"Out of body experience", esperienze fuori dal corpo

[Kyuss 1.003]

Anche a me è capitato più di una volta di capire che stavo sognando. Ma non so se è esattamente questo il tipo di fenomeno di cui si sta parlando.

 

A me questa è una costante ovvero , o non ricordo nulla o so esattamente che sto sognando e di conseguenza al risveglio ricordo tutto perfettamente.

 

Un'altra esperienza che mi è capitata sporadicamente (anche se non so fino a che punto possa essere legato al discorso) è quella di sentire un formicolio diffuso ed essere cosciente di quello che mi accade , ovvero non riuscire a muovermi, o meglio ancora quando mi è capitata questa cosa ero perfettamente cosciente di tutto solo che ho dovuto fare uno sforzo assurdo per potermi muovere.

La cosa curiosa è che sono strasicuro che mi capita nel sonno e altrettanto sicuro che dopo essermi mosso è come se non mi fossi proprio addormentato, tutto svanisce di colpo , formicolio e sensazione di immobilità..

 

Però questa cosa mi è capitata massimo 3 volte da quel che ricordo boh.

[Sibelius15 423]

Un'altra tecnica che alcuni consigliano è quella di stancarsi fisicamente fino allo stremo delle forze, in quelle condizioni sarebbe più facile perdere il contatto col corpo, un po' come fanno i dervisci danzanti che danzano per ore, fissando il palmo della mano per non aver nausea, anche se principalmente la loro danza è rivolta alla ricerca di stati estatici che sono uno stato differente e ancora più profondo dei cosiddetti viaggi astrali.

[vanni93 985]

 

 

Amico mio non e' niente di sconvolgente. Inizia pure a leggerlo! La prima meta quasi del libro sono estratti del diario dell'autore da quando ha scoperto l'esistenza di questo fenomeno fino a quando non ha appreso la tecnica per padroneggiare il tutto. E' una lettura piacevole che ti svela parecchie cose. Nella seconda meta invece affronta il fenomeno piu da un punto di vista della fisica per poi elencare le migliori tecniche spiegate nel dettaglio. Leggitelo, mi ringrazierai

Grazie mille. Ci proverò

[vanni93 985]

 

Grazie mille. Ci proverò

Potete indicarmi il forum di cui si parlava 1-2 pagine fa? Grazie

[giuliorso 901]

 

Potete indicarmi il forum di cui si parlava 1-2 pagine fa? Grazie

 

Hai pm

[giuliorso 901]

 

Proprio l'emozione m'ha fregato, infatti mi è iniziato a batter il cuore a mille.

 

Ma cosa si vede durante questi episodi?

Le cose sono reali o modificate?

Ha mai avuto episodi spiacevoli?

 

Beh dipende da persona a persona, dal proprio stato d'animo. Io non ho ma avuto episodi spiacevoli e neanche credo ci siano se ci si approccia in un modo positivo. Voglio dire, se si ha paura che ci sia qualcosa di pericoloso, c'è la possibilità che accada. Per quanto riguarda l'ambiente in cui ci si ritrova diciamo che e' un livello multidimensionale piu elevato rispetto al nostro. Nel libro viene spiegato bene.. Non tutto quello che si vede e' uguale a il mondo reale, ma e' complicato trovare le parole giuste per spiegarlo xD

 

Prova a pensare che ora in questa realtà tu, cme noi tutti, viaggiamo a una certa frequenza, ok? Chiamiamola frequenza 1. Passi una vita solo su questa frequenza e non pensi neanche alla possibilità che ce ne siano delle altre. Con il viaggio astrale passi a frequenza 2, e tutto cambia, la visione delle cose, la forza dei pensieri, le tue capacita ecc ecc, e con il tempo si può procedere con l'esplorazione di varie dimensioni nn fisiche dell'universo, e quindi un ipotetica frequenza 3,4,5 ecc.

 

Un'altra tecnica che alcuni consigliano è quella di stancarsi fisicamente fino allo stremo delle forze, in quelle condizioni sarebbe più facile perdere il contatto col corpo, un po' come fanno i dervisci danzanti che danzano per ore, fissando il palmo della mano per non aver nausea, anche se principalmente la loro danza è rivolta alla ricerca di stati estatici che sono uno stato differente e ancora più profondo dei cosiddetti viaggi astrali.

 

Si, la stanchezza e' sicuramente un fattore di grande aiuto nella riuscita.

[giuliorso 901]

 

 

A me questa è una costante ovvero , o non ricordo nulla o so esattamente che sto sognando e di conseguenza al risveglio ricordo tutto perfettamente.

