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Però, perdonami se è la centoventesima volta che lo faccio notare, la differenza tra due società non la si vede nella singola partita, ma nel rendimento complessivo. Nelle singole partite ci può stare che il Sassuolo faccia 6 punti su 6 con l'Inter, che il Milan perda con l'Udinese, che anche noi perdiamo con l'Udinese. Ma poi a fine campionato l'Inter vince lo scudetto, sia noi sia il Milan siamo in zona Champions (cioè dove dobbiamo stare) e Sassuolo e Udinese sono pesantemente candidate alla retrocessione.
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Con il latino ho poca confidenza, perdonami, è un mio limite. Quindi non ho ben compreso la risposta. Io ho fornito un dato certo, che tra l'altro sembra anche abbastanza lapalissiano: in genere lo scudetto lo vince una squadra attrezzata, competitiva, quindi una squadra che con ogni probabilità l'anno precedente si è piazzata tra le prime 4 (o 5, se per impegno-coppa si considera anche l'EL), quindi una squadra che necessariamente deve far convivere il doppio impegno campionato-Coppa. E così è stato negli ultimi 10 anni: il campionato lo ha vinto un club che faceva anche le Coppe, quasi sempre la Coppa più importante e teoricamente massacrante. La Juventus 2015 e 2017 è stata la squadra che più si è avvicinata, addirittura, al Triplete: non solo ha vinto quei campionati, ma ha abbinato 2 Coppe Italia e due finali di CL. Non ricordo una moltitudine di club che si sono avvantaggiati del fatto di partecipare, fin da settembre, a una sola competizione, al punto tale da vincere lo scudetto da non favoriti. Se ci sono dati in tal senso forniteli pure, non credo siano talmente schiaccianti da sovvertire i miei ma saranno comunque un arricchimento peronsale. In un 3-5-2 la vedo dura.
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Alibi di cosa? Hai un giocatore che è un patrimonio della Juve e della NAZIONALE, e uno che stando al programma fatto su di lui doveva stare ancora in Next Gen. Quando fai disputare a quest'ultimo 20-25 spezzoni di gara, gli hai dimostrato un grandissima fiducia. E così è stato fatto. Chiesa oggi è più decisivo di Yildiz e nelle gerarchie gli è davanti. Poi se in estate cediamo Chiesa, magari Yildiz avrà un ruolo ancora più importante. A me su Giove. Se per te una rosa ampia e con giocatori già importanti che non possono essere svalutati, può essere sfruttata meglio con una sola competizione, mi cadono le braccia (e non solo).
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E' una ovvietà. Molti giocatori condizionano il proprio trasferimento o la propria permanenza in una squadra al fatto che la stessa disputi la Champions. E' un palcoscenico ambito, stimolante, gratificante. E avere questa seconda competizione, oltre che galvanizzare l'ambiente, ti permette di tenere tutti sulla corda con un turnover più efficace. Mai sentito parlare di gerarchie?
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Falso che per noi gli impegni europei da anni finiscono a febbraio? Falso che il Napoli e tutte le vincitrici degli ultimi 10 anni si sono sempre cimentate nel doppio impegno, quindi la partecipazione a una Coppa non compromette una cippa ed è la normalità? Falso che l'Inter ha stravinto questo campionato nonostante abbia disputato la Champions e due partite a Riad, con conseguenti disagi da trasferimento? Va beh, allora se sono falsità bisogna correggere gli almanacchi.
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argomento risibile del quale è stata dimostrata l'inefficacia. In primis se anche avessimo giocato le Coppe, gli ultimi anni dimostravano che, purtroppo, l'impegno si sarebbe esaurito a febbraio, se non addirittura a dicembre. In secondo luogo, il Napoli ha vinto lo scudetto con largo margine pur essendo arrivato ai quarti di finale, l'Inter ha stravinto questo campionato pur essendo ai nastri di partenza della Champions e avendo disputato la Supercoppa con la nuova formula e più in generale tutte le squadre che si aggiudicano lo scudetto sono impegnate anche in Champions, come lo siamo stati noi nel 2015 e nel 2017. Semmai il fatto di non essere impegnati i una seconda competizione ha impedito di sperimentare. Ma assolutamente no. Devi gestire un parco di 25 giocatori pur avendo una sola competizione, è proprio l'esatto opposto, non puoi sperimentare una beneamata mazza e anzi se non sei un bravo gestore rischi di spaccare lo spogliatoio. E tutto questo con l'imperativo morale di centrare la qualificazione CL, altrimenti l'anno successivo non solo non compri nessuno, ma devi vendere 2-3 pezzi grossi, quindi ridimensionarti. Pericolo che al momento, salvo ulteriori crolli, sembra scampato. L'anno prossimo sarà molto gratificante e stimolante per i giocatori. A prescindere dal fatto che possa esserci ancora Allegri o Motta o altri.
