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Giovanili Juventus

Rosa Juventus Primavera 2013-2014 e statistiche giocatori: presenze, cartellini e gol stagionali. Tutte le news sulla squadra

Post in rilievo

L'anno scorso occasionalmente convocava qualcuno (anche quando contava..)..

rugani è stato due volte in panchina in campionato e due in coppa italia.

pol una e una.

schiavone una e una.

beltrame tre (con una presenza) e due.

(fonte transfermarket)

 

a dir la verità mi pare più radicale quest'anno, che siamo a un totale di 0 panchine per gli attuali primavera (vado a memoria, potrebbe essercene una di Garcia forse).

io almeno l'esperienza di andare in panchina gliela farei fare, poi, viste la sua passione per il concetto di squadra giocheranno piuttosto i Padoin e i Motta (scelgo loro perchè sono quelli che mi irritano di più, ma nella categoria non da prima squadra inserirei anche de ceglie e forse peluso), però almeno provano le sensazioni della prima squadra non solo in allenamento, ma quando conta davvero.

per me vedere dal vivo una sfuriata di Conte negli spogliatoi tra un tempo e l'altro e vedere come reagiscono i campioni veri vale più di tre settimane di allenamento con la prima squadra (comunque utili, ci mancherebbe..).

Ma si anche io occuperei tutti i buchi in panchina con giovani della primavera tutte le domeniche nei ruoli che via via sono scoperti per squalifiche od infortuni, servirebbe ad aclimatare i giovani all'ambiente, e i posti cisarebbero ogni domenica (o quasi vista la panchina ora lunga)

Molti allenatori di prima squadra di A lo fanno Conte no....il motivo è un mistero

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Giannarelli, rientrato dal prestito al Venezia, rimarrà in Primavera fino a giugno

 

Scelte misteriose... A proposito di misteri, Gueye è ancora tra di noi?

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Sì, ma sempre senza contratto sefz

 

mmmh

giocatore della Primavera Juventus per hobby... non male :d

Nessuna prospettiva di regolare la sua posizione?

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Ma si anche io occuperei tutti i buchi in panchina con giovani della primavera tutte le domeniche nei ruoli che via via sono scoperti per squalifiche od infortuni, servirebbe ad aclimatare i giovani all'ambiente, e i posti cisarebbero ogni domenica (o quasi vista la panchina ora lunga)

Molti allenatori di prima squadra di A lo fanno Conte no....il motivo è un mistero

 

...semplice perché Conte non li considera all'altezza!!!

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...semplice perché Conte non li considera all'altezza!!!

intendo non per giocare ma per stare nell'ambiente......per fargli vedere la serie A intendo

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Da Prato a Torino con un sogno in tasca: la fiaba di Gianmarco Vannucchi

 

PRATO. Paolo Rossi, Christian Vieri, Alessandro Diamanti, e poi? Tra qualche anno il quarto moschettiere pratese potrebbe rispondere al nome di Gianmarco Vannucchi. Un ragazzo che ora conoscono solo gli addetti ai lavori, ma che sembra destinato ad alimentare il mito di un campo di periferia sul quale sono cresciute stelle di prima grandezza.

 

Il campo è quello del Santa Lucia e Vannucchi, portiere diciottenne, solo omonimo di Ighli, un altro pratese che ha lasciato il segno nel calcio che conta, fino a quattro anni fa giocava lì. Poi un giorno è arrivato un osservatore, lo ha visto difendere la porta dei Giovanissimi regionali ed è arrivata la Chiamata, quella a cui non si può non rispondere. Da quel giorno per Gianmarco è cambiato tutto: casa, città e ovviamente squadra. Perché la chiamata arrivava da Torino, sponda Juventus, e la sua destinazione era il centro sportivo di Vinovo, che dall'estate del 2009 è diventata la sua seconda casa. Ora Gianmarco Vannucchi difende la porta della Primavera della Juve e la prossima stagione lo vedremo in un campionato professionistico.

«All'inizio non ci volevo credere - racconta Gianmarco al telefono in una pausa tra lo studio e gli allenamenti - Sono cresciuto nel mito di Buffon e ho sempre sognato di giocare nella Juve, dunque… Certo che da Prato a Torino è un bel salto, ma a 14 anni non mi rendevo conto e a dire il vero non ho sofferto più di tanto la mancanza dei genitori e degli amici».

