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trampoliere

Processo Telecom, Tavaroli: "L'operazione Ladroni venne commissionata dall'Inter"

Post in rilievo

A me frulla da un po' di tempo in testa un'idea malsana: Penso che il dossier comissionato dall'inter nei confronti di moggi e degli arbitri sia frutto di un accordo tra telecom, inter, e alcuni pm ecco perche' il segreto sul verbale di nucini e di facchetti della boccassini, Qualcuno che ha seguito pu' a fondo la vicenda potra' pure smentirmi, o confermarmi queste mie supposizioni.

Che ci fosse diretta correlazione tra lo scandalo Telecom e l'origine del lavoro investigativo di Auricchio e soci non lo si scopre oggi. Almeno non negli ambienti juventini...

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Che ci fosse diretta correlazione tra lo scandalo Telecom e l'origine del lavoro investigativo di Auricchio e soci non lo si scopre oggi. Almeno non negli ambienti juventini...

non è successo così...

l'inter intercetta hanno dei sospetti vogliono mettere su il caso e inguaiare la juve ....ma come si fa a giustificare le intercettazioni e far aprire un inchiesta al giudice?

bisogna trovare uno che si dica testimone e che racconti una notizia di reato...niente di meglio di Nucini arbitro in cricca con la can e fallito....Facchetti e Nucini trescano

Nucini fa dei dossier sulla juve in dei quadernetti vede inciuci dappertutto....sono convinti che la juve ruba sebbene dalle intercettazioni non risulti nulla come disse tavaroli e nei sui quadernetti ci siano solo fanfaluche

 

trescano per un po' così....non hanno prove ne elementi bastanti

 

serve un pretesto con tutta probabilità INVENTANO l'incontro con Moggi e la famosa sim ....che infatti prima Nucini dice che era imballata poi che l'ha buttata mai usata poi conservata per un periodo e mai buttata,prima svizzera poi italiana....infine a Napoli ne ricorderà il numero all ultimo ....numero che risulterà di una scheda in uso dal 2003 e però già disattivata in quel periodo....intestata ad un signor rossi qualsiasi napoletano che non ne sa nulla di nulla...da anni e non ricorda se fosse stata sua della figlia o di chi...

Nucini in aula a Napoli non sa dire da che parte è passato per entrare in albergo (entrata posteriore o anteriore)....se c'era l'ascensore o se è salito per le scale ,insomma sembra che quell albergo lui non sappia nemmeno come è fatto,e molte altre cose...oltretutto era l'albergo dove era in ritiro la juve pieno zeppo di giornalisti....

 

Nucini va dalla Bocassini ma fa scena muta...probabilmente non se la sente....oppure la Bocassini non abbocca

 

 

serve trovare un altro magistrato....salta fuori Narducci legato a una certa lobby di potere ed agli ambienti romani che ha aperto un inchiesta sulle scommesse in cui la juve non centra un corno.......si prezzolano due come carbone e dal cin che tirino in mezzo fabiani (già intercettato da telecom)con "sentito dire" e "si vocifera che".... e il gioco è fatto,quello che non ha fatto bocassini si presta a farlo narducci....che infatti per questo lavoro incarica auricchio e non la sua sqaudra di polizia giudiziaria a napoli....auricchio amico di baldini e uomo del generale mori....

 

alla fine beccati i dirigenti interisti in fallo ...quando gli si chiede conto delle intercettazioni Moratti dirà che sono state ordinate in seguito alle dichiarazioni di Nucini....ma si è dimostrato che le intercettazioni ai danni della juve partono prima dei colloqui Facchetti Nucini!!!

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non è successo così...

l'inter intercetta hanno dei sospetti vogliono mettere su il caso e inguaiare la juve ....ma come si fa a giustificare le intercettazioni e far aprire un inchiesta al giudice?

bisogna trovare uno che si dica testimone e che racconti una notizia di reato...niente di meglio di Nucini arbitro in cricca con la can e fallito....Facchetti e Nucini trescano

Nucini fa dei dossier sulla juve in dei quadernetti vede inciuci dappertutto....sono convinti che la juve ruba sebbene dalle intercettazioni non risulti nulla come disse tavaroli e nei sui quadernetti ci siano solo fanfaluche

 

trescano per un po' così....non hanno prove ne elementi bastanti

 

serve un pretesto con tutta probabilità INVENTANO l'incontro con Moggi e la famosa sim ....che infatti prima Nucini dice che era imballata poi che l'ha buttata mai usata poi conservata per un periodo e mai buttata,prima svizzera poi italiana....infine a Napoli ne ricorderà il numero all ultimo ....numero che risulterà di una scheda in uso dal 2003 e però già disattivata in quel periodo....intestata ad un signor rossi qualsiasi napoletano che non ne sa nulla di nulla...da anni e non ricorda se fosse stata sua della figlia o di chi...