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Però non è detto che hai giocatori tutti adattabili al modulo. Magari a Chiesa sarebbe piaciuto giostrare in un 4-3-3, ma con la rosa attuale, se fai il 4-3-3, ad esempio, questo modulo risulta meno gradito a Bremer, non hai terzini adatti, non hai un attaccante efficace sulla destra (ipotizzando Vlahovic centrale e Chiesa a sinistra). I conti si fanno col materiale umano a disposizione- Certamente se arriveranno un paio di terzini (o almeno uno, anche se mi piange il cuore far retrocedere a terzino un Cambiaso...), un regista e un attaccante a destra, si potrà provare un 4-3-3.
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Yildiz è tra i primi 15 come minutaggio e ha compiuto 19 anni tre giorni fa. Ha giocato abbastanza perché si è dimostrato tra i più pronti, nonostante la giovane età. E tieni conto che il un 3-5-2 un giocatore come Yildiz è difficilmente collocabile in quanto entra in concorrenza con un giocatore del calibro di Chiesa, che se lo tieni fuori scoppia un caso nazionale. E' chiaro che il nostro "lanciare giovani" non è lo stesso lanciare giovani di altre società, che hanno come mission quella di valorizzare i giovani per poi rivenderli a prezzo quintuplicato. Questa non è la nostra mission, eppure se mettessimo sul mercato i vari Illing, Miretti, Nicolussi, potremmo ricavare una cinquantina di milioni. Segno che si è lavorato bene con loro.
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Sì, infatti la mia idea è esattamente questa. Il che è l'opposto di vendere fumo, perché per me vendere fumo è l'equivalente di creare false illusioni. Se invece si fissa un obiettivo ragionevole, e poi, guarda caso, l'andamento stagionale dimostra che quell'obiettivo era realistico (infatti siamo in bilico tra il terzo e il quarto posto), si è fatto tutt'altro che vendere fumo. Anche se a qualcuno sarebbe piaciuto essere illuso sulle nostre possibilità di vittoria dello scudetto. Mai come quest'anno sono stati lanciati e valorizzati giovani. Ognuno con il proprio percorso e le proprie tempistiche. Non penso che Yildiz avrebbe potuto arrivare a 20-25 milioni di valutazione se fosse stato per l'intera stagione in Next Gen.
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Ah, io vendo fumo? Eppure ti ho scritto che fin dall'inizio stagione ho sempre dichiarato che avevamo una rosa da primi 4 posti e quello era il nostro obiettivo, e ho continuato a scriverlo anche quando eravamo vicini all'Inter. Mi sembri disattento. Appunto. Essendoci anche la dimostrazione dei due anni precedenti (quarto posto nel 2021/22 e terzo posto, poi vanificato dalla penalizzazione nel 2022/23), come si poteva ragionevolmente pensare che in questa stagione, per di più senza aver fatto mercato (il solo Weah), potevamo essere competitivi per lo scudetto? I fatti sono, appunto, che eravamo reduci da un terzo e un quarto posto, e nell'estate del 2023 non abbiamo fatto mercato. Quindi a meno di non essere inguaribili sognatori (o apprezzatori di fumo venduto da altri) era chiaro che sarebbe già stato un successo arrivare terzi in questa stagione. Che è esattamente l'obiettivo per il quale stiamo lottando.
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Ma perché parli così genericamente, con il "voi"? Stai parlando con me, non con una moltitudine. E ti ripeto che quello che scrivevo io, che non è detto che corrisponda a quello che scrivono altri, ognuno ha una testa pensante (anche se certe volte ne dubito...). Vendere fumo? Farsi furbi? A cosa ti riferisci? Davvero non capisco...se eravamo a scuola avrei detto che stai andando fuori tema di brutto. Quando si parla di valore della rosa non può essere preso a campione un particolare momento della stagione o singole partite. Si deve vedere il rendimento complessivo, non l'apice positivo o quello negativo. L'Inter non è quella che pareggia in casa col Cagliari o perde 6 punti su 6 con il Sassuolo, ma è quella che ha dominato il campionato. Idem la Juve: ha una rosa da primi 4 posti, e non a caso a tre giornate dalla fine siamo perfettamente in linea. Stando zitti cosa significa? Non rispondere a precise domande della stampa? Ma in che mondo vivi, esattamente?