 

Un'altra esperienza che mi è capitata sporadicamente (anche se non so fino a che punto possa essere legato al discorso) è quella di sentire un formicolio diffuso ed essere cosciente di quello che mi accade , ovvero non riuscire a muovermi, o meglio ancora quando mi è capitata questa cosa ero perfettamente cosciente di tutto solo che ho dovuto fare uno sforzo assurdo per potermi muovere.

La cosa curiosa è che sono strasicuro che mi capita nel sonno e altrettanto sicuro che dopo essermi mosso è come se non mi fossi proprio addormentato, tutto svanisce di colpo , formicolio e sensazione di immobilità..

 

Però questa cosa mi è capitata massimo 3 volte da quel che ricordo boh.

 

Probabilmente si tratta di paralisi notturna, anche a me un paio di volte e' successo. Si, e' sempre legata a questo fenomeno, ed e' dovuta al fatto che si e' rientrati nel corpo fisico con troppa irruenza o in maniera non proprio corretta. Quindi ci vuole un po' affinché corpo spirituale e corpo fisico si risintonizzino alla stessa frequenza, ma di solito con un pai di minuti passa tutto. Pensa che una volta che mi e' successa questa cosa mi vidi entrare il mio coinquilino in camera per dirmi che era rientrato dall'università, e io era completamente bloccato, ma lucido. Riuscì solo a tirare fuori un qualche strano verso, e lui penso' che stessi ancora in dormiveglia.

[vanni93 985]

 

 

Hai pm

Grazie! Il libro è molto interessante. Stasera ci proverò anche se so di avere scarse probabilità di successo

[bianconinonero 935]

La droga di cui parlate è la ketamina che ,nell'esperienza che viene chiamata k hole, permette una divisione totale corpo-spirito.

 

Da giovane avevo provato ed è una esperienza decisamente intensa, forse la più intensa che abbia mai provato.

la ketamina che io sappia.

esatto.....è la ketamina,non riuscivo a ricordarla,questo personaggio del maurizio costanzo raccontò di averla presa mentre era in spiaggia con la sua fidanzata,e praticamente riusciva a vedere il suo corpo dal di sopra come succede nelle esperienze pre morte...

in uno dei libri dello zio bill burroughs

[giuliorso 901]

 

Grazie! Il libro è molto interessante. Stasera ci proverò anche se so di avere scarse probabilità di successo

 

La calma e' la virtù dei forti. Non avere fretta, quando sarà il momento giusto ci riuscirai

[Noah 11.738]

In Streghe lo facevano sempre

[juventudes 10.784]

Come ho scritto prima, il segreto sta nel perseverare. Provarci uno due mesi e poi smettere ti fa perdere tutte le cose apprese e ti costringe a ripartire da zero. Deve essere un lavoro giornaliero, ogni sera quando si va a letto ci si rilassa e ci si prova. Alle brutte si cade in un bel sonno, non ci sono controindicazioni

forse sono io chevado un po' di fretta e mi demolarizzo... ma per esempio quando provo a rilassarmi arrivano quei pruriti che mi fanno innervosire, ieri ho sentito un minimo formicolio sull'avambraccio e sulla mano ... ma proprio lieve

[xyzw 1.182]

Volevo porre la vostra attenzione su questo argomento, non so se ne avete mai sentito parlare o vi siete mai interessati..Esperienze fuori dal corpo, nel mondo sono migliaia le testimonianze ad esempio di persone sul punto di morte (o meglio, proprio morte) che si sono ritrovate a guardare il loro corpo fisico dall'alto, e che dopo ad esempio l'uso di un defibrillatore sono tornate nel loro involucro fisico.

Si vede che non erano proprio morte come dici te...

 

Tu ne conosci di medici che si accaniscono col defibrillatore sui cadaveri?

[Trezegol84 694]

Si vede che non erano proprio morte come dici te...

 

Tu ne conosci di medici che si accaniscono col defibrillatore sui cadaveri?

 

il defibrillatore si usa proprio quando c'è assenza di attività cardiaca (e di conseguenza attività cerebrale) che si chiama MORTE...senza il debribillatore la persona è morta, quindi in quelle situazioni non puoi aver vissuto delle azioni, delle emozioni o dei suoni, perchè quella situazione è incompatibile con la vita....e ci sono migliaia di testimonianze in tal senso, compreso dei medici che attualmente non hanno spiegazioni...

