Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

zebra67

Utenti
  • Numero contenuti

    24.797
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    3

Messaggi pubblicati da zebra67


  1. Adesso, gianmarco86 ha scritto:

    Come ho già detto, il problema non è Adani in sè. Credo che Allegri sia un essere umano come noi, potrebbe essere che certe critiche gli abbiano dato particolarmente fastidio e che abbia voglia di prendersi una rivincita sul campo portando avanti le sue idee. Questo potrebbe averne irrigidito certe convinzioni, come in effetti sembra essere.

    Questo concetto può essere anche verosimile, quello che mi rifiuto fermamente di credere è che abbia una data e un interlocutore ben preciso.
    Ecco perché nella replica all'utente con cui mi stavo confrontando, ho scritto che se la causa (o parte delle cause) è questa smania di "rivincita" cioè dimostrare che le proprie idee sono sempre attuali, certe risposte sono indirizzate non a Lele Adani ma a lui e alle decine di critici che si erano espressi prima di lui (vogliamo partire da Sacchi?) e dopo di lui (praticamente tutti da un anno a questa parte).


  2. 6 minuti fa, saxon ha scritto:

    Secondo me il punto non è il tipo di calcio, perché kulusevsky a Parma era un crack..

    Era un crack anche perché nessuno lo conosceva, anche perché giocare in provincia è meno stressante che giocare in una big, perché in una provinciale sei una sorta di leader mentre in una big sei uno dei tanti, perché magari in una squadra minore ti possono anche modificare certi meccanismi di squadra per farti rendere al meglio mentre in una big sei tu che devi adattarti al mosaico già costruito.

     

    8 minuti fa, saxon ha scritto:

    Il problema è che se arriva in una Juve allo sbando e si fatica a trovargli un ruolo, è difficile che renda (ovviamente anche per colpa sua) .. Kulusevsky al Milan dell'anno scorso sarebbe stato un altro.. 

    Di questo sono pienamente convinto, infatti le mie erano considerazioni aggiuntive, integrative, non certo di contestazione.

     

    9 minuti fa, saxon ha scritto:

    Il fatto che poi in un contesto più competivo sembri un buon giocatore testimonia che effettivamente è bravo..

    E' bravo, è cresciuto (perché i giovani possono compiere enormi progressi da un anno all'altro), è stato compreso in maniera migliore, ha trovato un ambiente più sereno ed entusiasta. I motivi credo siano tanti.

    • Mi Piace 1

  3. Il 22/9/2022 Alle 13:39, Moeller73 ha scritto:

    In un certo senso hai ragione. Questa squadra ha bisogno di aria fresca. Proverei con Sottil, Juric o un profilo simile. Però ci vorrebbe un intenditore di calcio che sappia indicare quale è quello giusto. E non lo abbiamo .... da qui le minestre ribollite.

    Juric potrebbe essere un buon profilo.

    Esperienza del campionato italiano, predilezione per una squadra aggressiva, caratterino per nulla accomodante.


  4. 1 ora fa, saxon ha scritto:

    Già un discorso che dice siamo sicuri che la premier sia più difficile della serie a è quantomeno avulso dalla realtà. 

    Perché è un dato di fatto che la premier sia molto più difficile della serie a. Non a caso i migliori allenatori sono in premier e le squadre inglesi da anni ottengono risultati molto migliori delle italiane in Europa. Sarebbe come se un tifoso francese nel 1988 avesse avuto il dubbio che la ligue one fosse più difficile della serie a

    La Premier è più difficile per la qualità media dei giocatori, per la velocità e i ritmi delle partite etc. Non deve essere nemmeno iniziata una discussione su questo.
    E' un dato di fatto, però, che le squadre di Premier giocano generalmente un calcio più a viso aperto, più propositivo, con meno ossessione riguardo i tatticismi difensivi.
    Chi si esalta negli spazi ampi, in Premier ha terreno fertile per far vedere il meglio di sè (ovviamente a patto che si adegui ai ritmi altissimi e che sia schierato dove "può far male", quindi anche il calciatore e il tecnico, Kulu e Conte nel nostro caso, ci devono mettere del loro).