Nucini in aula a Napoli non sa dire da che parte è passato per entrare in albergo (entrata posteriore o anteriore)....se c'era l'ascensore o se è salito per le scale ,insomma sembra che quell albergo lui non sappia nemmeno come è fatto,e molte altre cose...oltretutto era l'albergo dove era in ritiro la juve pieno zeppo di giornalisti....

 

Nucini va dalla Bocassini ma fa scena muta...probabilmente non se la sente....oppure la Bocassini non abbocca

 

 

serve trovare un altro magistrato....salta fuori Narducci legato a una certa lobby di potere ed agli ambienti romani che ha aperto un inchiesta sulle scommesse in cui la juve non centra un corno.......si prezzolano due come carbone e dal cin che tirino in mezzo fabiani (già intercettato da telecom)con "sentito dire" e "si vocifera che".... e il gioco è fatto,quello che non ha fatto bocassini si presta a farlo narducci....che infatti per questo lavoro incarica auricchio e non la sua sqaudra di polizia giudiziaria a napoli....auricchio amico di baldini e uomo del generale mori....

 

alla fine beccati i dirigenti interisti in fallo ...quando gli si chiede conto delle intercettazioni Moratti dirà che sono state ordinate in seguito alle dichiarazioni di Nucini....ma si è dimostrato che le intercettazioni ai danni della juve partono prima dei colloqui Facchetti Nucini!!!

 

Mi sembra che poco tempo fa venne fuori che Telecom fece attribuire un mare di sim a caso a persone sconosciute, che abbiano usato il trucchetto anche in questo caso?

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Dichiarazione del giudice De Biase in merito alla vicenda Telecom.

(Ex Giudice sportivo dello scandalo del calcio scommesse degli anni 80):

 

"Premesso che parliamo di voci che devono essere confermate, direi che l'indagine si presenta piuttosto complessa, perchè investe sia la magistratura ordinaria che quella sportiva. Dire che l'Inter non rischia nulla, salvo una multa, significa non conoscere le leggi. L'Inter rischia, anche la radiazione, in teoria. Inoltre c'è un particolare che sembra essere sfuggito a molte persone che vedo sulle reti delle varie TV parlare a sproposito: la liceità dei pedinamenti.

Non scordiamoci che siamo in un campo ben definito, cioè quello della giustizia sportiva, dove non sempre valgono le regole della giustizia ordinaria. Un esempio pratico: se io, privato cittadino, mi rivolgo ad un'agenzia investigativa, regolarmente licenziata, per far pedinare mia moglie, pensando che abbia un amante, non commetto reato. Queste regole non valgono nella giustizia sportiva: è chiaro che se applico lo stesso concetto, l'unico scopo che mi prefiggo è quello di avere dei vantaggi illeciti.

Oltretutto pare che, oltre ai pedinamenti ci siano anche delle intercettazioni illegali, a danno di squadre avversarie, direttori sportivi e membri della Gea. Quindi, ripeto, se le notizie verranno confermate, direi che l'Inter rischia, e molto, anche perchè tra Inter e Telecom c'è un singolare processo di osmosi: dirigenti, managment e membri del CDA dell'una rivestono, a vario titolo, incarichi nell'altra."

Venerdì 09 Aprile 2010

 

P.S. ci aprire un topic apposito con sto post .sisi

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Dichiarazione del giudice De Biase in merito alla vicenda Telecom.

(Ex Giudice sportivo dello scandalo del calcio scommesse degli anni 80):

 

"Premesso che parliamo di voci che devono essere confermate, direi che l'indagine si presenta piuttosto complessa, perchè investe sia la magistratura ordinaria che quella sportiva. Dire che l'Inter non rischia nulla, salvo una multa, significa non conoscere le leggi. L'Inter rischia, anche la radiazione, in teoria. Inoltre c'è un particolare che sembra essere sfuggito a molte persone che vedo sulle reti delle varie TV parlare a sproposito: la liceità dei pedinamenti.