[giuliorso 901]

 

 

il defibrillatore si usa proprio quando c'è assenza di attività cardiaca (e di conseguenza attività cerebrale) che si chiama MORTE...senza il debribillatore la persona è morta, quindi in quelle situazioni non puoi aver vissuto delle azioni, delle emozioni o dei suoni, perchè quella situazione è incompatibile con la vita....e ci sono migliaia di testimonianze in tal senso, compreso dei medici che attualmente non hanno spiegazioni...

 

quoto pure le virgole

 

 

Si vede che non erano proprio morte come dici te...

 

Tu ne conosci di medici che si accaniscono col defibrillatore sui cadaveri?

 

Scusi dotto' no apparte scherzi, come ha detto l'utente sopra di me, il defibrillatore viene usato quando il cuore smette di battere e non vi e' attività cerebrale. In quel caso il paziente e' considerato morto... Indi per cui... Ho scritto bene nel primo post

[xyzw 1.182]

il defibrillatore si usa proprio quando c'è assenza di attività cardiaca (e di conseguenza attività cerebrale) che si chiama MORTE...senza il debribillatore la persona è morta, quindi in quelle situazioni non puoi aver vissuto delle azioni, delle emozioni o dei suoni, perchè quella situazione è incompatibile con la vita....e ci sono migliaia di testimonianze in tal senso, compreso dei medici che attualmente non hanno spiegazioni...

Hai le idee piuttosto confuse: l'interruzione momentanea dell'attività cardiaca non implica automaticamente la cessazione dell'attività cerebrale.

Se il cuore riprende a battere entro alcuni minuti non ci sono danni al cervello, che nel frattempo continuava a funzionare.

E se il cuore riprendere a battere dopo alcuni minuti non c'era stato nessun decesso.

 

PS: la persona puo' essere collegata benissimo ad una macchina che sopperisce all'attività cardiaca, ma il cervelo continua a funzionare.

Altrimenti tutti i trapiantati di cuore sarebbero dei resuscitati.

 

http://it.wikipedia....nto_della_morte

 

quoto pure le virgole

Mi pareva strano che una minc.hiata non venisse quotata

[giuliorso 901]

 

forse sono io chevado un po' di fretta e mi demolarizzo... ma per esempio quando provo a rilassarmi arrivano quei pruriti che mi fanno innervosire, ieri ho sentito un minimo formicolio sull'avambraccio e sulla mano ... ma proprio lieve

 

E lo so, inizialmente magari non essendo abituato può dare fastidio. Ma con il tempo ci si abitua e si inizia ad apprezzare quella sensazione. Io personalmente a far addormentare il corpo non ho mai avuto grandi problemi, il trucco sta nel focalizzarsi in aeree non troppo grandi e via via salire. Io ad esempio parto dal piede-stinco-coscia, poi passo all'altra gamba, a quel punto una volta arrivato al bacino faccio il busto, poi un braccio alla volta e infine alla testa. Ed e' proprio quando arrivo alla testa che inizio ad avere forti vibrazioni. Prova questa sequenza e soffermati su ogni parte del corpo tutto il tempo che ritieni necessario. Nella tua mente prova ad immaginare uno "stampo" di te stesso costituito da energia blu (per questo e' detta tecnica dell'onda blu) che man mano che avanzi nelle varie parti del corpo, si va formando.

 

 

Hai le idee piuttosto confuse: l'interruzione momentanea dell'attività cardiaca non implica automaticamente la cessazione dell'attività cerebrale.

Se il cuore riprende a battere entro alcuni minuti non ci sono danni al cervello, che nel frattempo continuava a funzionare.

E se il cuore riprendere a battere dopo alcuni minuti non c'era stato nessun decesso.

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Accertamento_della_morte

 

 

Mi pareva strano che una minc.hiata non venisse quotata

 

Sai come non sono laureato in medicina del fatto che il cervello continuasse a funzionare per qualche minuto e' vero hai ragione. Non sapevo pero questa cosa che mi hai detto tu. Be' si impara sempre qualcosa di nuovo no? allora chiamiamolo "stato molto vicino a morte definitiva", meglio?

[xyzw 1.182]

Sai come non sono laureto in medicina del fatto che il cervello continuasse a funzionare dopo qualche minuto e' vero hai ragione. Non sapevo pero questa cosa che mi hai detto tu. Be' si impara sempre qualcosa di nuovo no? allora chiamiamolo "stato molto vicino a morte definitiva", meglio?

Tra l'essere morto e quasi morto c'è un sacco di differenza. Fortunatamente.