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Evidentemente non hai mai letto i miei post. A inizio stagione ho scritto che una squadra reduce da un quarto posto effettivo (2021/22) e un terzo posto virtuale a 20 punti dalla vincitrice (2022/23) non partiva certo tra le favorite per lo scudetto e sarebbe già stato un buon traguardo qualificarsi per la successiva CL. E ho continuato a dirlo anche quando sembrava che potessimo insidiare l'Inter. E anche Allegri ha avuto una parabola molto regolare, continuando a parlare di obiettivo zona Champions anche quando eravamo a due punti dai nerazzurri. Chi si riempiva la bocca parlando di Juve da scudetto si imbestialiva leggendo queste cose, ma erano dichiarazioni non di facciata, pronunciate da uno che non è abituato a vendere fumo. A molti piacciono allenatori che si riempiono la bocca di proclami. Peccato, ci sono rimasti male, e probabilmente rimarranno altrettanto male anche se arriverà Thiago Motta, altro tipo molto concreto che non è ruffiano e non vende sogni.
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Quando è che avrebbe espresso in maniera così netta questi concetti? Puoi linkarmi qualcosa? E comunque se ha detto così, la sopravvalutazione riguarda la prima annata, non certo quella in corso. Ripeto: se c'è uno che non vende fumo, è Allegri, Gli altri possono dire frasi ruffiane per i tifosi, giustificare un passo falso con gli infortuni o gli arbitraggi. Lui non concede questi alibi ai tifosi: i venditori di fumo sì, ed è inutile fare i nomi.
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Ferrero: "Anno difficile, ora se va come ci auspichiamo giocheremo 5 competizioni la prossima stagione. Dobbiamo guardare al futuro con grande ottimismo"
zebra67 ha risposto a Sergione Discussione Juventus forum
Che è la cosa che avevo scritto nel post in cui affermavo che 5 competizioni le abbiamo comunque, ma forse Ferrero, inconsciamente, si riferiva alla qualificazione in CL ancora non matematica. E visto che è il Presidente, capisco che faccia distinzione tra competizione e competizione, con tutto il rispetto per l'EL. -
Possono essere banalità, ma sono le cose che poi si sono concretizzate nella realtà. Allegri diceva che l'obiettivo concreto era di lottare per un posto Champions e di fare più strada possibile in Coppa Italia, che è esattamente quello che stiamo realizzando. E la società non ha MAI smentito il proprio allenatore, quando ha parlato di obiettivo fissato dalla società. Che poi tu possa preferire chi dice che la Juve lotterà per lo scudetto, poi magari arriva ugualmente a 20 punti dall'Inter o magari non centra nemmeno la qualificazione CL, è un tuo diritto.
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Vabbè è riferito al fatto ch Allegri è l'opposto del concetto di venditori di fumo. I venditori di fumo sono gli addetti ai lavori (allenatori, dirigenti), che si vogliono ingraziare i tifosi dipingendo una situazione o una realtà assai diversa da quella reale. Allegri se ritiene che l'obiettivo realistico è un quarto posto, te lo dice senza addolcire nulla. Che poi, strada facendo, se c'è l'occasione per far meglio, si cerchi di far meglio, non è una cosa da annunciare, ma solo da provare a farla. Adesso invece vanno di moda i venditori di fumo, quelli che vendono frasi fatte, meglio se battagliere. Che poi i risultati siano uguali, se non peggiori, di chi vola basso, alla fine sembra non contare: almeno il tifoso si è gasato nel sentire un proclama arrembante. Non voler riconoscere nemmeno questo merito a Allegri, ha provocato il mio vabbè sconsolato
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(La Stampa) "Per Bremer 13° goal e prestazione top davanti al ct della Selecao"
zebra67 ha risposto a Vs News Discussione Juventus forum
Bravo Gleison, spero che la Juve lo tenga. -
Io credo che il valore di un manager debba essere ricavato da quello che fa, non da quello che dice. Ricordiamoci che una parte della tifoseria ha criticato Marotta (ora giustamente rimpianto), poi Paratici (ora al Tottenham) e adesso Giuntoli, che fino a che è stato al Napoli era considerato, assieme a Spalletti, l'artefice del miracolo partenopeo. Vengono da noi e sono dipinti come pip_pe. Mi chiedo quali sono i manager di valore...se basta lanciare proclami baldanzosi per essere ritenuti tali, mi sa che il check up lo dobbiamo fare noi tifosi.
