ronny80

Chiunque abbia a cuore le sorti di questa squadra deve assolutamente disdire qualunque abbonamento. Chi non lo fa è complice del sistema anti-Juve !!

Se togliete il punto interrogativo e lo mettete esclamativo, la frase è perfetta.

Dopo il 2006 ho continuato a tifare Nazionale solo per la maglia, non certo per la Figc che tra l'altro mi stava sulle palle anche prima. Da oggi tiferò anche la Juve SOLO per la maglia dato il disprezzo totale che provo per la proprietà (Elkann in primis) e la stessa cosa ovviamente valerà anche per la Ferrari. Sono parecchio deluso da questa vicenda.

Nel 2006 mi sono fatto il fegato marcio, stavolta no, non lo farò. Se a questa proprietà piace essere sempre trattati così facciano pure, se sta bene a loro che ci mettono i soldi, sta bene anche a me. Continuo solo per la maglia, fosse per Elkann (e tutti quelli che ha attorno) avrei smesso il 07-05-2006 quando dopo Juve-Palermo scaricò la Triade spalancando un autostrada a chi ci voleva morti e sepolti.

Ottimo paragone, anch'io sono classe '80 e li ho vissuti e tifati entrambi. Dal punto di vista delle emozioni Kevin & Colin erano imbattibili, meritavano entrambi di vincere più titoli.

Molto prestigioso ovvio, ma non ha lo stesso impatto mediatico degli altri due.

Contento per Federico Chiesa !!!

Molto belle, mi piacciono davvero !!

E se domani perde anche il milan che fa, passa all'inter ??

10 mln ?? Sparisci da Torino il prima possibile !!!

Segnò anche Allegri quel giorno, pensa te a volte il destino..... Cmq quella fu una partita senza senso, noi avevamo appena vinto la Uefa e festeggiato parecchio, loro erano già retrocessi da tempo ed erano scarsissimi, fecero tutti quei gol perché soprattutto negli ultimi minuti non fregava più niente a nessuno. Nessun tifoso se la prese più di tanto, a parte ovviamente Boniperti che multò tutti quanti per la mancanza di impegno e serietà. Stasera invece è un tracollo storico, anche se già l'anno scorso a Londra (4-0) col Chelsea fu un pò una roba simile.

Abbiamo vinto 3-1 nel 2015, poi 2 vittorie di fila tra il 2017 e il 2019, la prima con un gol di Higuain (quando giocammo in maglia gialla e loro grigia) e l'altra 2-1 il primo anno di Ronaldo. Da allora però sono arrivate ben 4 sconfitte di fila.

Supercoppa del Novanta 2.0

Su Ronaldo il brasiliano c'è la stessa retorica stucchevole che c'è su Maradona. Ci sono addirittura quelli che dicono che ha vinto 2 mondiali quando nel 1994 era poco più di un 17enne in vacanza premio, poi anche su di lui ho sentito dire che "ha vinto il mondiale 2002 DA SOLO" poi vai a leggere la formazione ed in effetti trovi pippe e scarponi come Ronaldinho, Rivaldo, R.Carlos, Cafù etc.... Qualche post sopra ho letto che nessuno nella storia è andato nemmeno vicino a quello che ha fatto Ronaldo nel '98 eppure io mi ricordo di un confronto continuo e costante con un Del Piero strepitoso fino alla finale.di Amsterdam e il confronto non lo facevano solo gli juventini che avevano Alex.come idolo ma anche i media che notoriamente non ci amano come Mediaset, la Gazzetta, il Corriere etc... chiunque venisse intervistato non poteva sottrarsi alla domanda "meglio Del Piero o Ronaldo" e non tutti sceglievano il brasiliano, poi c'erano rubriche in cui grandi giocatori del passato davano voti a specifiche caratteristiche tecniche dei due (tipo destro, sinistro, dribbling, colpo di testa etc...) e anche qui se la giocavano alla grande, poi cmq basta guardare i numeri di quella stagione per vedere che il confronto era alla pari. Se il confronto allora veniva fatto con Del Piero non vedo perché adesso non si possa fare con uno come Messi.

10 mln ?? Tornatene pure da dove sei venuto e soprattutto ricordati di portarti via anche mammina.

Hai fatto bene a precisarlo perché è stata fatta talmente tanta disinformazione a riguardo che spesso anche molti juventini veri (alcuni li conosco) ricordano male e pensano che la vicenda del doping sia finita in prescrizione quando non è così !!