    Quindi, specie con un ragazzo giovane e con ampi margini di crescita, ci può stare il paradosso che in Italia (calcio chiuso, tattico, squadra in un momento non brillante) renda meno di quanto rende gli anni successivi in Premier.


  5. 18 ore fa, crepuscoilare ha scritto:

    Ma tu esattamente chi sei, Galeone? Parli con Allegri per sapere chi c'è o chi non c'è nei suoi pensieri? 

    Maledetto, mi hai riconosciuto!

     

    18 ore fa, crepuscoilare ha scritto:

    Perchè la logica delle tue ricostruzioni non è esattamente ferrea. La platea si sarà pure allargata ma l'onda è partita da Adani, ed è normale che in quel momento qualcosa si possa esser sgretolato nella personalità egoica di un miliardario fino ad allora glorificato.

    Ma quale onda, per un battibecco televisivo? Ne ricordo uno assai più piccante con Arrigo Sacchi, tra l'altro bissato a distanza di poche settimane da un altro siparietto televisivo altrettanto vivace. E Sacchi continua a punzecchiare tuttora. Quali elementi certi hai per presumere che Allegri sia condizionato/si sia fatto condizionare dall'intellettuale  di punta della Bobo TV (su questa investitura non tutti sono concordi, vista la concorrenza di tal Antonio Cassano).

     

    18 ore fa, crepuscoilare ha scritto:

    Allegri ha assunto un comportamento e adottato delle argomentazioni standard dopo la lite con Adani, e ha mantenuto il tutto nel tempo, anche in mancanza di critiche esplicite. Quindi il collegamento è evidente. Quel che dici tu invece è buttato lì, senza alcun elemento oggettivo a supporto. Che significa "o te la prendi con tutti o con nessuno"? Mica si tratta di prendersela con qualcuno, bensì di stabilire il momento in cui un trauma è avvenuto. Di questo si parlava.

    Allegri ha avuto SEMPRE l'atteggiamento scanzonato, che mira a demolire l'idea del calcio come materia complicatissima fatta per covercianisti doc. Già da prima dei battibecchi con Sacchi (che pure erano antecedenti alla diatriba con Adani).
    Leggiti questa: << Il calcio? Lo vogliono fare passare per scienza, invece non c'è un cavolo di niente di scientifico. È uno spettacolo, e lo spettacolo lo fanno gli artisti. Qui vogliono spoetizzare il calcio, soffocare la creatività: è questo l'errore più grande che stiamo facendo. Se togli la poesia, allora tanta vale giocarsela al computer.>>,
    Sai a quando risale? Dicembre 2014, era da 4 mesi sulla panchina bianconera.

    E. detto con molta simpatia, non vale la pena di scomodare il filosofo scozzese per una chiacchierata sul forum, rilassati. Se è roba semplice uno sport che genera miliardi, figuriamoci quale complessità può avere una chiacchierata tra due utenti del forum che non si conoscono e che, come materia del contendere, ha nientepopòdimenoche una opinione del celebre intellettuale della Bobo Tv Daniele "Lele" Adani.

     

    18 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

    La sensazione che abbiamo in molti, però, giusta o sbagliata che sia, è che da quei battibecchi con Adani e successivo esonero alla Juve, Allegri si sia maggiormente irrigidito nelle sue convinzioni ed abbia esasperato certi concetti tipo l'essere "bellini e perdenti" (cosa peraltro mai accaduta). Quasi che a tutti i costi dovesse dimostrare che si può vincere solo in un modo che è il suo e sia impossibile farlo giocando anche bene.

    Se hai la pazienza di cercare sul web uno storico delle dichiarazioni "smitizzanti" di Allegri ti accorgerai che non è affatto così e che stiamo dando troppa importanza a un intellettuale della Bobo TV alla ricerca di protagonismo.


  6. 3 minuti fa, crepuscoilare ha scritto:

    Che Adani sia stato silurato da Sky non vedo cosa c'entri. C'è stato un trauma e questi per me sono sintomi da stress post-traumatico. 

    C'entra nello stesso modo che può entrarci nella crisi di Allegri.

