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antonello moggi

[Audio] Angelini e Zampini su radioradio ore 21.30

Post in rilievo

Francesco ma mai qualcosa di quello che diciamo noi?

 

Quella parte di programma non ho avuto modo di registrarlo essendo anche di difficile

"frazionamento" video facendolo in presa diretta.

Le considerazioni espresse a ruota libera in radio sono, tra l'altro, sovrapponibili a quelle

presenti già in altri video su youtube.

L'intervento di Paco mi pare di grande importanza e nell'ascoltarlo si possono anche trovare

spunti non proprio positivi circa la restituzione del maltolto.

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Complimenti per ieri sera!

Si sa niente se i pm ricorreranno in appello contro coloro che sono stati assolti (vedi FAbiani, Rodomonti, Fazi ...) e contro quelli che sono stati "poco" sanzionati (vedi Pairetto 1+11 contro i 4 anni richiesti...)?

Se non lo faranno questo già potrebbe essere un ulteriore indicazione che qualcosa non torna.

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Complimenti per ieri sera!

Si sa niente se i pm ricorreranno in appello contro coloro che sono stati assolti (vedi FAbiani, Rodomonti, Fazi ...) e contro quelli che sono stati "poco" sanzionati (vedi Pairetto 1+11 contro i 4 anni richiesti...)?

Se non lo faranno questo già potrebbe essere un ulteriore indicazione che qualcosa non torna.

 

Già solo il fatto che la Fazi, Pairetto e Fabiani erano imputati per associazione a delinquere e la Fazi e Fabiani sono stati assolti e Pairetto è stato si condannato, ma non per quel capo d'imputazione...fa sì che sta cupola scricchiola sempre di più.

Se non mi sbaglio gli unici ad aver preso l'associazione a delinquere sono Moggi, Bergamo e Mazzini.

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Già solo il fatto che la Fazi, Pairetto e Fabiani erano imputati per associazione a delinquere e la Fazi e Fabiani sono stati assolti e Pairetto è stato si condannato, ma non per quel capo d'imputazione...fa sì che sta cupola scricchiola sempre di più.

Se non mi sbaglio gli unici ad aver preso l'associazione a delinquere sono Moggi, Bergamo e Mazzini.

Mi sembra Moggi promotore e bergamo,mazzini, pairetto partecipanti (non conosco la differenza)...

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A poche ore dalla filippica di Petrucci sul calcio malato di doping legale, sull'etica sportiva e sui Presidenti "furbastri" è arrivato subito il plauso di Roberto Mancini, allenatore del Manchester City.

 

Strano quell'apprezzamente per una strenua difesa del Calcio Italiano che, in termini di giustizia si è dichiarato incompetente (FIGC e TNAS) sulle decisioni del Commissario Guido Rossi, dopo aver "scoperto tardivamente" che Inter e Milan avevano violato regole non infrante dalla Juve e, sul piano dei risultati sportivi, è decisamente fallimentare con la Presidenza Abete,

 

Stride inoltre che il plauso venga dal tecnico di una squadra, il City, con una gestione economica totalmente fuori dalle regole UEFA ed è per questo sotto monitoraggio (spuntato) da Platini e soci.

 

Basta però tornare al 2001 per capire la strana connection Petrucci-Mancini.

 

Petrucci, Commissario Straordinariio (corsi e ricorsi storici) della FIGC autorizza il Mancio, privo di regolare patentino da allenatore a guidare la Fiorentina, con sprezzo delle regole basilari e grande scandalo che turbava quel calcio, dopo la storia dei passaporti, in cui erano coinvolte l'Inter (manco a dirlo) e la Roma del tifosissimo Petrucci.

 

A tuonare contro Petrucci è l'allora Presidente dell'AssoAllenatori, nonché ex-ct dell'Italia, Azeglio Vicini.

 

E' interessante ripubblicare le parole di Vicini con l'auspicio che il moralizzatore Petrucci non abbia vuoti di memoria:

 

(tratto da La Repubblica dell'8.3.2001)

 

Vicini, i motivi della sua rabbia contro Petrucci per la questione Mancini?



"Non sono arrabbiato, sono semplicemente allibito per quello che è accaduto. Trovo indegno che il Commissario straordinario della Figc, che è anche presidente del Coni, cioè il garante del nostro sport, sia quello che poi stravolge le regole. Si chiede un parere al consiglio direttivo del settore tecnico, facendo spostare delle persone da tutta Italia, si considera il parere vincolante per la decisione, invece poi accade quello che è accaduto: è assurdo. Ci sono delle regole e una Federazione che è soffocata dai problemi e dagli scandali, vuole ad ogni costo, sotto pressione non si sa di chi, disattivarle. Non so neppure se quello che hanno fatto sia legale".

 

In che senso?



"Non ho letto le motivazioni di Petrucci, ho letto solo quelle poche righe di comunicato trasmesse ieri e nient'altro. Voglio dire: c'è una regola e questa regola è stata aggirata. Mi chiedo semplicemente se è legale".

 

Dal caso passaporti al rebus Mancini, non pensa che tutto questo accada perché la Figc è senza governo?



"Sicuramente, anche per lo scandalo passaporti bastava intervenire con qualche mese di anticipo. Invece in molti hanno chiuso gli occhi e poi è ovvio che si arriva a questo punto. Lo stesso vale per molte altre vicende di questi ultimi tempi. In un mondo dove girano sempre più soldi, dove gli interessi sono sempre più grandi è impensabile non avere una Federazione in grado di governare. In questo modo si calpestano i più elementari principi dello sport".

 

Chissà a posteriori cosa commenterebbe l'ex-Commissario Straordinario FIGC e attuale (ancora!!) Padrone dello Sport Italiano.

Questa intervista a Vicini l'avrebbe dovuta leggere Agnelli l'altro giorno durante la conferenza stampa . . .

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