Juventus Primavera 2013/2014: Campionato | Coppa Italia | Uefa Youth League - calendario, risultati e classifica

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25 gennaio 2014 - 14ª giornata di campionato: Spezia - Juventus 4-4

 

Nonostante la pioggia di reti a La Spezia, la Primavera non va oltre il pareggio nella trasferta contro i giovani aquilotti.

 

Primo tempo tutto bianconero grazie ai tre gol di Anastasios Donis. I padroni di casa hanno tuttavia recuperato parzialmente con Bastoni e De Santis nella ripresa. Nel finale di gara, Soumah ha provato ad allungare le distanze per la Juventus, ma il risultato si è quindi fissato sul 4-4 grazie alla doppietta di Miocchi, centrocampista offensivo dello Spezia.

 

La prossima gara per i giovani di Zanchetta sarà la semifinale di andata della Coppa Italia Primavera contro la Fiorentina, prevista per mercoledì 29 gennaio alle ore 17,30 a Ivrea.

 

TABELLINO:

 

SPEZIA: Vimercati, Ravoncoli, Cauz, Crocchianti (25'st Vignali), Ceccaroni, Faye, Galelli (35'st Fumic), Klapan, De Santis (19'st Miocchi), Franco, Bastoni.

A disposizione: Bedei, Dadà, Mameli, Ortelli, Russo, Romagnoli, Liccardi.

Allenatore: Cei.

 

JUVENTUS (4-3-3): Vannucchi; Travanti, Penna, Varga, Barlocco; Emmanuello (37' st Roussos), Sakor (7' st Kabashi), Gerbaudo; Donis (1' st Buenacasa), Soumah, Mattiello.

A disposizione: Citti, Marin, Di Benedetto, Bertinetti, Bnou-Marzouk, Romagna, Slivka, Cevallos.

Allenatore: Zanchetta.

 

Marcatori: 20' pt, 25' pt e 29' pt Donis (J), 3' st Bastoni (S), 18 'st De Santis (S), 21' st Soumah (J), 27' st e 46' st Miocchi (S).

Arbitro: sign. Candeo di Este.

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29 gennaio 2014 - Coppa Italia, semifinale d'andata: Juventus - Fiorentina 0-2

 

Due gol nella ripresa complicano il cammino della Juventus in Coppa Italia: nella semifinale di andata, giocata al “Gino Pistoni” di Ivrea, i viola si impongono con la doppietta di Bangu, che sblocca il risultato al 16' ripresa e va ancora in gol su rigore, al 35'.

 

Il 6 febbraio è in programma la sfida di ritorno in Toscana e e la squadra di Zanchetta è chiamata all'impresa per ribaltare lo 0-2. L'occasione dell'immediato riscatto però arriverà già sabato prossimo, quando i bianconeri affronteranno il Cesena in campionato nella seconda giornata del girone di ritorno.

 

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TABELLINO:

 

Juventus (4-3-3): Audero; Tavanti, Penna, Romagna, Barlocco; Slivka (9' st Emmanuello), Cevallos (42' st Ceria), Kabashi; Mattiello (23' st Soumah), Bnou-Marzouk, Donis.

A disposizione: Vannucchi, Marin, Roussos, Sakor, Varga, Otin.

Allenatore: Andrea Zanchetta.

 

Fiorentina (4-3-3): Lezzerini; Venuti, Madrigali (4′ Mancini), Empereur, Zanon (61′ Papini); Bangu (82′ Berardi), Petriccione, Capezzi; Gulin, Gondo, Fazzi.

A disposizione: Barsottini, Ansini, Bandinelli, Costanzo, Dabro, Di Curzio, Gigli, De Poli, Peralta.

Allenatore: Leonardo Semplici.

 

Marcatori: 16' st e 36' st Bangu.

Ammoniti: Slivka, Empereur, Gulin, Audero.

 

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6 febbraio 2014 - Coppa Italia, semifinale di ritorno: Fiorentina - Juventus 3-0

 

 

 

Termina in semifinale il cammino della Primavera della Juventus in Coppa Italia. In finale va la Fiorentina che, dopo essersi imposta a Ivrea per 2-0 nella gara di andata, chiude i conti nella prima mezz'ora della partita di ritorno. 3-0 il punteggio, con le reti di Gigli al 6', Capezzi all'10' e Fazzi al 24'.

 

 

 

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TABELLINO:

 

 

 

Fiorentina (4-2-3-1): Lezzerini; Venuti, Gigli, Mancini, Zanon; Petriccione, Capezzi; Fazzi (79′ De Poli), Bangu (83′ Berardi), Gulin (69′ Bandinelli); Gondo.

 

A disposizione: Bardini, Ansini, Costanzo, Dabro, Di Curzio, Papini, Peralta, Posarelli.

 

Allenatore: Semplici.

 

 

 

Juventus (4-3-3): Audero; Tavanti, Penna, Romagna, Barlocco; Kabashi (21' st Sakor), Cevallos, Gerbaudo; Mattiello (1' st Ceria), Bnou-Marzouk (1' st Soumah), Donis.