    Ha avuto un battibecco con Adani, che ormai è roba passata, non mi pare che Adani sia nei pensieri di Allegri, anche perché ormai Adani ha un ruolo minore e le sue minchiate principali le esprime attraverso la Bobo TV assieme ad altri intellettuali del suo calibro.

    Le risposte che tu definisci patetiche non sono certo dovute a un ferita ancora aperta con Adani, che non ricorre nei pensieri del tecnico livornese.
    Anche perché tornare su quel battibecco significherebbe attribuire troppa importanza a un opinionista che disse legittimamente quello che pensava, ebbe una risposta risentita, a sua volta fu abbastanza offensivo nelle repliche, ma poi la cosa è chiusa lì.

    Tra l'altro la platea di chi afferma (giustamente) che la Juve attuale sta giocando male si è estesa all'inverosimile, quindi non avrebbe senso covare risentimento verso una persona specifica, o te la prendi con tutti o con nessuno.


  7. 33 minuti fa, crepuscoilare ha scritto:

    Quando affermava 'ste robe non sapevi mai se era serio o perculava. Lo spartiacque Adani ha chiarito la faccenda. Non si è mai piu ripreso da quella querelle. La sensazione è che sia diventata una crociata ormai, combattuta sulla nostra pelle 

    Onestamente credo non ci sia nessuna crociata.
    Una volta Allegri otteneva grandi risultati e faceva giocare la squadra molto meglio di oggi.
    Oggi non ottiene risultati (che è la cosa più grave per lui stesso, per la società e per la tifoseria). 

    Adani in tutto ciò non c'entra nulla, lo hanno perfino silurato da Sky, credo sia l'ultimo dei pensieri sia per Allegri sia per Agnelli.


  8. 13 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

    @zebra67, io ho contestato la premessa e ne ho chiesto conto all'autore.

    Dopo di che, mi sono espresso sul tema proposto, come richiesto.

    E, addirittura, l'autore si è detto persino in parziale accordo con le mie parole.

     

    Come vedi, non c'è nulla di oscuro. Si contesta solo una premessa evidentemente sbagliata.

    Sì, ma infatti quelli che contestavano o dicevano di non capire erano altri, e a loro ho dato puntuale risposta, spiegando che si può continuare tranquillamente a detestare Allegri anche derogando per una volta al solito cliché e fornendo argomentazioni dettagliate e possibilmente non rancorose a uno specifico aspetto.


  9. 4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

    Il titolo dice questo:

    "Quasi tutte le accuse che vengono mosse ad Allegri sono false e pretestuose tranne una."

     

    Ti sembra una premessa funzionale alla conversazione dichiarare già nelle premesse che l'unica critica ragionevole e sensata sia la propria?

    La premessa può anche non essere funzionale, e di questo dovresti chieder conto all'autore, non a me, ma l'obiettivo di chi ha aperto la discussione è chiarissimo e non capisco cosa ci sia di complicato: l'autore vuol sapere le nostre opinioni su un fenomeno statisticamente ricorrente, ovvero che le squadre allenate da Allegri, pur essendo spesso tra le favorite in campionato, non hanno avvii brucianti.
    E astenersi flamer significa proprio cercare, per una volta, di andare oltre all'hashtag ripetuto fino alla noia e provare a esprimere una opinione di senso compiuto senza toni astiosi.
    Ce la faremo ad ottenere almeno questo? Non so, visto il livello medio delle critiche...
    Credo di aver chiarito quella che penso sia la richiesta dell'autore del topic, adesso vediamo se c'è qualcuno che propone qualche spunto interessante o si continua a soffermarsi su una frase più o meno felice contenuta nel post introduttivo.


  10. 48 minuti fa, Mephisto ha scritto:

    È un dibattito che non ha senso, perchè parte con l’assunto che “Quasi tutte le accuse che vengono mosse ad Allegri sono false e pretestuose tranne una”…

     

    Questo lo dici tu! Astenersi flamer… ma cosa vuoi dibattere… i flamer già cosi li alimenti, perché la tua è un affermazione da flamer…

    A me pare chiarissimo.

    Astenersi flamer significa che il dibattito deve essere riservato a opinioni serie e motivate su quello che è solo un aspetto specifico dell'allenatore Allegri.
    Si può avere una opinione specifica su una questione specifica, e esprimerla in forma ordinata e non astiosa, pur conservando il giudizio complessivamente negativo  (o disastrosamente negativo)  sull'allenatore.

