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VS Info

La Juventus deve negare a Bramardo (gazzetta) e Oddenino (La Stampa) gli accrediti alla sala stampa: sono loro che hanno esultato al goal del Chelsea

Post in rilievo

Inutile dire come sarebbe andata sta cosa ai tempi dell'Avvocato... ;)

Che tempi fantastici quelli...anni 70 e 80...i giornalisti che si accalcavano per sentire le dichiarazioni post-partita dell'Avvocato per eccellenza...lo stile asciutto di Nesti e giornalisti sportivi veri...ahimè, solo chi ha una "certa età" (come me) può sapere di che cosa parlo...

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cosa che accadrebbe in ogni luogo dal lavoro a una casa privata , ovvio molto raramente perchè la buona educazione è di casa con le persone civili.materia rara ormai con i giornalisti sportivi come la proffessionalità.

 

e infatti...

 

scusate, ma se in questi anni molti, anzi quasi tutti i giornalisti sportivi delle principali testate si sono sentiti autorizati a spalare m***a sulla Juventus in maniera irrsponsabile e spesso al di fuori di qualsiasi verifica sul loro operato, sulla veridicità di quello che scrivevano...se in questi anni si è smesso di parlare di calcio e si è passati all'insulto continuo verso la nostra squadra, all'accusa CONTINUA di aver rubato titoli, di essersi dopati e farmacizzati nonostante LE SENTENZE E I FATTI dicano esattamante il contrario su tutti questi argomenti...se si continua a dire anche ai nostri giorni e dopo il 2006, la serie B, la radiazione di moggi e la distruzione della Juve, che siamo ladri e rubiamo nonostante il valore della squadra e i record raggiunti, e questo per via di errori arbitrali assolutamente non imputabili nè alla società e nè alla squadra...se si continua ad ascoltare gente che ha accuratamente evitato di verificare davanti alla giustizia la propria onestà e correttezza nonostante i FATTI dicano ben altro da anni (e mi riferisco a Moratti, ai suoi passaporti falsi, agli arbitri che gli garativano il 4-4-4, alle sue intercettazioni, ai suoi Nucini di fiducia, a tutte le prescrizioni che ha preso, ai favori arbitrali avuti quest'anno e in passato e quant'altro) mentre la stampa li incensa come campioni di onestà e correttezza, lodati e appoggiati pure dai massimi dirigenti sportivi nazionali (Abete che pontifica sul caso Lichsteiner...ma siamo pazzi?)...se assistiamo a un informazione che a noi viene a contare ogni pelo del Chiurlo, mentre ad altri non va mai a chiedere assolutamente nulla delle foreste che gli crescono attorno al piloro...se leggiamo di allenatori che mai nulla hanno vinto in vita loro, eletti a maestri di vita e di calcio solo perchè hanno sempre parlato male della Juventus, e ora che perdono a tutta carica e non si dimostrano all'altezza della serie A i titoli dei giornali a loro dedicati sono diventati oramai più rari del Panda cinese in estinzione, mentre prima ogni loro sospiro veniva riportato in prima pagina a 20 colonne e li si eleggeva a vincitori sicuri del campionato...

 

allora, è ovvio che se in tutta quaesta situazione in cui tutto quello che ho scritto sopra è considerato NORMALE, è pacifico che a questi due pseudo-giornalisti sia apparso altrettanto NORMALE esultare sguaiatamente contro la Juve all'interno del suo stadio...e credo che se Conte li ha sentiti passando davanti alla sala stampa e sia arrivato al punto di inc****arsi con loro, non può di certo essere stata un'esultanza sommessa e discreta, ma ho come l'impressione che di ben altro si trattasse e di ben più sguaiato e fastidioso...

 

ciò che a me stupisce, è che anche per alcuni Juventini tutto ciò appaia NORMALE: per carità, nesun odio e livore - ripeto - ma per me la Juventus dovrebbe cominciare a farsi rispettare un po' di più perche troppa melma ci hanno spalato addosso in questi anni, cominciando a mettere fuori dalla porta 'sti due babbioni che considerano NORMALE prendere per il * il padrone di casa a casa sua.

 

Ripeto, forse la società Juventus e anche molti suoi tifosi si sono un po' troppo abituati in questi anni ad essere maltrattati da chiunque e ovunque, finanche in casa propria, e oramai non ci fa più caso, anzi...E' NORMALE.

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Sono contrario alle liste di proscrizione.