Beh in effetti viene da pensarlo, soprattutto considerando che l'altro che l'ha alzata è Gaetano Scirea....sarà pure solo un caso, ma vengono i brividi.

Anch'io mi ricordo di quando veniva insultato nel post calciopoli, ma quello fu un periodo davvero particolare, ci avevano tolto tutto all'improvviso, non riuscivamo a tornare quelli di prima e come se non bastasse le fogne dominavano in lungo e in largo. In quel periodo chiunque non si schierava nettamente veniva visto come un nemico, addirittura mi ricordo di insulti a Buffon per aver scherzato con Ibrahimovic prima di una partita coi prescritti e le critiche a Del Piero per essere troppo "democristiano". Io non ho MAI insultato Vialli perché è stato il calciatore che più di tutti ho avuto come idolo, ma ammetto che a volte anch'io mi sentivo deluso dal suo atteggiamento un po distaccato. In realtà a mente fredda mi rendo conto che cercava di essere il più imparziale possibile anche per avere una certa credibilità, senza trasformarsi nel calciatore-macchietta che nel post carriera va a fare il tifoso in TV (tipo Boniek per intenderci). Vialli non era un tifoso della Juve da bambino (anzi mi pare fosse interista) come Ravanelli e Del Piero, ma era cmq rimasto legatissimo a tutte le squadre in cui ha giocato, Chelsea compreso, e tutte le squadre erano rimaste legate a lui. Qualsiasi giocatore che ha lasciato una squadra per venire alla Juve è sempre stato accolto con fischi e insulti nel suo ritorno allo stadio, Vialli invece veniva accolto con entusiasmo a Marassi anche quando giocava con noi ed anche quando segnò un bellissimo gol che ci fece vincere una difficile partita con la Samp nel girone di ritorno del 1995. In più di un occasione infatti dichiarò che non vedeva l'ora che la Juve rivincesse la Champions perché considerava troppo vecchia la sua immagine con la coppa alzata (lo disse già nel 2003 prima della finale di Manchester, quando in realtà erano passati solo 7 anni).

Io mi ricordo bene che questa frase la disse dopo il derby recuperato a metà Gennaio in un intervista con Franco Costa. Avevamo perso anche a Cagliari 3-0 pochi giorni prima e quel derby fu una partita assai amara perché andammo sempre in svantaggio (Rizzitelli fece doppietta) e non bastarono 2 gol di Vialli perché sul 3-2 Ravanelli si fece parare il rigore. Sembrava l'inizio di una crisi dopo 2 mesi al top, ma Vialli da vero leader dichiarò con sicurezza che avremmo vinto il campionato e aggiunse "quando a Maggio ci ritroveremo mi direi se ho avuto ragione". Non ricordo se l'avesse detta già a Foggia ma può anche essere, del resto fu proprio dopo quel brutto match che le cose cambiarono in positivo.

Mi ha fatto molto piacere che nel giorno dedicato a Vialli, anche Castano sia stato ricordato allo Stadium insieme a lui.

Momento davvero struggente, trattenere le lacrime è quasi impossibile. Il giusto tributo ad una leggenda della Juventus e di tutto il mondo del Calcio.

Grazie Danilo !!!

Lo ricordo anch'io quel titolo della Gazzetta che dava per certo l'affare ed anch'io avevo fantasticato per tutto il giorno del loro arrivo da noi. Però quella era l'estate del 1989.

L'assenza di Vialli per quasi tutta la stagionesi fece sentire, inoltre rispetto all'anno prima avevamo ceduto Platt, Di Canio e Casiraghi. Avevamo puntato molto sull'acquisto di Fortunato che partì benissimo ma poi non rese quanto sperato per problemi che poi ahimè vennero tristemente a galla. Fu una stagione deludente soprattutto nelle coppe visto che uscimmo contro il Cagliari di D.Valdes in Uefa e addirittura al primo turno di coppa Italia contro il Venezia di Campilongo !!!

Si fu una stagione pazzesca quella, molto altalenante con dei picchi incredibili tipo le vittorie con il Milan, con il Napoli, col Benfica e con il Dortmund e momenti negativi inspiegabili tipo le sconfitte col Foggia, col Brescia e con i violacei. Era una squadra sbilanciata in avanti, non sembrava neanche una di Trapattoni anche se occorre ricordare che dovette fare a meno in difesa per tutto l'anno di J.Cesar che si fece male alla quinta giornata al S.Paolo (e mentre fu trasportato fuori dal campo in barella si prese anche degli oggetti addosso dal folcloristico pubblico partenopeo).