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Harry Manback

Arcade Fire

Post in rilievo

 

 

 

Nello specifico ha ragione, ma riserverei la parola "genio" per altri soggetti.

Tipo Win Butler, ecco.

Ero ironico. Vai al MSG e cosa vuoi aspettarti? :d

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Gruppo molto interessante.

Non ho una grande cultura musicale perciò non li conoscevo.

E' musica colta, almeno per me, però la puoi ascoltare con la pancia.

Dai primi ascolti mi ha molto colpito la capacità di evocare sensazioni nuove e allo stesso tempo farle diventare subito familiari.

Non so spiegarla, ma ho chiuso gli occhi ascoltando Laika e non so il perchè.

 

Bravi davvero.

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Arcade Fire, altri indizi: primo singolo fuori il 9 settembre alle 9 di sera

 

TUTTO SU ARCADE FIRE

 

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Leggi anche:

 

Arcade Fire, arriva anche una colonna sonora

 

13 ago 2013

Accanto alle plateali trovate di Lady Gaga (nudità e leak a raffica culminati nella diffusione anticipata del primo singolo estratto dal nuovo album, "Applause") e Katy Perry (un tir interamente dorato con il titolo - "Prism" - e la data di pubblicazione del nuovo lavoro, ammaccatto lo scorso weekend da un automobilista alticcio in un parcheggio della Pennsylvania), prosegue - con una coté decisamente meno smaccata ma altrettanto martellante - la campagna di avvicinamento ad un altro dei dischi più attesi del prossimo autunno: gli Arcade Fire, che a fine estate - più precisamente il prossimo 29 ottobre - spediranno sugli scaffali il seguito di "The suburbs" del 2010, dopo aver lasciato intendere che il titolo del loro nuovo disco (o di un brano contenuto in esso) possa essere "Reflektor" sono tornati - per mezzo di un account di Instagram - a fornire indizi ai propri fan circa le modalità di pubblicazione di nuovo materiale.

 

In una sequenza di scatti (tre in tutto) messi online nelle scorse ore si legge "9pm", "9/" e "9".

afr1.JPG

 

 

 

afr2.JPG

 

 

 

afr3.JPG

 

 

 

Pare piuttosto chiaro che le serie di immagini suggerisca una scadenza temporale, ovvero le 9 di sera del prossimo 9 settembre: a questo punto, essendo confermata la data di pubblicazione dell'album per il 29 ottobre (quasi due mesi dopo) è plausibile ipotizzare come l'appuntamento possa riferirsi al primo estratto dal disco. Dando per scontato che la band faccia riferimento al fuso orario di Montreal - lo stesso adottato dalla costa orientale degli Stati Uniti - per ascoltare in diretta la sorpresa (verosimilmente sul canale Youtube ufficiale del gruppo) i fan italiani, il 10 settembre prossimo, dovranno farsi trovare davanti al computer alle 3 del mattino.

 

 

 

(rockol.it)

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Ammetto di avere dubbi, paura che... auspicando qualcosa di grandissimo, qualcosa di nuovo. Ne hanno bisogno. Capirei, ma una fine à la U2...

Ammetto anche di aver sussultato per quei pochi secondi del video, immaginate il dispiacere quando bloccano proprio quando Win...

Speriamo bene. La curiosità è tanta, come è facile immaginare.

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'Reflektor' degli Arcade Fire, la copertina è on-line. E...

 

6-9-2013

 

 

 

(CG) Mancano 3 giorni dalla pubblicazione, ormai certa, di 'Reflektor', il nuovo singolo degliArcade Fire. Il disco è dunque in viaggio verso i negozi, e chi l'ha già ricevuto, come il Grimey's di Nashville, non ha mancato di pubblicare sul web alcuni dettagli visivi.

 

La copertina, che potete vedere qui, accredita l'opera a tali 'Reflektors', immortalati senza volto ma molto somiglianti ai membri della band di Montreal.

 

Ciò che è più interessante è però il retro del 12", sul quale figura una vera e propria scaletta che molti asseriscono essere quella dell'album. Ve la postiamo qui a lato col beneficio del dubbio.

