Le persone inesperte, purtroppo c'erano già nel 2006 ed erano nel collegio giudicante. Ecco cosa affermavano:
Il giudice Piero Sandulli dopo le sentenze ha dichiarato: “Non ci sono illeciti, era tutto regolare, il campionato 2004-2005 non è stato falsato, l’unico dubbio riguarda la partita Lecce-Parma”. E allora perché mai la B, due scudetti tolti, due anni senza la Champions? Lo ha spiegato l’altro giudice della Corte, Mario Serio da Palermo: “Abbiamo cercato di interpretare un sentimento collettivo, abbiamo ascoltato la gente comune e provato a metterci sulla lunghezza d’onda”.
Ed ecco infine le recenti parole sempre di Sandulli, il capo della corte federale: «Non so se è penalmente rilevante quel tipo di frequentazione di Moggi, ma è violazione dell’articolo 1. (si badi bene, cita solo l’articolo 1). E l’illecito associativo che non esisteva, era una falla nel sistema giuridico, è stato da noi introdotto».
Queste secondo me sono affermazioni di incompetenti, in uno stato di democrazia i giudici non dovrebbero introdurre niente, ma semplicemente attenersi ai codici, invece qua è stato da loro introdotto un presunto reato sportivo dopo essere stato commesso. Questa è follia.
Poi a proposito di disvalore, (quello vero sul campo) Recoba ha potuto gareggiare per un intero campionato in modo truffaldino, e all'Inter sono state comminate multe irrisorie.
Poi mi chiedo che disvalore poteva avere l'operato di Moggi a confronto di altri personaggi che pure loro se non in misura maggiore facevano le stesse cose.