 

Perché quando vai a giocare nella Juve non torni a casa nel fine settimana. Gianmarco passa quasi tutto il tempo allo Juventus College, dentro il centro sportivo, frequenta il Liceo scientifico e cerca di conciliare calcio, studio e tempo libero, che non è molto. «Qui vogliono che i calciatori vadano bene a scuola e io ci provo. Ci resta la domenica per uscire e svagarci (la Primavera gioca il sabato, ndr). All'inizio tornavo spesso, ora un po' meno: sono venuto a Prato per Natale e tornerò a fine stagione».

 

Dopo una stagione nella Primavera della Pro Vercelli, ora Vannucchi è titolare della Primavera bianconera, tra breve impegnata nel Torneo di Viareggio, ma le emozioni più grandi sono freschissime. Una su tutte, domenica scorsa, il derby d'Italia.

Complice la squalifica di Buffon, Gianmarco è andato in panchina accanto a Rubinho in occasione di Juventus-Inter. Sapeva di non poter giocare, ma è stata lo stesso una botta di adrenalina.

«Sì, lo Juventus Stadium è impressionante - conferma - Ma non era la prima volta che mi convocavano in prima squadra; ho fatto tre panchine in campionato e una in Coppa Italia, con l'Avellino».

 

Gianmarco è cresciuto nel Santa Lucia, come Rossi, Vieri e Diamanti, ma i primi passi li ha mossi nel CF 2001, a sette anni. Ora, 11 anni dopo, è pronto per il grande salto e prova a giudicarsi: «Tra i pali e coi piedi sono bravino, ma ovviamente devo migliorare. La cosa più importante per un portiere è il temperamento, riuscire a stare concentrati. Stare insieme alla prima squadra della Juve mi aiuta molto. A fine stagione insieme alla società deciderò che cosa fare». Di Buffon dice: «E' un grande. Magari ti fa la battuta, ti prende in giro, ma ti dà anche un sacco di consigli. Storari e Rubinho sono brave persone, come tutti gli altri del resto».

 

In questi quattro anni a Torino Gianmarco si è fatto nuovi amici, non solo i compagni di squadra, ma ragazze no: «Magari, ma per quelle non c'è tempo».

 

iltirreno.gelocal.it

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dimostrazione di come valorizziamo veramente il settore giovanile...o ci credi veramente oppure sono solo belle parole.....

 

Tra le belle parole, però, anche dichiarazioni piuttosto chiare sulla politica giovanile del club, per cui -al netto dell'occasionale Pogba- le porte della prima squadra possono aprirsi solo per chi abbia già dimostrato qualcosa nel calcio dei "grandi"... Per cui, praticantato in provincia e via andare. Può non piacere, può non essere la migliore strategia societaria possibile, ma appunto, è una strategia. Metti che tra qualche anno (perché per forza di cose, non è sul breve termine che possiamo ragionare) possa rivelarsi una decisione azzeccata.

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Di capitale importanza è investire sui sedicenni, in modo che possano farsi tre anni di giovanili, acquisendo i requisiti per la lista A delle coppe europee. Dopodiché possono essere dati in prestito, sapendo che se tornano è per restare.

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SUPERVISORE - Inoltre, visto che diventerà il Ferguson della Juve, Antonio Conte avrà anche la supervisione del settore giovanile. Se non lui in prima persona un suo collaboratore.

Articolo di Tuttosport, sul nuovo contratto di Conte

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Articolo di Tuttosport, sul nuovo contratto di Conte

 

Premesso che il 90% delle cose che scrive tuttosport sono fregnacce, questa cosa sarebbe sicuramente l'ideale. Penso che ad allenare la primavera dovrebbe essere uno dello staff di conte, magari Carrera... ce lo vedrei bene

 

O Ravanelli, anche se non è mai stato nello staff di Conte, penso che siano abbastanza simili

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Premesso che il 90% delle cose che scrive tuttosport sono fregnacce, questa cosa sarebbe sicuramente l'ideale. Penso che ad allenare la primavera dovrebbe essere uno dello staff di conte, magari Carrera... ce lo vedrei bene

 

O Ravanelli, anche se non è mai stato nello staff di Conte, penso che siano abbastanza simili

 

99%. Scrivono per "impressioni" o "sentito dire".