    Quindi si chiede di evitare il consueto catastrofismo, disfattismo, le solite nenie banali su quanto Allegri sia inadeguato, e cercare di dare la propria opinione, possibilmente motivata, sulla questione specifica posta sul tavolo, ovvero quella delle partenze non lanciatissime.

    capisco che per alcuni che non sanno andare oltre #allegriout (non mi riferisco a te) sia piuttosto difficile articolare un pensiero di senso compiuto o, ancor peggio, una opinione, pe perfino motivarla, ma siccome per limitarsi agli #allegriout i suoi critici hanno decine di altre discussioni aperte, direi che qui si potrebbero sbizzarrire coloro che, pur essendo critici, sono anche in grado di riflettere, formulare una opinione sulla questione posta, e possibilmente motivarla.

    • Grazie 1

  11. 1 ora fa, Mescaleros ha scritto:

    C'è un'altra costante nella carriera di Allegri, o almeno in buona parte di essa: l'alto numero di infortuni annuali.

    Forse le due costanti hanno un'origine comune riconducibile alla primissima tappa di ogni stagione: la preparazione estiva

    Lo spunto può essere interessante, ma per confrontarci in maniera proficua dovresti delineare meglio il tuo pensiero, perché devono combinarsi tre fattori per dare validità alla tua teoria: preparazione fisica-infortuni-partenze lente.

    In che senso la preparazione estiva potrebbe correlarsi con le partenze non fulminee e, contemporaneamente, con gli infortuni?

    Cioè, partiamo lenti perché viene strutturata una preparazione che prevede un avvio non fulmineo per poi entrare progressivamente in forma e conservare le energie per il finale di stagione?
    E gli infortuni in questo cosa c'entrano? Siccome la preparazione prevede che all'inizio non siamo brillantissimi, c'è più rischio che i calciatori si fanno male? Ma allora non potrebbe essere vero anche l'inverso, e cioè che una preparazione accelerata, strutturata per essere i più reattivi ai nastri di partenza, comporta un maggior rischio di infortuni nella parte iniziale della stagione?

    Ecco, vorrei capir meglio il tuo pensiero prima di rispondere e, eventualmente, concordare o confutare.

     

    • Mi Piace 1

  12. Il 26/9/2022 Alle 13:28, Sugarleonard ha scritto:

    Purtroppo deve trovare un allenatore che fa giocare anche i giocatori bassi come insigne o mertens. Con allegri lo vedo male. 

    Vabbè ma se anche guardiamo attorno non vedo un proliferare di giocatori bassi da centrocampo in su.
    Non conosco l'altezza esatta di Hasa, ma so che non ci sono molti giocatori più bassi di 1,75 nelle altre squadre...


  13. 6 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

    Di base, auspico anch'io che si chiuda questa dicotomia Conte-Allegri, però riguardatevela quella famosa partita col Copenaghen e contate quanti tiri in porta facemmo, quante occasioni da gol creammo e quanti interventi decisivi ci furono del portiere.

    Va beh, ma se in un girone di Champions fai un pareggio con il Copenaghen, anche con dominio di gioco e occasioni, e lasci 4 punti su 6 al Galatasaray, direi che l'eliminazione è meritata.
    Non credo che qualcuno farà sconti alla Juve attuale se farà 6 punti con PSG e Benfica e non si qualificherà per il fatto che, pur tempestando il Maccabi di tiri, pali e traverse, gli avrà concesso 4 punti su 6...


  14. 24 minuti fa, Gobbo88 ha scritto:

    davanti alla difesa è 674 milioni di volte superiore a tutti i nostri altri centrocampisti. Si fa vedere, tecnicamente è valido e recupera anche palloni. Certo non è un campione e risente anche lui del momento negativo di tutta la squadra, ma dall'addio di Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio, è il miglior centrocampista avuto (certo non è che ci volesse molto)

    Sono d'accordo con il profilo tecnico che hai tracciato, meno d'accordo sull'affermazione evidenziata in grassetto. Innanzitutto credo sia prematuro già fare bilanci e giudizi categorici su Paredes, dopotutto è qui da poche settimane. 
    In secondo luogo, ritengo Khedira e Pjanic, quantomeno nelle loro prime 2 stagioni, superiori all'argentino. I due hanno contribuito in maniera sostanziosa a diversi nostri scudetti.
    Onestamente sarei felicissimo se Paredes, nell'annata in corso o, più ragionevolmente, nella prossima, arrivasse a dare un contributo paragonabile a quello dato da Sami e Mjralem prima del loro calo.


