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Reggio Calabria: la stampa locale apostrofa "indegni" i tifosi che festeggiano lo scudetto della Juventus

Post in rilievo

Io sono di Reggio Calabria ma abito al nord,avrei tanto voluto prendere parte a quei festeggiamenti e non essere stato presente mi provoca parecchio rammarico.

Conosco i ragazzi nella foto da molti anni e anche io mi sento parte di quel gruppo che festeggiava.

Il giornalista che ha scritto quell'articolo è un ignorante oltre che un istrione e vi assicuro che poco ha a che fare con la storia della reggina,specie quella recente.

La storia della reggina in serie a è affettivamente molto legata a quella della juventus della triade.Basti pensare che la prima partita della storia in serie a della reggina avvenne proprio contro la più grande squadra italiana ovvero la juventus allora allenata da Carlo Ancellotti.Quella partita a voi non dirà nulla ma vi assicuro che per un tifoso della reggina fù uno scontro memorabile,finì 1 a 1 con goal di Inzaghi prima e di Kallon dopo.In quella squadra militava un giovanissimo talento bresciano di nome Andrea Pirlo che 14 anni dopo diventerà il leader che trascinerà la juventus verso lo storico e inedito traguardo del 30° scudetto senza mai subire una sconfitta.

In quegli anni il presidente della reggina Pasquale Foti allaccerà un amicizia molto profonda con Moggi,Bettega e Giraudo ma le strade delle 2 squadre si incroceranno anche in occasione della partita che diede vita alla famosissima leggenda di Paparesta murato vivo all'interno dell'Oreste Granillo stadio della reggina....fatto poi smentito dalla procura di Reggio e dallo stesso Paparesta ma che per gli antijuventini diventerà la prova illuminante della madre di tutte le cospirazioni.

Nella penultima di campionato del 2003 la juve campione d'italia e che si preparava a disputare la sua settima finale di champions league si rivelerà fin troppo arrendevole contro una modesta reggina che riuscirà a batterla di misura in una partita dallo spirito un pò eccessivamente amichevole(ihihihii) :d .L'allora presidente del bologna Gazzoni denuncerà pubblicamente quanto visto in campo.

La storia di juventus e reggina è accomunata anche dal triste epilogo di calciopoli.

L'ultima di campionato 2005/06 vedrà la juventus ospite della reggina nello stadio del bari a causa di una squalifica del campo.

Moggi,Bettega e Giraudo dopo aver dato le dimissioni dalle cariche bianconere si presentano come ospiti del presidente della reggina Pasquale Foti.In quella partita la reggina fu tristemente testimone della fine dell'era della triade e anche se la squadra bianconera solleverà il suo 29° titolo le forze congiunte di inter e figc faranno di tutto per cancellare dagli annali quella stupenda vittoria.

Calciopoli oltre a colpire la juventus calerà la mannaia anche sulla "piccola" reggina che sarà la squadra più colpita dopo la vecchia signora ...ben 15 punti di penalizzazione scontati successivamente a 11 con una squalifica di 2 anni al presidente della reggina....in pratica il verdetto delle sentenze di calciopoli racconta di come la reggina sia la squadra politicamente più potente dopo la juventus.

Vi immaginate Pasquale Foti della reggina fare il prepotente con Galliani e Berlusconi???

6 anni dopo Antonio Conte,capitano a quei tempi della juve di moggi dimostrerà sul campo quanto sciocchi,inesistenti e contraddittori fossero i presupposti su cui si reggeva calciopoli.

La juve tornerà dopo quella brutta parentesi a dominare in lungo e in largo e l'inter a invocare cospirazioni e disegni oscuri.....ma prima ancora di Conte e la sua juve che realizzerà il record di imbattuta ci fù un altra compagine a smentire sul campo le castronerie di moratti e tronchetti provera....ovvero la reggina allora allenata da un combattivo Mazzarri che qualche anno dopo diventerà il campione mondiale nelle discipline di pianto e arrampicata sugli specchi.