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Articolo di Tuttosport, sul nuovo contratto di Conte

Boh, tutti sono convinti di questa cosa, ma a me sembra che anche qualche settimana fa in intervista (perdonatemi, non ricordo a chi) lui ha rifiutato quest'ipotesi, dicendo che dirigente e allenatore sono ruoli ben diversi e che lui sa fare l'allenatore.

Io sono abbastanza contrario a questi accentramenti di potere in generale, figuriamoci nel calcio..

È un allenatore che ha già detto di voler provare ad andare all'estero, di voler provare a fare il ct e tu che fai? Gli costruisci una società addosso così quando se ne va devi ripartire da capo?

 

Poi è chiaro che sarebbe l'ideale che iniziasse a dare uno sguardo alla primavera, e l'idea del collaboratore è interessante, ma non così..

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Boh, tutti sono convinti di questa cosa, ma a me sembra che anche qualche settimana fa in intervista (perdonatemi, non ricordo a chi) lui ha rifiutato quest'ipotesi, dicendo che dirigente e allenatore sono ruoli ben diversi e che lui sa fare l'allenatore.

Io sono abbastanza contrario a questi accentramenti di potere in generale, figuriamoci nel calcio..

È un allenatore che ha già detto di voler provare ad andare all'estero, di voler provare a fare il ct e tu che fai? Gli costruisci una società addosso così quando se ne va devi ripartire da capo?

 

Poi è chiaro che sarebbe l'ideale che iniziasse a dare uno sguardo alla primavera, e l'idea del collaboratore è interessante, ma non così..

 

Inoltre per dare questi poteri a Conte secondo me non ci dovrebbero più essere i vari Partici, Marotta, Pessotto o almeno non tutti altrimenti ci sarebbero troppe sovrapposizioni...noni sembra che in Italia abbiamo mie capacità di avere poche poltrone...boh la vede più una via praticabile sulla carta che in pratica!

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Boh, tutti sono convinti di questa cosa, ma a me sembra che anche qualche settimana fa in intervista (perdonatemi, non ricordo a chi) lui ha rifiutato quest'ipotesi, dicendo che dirigente e allenatore sono ruoli ben diversi e che lui sa fare l'allenatore.

Io sono abbastanza contrario a questi accentramenti di potere in generale, figuriamoci nel calcio..

È un allenatore che ha già detto di voler provare ad andare all'estero, di voler provare a fare il ct e tu che fai? Gli costruisci una società addosso così quando se ne va devi ripartire da capo?

 

Poi è chiaro che sarebbe l'ideale che iniziasse a dare uno sguardo alla primavera, e l'idea del collaboratore è interessante, ma non così..

 

Condivido. Non mi è mai piaciuta l'idea dell'allenatore manager. A parte la questione dell'accentramento di potere che è in generale sbagliata, fare l'allenatore, come lo fa Conte, richiede un dispendio di risorse mentali e temporali enormi.

Marotta, sugli aspetti manageriali, e Paratici su quelli più prettamente tecnici mi sembra stiano facendo un ottimo lavoro. E' il loro mestiere e si dedicano esclusivamente a quello.

Fare il manager o lo scout partime è una pessima idea.

 

Sul collaboratore di Conte a dirigere primavera e settore giovanile invece sono perfettamente d'accordo. E' necessario dare una "linea" tecnico/tattica da seguire ai calciatori delle squadre giovanili.

Quando Sacchi parla di Academy penso si riferisca anche a questo aspetto.

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Se il collaboratore servisse a far convocare qualche ragazzo in prima squadra più di quanto si stia facendo adesso, allora ci può stare.

Altrimenti non sono così convinto della sua utilità.

 

In ogni caso, che lo mettano o no, sogniamoci che la situazione in tal senso cambi.

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Ai microfoni di Tuttob.com è intervenuto l'avvocato Vincenzo Buongiovanni, agente di Edoardo Goldaniga, il promettente difensore della Nazionale italiana Under 20 acquisito dalla Juventus nella sessione invernale del mercato.Il ragazzo, prelevato in comproprietà dal Palermo, sta proseguendo il suo percorso di crescita nel Pisa. Ecco le parole del suo procuratore:

 

Goldaniga in meno di due anni é passato dal Pizzighettone alla Juventus: se lo sarebbe immaginato?

