zebra67

Bremer è sicuramente buono, ma c'è chi ha Bastoni, De Vrji, Acerbi, Pavard, gente che ha retto l'urto anche in Champions. Gente come Rugani per anni ha fatto la muffa in panchina. Bravo a farsi trovare pronto, ma non lo magnifichiamo. Semplicemente è un ragazzo che si è fatta un pò di esperienza e beneficia dell'assetto della squadra, che richiede determinati sacrifici a centrocampisti e attaccanti ma al contempo "protegge" la difesa.

E comunque abbiamo segnato un gol in meno di squadre guidate da allenatori giudicati "giochisti" o addirittura molto offensivisti (Italiano, Gasperini, Pioli) e diversi gol in più della Lazio sarriana. Cribbio, stiamo veleggiando nelle prime posizioni con un'asse difensiva Bremer-Rugani-Gatti, un centrocampo privo di Fagioli e Pogba e un Rabiot non ancora ai livelli della precedente stagione, un Vlahovic che ha giocato col contagocce (l'equivalente di 6 partite). Non siamo spumeggianti? Probabile, ma non lo saremo mai, inutile ripetere la solfa. Quando cambieremo allenatore vedremo se saprà abbinare gioco spumeggiante e risultati in linea con le aspettative. Spero di sì.

Più la seconda (punto su cui lavorare) che la prima (tema di dibattito), perché non mi risulta che il dibattito tra tifosi possa essere risolutivo. Tutto si riduce a posizioni pregiudiziali, preconcette. Devono solo lavorare, allenatore e giocatori, come peraltro stanno facendo più che dignitosamente. Tra l'altro non si tiene mai conto che Vlahovic e Chiesa anche quest'anno giocano col contagocce: Dusan finora ha totalizzato un minutaggio equivalente a 6 partite, mettendo a segno 4 gol, che non è nemmeno un bottino pessimo.

Personalmente se arriviamo quarti dico "Obiettivo raggiunto", senza alcun trionfalismo. Il miracolo lo stiamo facendo ora, avendo raggiunto il secondo posto con una difesa Bremer-Rugani-Gatti e un centrocampo già povero di suo e privo di Fagioli e Pogba. E, attenzione, a differenza dei detrattori dell'allenatore io uso il termine "stiamo", perché è ovvio che i meriti vanno anche ai calciatori, anzi, soprattutto a loro, in particolare ai tre difensori citati che stanno giocando oltre il proprio standard. Probabilmente non durerà e l'importante sarà, come dice Max, mantenere un minimo vantaggio sulla quinta.

Nelle prime giornate Filip era indisponente, il fratello sfi*atissimo del buon giocatore dello scorso anno. Da un paio di partite si è ripreso, è più lucido, reattivo, preciso. Spero continui così.

Infatti prevedo una partita d'attesa in cui si aspetta che si scoprano o facciano una mossa falsa. Li ho recentemente visti in TV contro la Lazio, sono stati mostruosi per 50', asfissianti, ma poi, a prescindere dal gol a tempo scaduto, erano calati, avevano dovuto rifiatare.

Io l'ho sempre temuta anche negli anni passati, perché per loro questa partita è tutto e ci hanno reso la vita dura anche negli anni in cui vincevamo scudetti a raffica.

Arroventare il clima alla vigilia di quello che considerano "lo scontro" per eccellenza, sta diventando una (triste) consuetudine.

Con una certa desolazione, bisogna però constatare che ormai le squadre di club, almeno quelle principali, in genere hanno 10-12 stranieri tra i 15 giocatori più utilizzati (è accaduto anche di vedere in campo un undici composto totalmente da stranieri), quindi, pur ribadendo la desolazione e lo sconforto, direi che quasi è più un problema di Spalletti e di chi ha a cuore la Nazionale. Anzi, forse noi bianconeri siamo tra quelli messi meglio, vista la cura che abbiamo iniziato a mettere per la crescita dei giovani (anche se, pure lì, la presenza straniera inizia a incidere: Yildiz, Barrenechea, Soulé, Aké, Kaio Jorge, Hujisen, Nonge, Muharemovic...)

Poi vedrai che prendono subito De Bruyne 😂 Per uno buono che ne abbiamo, auspicare la sua partenza senza avere garanzie su chi può arrivare (anche perché da Rabiot, essendo a scadenza, non incassiamo nulla per poter finanziare l'acquisto del successore), mi sembra un pò avventato, pur rispettando la libertà di giudizio.

Per qualche tifoso tifare significa andare contro, e essere vicini significa contestare quotidianamente ogni mossa di società e allenatore.

Morale della Gazzetta: "hai visto, caro John, che da quando fai il bravo cittadino e rinunci a combattere la FIGC, le cose ti vanno bene?"

Però ai fini del risultato e per i giudizi degli addetti e le critiche dei tifosi, cambia poco tra un tiro nello specchio e un tiro che finisce fuori di 5 metri. Miretti, poverino, ha già fatto diversi tiri su cui il portiere ha compiuto belle parate, altri ribattuti a un metro dalla porta, altri ancora finiti sul palo. Tuttavia la casella "gol fatti" recita ancora zero, e purtroppo è questo il dato da cancellare. Ne ha la capacità, sta a noi dargli fiducia.