 

Intanto, quelli di 'Themainmtl.com' sono andati a vedere un concerto segreto del gruppo, in cui ha suonato alcune delle nuove canzoni, nelle quali, dicono, si possono sentire conga e suoni elettronici, per un live molto "dance-oriented" nel quale si è potuto comunque riconoscere il loro celeberrimo sound.

 

 

 

(indie-rock.it)

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Entre le nuit, le nuit et l’aurore,

Entre le royaume des vivants et des morts.

 

If this is heaven. I don’t know what it’s for,

if I can’t find you there I don’t care...

 

E il Duca Bianco...

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Il Sun: 'David Bowie ospite nel nuovo album degli Arcade Fire'. E spunta un leak

07 set 2013

Come se non bastasse l'estenuante battage mezzo social network, a riportare per l'ennesima volta all'attenzione del mondo il già strombazzatissimo - hyped, direbbero oltremanica - ritorno sulle scene discografiche degli Arcade Fire è arrivato, nelle ultime ore, il Sun, tabloid non sempre affidabile, dalla sparata facile ma che qualche volta le previsioni le azzecca. Stando a quanto riferito dal red top britannico, David Bowie sarebbe stato ospite negli studi di James Murphy, già leader degli LCD Soundsystem, durante le session di registrazione del nuovo album del gruppo canadese, del quale il co-fondatore della DFA Records è stato il produttore.

 

Sparata roboante? Forse, ma - se così fosse - molto ben calibrata, perché associare il nome del Duca Bianco, autodenunciatosi fan della band in tempi non sospetti, a quello dell'ensemble guidato da Win Butler non è così peregrino, avendo David Robert Jones già collaborato con la formazione di Montreal nel 2005 (per l'esecuzione di "Wake up" per lo show televisivo "Fashion rocks", al quale seguì un featuring per il remake di due classici dello stesso Bowie, "Life on Mars" e "Five years", poi rese disponibili su un EP distribuito solo in versione digitale e un'ospitata, sempre dal vivo, in occasione di un live a Central Park, a New York).

 

Insomma, i precedenti ci sono. E considerando il fatto che Bowie sia tornato in attività - almeno discograficamente parlando - proprio lo scorso anno, e proprio a New York (gran parte delle session per "The next day" si tennero al Magic Shop Studio, al 49 di Crosby Street, a Manhattan), a una manciata di isolati dal 225 della 13esima strada, sempre nella Grande Mela,dove hanno sede i DFA Studio, utilizzati dagli Arcade Fire per fissare su nastro gran parte del materiale fatto confluire nel prossimo disco, l'indiscrezione può suonare per lo meno plausibile. Di certezze, però, ancora - come è logico, in una delle campagne promozionali più astute e aggressive degli ultimi tempi - non ce ne sono, nemmeno a sentire i portavoce della band, che, interpellati dai cronisti di COS.net, hanno sfoderato un'astutissima "impossibilità a confermare o smentire" la voce.

 

Di sicuro, per il momento, c'è solo l'appuntamento del 9 settembre alle 21 (le 3 del mattino del 10 settembre, per noi italiani), quando verrà svelato il mistero che nelle ultime settimane ha tenuto banco sotto la sigla di "Reflektor".

 

Mistero, che, tuttavia, potrebbe essere svelato anche prima: su thelineofbestfit.com è emerso quello che si potrebbe supporre un leak (clicca qui per ascoltare) del nuovo singolo degli Arcade Fire, che - secondo quando riferito nei giorni scorsi da Anton Corbijn, dovrebbe intitolarsi proprio "Reflektor". In effetti, oltre ai ritmi danzerecci descritti da chi ha avuto l'opportunità di ascoltare dal vivo le nuove composizioni e la mano di Murphy nella produzione, la voce maschile inserita dopo circa due minuti e mezzo dall'inizio del brano potrebbe essere proprio quella di Bowie...

 

 

 

 

(rockol.it)

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