Non scordiamoci che siamo in un campo ben definito, cioè quello della giustizia sportiva, dove non sempre valgono le regole della giustizia ordinaria. Un esempio pratico: se io, privato cittadino, mi rivolgo ad un'agenzia investigativa, regolarmente licenziata, per far pedinare mia moglie, pensando che abbia un amante, non commetto reato. Queste regole non valgono nella giustizia sportiva: è chiaro che se applico lo stesso concetto, l'unico scopo che mi prefiggo è quello di avere dei vantaggi illeciti.

Oltretutto pare che, oltre ai pedinamenti ci siano anche delle intercettazioni illegali, a danno di squadre avversarie, direttori sportivi e membri della Gea. Quindi, ripeto, se le notizie verranno confermate, direi che l'Inter rischia, e molto, anche perchè tra Inter e Telecom c'è un singolare processo di osmosi: dirigenti, managment e membri del CDA dell'una rivestono, a vario titolo, incarichi nell'altra." think.gif

Venerdì 09 Aprile 2010

 

P.S. ci aprire un topic apposito con sto post .sisi

 

 

 

se questo dice la verità gli farò da scorta, badante, giardiniere gratuitamente per il resto della sua vita @@

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SCANDALOSO, questo e' uno scandalo vero e proprio, illegale, antisportivo e purtroppo prescritto e si perche' quella M E R D A d'uomo di Moratti grazie alla prescrizione e' ancora in giro per le strade di Milano ma lui e la sua Inter si sono coperte d'illecito piu' di ogni altra squadra a livello mondiale.

Togliti il cartone, restituisci il malloppo LADRO DELLA PERGGIOR SPECIE!!!!! VERGOGNATI ANIMALE!!!!

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I media fanno scena muta(solo sky ieri ha a malapena accennato l'accaduto) la giustizia sportiva deciderà di non decidere come al suo solito:non ci illudiamo ragazzi,io non voglio fare il disfattista ma il potere politico nel calcio è saldamente in mano alle milanesi..mi fa schifo tutto ciò...

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come lo sappiamo noi lo sanno anche loro,e come se un figo e altri ragazzi normali vogliono andare a donne e alla fine uno denuncia il figo per stupro e gli altri invidiosi saranno d'accordo per toglierselo dalle palle certo dopo si scoprira' che era tutta una bicicletta ma con il tempo passato il figo e' diventato brutto ma arrabbiato e adesso non guarda in faccia a nessuno e si prende quello che vuole........nella vita ci sta anche questo bisogna accettare che altri sia stati molto carogna ma hanno conseguito il proprio scopo e diranno e ridiranno che noi siamo ladri anche se sanno che siamo i piu' forti.lo sanno anche loro come lo sappiamo noi

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Perchè Elkann non vuole.......

 

Giusto, Elkann nel 2006 o era complice del complotto oppure acconsentiva tacendo. Poi é venuto anche fuori, perché l´ha detto lo stesso Tavaroli, che pure Montezemolo veniva protetto da Tavaroli e da Telecom, se non vado errato.

 

Se poi ci mettiamo che Guido Rossi ha lavorato anche con la FIAT, beh, si comincia a capire certe cose.

 

Andrea Agnelli deve alzare la voce e smettere di essere cosi diplomatico col suo cugino. Secondo me deve rompere con John Elkann. Anche se forse non é possibile visto che probabilmente Elkann ha piú potere di Agnelli. Ma visto il ruolo molto discutibile di John Elkann, faccio fatica a capire tutti quegli sorrisi che si vedono sempre fra i due....ma si vogliono davvero bene oppure sono solo sorrisi di facciata?

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Oggi ho letto un articolo sui quindici latitanti piú pericolosi al mondo. Guarda caso fra i primi quindici ci sono ben cinque italiani. Direi che quella dell´Italia mafiosa non é solo una leggenda, ma c´é anche qualcosa di vero, anche se mi dispiace dirlo (visto che non sono italiano e non vi voglio offendere :d).