  15. 29 minuti fa, _Alex_ ha scritto:

    Penso che Commisso si riferisca alla capitalizzazione di mercato (il totale del valore delle azioni) che in effetti al momento è di 769.870.033 quindi molto vicino a quegli 800 milioni che menziona lui.

    Non faccio fatica a credere che al momento dell'acquisto di Ronaldo fosse di 2 miliardi.

     

    Grazie del chiarimento, nel frattempo avevo già corretto il tiro dicendo che a differenza di quanto avevo scritto inizialmente, sembra solo un giudizio molto sgradevole, irrispettoso e inopportuno, ma non tale da integrare la fattispecie di un reato.
    Credo che il valore indicato da Commisso sia un pò esagerato (2 miliardi), mi pare di ricordare che ai tempi di Ronaldo la capitalizzazione di mercato era a circa 1,5 miliardi, ma non cambia la sostanza delle cose.


  16. 1 minuto fa, carlein ha scritto:

    Io penso che si riferisse banalmente al valore del titolo in borsa

    E' talmente arruffone nei suoi attacchi che manco si cura di precisare a cosa si riferisce.

    Comunque, riletta a mente fredda, in effetti pare anche a me una dichiarazione certamente sgradevole, fatta da un personaggio che non ammiro, ma che non sembra integrare un reato.

    Sull'approssimazione del personaggio basta pensare che dice che ancora gli dobbiamo delle quote di pagamento di Chiesa e Vlahovic pur sapendo benissimo che la formula con cui sono stati acquistati prevedeva questo dilazionamento del pagamento.

    Piuttosto mi preoccupa come ha dipinto Vlahovic, cioè un giocatore in mano a un procuratore avido. Se 2+2 fa 4, tra delusioni sportive e offerte alte che potrebbero pervenire, tra un pò il serbo ci saluta...


  17. 27 minuti fa, iaio80 ha scritto:

    Ma sai quanto me ne frega di Commisso? Esco dalla porta del lavoro e ci sono una decina di vecchietti seduti nel bar accanto a parlar male della Juve, torno a casa, esco con amici e sento parlar male, mio figlio esce da scuola ed i compagni gli parlano male... Commisso è solamente una goccia nel mare

    Va beh ma non si possono accomunare le giuste lamentele di tifosi delusi con dei giudizi di una persona che occupa il ruolo di vertice in una società concorrente.


  18. 46 minuti fa, ciruzzo ha scritto:

    Mi sa che questa discussione su Vlahovic sta prendendo una brutta piega..

     

    Anche io lho criticato nelle ultime uscite.mi fa andare fuori di testa quando non stoppa la palla,ma non ho mai scritto che e' scarso..ci mancherebbe....

    ha alcune lacune,sulle quali   deve migliorare,ma il ragazzo ha 22 anni,ha tutto il tempo di migliorare .,

    sicuramente il contesto non lo aiuta. ma anche Lui ci sta metterndo del suo a non emergere ..diamogli tempo.

     

     

    Qualche sano sprazzo di buon senso ogni tanto rincuora! .ok

    • Mi Piace 1

  19. 4 ore fa, alex65viareggio ha scritto:

    È u buon giocatore

    Due giocatori erano stati presi per cambiare il volto del nostro centrocampo.

    Pogba, che se fosse stato quello dei tempi d'oro aveva effettivamente le caratteristiche per darci un quid in più, elevare la forza e la qualità del reparto, e Paredes, giocatore più che discreto tecnicamente ma non uno capace di trasformare un reparto.

    Il primo non si sa se è quello dei tempi d'oro perché non abbiamo ancora avuto occasione di testarlo, il secondo si intuisce che può essere un buon elemento, ma chiaramente nel marasma attuale non riesce a rendere al meglio.