Altrimenti i defibrillatori non avrebbero nemmeno motivo di esistere.

 

Il definitiva c'è morte quando cessa l'attività cerebrale.

 

E siccome a questi che hanno avuto esperienze extracorporee il cervello funzionava, non erano per niente morti.

[giuliorso 901]

 

Tra l'essere morto e quasi morto c'è un sacco di differenza. Fortunatamente.

Altrimenti i defibrillatori non avrebbero nemmeno motivo di esistere.

 

Il definitiva c'è morte quando cessa l'attività cerebrale.

 

E siccome a questi che hanno avuto esperienze extracorporee il cervello funzionava, non erano per niente morti.

 

Perfetto, mi scuso per l'errore.

[juventudes 10.784]

E lo so, inizialmente magari non essendo abituato può dare fastidio. Ma con il tempo ci si abitua e si inizia ad apprezzare quella sensazione. Io personalmente a far addormentare il corpo non ho mai avuto grandi problemi, il trucco sta nel focalizzarsi in aeree non troppo grandi e via via salire. Io ad esempio parto dal piede-stinco-coscia, poi passo all'altra gamba, a quel punto una volta arrivato al bacino faccio il busto, poi un braccio alla volta e infine alla testa. Ed e' proprio quando arrivo alla testa che inizio ad avere forti vibrazioni. Prova questa sequenza e soffermati su ogni parte del corpo tutto il tempo che ritieni necessario. Nella tua mente prova ad immaginare uno "stampo" di te stesso costituito da energia blu (per questo e' detta tecnica dell'onda blu) che man mano che avanzi nelle varie parti del corpo, si va formando.

 

 

da quanto tempo usi la tecnica dell'onda blu ( ma per caso è stata inventata da un utente di un forum che tratta di queste cose o mi confondo con altre tecniche?)

e da quanto tempo ti stai informando su questi viaggi?

 

questa notte riprovo cercando di addormentare il corpo come hai detto tu

[KiraDN 1.024]

 

e come si farebbe ad indurre questo stato?? (ho letto alcuni messaggi ma non tutti e non so se lo hai gia spiegato)

[Trezegol84 694]

Hai le idee piuttosto confuse: l'interruzione momentanea dell'attività cardiaca non implica automaticamente la cessazione dell'attività cerebrale.

Se il cuore riprende a battere entro alcuni minuti non ci sono danni al cervello, che nel frattempo continuava a funzionare.

E se il cuore riprendere a battere dopo alcuni minuti non c'era stato nessun decesso.

 

PS: la persona puo' essere collegata benissimo ad una macchina che sopperisce all'attività cardiaca, ma il cervelo continua a funzionare.

Altrimenti tutti i trapiantati di cuore sarebbero dei resuscitati.

 

http://it.wikipedia....nto_della_morte

 

 

Mi pareva strano che una minc.hiata non venisse quotata

 

salve dottore mi spiega cos'è un encefalogramma piatto?? Le NDE si sono verificate senza attività cardiaca e con encefalogramma piatto....con l'encefalogramma piatto tu riusciresti a pensare o sognare?? So bene che sei uno scettico, ma dimostrami che si può avere attività neuronale con un encefalogramma piatto e ti do il Nobel...

 

http://www.nderf.org/Italian/von_lommel_italian.htm

 

Risposta a Shermer – Evidenze mediche sulle NDE di Pim van Lommel

 

Da questi studi possiamo sapere che nella nostra indagine su pazienti clinicamente morti (VF risultante dall'elettrocardiogramma ECG) nessuna attivitò elettrica può esser stata possibile nella corteccia del cervello (EEG piatto), ma si sono inoltre instaurate condizioni di abolizione dell'attività del tronco cerebrale testimoniate dalla perdita del riflesso corneale, dalle pupille dilatate e fisse e dalla perdita del riflesso di stimolazione della faringe (gag reflex), eventi riscontrati di norma nei nostri pazienti. Nonostante ciò, i pazienti che hanno avuto una NDE riferiscono di essersi trovati in uno stato di consapevolezza molto chiara nel quale le funzioni cognitive, le emozioni, il senso di identità ed i ricordi fin dalla prima infanzia erano presenti, così come la percezione da una posizione esterna ed al di sopra del loro corpo "morto". Sulla base delle OBE che in alcuni casi sono state riferite e dunque hanno potuto essere verificate, come il caso della protesi dentaria riportato nella nostra indagine, sappiamo che le NDE hanno avuto luogo durante lo stato di incoscienza totale, e non durante i secondi iniziali o terminali di questo periodo.