 

Guardando quella lista ho pensato che non é poi un mistero se in Italia succedano tante cose schifose, se avete cinque dei quindici latitanti piú pericolosi al mondo....

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dal lato sportivo non possiamo attenderci nulla o quali, chi comanda è alla mercè di moratti o addirittura complice volontario.

la speranza è che vengano giustiziati penalmente, è l'unica speranza che ho

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"Fu Moratti il mandante

del dossier De Santis"

 

GUGLIELMO BUCCHERI

 

Processo Telecom, Tavaroli conferma in aula. Nelle carte riferimenti anche a utenze Juve.

Il presidente dell'Inter ha sempre negato

 

ROMA

L'operazione «Ladroni» parte da lontano, ha l'ex arbitro Massimo De Santis come protagonista, o meglio, vittima di spionaggio (dai conti bancari alle uscite a cena) e, da ieri, un mandante, secondo quanto affermato sotto giuramento in un aula di tribunale - quello di Milano - da Giuliano Tavaroli, ex capo della security di Telecom e Pirelli. «Sì, l'input per confezionare il dossier Ladroni venne da Moratti. Per l'Inter...», la risposta di Tavaroli, testimone-imputato al processo sui dossier illegali, alle domande dei legali dell'ex fischietto De Santis, Irma Conti e Paolo Gallinelli.

 

Tavaroli racconta la sua verità, la stessa fatta mettere a verbale nell'interrogatorio del 29 settembre del 2006 nel carcere di Voghera. «...Attorno alla fine del 2002 ebbi un incontro con Moratti e Facchetti presso la sede della Saras. Facchetti rappresentò a me e a Moratti di essere stato avvicinato da un arbitro della delegazione di Bergamo che in più incontri aveva rappresentato un sistema di condizionamento delle partite di calcio facente capo a Moggi ed avente come perno essenziale l'arbitro De Santis... Si raggiunse l'accordo - così Tavaroli - nel corso di quella riunione che Facchetti dovesse incontrarsi nuovamente con l'arbitro (Nucini, ndr).... Contestualmente, sulla base di alcuni numeri cellulari che Facchetti mi diede dicendomi che erano riferibili a Moggi, chiesi a Bove (responsabile della sicurezza della Tim, ndr) di verificare se quei numeri fossero attivi...».

 

Eccoli i protagonisti: Tavaroli, l'investigatore privato Cipriani, a cui fu dato il compito di agire, e la segretaria di Bove, Caterina Plateo, i cui appunti contenevano riferimenti ad accertamenti sulle utenze anche intestate alla Juve e alla Gea. Moratti ha sempre ammesso di «non aver mai commissionato altre indagini oltre a quella fatta svolgere su Vieri».

 

Il patron nerazzurro davanti all'allora capo dell'Ufficio Indagini della Federcalcio, Francesco Saverio Borrelli - interrogatorio del 3 ottobre del 2006 - ha negato «di aver dato alcun mandato al Tavaroli per redigere un dossier sull'arbitro De Santis o di aver mai visto alcun documento in merito. Ho appreso - raccontò il patron nerazzurro Moratti agli inquirenti federali - solo dalla recente lettura dei giornali dell'esistenza del cosiddetto "Dossier Ladroni". In termini più espliciti, confermo di aver contattato Giuliano Tavaroli per consultarmi su quanto stava avvenendo con Nucini, ma escludo di avergli dato alcun mandato per svolgere indagini su De Santis...». La Figc, nel giugno del 2007 arrivò ad archiviare il procedimento e lo fece l'attuale capo della procura Stefano Palazzi.

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domanda: come sta procedendo la causa con richiesta danni alla FIGC????

 

seconda domanda: un tribunale civile, se accerta responsabilità dell'Inter, può far modificare la prescrizione a cui questi infami sono ricorsi?

 

certo che davanti a questa situazione qualche dimissione da parte di qualcuno della FIGC è d'obbligo.

 

Palazzi nell'intera vicenda ne esce male..... ha sottovalutato certe posizioni e tutelato a senso unico l'Inter. Ora i fatti lo stannos confessando alal grande e dicono che ha agito male e di parte.