Già l'apprezzamento a caldo di Conte nei confronti dei due presunti-giornalisti sta scatenando, puntuale come la morte, l'iradidio sulla rete, figuriamoci se si dovesse negare l'accredito ai due cosiddetti-giornalisti. Agnelli finirebbe al tribunale penale dell'Aja, ci sarebbe l'intervento dell'ONU, la primavera antijuventina e il premio Nobel per la pace ( speriamo eterna) a Moratti.

Io credo che , a freddo,Conte farebbe bene, ad ogni conferenza stampa ove fossero presenti i due diversamente-giornalisti, a rivolgersi a tutti i giornalisti in questi termini:

" Ricordo ai qui presenti che tra di voi ci sono persone la cui obiettività di giudizio e serenità d'animo è stata esternata con parecchi decibel al gol vittoria del Chelsea contro lo Shaktar . Mi auguro si tratti di due casi isolati quanto disperati. Prego potete fare le domande"

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e infatti...

 

scusate, ma se in questi anni molti, anzi quasi tutti i giornalisti sportivi delle principali testate si sono sentiti autorizati a spalare m***a sulla Juventus in maniera irrsponsabile e spesso al di fuori di qualsiasi verifica sul loro operato, sulla veridicità di quello che scrivevano...se in questi anni si è smesso di parlare di calcio e si è passati all'insulto continuo verso la nostra squadra, all'accusa CONTINUA di aver rubato titoli, di essersi dopati e farmacizzati nonostante LE SENTENZE E I FATTI dicano esattamante il contrario su tutti questi argomenti...se si continua a dire anche ai nostri giorni e dopo il 2006, la serie B, la radiazione di moggi e la distruzione della Juve, che siamo ladri e rubiamo nonostante il valore della squadra e i record raggiunti, e questo per via di errori arbitrali assolutamente non imputabili nè alla società e nè alla squadra...se si continua ad ascoltare gente che ha accuratamente evitato di verificare davanti alla giustizia la propria onestà e correttezza nonostante i FATTI dicano ben altro da anni (e mi riferisco a Moratti, ai suoi passaporti falsi, agli arbitri che gli garativano il 4-4-4, alle sue intercettazioni, ai suoi Nucini di fiducia, a tutte le prescrizioni che ha preso, ai favori arbitrali avuti quest'anno e in passato e quant'altro) mentre la stampa li incensa come campioni di onestà e correttezza, lodati e appoggiati pure dai massimi dirigenti sportivi nazionali (Abete che pontifica sul caso Lichsteiner...ma siamo pazzi?)...se assistiamo a un informazione che a noi viene a contare ogni pelo del Chiurlo, mentre ad altri non va mai a chiedere assolutamente nulla delle foreste che gli crescono attorno al piloro...se leggiamo di allenatori che mai nulla hanno vinto in vita loro, eletti a maestri di vita e di calcio solo perchè hanno sempre parlato male della Juventus, e ora che perdono a tutta carica e non si dimostrano all'altezza della serie A i titoli dei giornali a loro dedicati sono diventati oramai più rari del Panda cinese in estinzione, mentre prima ogni loro sospiro veniva riportato in prima pagina a 20 colonne e li si eleggeva a vincitori sicuri del campionato...

 

allora, è ovvio che se in tutta quaesta situazione in cui tutto quello che ho scritto sopra è considerato NORMALE, è pacifico che a questi due pseudo-giornalisti sia apparso altrettanto NORMALE esultare sguaiatamente contro la Juve all'interno del suo stadio...e credo che se Conte li ha sentiti passando davanti alla sala stampa e sia arrivato al punto di inc****arsi con loro, non può di certo essere stata un'esultanza sommessa e discreta, ma ho come l'impressione che di ben altro si trattasse e di ben più sguaiato e fastidioso...

 

ciò che a me stupisce, è che anche per alcuni Juventini tutto ciò appaia NORMALE: per carità, nesun odio e livore - ripeto - ma per me la Juventus dovrebbe cominciare a farsi rispettare un po' di più perche troppa melma ci hanno spalato addosso in questi anni, cominciando a mettere fuori dalla porta 'sti due babbioni che considerano NORMALE prendere per il * il padrone di casa a casa sua.