    • Mi Piace 1

  20. 4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

    Come vuoi.

    Sappi, però, che quello chiuso sei tu, non io.

    Mi viene da pensare, a questo punto, che voglia sentirti dire quello che ti piace e non quello che, in effetti, crede l'interlocutore.

    Io ci ho provato e ho mostrato tutta la mia disponibilità. E l'ho fatto con un discorso, pare, mediamente equilibrato. 

    Buon proseguimento.

    Con immutata stima.

     

     

    Grazie, ora vediamo se mantieni la promessa, dato che anche altre volte ti avevo scritto la stessa cosa e mi avevi detto che non saresti tornato a chiamarmi in causa quando si parla del tecnico livornese.
    Con stima e gratitudine.

    • Mi Piace 1

  21. 20 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

    @zebra67, io ti sto chiedendo un confronto.

     

    Dopo di che, evidentemente, mi sono espresso male.

    Sul piano tattico, non ho detto che su Allegri non muterò opinione di un millimetro. Ho scritto che, per quanto mi riguarda, la responsabilità di quanto accade in campo (al di là dei singoli errori tecnici) è dell'allenatore. Si chiami Allegri o Pasqualantonio.

    Nella situazione attuale ci sono errori commessi dalla società? Certo. Hai voglia. E lo scrivo da ben prima che il tema in hype fosse Allegri. Quest'estate, per esempio, ho aspramente criticato le strategie in fase di mercato così come, lo scorso anno, l'ho fatto con la gestione della comunicazione.

    Credo anche che, tuttavia, nel momento in cui giochiamo contro la Salernitana e Dia sembra il nuovo Cr7 mentre Vlahovic un Petagna qualunque, le responsabilità siano da ricercarsi altrove. Il fatto che squadre indiscutibilmente inferiori alla nostra sul piano tecnico giochino un calcio decente e noi no non può essere imputabile alla società, alla dirigenza o al mercato.

    Cambiando il tecnico si risolveranno tutti i nostri problemi? Ovviamente no. Non cambierà nulla finché non si modificheranno radicalmente la nostra cultura e la nostra mentalità (dai tifosi al dirigente massimo). Soprattutto, non cambierà nulla se la società non farà quadrato intorno all'eventuale nuovo tecnico e non lo sosterrà contro tutti.

    Conta l'aspetto mentale? L'aspetto mentale è in cima alla lista, per me. Ma infondere una certa mentalità alla squadra spetta al tecnico (non arrabbiarti). In una squadra rintanata nella sua metà campo e incapace di fare tre massaggi di fila, è ovvio che i giocatori siano frustrati. Se, poi, si rilasciano anche certe dichiarazioni sulla rosa, l'aspetto mentale va totalmente a farsi benedire.

     

    Ciò detto, fino a un mese fa, ho scritto chiaramente che Allegri avrebbe dovuto rimanere al suo posto, nonostante lo scempio cui siamo costretti ad assistere. Ho scritto chiaramente che non ha senso alcuno cambiare guida tecnica a questo punto della stagione. Non ho mai scritto che Allegri è un incapace, solo che le sue idee sono assolutamente inadeguate al calcio moderno. Poi ho letto la famosa chiacchierata con Sconcerti. E, in base a quella, ho scoperto che il livornese rappresenta il contrario di quello in cui credo. Totalmente a prescindere dalle questioni di campo.

    Grazie dell'ampio riassunto. Tuttavia a forza di sbattere contro il muro non ho più piacere e non ravviso l'utilità di confrontarmi con te su questo specifico argomento. I motivi li ho spiegati.

    Ora, per evitare di essere bannato (capitato qualche giorno fa in una circostanza simile) per ripetuti off topic, posso chiederti la gentilezza di evitare di citarmi laddove si parli di Allegri? Vorrei essere libero di discutere dell'allenatore con utenti che mi hanno dimostrato una maggiore flessibilità mentale rispetto a te su questo specifico argomento.
    Ben lieto di confrontarmi con te su altri argomenti non inerenti Allegri.

    Ora credo proprio di essermi espresso chiaramente.

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.