 

Poi un invito ai fratelli bianconeri, da quelli più bravi a scrivere a quelli meno bravi....da quelli che sono più informati a quelli che lo sono meno...... NON LITIGATE......nel 2006 ricordiamoci che tanti di noi erano dalla parte dei ns. detrattori e parlavano di marcio e di chiedere scusa al calcio ......il tempo è sempre galantuomo....ora anche i muri iniziano a capire del grande inganno....... e non è mai troppo tardi.... MAI!

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domanda: come sta procedendo la causa con richiesta danni alla FIGC????

 

 

 

non si sa.

il ricorso è stato depositato.

ora credo sia al vaglio dei giudici, che prima o poi ci devono far sapere se è stato accolto o meno.

a quanto pare ce lo faranno sapere entro fine anno.

in caso di accoglimento, abete&C. dovranno spiegare un bel po' di cosette ...

 

 

 

Questa l'affermazione, ora le domande.

 

Perché la Figc e Borrelli, allora capo dell'Ufficio Indagini, credettero alla versione Moratti («non ho mai dato alcun mandato a Tavaroli per redigere un dossier su De Santis») senza tenere conto degli interrogatori di Tavaroli, allora in carcere, che aveva parlato dei summit in Saras?

 

Perché si arrivò all'archiviazione del caso dello spionaggio per improcedibilità (la prescrizione cadde sui pedinamenti a Vieri e altri giocatori), dovuta alla morte sopravvenuta di Giacinto Facchetti?

 

Perché la Figc non ha mai chiesto ufficialmente al pm milanese Ilda Bocassini gli atti di archiviazione dell'assunzione di informazioni sulla deposizione di Nucini sui fatti poi divenuti accuse al tribunale di Napoli?

 

E perché l'indagine sui fatti di Telecom non è partita dal maggio 2006 quando Nucini, Cipriani e gli altri protagonisti della vicenda Telecom rilasciavano interviste?

 

Perché, stando alle parole sotto giuramento di Tavaroli (confermate nell'incidente probatorio di Tronchetti Provera) l'Inter indagava sui protagonisti di Calciopoli tra il dicembre 2002 e l'inizio del 2003, un anno e mezzo prima della Procura di Napoli e del maggiore Auricchio?

 

E perché l'unico arbitro sotto la lente illegale era De Santis, così come capitato poi a Napoli nell'indagine che ha portato alla semidistruzione della Juventus di Giraudo, Moggi e Capello?

 

Oltre le domande, oggi una parola sotto giuramento: Tavaroli indica in Moratti colui che commissiona l'indagine, che lo stesso Moratti in Figc nega di aver commissionato. La Juventus che è in causa contro la Figc per la modesta cifra di 443 milioni prenderà visione di quanto sta emergendo ormai ufficialmente in udienza a Milano? Pensiamo di sì.

 

 

.the

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Dossier Telecom, alcune precisazioni in merito

 

Nella giornata di ieri è emerso che, dall’aula bunker della Corte d’Assise di Milano, Giuliano Tavaroli (ex responsabile della security Telecom) ha accusato Massimo Moratti di avergli commissionato (nel 2003) un dossier sull’ex arbitro Massimo De Santis.

 

Non vogliamo entrare nel merito della vicenda.

Vogliamo però soffermarci sul come, alcuni media, hanno proposto la notizia ai lettori o ai telespettatori.

La redazione sportiva di un noto gruppo televisivo titola (sul proprio sito ufficiale e sul proprio mediavideo):

– CALCIOPOLI: TAVAROLI ACCUSA MORATTI –

– L’ex-Telecom: ordinò il dossier ladroni –

Quello che ci chiediamo è: perchè?

 

Perchè citare “Calciopoli”?

Perchè confondere le idee ai lettori?

Cosa c’entra Calciopoli?

Il processo relavivo allo “Scandalo Telecom-Sismi” (nel quale è imputato lo stesso Tavaroli) è una cosa totalmente diversa dal “Processo Calciopoli”.

 

Lo “Scandalo Telecom-Sismi” fa riferimento ad intercettazioni ILLEGALI e pedinamenti effettuati da alcuni responsabili della sicurezza di Telecom ai danni di personalità politiche, economiche, della stampa, dello sport e dello spettacolo.