 

Così dobbiamo concludere che le NDE della nostra indagine si sono verificate durante la perdita funzionale transitoria di tutte le funzioni della corteccia e del tronco cerebrale. È importante ricordare che esiste il ben documentato caso clinico di una paziente con una costante registrazione dell'EEG durante un'operazione di chirurgia cerebrale per la rimozione di un aneurisma cerebrale gigante alla base del cervello: la paziente fu operata con una temperatura corporea ridotta a 10÷15 gradi, in stato di VF e con una macchina cuore-polmone attiva, con tutto il sangue drenato dal cervello, con EEG piatto, con auricolari di stimolo in entrambe le orecchie, con le palbebre chiuse con nastro adesivo (nota del webmaster: pertanto non poteva né udire né vedere, anche inconsciamente, quanto stava accadendo intorno a lei). Questa paziente ebbe una NDE con un'OBE, e tutti i dettagli che vide ed udì furono in seguito verificati.

 

C'è una teoria secondo la quale la coscienza può essere sperimentata indipendentemente dal normale stato di coscienza legato al corpo. Un concetto comune della scienza medica asserisce che la coscienza è il prodotto del cervello. Tuttavia tale concetto non è mai stato provato scientificamente. Le ricerche sulle NDE ci spingono ai limiti delle nostre concezioni mediche circa la portata della coscienza umana e le relazioni tra il cervello, la coscienza ed i ricordi.

[giuliorso 901]

 

da quanto tempo usi la tecnica dell'onda blu ( ma per caso è stata inventata da un utente di un forum che tratta di queste cose o mi confondo con altre tecniche?)

e da quanto tempo ti stai informando su questi viaggi?

 

questa notte riprovo cercando di addormentare il corpo come hai detto tu

 

Allora la tecnica dell'onda blu si, l'ho letta in un forum tempo fa, probabilmente e' lo stesso che hai visitato tu, ma non credo l'abbia inventata un utente comunque sta di fatta che per addormentare il corpo e' fenomenale io tutt'ora ne sto sperimentando un altra presa dal libro per vedere come va, ci vuole un po' di tempo per vedere miglioramenti sostanziali. Io mi interesso di questi viaggi diciamo da 3 anni, ma i primi due e mezzo sono stati come per scherzo, insomma mi incuriosiva e via, ci provavo qualche volta ma niente di particolare, ora ultimamente ho iniziato a fare ricerche piu approfondite , e con il libro comprato mi si e' aperto un mondo di informazioni che su internet non ho mai trovato.

 

 

 

e come si farebbe ad indurre questo stato?? (ho letto alcuni messaggi ma non tutti e non so se lo hai gia spiegato)

 

Fosse cosi facile spiegarlo a parole comunque leggi tutta la discussione che ci sono parecchie informazioni qua e la.

[vanni93 985]

Ieri sera ho deciso di provarci. Dopo un'iniziale difficoltà a visualizzare il corpo ci sono riuscito! Ho usato l'onda azzurra. Ho sentito un formicolio su tutto il corpo, specie su piedi e gambe. Il piede destro si è anche mosso da solo. In certi istanti giurerei di non aver sentito il letto sotto di me. Poi ho sentito un forte ronzio nell'orecchio destro. Xo poi un cane ha abbaiato e mi sono mosso. Dite che c'ero quasi?

[juventudes 10.784]

 

questa sera provo la tecnica del suono dell'orecchio...

ieri ci ho provato sempre con l'onda blu... mi ero accorto che mi stavo addormentando ma purtroppo proprio perchè mi sono accorto di ciò , mi ero svegliato ... e devo dire che mi sono sentito un po' strano quasi come se avessi un peso nello stomaco , ma non un peso "pesante" ma un peso "diffuso" non so se mi sono spiegato... comunque è stato strano

 

Ieri sera ho deciso di provarci. Dopo un'iniziale difficoltà a visualizzare il corpo ci sono riuscito! Ho usato l'onda azzurra. Ho sentito un formicolio su tutto il corpo, specie su piedi e gambe. Il piede destro si è anche mosso da solo. In certi istanti giurerei di non aver sentito il letto sotto di me. Poi ho sentito un forte ronzio nell'orecchio destro. Xo poi un cane ha abbaiato e mi sono mosso. Dite che c'ero quasi?

cioè tu hai tentato la prima volta e ci sei quasi riuscito ( la risposta alla tua domanda è si)

complimenti