 

Ripeto, forse la società Juventus e anche molti suoi tifosi si sono un po' troppo abituati in questi anni ad essere maltrattati da chiunque e ovunque, finanche in casa propria, e oramai non ci fa più caso, anzi...E' NORMALE.

tralatro il linciaggio morale e continuo fa si che dei tifosi aggrediscano un giornalista tifoso iuventino.faccio una pura ipotesi cosa sarebbe successo se fossero stati gli iuventini a aggredire un giornalista ,la cosa più tragica è che la caccia alle streghe sta scatenando anche la violenza fisica non si rendono conto che sputano nel piatto in cui mangiano che sono i milioni e milioni di tifosi iuventini che pagano la baracca , sono talmente invasati che non si accorgono che è in modo indiretto la iuventus fc a pagargli i loro lauti stipendi

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La cosa bella è che poi i vari direttori di giornali (o vicedirettori) twittano e twittano che i loro giornali sono imparziali, ecc ecc.

Una cosa in più da rinfacciare a chi ci dice che sbagliamo a non comprare la gazzetta

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quello che mi stupisce ( ma anche no) è vedere oddenino scrivere sul giornale di famiglia senza che vengano presi provvedimenti per una serpe di tale levatura.

 

La Stampa.... complimenti, come allevare una serpe in seno

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oddenino e bramardo NON DEVONO più mettere piede nè a Vinovo nè allo JS

 

fine news per questi ulltrà di curva

 

fine dei catering alle novità di casa Juve

 

che vadano all'inaugurazione del Fila, 1 mln di euro, giusto il necessario per fare il marciapiede come primo anello

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C'hanno la faccia come er koolo.Altri edicolanti,la maggioranza, tifano contro la juve ma, con intelligenza,evitano di farlo in pubblico.

Cacciateli a calci nel ''dove non batte il sole''.

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Non mi sembra la stessa cosa. Erano lì per lavorare, inviati dai rispettivi giornali: se invece di lavorare facevano il tifo, problemi dei loro giornali mica della juve. Penso che gli accrediti si diano ai giornali non alle persone fisiche. Non erano mica ospiti della juventus, in tribuna d'onore. Ma se anche fosse...cosa vuoi, impedirgli di esultare? Il tuo esempio non mi sembra congruo, visto che stiam parlando di calcio, per cui é normale esultare/addolorarsi, cosa c'entra lo schiaffo ad una figlia?

Per me è la stessa cosa.

Metti che fossero a casa tua per raccontare la bella festa li organizzata (una cosa tipo party mamas, insomma sefz ) e che si mettessero a gioire per una disgrazia qualsiasi a te capitata (cade un quadro sulla testa, si rompe il vaso Ming, tua moglie inciampa e si rompe un dente) e questi si mettessero a gioire...

Questo ti pare più calzante? Il fatto che nell'articolo non menzionassero il fatto oppure nella ripresa televisiva tagliassero l'accaduto, li scuserebbe?

Ripeto, io li butterei fuori a calci .sisi

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Contnuo a non essere d'accordo.

 

Senza astio e nessun livore io li manderei a fare cronache da altre parti: sopratutto se lavori a "La Stampa" un minimo di decenza la devi avere se vai in casa della Juventus a fare il tuo lavoro, per il quale vieni comunque ben pagato...a mia volta nella vita faccio il libero professionista e MAI mi sognerei di tenere un simile comportamento coi miei clienti.

 

Peraltro, tu ricordi l'episodio della medaglia a Magath...nulla di scandaloso che dei giornalisti a noi "avversi" se ne uscirono con quella iniziativa che a mio parere ha una certa sua aurea di divertente goliardia: ti evidenzio però che tale episodio non avvenne di certo all'interno di un locale, di uno stadio o di un ufficio di proprietà della Juventus, ma in ben altri luoghi e contesti in cui la cosa poteva avvenire senza urtare la sensibilità di alcuno e passare per quello che era, cioè un goliardico sfottò.

Ti ricordo anche che - visto che giochiamo a lgioco delle parti - in quell'occasione il buon Boniperti si segnò i nomi dei giornalisti che aderirono all'iniziativa di regalare la medaglia a Magath e li trattò di conseguenza.

 

Nessun Odio: il gioco delle parti nel calcio è questo, se vieni a sfottermi in casa mia, non ti lamentare se poi ti lascio fuori dalla porta, non ci vedo nessuno scandalo e mi pare che le cose siano sempre andate così: non vedo perchè se un giornalista avverso mi piglia in giro nel mio stadio, io Juventus non posso poi dirgli "Guardi, vada pure a fare le sue cronache da altre parti grazie, lei qui non è gradito"...lo JS è peraltro uno stadio privato e la società potrà ben decidere chi far entrare e chi no.