In questo contesto, Tavaroli accusa Moratti di avergli chiesto, quasi 10 anni fa, di far pedinare, tra gli altri, De Santis e Vieri (per quest’ultimo, l’eventuale dubbio della società era relativo ad una condotta non propriamente “da atleta” fuori dal campo).

Stop. La cosa è finita lì e non ha avuto conseguenze successivamente.

Inutile fare collegamenti “all’italiana” o parallelismi che non hanno ragione di esistere.

Non c’è alcun nesso con “Calciopoli”.

 

“Calciopoli” è stata un’inchiesta portata avanti dalle Procure della Repubblica di Torino e di Napoli con INTERCETTAZIONI (AUTORIZZATE e, soprattutto, LEGALI!) a dirigenti di alcune società di calcio e ai vertici della classe arbitrale italiana e della FIGC.

Sia dal punto di vista sportivo che da quello penale, l’inchiesta di Napoli è stata un successo vista la conferma delle varie teorie accusative e le ripetute condanne della quasi totalità degli imputati.

Come si può collegare uno scandalo relativo ad intercettazioni ILLEGALI, ad un’inchiesta della Procura della Repubblica che ha utilizzato metodi investigativi LEGALI?

E’ inammissibile che organi di stampa a livello nazionale accomunino le due cose.

E’ inammissibile che organi di stampa a livello nazionale facciano passare il concetto che l’accusa di Tavaroli al processo Telecom sia collegata a l’inchiesta di Calciopoli.

 

Evidentemente, a molti fa comodo cavalcare (e far credere agli ingenui ed agli ignoranti) l’idea bizzarra secondo cui “Calciopoli è stata creata da Moratti grazie alle intercettazioni fatte da Tronchetti Provera”.

Certo, il concetto fa ridere, però è incredibilmente radicato nelle menti della maggioranza dei tifosi di una certa squadra (e non solo).

No, Calciopoli non l’ha creata Moratti.

 

Calciopoli è frutto dell’attività investigativa dei P.M. della Procura della Repubblica.

 

No, le intercettazioni alla base di Calciopoli non le ha fatte Tronchetti Provera. Le intercettazioni alla base di Calciopoli le hanno fatte i carabinieri delle Procure.

“Processo Telecom” e “Processo Calciopoli” sono due cose totalmente diverse e assolutamente non collegate tra loro.

Più di scriverlo, non possiamo fare altro.

Se poi c’è ancora chi pensa a stupide e bizzarre teorie, è anche colpa di certa stampa (aggiunta alla volontà di non voler aprire gli occhi…)

 

Fonte: Canale Inter

Per loro Calciopoli e Intercettazioni Telecom sono due galassie lontane anni luce.......forse pensano che il tifoso juventino medio sia * come quello interista....... .ghgh

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Secondo fognafans.org...la teoria si smonterebbe da sola perche:

 

-l'inter stipula un contratto coi calciatori

-l'inter nel contratto inserisce degli obblighi di comportamento

-i calciatori accettano il contratto e sono tenuti a un comportamento da atleta

-l'inter sospetta che alcuni di questi calciatori non rispettano il regolamento

-l'inter fa pedinare i calciatori.

 

 

Ok è ufficiale...la bamba li circola come il wifi in centro hahahhhhahah

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I media fanno scena muta(solo sky ieri ha a malapena accennato l'accaduto) la giustizia sportiva deciderà di non decidere come al suo solito:non ci illudiamo ragazzi,io non voglio fare il disfattista ma il potere politico nel calcio è saldamente in mano alle milanesi..mi fa schifo tutto ciò...

 

si...sara benci e Walter sabatini hanno dato questa notizia con una faccia da morto!!...sembrava che dessero una notizia di un lutto!!...e poi in maniera molto scarna senza fare nessun tipo di commento....che giornalisti abbiamo in ITALIA!!!!...purtroppo eredi di enzo Biagi non se ne vede in giro!!!

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a questo punto la soc. Juventus SpA DEVE chiedere la riapertura del processo sportivo per "fatti nuovi emersi" e per DOLO ACCERTATO da parte di Moratti all'epoca del primo processo. Avendo mentito a Borrelli va rigiudicato alla luce dei nuovi fatti...

 

Se non lo fa la Juve lo dobbiamo fare attraverso GLMJ o noi tifosi stessi...anche a costo di andare sotto la sede della FIGC a rompere qualche vetro...

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