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Però la cosa strana, che fa pensare che ci sia anche una componente mentale, è che contro squadre che si basano sul ritmo e l'agonismo (Roma, Atalanta) abbiamo tenuto botta molto bene. Sicuramente ci sarà molto da lavorare sia sotto l'aspetto atletico, sia sotto quello mentale, perché il ritmo e l'agonismo sono componenti fondamentali a livello di competizioni europee.
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Non mi interessano i numeri o le percentuali, ma il concetto. Certa gente critica Allegri perché dice bianco, ma lo avrebbe criticato anche se avesse detto grigio, nero, giallo, turchino, rosso. E certa gente, AI MIEI OCCHI, non è credibile, non la leggo con interesse, non voglio perdere tempo con essa. Una parte di critici, purtroppo molto esigua (almeno ai miei occhi), invece usa anche (rullo di tamburi e "oooohh" di stupore in sottofondo) argomentazioni critiche valide o quantomeno interessanti, meritevoli di dibattito e confronto.
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Ferrero: "Anno difficile, ora se va come ci auspichiamo giocheremo 5 competizioni la prossima stagione. Dobbiamo guardare al futuro con grande ottimismo"
zebra67 ha risposto a Sergione Discussione Juventus forum
Beh, se intendeva Champions non è una completa idiozia, in quanto non siamo ancora aritmeticamente qualificati. Comunque, al di là di quello che ha detto sul numero di competizioni che ci aspettano, la parte che mi interessa da tifoso è il suo ottimismo, che spero si traduca in fatti concreti. Leggendo tra le righe potrebbe significare che c'è volontà di investire e rilanciare la Juve. -
E' una chiave di lettura molto interessante, quella che proponi. Diciamo che paradossalmente in una EL avremmo potuto fare molto bene, in quanto le squadre giocano a viso aperto e lo spessore tecnico delle partecipanti, tranne alcune importanti eccezioni (Atalanta, Liverpool ormai eliminato, Bayer L.), non è così fuori portata. Invece in CL è vero che le squadre giocano a viso aperto, ma la differenza tecnica sarebbe stata fatale e ci avrebbe esposto al rischio di storiche figuracce.
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Ferrero: "Anno difficile, ora se va come ci auspichiamo giocheremo 5 competizioni la prossima stagione. Dobbiamo guardare al futuro con grande ottimismo"
zebra67 ha risposto a Sergione Discussione Juventus forum
In effetti Marchisio rappresenterebbe un volto pulito, nato, cresciuto e affermatosi nella Juve. Tra l'altro è torinese. Unica riserva: mi sembra un ragazzo troppo per bene, troppo "moderato", troppo politically correct. Forse è l'ora di avere un personaggio che non abbia paura di dire cose anche un pò scomode, rispondere a tono quando la Juve viene chiamata impropriamente in causa. Ecco, credo che il popolo bianconero vorrebbe avere una figura battagliera che sappia tutelare l'immagine della Juve, visto che negli altri ruoli non mi sembra che abbiamo un Boniperti o un Moggi. Platini invece sarebbe un buon erede dell'Avv. Agnelli, come figura. Un pò snob, sapiente uso della sottile ironia, un pò di spocchia francese che nel nostro caso non guasta e serve a far incaz**re in nostri rivali. -
Infatti sarebbe bello che, assieme al cambio di allenatore, la società ne approfittasse per fare in punto della situazione anche per quanto riguarda il parco-giocatori. Chi merita davvero la maglia della Juve? Chi è disposto a far parte del nuovo progetto? E, soprattutto, chi merita di farne parte? Ovviamente sia come spessore tecnico che come attaccamento alla maglia. Purtroppo assieme a un lavoro di ripulitura fondato sull'attaccamento dei giocatori e sulla loro affidabilità nei momenti chiave, ne andrà parallelamente fatto un altro legato alle necessità economiche, e lì i fattori prevalente saranno la vendibilità del giocatore, la capacità di attrarre le offerte più alte, etc. Io non sono pregiudizialmente contrario ai cambiamenti, anzi, per certi versi mi eccitano, per cui sono in fiduciosa attesa di vedere che faccia avrà la nuova Juve.