Zero gol per un centrocampista con le sue qualità e le sue caratteristiche di gioco (che non sono certamente quelle di un fabbro che mena, fa il lavoro sporco e recupera palloni) sono certamente una lacuna non indifferente. Però dobbiamo credere nel ragazzo e ripensare che si era messo in luce ancor prima di Fagioli. Se davvero avrà questa chances di sfruttare gli spazi lasciati liberi da Fagioli da qui a fine stagione (Pogba nemmeno lo cito, dato che non abbiamo potuto contarci mai), dobbiamo sostenerlo affinché non la sprechi.

Quel quotidiano è celebre per accanirsi su società e giocatori (preferibilmente bianconeri) in caso di sanzione già comminata (ha fatto un fallo bruttissimo, giusta l'espulsione...ha fatto una sceneggiata vergognosa, giusto dargli il secondo giallo per simulazione) o quando si è in attesa di esito, per influenzare la decisione e infiammare l'opinione pubblica. In questo caso, trattasi di giocatore che non ha ricevuto alcun provvedimento disciplinare in campo e la cui sceneggiata non è nemmeno arrivata sul tavolo del giudice sportivo, quindi fare i finti indignati costava davvero poco...

La differenza è che la situazione da te descritta era comune alle altre 19 di A, quella da me rappresentata ha colpito solo noi, a meno che non mi siano sfuggiti altri sconvolgimenti societari con sostituzione dell'intero CdA, plusvalenze punite con pesante penalizzazione, inflessibilità dell'UEFA verso club con i conti non a posto, giocatori di peso che si fanno coinvolgere nell'assunzione di farmaci vietati o in scommesse sul calcio.

Tra l'altro, mi auguro vivamente che il successore di Allegri non dovrà tribolare con tutte le vicissitudini extracampo che ha subìto la Juventus in questi anni. GIUGNO 2021: ancora prima che Allegri tornasse a Torino, è andato via il secondo e ultimo esponente della coppia che aveva costruito la Juve dei 9 scudetti (Paratici). 28 NOVEMBRE 2022: dimissioni della Governance e dell'intero CdA bianconero 20 GENNAIO 2023: penalizzazione di -15 inflitta alla Juventus 22 MAGGIO 2023: definitiva penalizzazione di -10 che lascia alla Juve lo spiraglio della Conference League 28 LUGLIO 2023: sentenza dell'UEFA che esclude la Juv da tutte le Coppe e infligge una sanzione monetaria. 11 SETTEMBRE 2023: Pogba, finalmente sulla via della guarigione fisica, viene trovato positivo a una sostanza proibita, con nuove ed abbondanti palate di m***a sulla Juve. 11 OTTOBRE 2023: Fagioli indagato per scommesse illegali e, successivamente, condannato a sette mesi di squalifica. Allenatori abituati a lamentarsi per un fallo laterale invertito o per aver riposato 18 ore in meno dell'avversaria, ci avrebbero campato di rendita per 10 anni con una sola delle sopra elencate scuse. E' un altro dei motivi per i quali apprezzo Allegri.

Una di quelle che definisco posizioni estreme. Come lo sono quelle che lo descrivono come un Fenomeno che sconta solo l'immane tragedia di essere allenato da un totale incompetente. Che io dica da parecchio che Dusan tecnicamente deve fare un salto di qualità, può anche non contare nulla, perché sono un povero coglio_nazzo, però ti dico con certezza, leggendo molti quotidiani sportivi, che sono parecchi gli addetti ai lavori a confortare questa mia opinione (tra l'altro normalissima, ha 23 anni, è alto e grosso ed è normale che possa affinare la sua tecnica). Sul fatto delle storpiature dei nomi, tra Marotta-Marmotta e Allegri chiamato con disprezzo Vate, Acciughina, fantino etc., ci ho fatto il callo. Continuo a non capire come si possa affibbiare nomignoli a quelli che, se pure non sono nostri idoli, sono comunque quelli che difendono i nostri colori, ma evidentemente, come dici tu, questo è il forum oggi. Per quanto riguarda Barrenechea, in contrasto alla tendenza di alcuni che sbandierano solo i 6,5 e i 7 che prendono i nostri giocatori in prestito, io ritengo giusto anche evidenziare, il lunedì, le loro prestazioni non convincenti. E ho iniziato a farlo. D'altronde se li abbiamo prestati significa che sono giocatori in crescita, e se l'alternanza di prestazioni ce l'ha anche chi è giocatore fatto e finito, figuriamoci un prospetto che sta maturando. Se magari a fine stagione vedremo che qualcuno ha preso dieci volte 6, otto volte volte 6,5 e venti volte una insufficienza, sarà anche più comprensibile una eventuale scelta di rinnovare il suo prestito o cederlo.