"Fare previsioni nel calcio e' sempre molto difficile, ancor di più quando azzardiamo accostamenti di giovani calciatori a club cosi importanti e, soprattutto, quando si parla di un ragazzo che un anno e mezzo fa militava tra i dilettanti.

Mi complimento ancora una volta con Edoardo ribadendogli pero', per l'ennesima volta, che adesso come non mai dovrà essere bravo a mantenere i piedi per terra e lavorare con la determinazione e la tenacia che gli hanno consentito di poter diventare un calciatore a meta' tra Palermo e Juventus".

A Pisa sta incantando tutti e già mezza Serie B lo corteggia per la prossima stagione...

"Si, tutto vero. Ho ricevuto diverse richieste per Edoardo nel corso dei mesi scorsi, ma adesso il ragazzo dovrà resettare tutto e lavorare duro affinché nella prossima finestra di calciomercato abbia il maggior numero possibile di pretendenti".

La Juve due anni fa soffiò all'Arsenal Tassos Donis. Il classe '96 é ritenuto in prospettiva uno degli attaccanti più forti d'Europa. La Juve si dice sia pronta a blindarlo e intanto tanti club italiani lo vorrebbero in prestito per la prossima stagione: quale sarà il suo futuro del talento greco, che assiste con Apostopoulos?

"Su Donis credo ci sia poco da aggiungere a quello che ha appena detto Lei: e' un giovane calciatore che sta conquistandosi credibilità in seno alle opinioni degli addetti ai lavori. Non Le nascondo che diversi club di serie B gli abbiano messo gli occhi addosso al fine di poterlo rilevare in prestito dalla Juventus per la prossima stagione: valuteremo insieme al suo club di appartenenza il da farsi. La Juventus punta moltissimo su Tasos ed il ragazzo ha tantissima consapevolezza nei propri mezzi, accompagnata da una smisurata determinazione che ci auguriamo lo condurrà a palcoscenici importanti".

 

Secondo me l'anno prossimo donis sarà ancora in primavera..sarebbe il terzo anno e quindi arruolabile per la lista champions come prodotto delle nostre giovanili

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Se il collaboratore servisse a far convocare qualche ragazzo in prima squadra più di quanto si stia facendo adesso, allora ci può stare.

Altrimenti non sono così convinto della sua utilità.

 

In ogni caso, che lo mettano o no, sogniamoci che la situazione in tal senso cambi.

Il collaboratore può servire perchè essendo parte dello staff di Conte può sponsorizzare meglio e più pesantemente alcuni ragazzi che meritino, può vederli tutti i giorni in allenamento con i parietà e poi andare da lui e dirgli "Antò, guarda questo perchè è bravo! Tienilo con te e provalo, ti stupirà!" In maniera più efficace di un esterno

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Secondo me l'anno prossimo donis sarà ancora in primavera..sarebbe il terzo anno e quindi arruolabile per la lista champions come prodotto delle nostre giovanili

Ma siete sicuri di questo? Non è che si conta da quando è arrivato il transfer (quindi gennaio)? In quel caso dovremmo tenerlo anche metà stagione da fuoriquota, meglio mandarlo in prestito già a luglio (cercando di non sbagliare squadra, come per Padovan)

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Ma siete sicuri di questo? Non è che si conta da quando è arrivato il transfer (quindi gennaio)? In quel caso dovremmo tenerlo anche metà stagione da fuoriquota, meglio mandarlo in prestito già a luglio (cercando di non sbagliare squadra, come per Padovan)

Per la storia del transfer non lo so..certo se lo dovessero tenere oltre l'anno prossimo anche fino a gennaio dell'anno successivo le cose cambierebbero..in quel caso, visto anche le (pare) tante richieste, lo manderebbero in prestito già in estate..

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Ma siete sicuri di questo? Non è che si conta da quando è arrivato il transfer (quindi gennaio)? In quel caso dovremmo tenerlo anche metà stagione da fuoriquota, meglio mandarlo in prestito già a luglio (cercando di non sbagliare squadra, come per Padovan)

Per la storia del transfer non lo so..certo se lo dovessero tenere oltre l'anno prossimo anche fino a gennaio dell'anno successivo le cose cambierebbero..in quel caso, visto anche le (pare) tante richieste, lo manderebbero in prestito già in estate..

 

si fa riferimento al tesseramento.. quindi per essere di formazione nostra dovrebbe rimanere fino a gennaio 2016..(e spero/credo non sarà così)

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