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Maria Veritas

Allenamenti Juventus con Antonio Conte. Tecnologia al massimo

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Pallone e informatica sono elementi imprescindibili nelle sedute di allenamento di Antonio Conte. Anche i giocatori si dicono stupiti del nuovo corso fatto di idee innovative e tanto hi-tech.

 

Lui, Antonio Conte, nuovo allenatore della Juventus, dice che non ci sono differenze. “Per me non è cambiato nulla rispetto a Bari o a Siena: utilizzo sempre il mio metodo. Mi preme molto far capire ai miei giocatori le mie idee di gioco. Abbiamo calciatori qualitativamente molto molto forti che possono rendere ancora di più se inseriti nel giusto contesto”.

Non c’è dubbio, però, che al timone della squadra torinese, può permettersi di fare uso di strumentazioni più complesse ed efficienti. Sin dal primo giorno di lavoro ha spiegato ai calciatori i suoi criteri. Non solo corse, scatti, palestra ed esercizi con il pallone. Diventa centrale rivedersi davanti al piccolo schermo della TV il giorno successivo alle partite.

 

Ogni movimento sbagliato viene analizzato con cura e le immagini ingrandite e vivisezionate in un’operazione di editing semplice nei comandi, ma complessa nella realizzazione. L’ossessione per i particolari e l’utilizzo di strumenti hi-tech lo porta a organizzare gli allenamenti in ogni minimo dettaglio. Lo conferma il terzino svizzero Reto Ziegler: “Non mi era mai capitato che mi facessero rivedere il video di un allenamento”.

D’altronde il pugliese Conte è giovane, le sue idee sono innovative e il suo approccio è benevolo nei confronti delle nuove tecnologie. Si è perfino rivolto a una società specializzata, la K-Sport di Ancona, affinché predisponesse un algoritmo sui dati sul rendimento dei calciatori. Informatica e pallone nella Juventus 2011-12, vanno di pari passo.

 

 

Fonte webmasterpoint

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hahah si vabbe bla bla bla...

anche io son bravo a dire che se tiri una bomba da 30 mt sotto il sette fai goal... il probleva è avere giocatori che sanno farlo ed avere giocatori ke in campo mettino "cazzimma"(la quale il softare nn la calcola sicuro :siciao: )

e poi nel calcio ci sono 1000 altre varibili...

ad esempio ad uno come grygera .doh il pallone puo passargli a 19 cm che nn lo intercettera... al contrario uno come Diarra devi farglielo passare a 5 mt ecc ecc

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Quante *, la squadra più forte vince sempre altrochè algoritmi e seghe mentali varie.

Ma che significa, è un supporto di lavoro, non è che con quel software diventi più forte bah

 

Lo stesso allenatore che portavi in avatar usava/usa questi metodi di lavoro.

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Va tutto bene, ma se poi fa del suo 4-2-4 un dogma, finisce che ad ottobre potrà giocare solo più alla playstation. E noi a cercarci un nuovo mister, l'ennesimo

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Bravi ragazzi ... .ok

Speriamo che con queste nuove tecnologie la n/s. squadra possa rendere di più sul campo .

Io ho sempre sostenuto che se un giocatore sa bene a memoria i movimenti che deve fare , rende molto di più di un'altro che improvvisa .... .ok:)

Ormai il calcio è diventato come il Basket , bisogna avere degli schemi e dei movimenti precisi per sorprendere l'avversario .

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E ci voleva un algoritmo per spiegare che il passaggio migliore era quello per Grosso? bah

 

Ma comunque nessuna formula matematica potrebbe mai spiegare il senso dei piedi di Gattuso!! .ghgh

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Va tutto bene, ma se poi fa del suo 4-2-4 un dogma, finisce che ad ottobre potrà giocare solo più alla playstation. E noi a cercarci un nuovo mister, l'ennesimo

si certo come no...però se poi il 4-2-4 va bene ''che non salga nessuno su quel caz*o di carro eh''(cit.)

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E' solo un supporto.

Dice " se avvessi fatto cosi, sarebbe stato meglio." Tutto qui. Ti da una diversa soluzione alla decisione che un calciatore ha preso in una determinata azione di gioco.

Nessuno dice che il software ti fa diventare invincibile.

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A me sta roba mi sembra inutile. Ma solo chi ha giocato a calcio può capirlo.

 

Non servono formule matematiche o robe varie, se tu hai una squadra di campioni messa in campo da un grande allenatore che riesce a dargli le giuste motivazioni oltre che il giusto modulo vinci lo stesso.

 

I calciatori sono esseri umani non robot, durante un azione di gioco mille fattori psicologici e fisici entrano in azioni, questo nessun computer lo potrà mai calcolare.

 

Per questo dico che queste cose per chi ha giocato a calcio risultano marginali.

 

Si vince con i campioni, non con le formule matematiche.

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Io conocordo all´uso della tecnologia e far vedere e rivedere le azioni in cui si é sbagliato oppure i movimenti degli avversari. Anche l´uso di questi software puó essere utile per trovare nuove soluzioni come ad esempio quella citata nel video riguardo a Gattuso che avrebbe dovuto passare a Grosso.

É anche vero che se poi un giocatore ha i piedi quadrati allora non c´é software o metodo o allenatore che tengano. Sono molto fiducioso su Conte, sul suo spirito e le sue idee. Speriamo che prendano quei due tre giocatori che ci facciano fare il salto di qualitá definitivo.

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