Purtroppo è un dato di fatto che un numero sempre maggiore di utenti sta riscontrando. Io stesso sto selezionando sempre di più gli utenti con i quali ritengo utile intrattenere un confronto. Naturalmente non ti ho accusato di far parte di coloro che dicono che Dusan è scarso. Era tanto per fare un esempio concreto di come possano essere estreme le posizioni: si va dal definirlo fenomeno che ha l'unica "colpa" di essere allenato da un totale incompetente (altro estremismo) che non sa sfruttarlo, a definirlo scarso e non suscettibile di miglioramenti. E invece è un buon giocatore che per me ha margini di crescita molto ampi e ha i mezzi per effettuare questo percorso di crescita. E' noto che io penso che Allegri a fine stagione andrà via con una risoluzione consensuale del contratto. Se anche restasse, si tratta di attendere una stagione e mezza. Dusan a fine stagione non credo se ne vada, sta trattando il rinnovo e pare che le parti non siano lontanissime. Se va via, credo che sarà o per il mancato raggiungimento del quarto posto (e a quel punto potrebbero essere più di uno i giocatori a non voler restare in una Juventus fuori dalle Coppe e che non può godere nemmeno dei relativi introiti) o per una offerta molto allettante sia per il giocatore sia per la società. Per intenderci, quella che non c'è stata 4 mesi fa, quando il giocatore era in vendita per esigenze di bilancio.

Capisco la tua conclusione/provocazione, dettata dallo sconforto. Purtroppo in questo forum si leggono tanti eccessi, tanti estremismi, da tutte le parti. Ad esempio Vlahovic. Dire che è scarso è, per me, un'eresia. Dire che può e deve migliorare parecchio, è, a mio avviso, una cosa vera. Dopo un periodo di astinenza totale, mi capita di leggere spesso i quotidiani sportivi (qualcosa acquisto, tanti li leggo altrove) e sono parecchi gli addetti ai lavori che sostengono che, al momento, Vlahovic tecnicamente non è niente di che, che deve migliorare parecchio alcuni fondamentali e che ci sono una decina di attaccanti più validi, dal punto di vista tecnico, nel campionato italiano. Per altri versi, compensa con la fisicità, con la sana rabbia agonistica, però non può essere una scusa per non provare a migliorare nelle cose su cui può migliorare. Quanto al discorso sui giovani, io credo che abbiamo diversi giovani buoni, che in prospettiva possono diventare ottimi, e credo che li stiamo sottoponendo a un progetto di graduale crescita molto saggio e condivisibile. E' nostro interesse che, se mandati in prestito, giochino con continuità e si facciano valere. Il fatto che qualcuno di loro non sarà richiamato alla base e magari riuscirà a valorizzarsi altrove, è nell'ordine delle cose. Non mi sogno di augurare loro di fallire perché sennò sarei costretto ad ammettere che abbiamo sbagliato a cederli. Non sono così meschino. Anche perché, se magari il nostro giovane Pincopallino si afferma nell'Udinese e viene acquistato dai friulani, non necessariamente significa che abbiamo fatto male a cederlo o non abbiamo saputo comprenderne il valore. Potrebbe significare molto più semplicemente che Pincopallino è un giocatore "da Udinese" (o realtà simili). Come succede a tantissimi giocatori di A, che non sono da grande squadra ma che fanno molto bene in realtà più a misura d'uomo, con minori pressioni, minori necessità di vincere. D'altronde, per fare un esempio legato agli allenatori, Zeman non è un cattivo allenatore. E' semplicemente un allenatore che rende in realtà come Foggia o Pescara.

Muta nel senso che cambia? 🤣

Solo perché farlo, in questo momento, non costa niente. Il danno è stato procurato (gol annullato), il giocatore l'ha scampata (nessun deferimento), quindi scrivere "Cattivone, non hai dato un bell'esempio" è davvero a costo zero.

Comunque da quel che leggevo per il rinnovo si punterebbe molto sui bonus (parte variabile), mentre il fisso rimarrebbe grossomodo lo stesso. E la maggior parte dei bonus sarebbe concentrata nell'ultimo anno contrattuale. Forse sta davvero cambiando qualcosa nella gestione rinnovi. In meglio.

Io ho la quasi certezza che al 52' Gatti si sia scaccolato. Una cosa davvero deprecabile e antisportiva. Spero che Chiné non rimanga a braccia conserte, individui lo spezzone di filmato in cui il nostro centrale si infila il dito nella narice, e invii le immagini al Giudice sportivo. "COSA RISCHIA LA JUVE?"

Rispetto all'Inter abbiamo MOLTO di meno. Per ora l'Inter non mi sembra risenta di quell'enorme fardello rappresentato dall'avere l'impegno di Coppa (barzelletta del secolo, statistiche alla mano). Sta portando avanti molto bene entrambi gli impegni, sta tenendo un ritmo feroce in campionato. Difesa solidissima (meno gol subiti) attacco molto efficace, con un Lautaro che ha raggiunto la piena maturità, centrocampo che ce lo sognamo, con il moto perpetuo e l'eclettismo di Barella, il tiro di Calamhoglu, la sagacia di Mkitharian, l'incisività di Dimarco. L'Inter per me è due spanne sopra questa Juve e una spanna sopra Napoli e Milan.