15 punti di penalizzazione ai nastri di partenza sono davvero troppi per una provinciale e riuscire a centrare la salvezza si preannuncia un impresa proibitiva per la reggina....eppure una strepitosa cavalcata con protagonisti Rolando Bianchi e quel Nick Amoruso che molti di voi ricorderanno la porterà a centrare la salvezza totalizzando 50 punti totali che in condizioni normali le avrebbero garantito l'accesso all'intertoto.

Fù un impresa straordinaria che molto ricorda la cavalcata della juve di Conte lo scorso anno,tra l'altro entrambe totalizzarono 15 pareggi come a significare che lo spirito era quello di non voler arrendersi di fronte alle ingiustizie subite.

2 anni dopo la reggina retrocesse e non è fin'ora riuscita a risalire potendo solamente sfiorare la serie a in occasione dei playoff persi col novara.

Da tifoso della reggina provò molta emozione a ricordare le sfide contro la juventus,e uno dei ricordi più vivi è senza dubbio quello del goal di zidane quando prima triangolò con Del piero e dopo sbilanciò con un dribling 3 della reggina per poi esplodere un sinistro sotto la traversa sul primo palo battendò Taibi...io mi trovavo nella tribuna laterale e il tutto avvenne sotto i miei occhi sbigotti e increduli di fronte a tanta bellezza.In tutta la tribuna si sollevò un lungo applauso

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Io a Torino ho dovuto sopportare 3 anni fa gente con la bandiera dell'inter a festeggiare, ognuno e' libero di festeggiare come vuole, la gente non capisce che il calcio e' solo un gioco e ci sono cose più importanti.

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è l'Italia.. vi meravigliate?? L'Italia siamo noi, e in tanti frangenti ci comportiamo da Italiani (nel significato vergognoso del termine). Ognuno nel suo piccolo lo fa, un passo alla volta fatto da tutti anche piccolo, sarebbe un bel passo per il paese, per la sua mentalità.

 

Il tutto nasce dalla mancanza del rispetto del prossimo, nel saper porgere l'altra guancia quando uno sbaglia, perchè noi tutti un domani vorremmo che qualcuno ci porgesse l'altra. Tutto l'odio che avete dentro dovete trasformarlo in energia positiva. Ci sono situazioni al limite che spingono a fare certe cose e "giustificano" certi atteggiamenti, ma è dalla situazione più difficile e complessa che assume maggior valore, il bel gesto compiuto.

 

è proprio quando penso a queste cose che vorrei che molti si avvicinassero alla chiesa, non intesa come il vaticano o il lusso e le ricchezze che emergono, ma alla chiesa intesa come la parrocchia del vostro quartiere, andare a sentire il vangelo. Poi dopo ognuno farà come gli pare, potrà continuare a vivere nell'odio, nell'agitazione e nello stress. Invece, spero che tutti voi possiate capire il dono della vita, a quanto è assurdo portare rancore, a quanto si sta meglio a vivere sereni, ad abbracciare il "vivere e lascia vivere", ognuno verrà giudicato ma non siamo noi ad avere questo compito. Portate rispetto e vi sarà portato.

Molti si comportano da furbi, arroganti perchè sono convinti che è l'unico modo per "sopravvivere", affacciatevi ad altre realtà e constaterete con stupore che sono più di quanto pensiate le persone che "sopravvivono" nell'amore e nella serenità, nella fede e nel rispetto dell'altro.

 

Chiedo scusa per il discorso poco inerente, ma avevo bisogno di esternare il mio punto di vista, su un degrado sociale, che alimenta la crisi attuale.

 

Auguro il meglio a tutti!

 

La vita è un dono, non un diritto.

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Mamma mia.

Manca una scoreggia e due giri di fontana ai viaggi nel tempo e qui si parla di "support your team".

Voglio credere che sia solo anti-juventinità dilagante e imperante. Devo crederlo. Almeno lo spero.

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Mah, io in questi giorni lavoro in una centrale vicino a Catanzaro e la sala di controllo sembra una succursale della Juve. Stamattina io, i due capiturno ed il responsabile elettrico ci siamo presentati con le magliette con scritto 31.

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