 

A mio parere, stante anche il particolare momento storico che la società vive, accerchiata da media che le sono spesso contrari, con ancora addosso accuse infamanti sulle quali pochissime voci si sentono "fuori dal coro" e rispetto alle quali non si vede alcuna speranza di riabilitazione (e lo vedi anche tu che Moratti, nonostante tutte le por**te che ha combinato continua bellamente a recitare la parte dell'onestone, consapevole che la maggior parte dei media da addosso a noi e a lui nulla chiede circa le sue malefatte), con professionisti dell'informazione che tutto fanno fuorchè parlare di calcio e di meriti sportivi, ma che spesso indirizzano l'opinione pubblica verso il più becero e peloso antijuventinismo con argomenti insulsi e inconsistenti (ma ve li ricordate i titoloni su Bonucci, Pepe o Buffon quando scoppiò il calcioscommesse?)...beh, stante tutto questo non ci vedo nulla di male se la Juve mette alla porta 'sti due simpaticoni...poi, il tutto fatto senza odio o livore: li si manda via e si chiede ai loro editori di mandare altri due - ripeto - non necessariamente di fede Juventina (anzi, rigorosamente non Juventini), ma che tengano all'interno delle sedi istituzionali della Juventus un comportamento eticamente ineccepibile e massimamente professionale.

 

Guarda apprezzo il tuo modo di esprimere l'opinione, ma resto della mia. Non sono ospiti invitati a mngiare i pasticcini ma giornalisti e quindi soggetti a cui si deve garantire libertà di espressione e di accesso, anche se si comportano da maleducati.

 

Diciamo che "Almeno siamo d'accordo di essere in disaccordo" (citando i Simpsons).

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Se proprio non li si vuole lasciare fuori, e per me andrebbero lasciati fuori, basterebbe che ad ogni loro domanda in conferenza stampa il mister di turno dicesse AVANTI UN ALTRO senza rispondere.

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Per me è la stessa cosa.

Metti che fossero a casa tua per raccontare la bella festa li organizzata (una cosa tipo party mamas, insomma sefz ) e che si mettessero a gioire per una disgrazia qualsiasi a te capitata (cade un quadro sulla testa, si rompe il vaso Ming, tua moglie inciampa e si rompe un dente) e questi si mettessero a gioire...

Questo ti pare più calzante? Il fatto che nell'articolo non menzionassero il fatto oppure nella ripresa televisiva tagliassero l'accaduto, li scuserebbe?

Ripeto, io li butterei fuori a calci .sisi

 

No, non lo trovo più calzante (non so x la verità cosa sia un party mamas però dev'essere divertente...). Non sono miei amici invitati ad una festa a casa mia, ma giornalisti, cioé gente a cui deve essere garantita libertà di espressione, critica ed accesso (+ o meno) ad ogni luogo pubblico. Insomma il diritto di cronaca e di critica. Se poi son maleducati, faziosi, incompetenti e (cosa peggiore di tutte) antijuventini, ripeto problemi del loro editore che manda in giro gente così. Con questo non dico che Conte abbia fatto male a dargli delle * (magari poteva essere + elegante). Ma l'episodio finisce lì.

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Guarda apprezzo il tuo modo di esprimere l'opinione, ma resto della mia. Non sono ospiti invitati a mngiare i pasticcini ma giornalisti e quindi soggetti a cui si deve garantire libertà di espressione e di accesso, anche se si comportano da maleducati.

 

Diciamo che "Almeno siamo d'accordo di essere in disaccordo" (citando i Simpsons).

 

Garrison...ok sull'accordo del disaccordo

 

Comunque, a casa mia se gli ospiti si comportano da maleducati e sputano sui pasticcini, li mandò via e ospito altri, tutto qui.

 

.., se negli ultimi anni pare sia diventato NORMALE sputare addosso alla Juve, non è più tollerabile che questi vengano addirittura allo JS a prenderti per il C...su, dai, c'e un limite a tutto anche agli sfottò, dai.

 

Prova a fare lo stesso a sansiro o a Roma, vedrai le società come ti mettono alla porta: essere democratici non significa che sei costretto a subire la presenza dei cafoni in casa tua.

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Questi giornalisti, devono capire che la libertà di stampa e di espressione non vuol dire avere la licenza di fare tutto ciò che si vuole, ANCHE IN CASA D'ALTRI. Lo Juve stadium è la nostra casa e si rispettano LE NOSTRE REGOLE. Chi è contrario, vada fuori. Poche storie, e me ne frego della libertà di stampa. Possono fare le teste calde e gli spavaldi davanti i loro uffici e il loro pc, ma non nel nostro stadio. NON A CASA NOSTRA.

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