a parole sono tutti bravi e prodighi di elogi (o, come si dice in questi casi, sono tutti fro** con il didietro degli altri), ma poi, quando l'errore avviene col giovane che indossa la maglia bianconera e magari comporta una eliminazione dagli ottavi di CL, ci sarebbe una pubblica lapidazione. Dobbiamo acquisire la consapevolezza che puntare sui giovani espone a queste possibili conseguenze. Sennò non si riuscirà a fare un progetto costruttivo. Onestamente credo anche io che la maggior parte degli utenti, se un nostro giovane facesse un errore che comporta una eliminazione, non ne parlerebbe con toni concilianti e costruttivi, magari evidenziando che, a parte quell'errore, per il resto aveva fatto una discreta gara.

L'errore, in sé, ci sta, fa parte del percorso di crescita. L'importante è che venga accettato dai tifosi, che ci sia questa consapevolezza che con i giovanissimi ci sono maggiori possibilità di errori dovuti a inesperienza, quindi il giocatore non deve essere colpevolizzato eccessivamente. Sarebbe troppo facile se l'aspirante campioncino 18enne rendesse, da subito, esattamente come l'esperto titolare 30enne. Certo, l'errore può rivelarsi ininfluente, oppure può determinare una sconfitta in campionato, o una eliminazione dalla Coppa Italia, su questo non possiamo farci nulla. Anzi, più la partita è importante, sentita, più l'avversario è forte e accreditato, maggiori sono le possibilità che emozione e inesperienza giochino un brutto scherzo. Per tornare a noi, dobbiamo essere consapevoli che potrebbe accadere che Hujisen (o Barrenechea, o chiunque altro) facciano una leggerezza in una gara di Champions e che gli avversari, marpioni, ne approfittino. Se capita nel girone eliminatorio in Juve-Copenaghen sul 3-0 per i bianconeri, non succede nulla, se capita nella gara di ritorno di Bayer Leverkusen-Juve, potrebbero essere ca..voletti amari e comportare magari una eliminazione agli ottavi. Ma, come ripeto, bisogna saperlo e accettarlo in anticipo, non possiamo pretendere che un ragazzetto di 18-19 anni sia subito affidabile come un Bremer o un Chiellini di qualche anno fa. Fermo restando che gli errori li può commettere anche Bremer.

Naturalmente la mia è una sensazione e so benissimo che quanto dico comporterebbe un esborso, però avendo già Hujisen tutto da verificare (affidabilità, continuità), avendo Danilo vecchiotto e avendo un Gatti che alterna ottime partite a errori incomprensibili, credo voglia orientarsi su un elemento di provata affidabilità per completare la batteria di centrali.

Certamente è così, più il ragazzo va avanti nel suo processo di maturazione e conferma le ottime sensazioni sul suo conto, più, inevitabilmente, si fa notare, e quindi aumenta il "rischio" che qualche big possa presentarsi con una di quelle offerte difficili da ignorare.

Cosa fanno, esattamente? Noi in quella stagione avevamo Chiellini e Bonucci ancora efficienti, e De Ligt pagato 80 milioni, oltre che Demiral. Le altre squadre europee panchinano un pezzo grosso e aspettano pazientemente che un giovane cresca, passando attraverso gli errori tipici di un periodo di crescita? Guarda che Dragusin dopo l'anno alla Juve (1 presenza in campionato) è stato 6 mesi alla Samp, 6 mesi alla Salernitana, 1 stagione al Genoa in serie B e l'attuale stagione in A. Perché questi club esteri non l'hanno preso subito, quando la Juve l'ha dato in prestito, se hanno così tanto fiuto e così tanto coraggio? Mi sembra che anche loro se ne siano accorti quando il ragazzo ha compiuto il suo percorso di maturazione, non prima...

In Italia penso che a quelle cifre sarebbe irraggiungibile, specie a gennaio.

Non conosco il costo residuo a bilancio di Moise, ma a mio avviso non è il momento più opportuno per concordare una cifra per il diritto/obbligo di riscatto. Ho letto poco fa sulla versione online del quotidiano sportivo torinese che Moise ha un infortunio che fanno fatica a interpretare.Ha fatto diversi consulti specialistici (l'ultimo una settimana fa in Spagna) ed è tuttora indisponibile.Una cessione definitiva, ma anche un diritto/obbligo di riscatto, in queste condizioni e per uno che comunque guadagna 2,5 mln l'anno, non sono ipotizzabili.Non gioca da un paio di mesi, ha zero gol in campionato, quindi ribadisco che non è il momento ideale per pattuire sin da ora la cifra per un riscatto.

Ho letto poco fa sulla versione online del quotidiano sportivo torinese che Moise ha un infortunio che fanno fatica a interpretare. Ha fatto diversi consulti specialistici (l'ultimo una settimana fa in Spagna) ed è tuttora indisponibile. Una cessione definitiva, ma anche un diritto/obbligo di riscatto, in queste condizioni e per uno che comunque guadagna 2,5 mln l'anno, non sono ipotizzabili. Non gioca da un paio di mesi, ha zero gol in campionato, non è il momento ideale per pattuire sin da ora la cifra per un riscatto. Penso che il massimo che la Juve può spuntare è un prestito oneroso secco. Ma io preferirei tenerlo almeno fino a giugno, visto che Milik è poco produttivo in termini di gol e Chiesa non offre una totale affidabilità fisica.

Hai ragione, ma a mia volta mi autocito 😁: una società deve tener conto anche delle ambizioni del giocatore e del suo procuratore. I piani e le tempistiche delle parti in causa non sempre coincidono. E Samp, Salernitana e Genoa, con tutti il rispetto e la stima di questo mondo, non sono i palcoscenici ottimali per un giovane ambizioso alla soglia dei 22 anni (tra pochi giorni).

Esatto. Sia il ragazzo, sia il padre (un pò troppo incline ai riflettori mediatici, a mio avviso), sono ambiziosi, e se c'è la possibilità di giocare in un club che può puntare allo scudetto e che presumibilmente disputerà la prossima CL, non penso se la lascino sfuggire. Più che la Roma, mi preoccupano eventuali offerte estive del Bayern, che si era proposto anche per Dragusin, o di club inglesi... Più che voglia, c'è Il timore delle cc.dd offerte indecenti...