 

A disposizione: Vannucchi, Otin, Buenacasa, Roussos, Varga, Pellizzari.

 

Allenatore: Andrea Zanchetta.

 

 

 

Marcatori: 6' Gulin, 10' Capezzi, 24' Fazzi.

 

Ammoniti: Zanon, Kabashi, Soumah, Penna, Ceria.

 

 

 

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15 febbraio 2014 - 16ª giornata di campionato: Empoli - Juventus 1-2

 

Zanchetta e i sui ragazzi avevano in mente solo una parola: riscatto. Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italie e dal Viareggio, ad opera di Fiorentina e Verona, per i bianconeri era imperativo tornare al successo. E successo è stato, nella terza giornata di ritorno di campionato. A Empoli le cose non si erano messe bene, visto il vantaggio dei padroni di casa firmato da Frugoli all'11' del primo tempo, ma la reazione della Juve è stata rabbiosa e ha portato prima all'espulsione di Konate e poi, nella ripresa, a ribaltare il risultato in appena due minuti.

 

Donis e Marzouk tra il 2' e il 4' minuto firmano le reti che consegnano ai bianconeraìi il successo e che li lanciano verso il prossimo, sentitissimo appuntamento: sabato prossimo infatti è in programma il Derby contro il Toro capolista.

 

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TABELLINO:

 

EMPOLI: Biggeri, Brumat, Gemignani, Gargiulo, Konate, Risaliti, Menichetti (70′ Fantacci), Diousse, Frugoli, Silvestri (89′ Piu), Nuti (37′ Zavatto).

A disposizione: Bolognesi, Diomande, Bruni, Bruni, Meroni, Fontanelli, Leone, Santi, Angeli.

Allenatore: Mario Cecchi.

 

JUVENTUS (4-3-3): Vannucchi; Tavanti (18' Rizzo), Penna, Romagna, Mattiello; Roussos, Sakor, Kabashi; Donis, Bnou-Marzouk (73' Buenacasa), Ceria (77' Clemenza).

A disposizione: Citti, Gerbaudo, Varga, Cevallos, Curti, Pellizzari.

Allenatore: Andrea Zanchetta.

 

Arbitro: Valerio Colarossi (Roma 2). Assistenti: 1°ass. Tommaso Diomaiuta (Albano Laziale) – 2° ass. Pasquale D’albore (Caserta).

 

Marcatori: 11' Frugoli, 48' Donis, 50' Bnou-Marzouk.

Ammoniti: Konate, Kabashi, Clemenza.

Espulsi: 37' Konate.

 

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22 febbraio 2014 - 17ª giornata di campionato: Juventus -Torino 0-1

 

Il Derby Primavera va al Toro e la Juve può davvero mangiarsi le mani per le tante occasioni create e non sfruttate nel primo tempo: 30 secondi e per la squadra di Zanchetta potrebbe già arrivare il vantaggio, se Ceria, liberato davanti a Gilardi non calciasse alto da ottima posizione. Nasce ancora dai piedi del numero 11 bianconero la seconda opportunità: al 7' Ceria cerca un assist per Marzouk che si trasforma in un diagonale insidioso, a lato di un soffio.

 

Si gioca ad una porta sola e al 21' il gol sembra cosa fatta quando Marzouk approfitta di un'incertezza della difesa granata e si presenta a tu per tu con Gilardi che riesce però a respingere la conclusione.

Il Toro si vede al 31', quando il sinistro di Colombi impegna Vannucchi in un intervento non semplice, ma la gara sembra saldamente in mano bianconera. E invece i troppi errori sotto porta però finiscono per costare cari: al 42' Aramu calcia una punizione dalla destra e pesca in area Graziano che di testa mette in rete e manda le squadre al riposo sull'1-0 per gli ospiti.

 

Chiudere il primo tempo in svantaggio, dopo aver costruito almeno tre ghiottissime palle gol è una mazzata per il morale e nella ripresa i bianconeri fanno più fatica a creare gioco. E' anzi il Toro a sfiorare il raddoppio con Gyasi e Graziano e a condurre la gara nel finale, capitalizzando al massimo l'unica rete dell'incontro e prendendosi il Derby e i tre punti.

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS (4-3-3): Vannucchi; Tavanti, Penna, Romagna, Mattiello; Kabashi, Cevallos (Buenacasa 12' st), Gerbaudo; Donis, Bnou-Marzouk, Ceria (Otin Lafuente 27' st).

A disposizione: Citti, Rizzo, Sakor, Roussos, Slivka, Pellizzari.

Allenatore: Andrea Zanchetta.

 

TORINO (4-3-3): Gilardi; Mazzariol, Benedini, Ientile, Barreca; Comentale, Parodi (Coccolo 40' st), Graziano; Aramu ( Barale 47' st), Gyasi, Colombi (Rosso 30' st).

A disposizione: Vimercati, Fissore, Pautassi, Capello, Mor, Rosso, Barale, Pardini, Coccolo, Morra, Capocelli, Migliore.

Allenatore: Moreno Longo.

 

Arbitro: Giovani della sezione di Grosseto.

Marcatore: 42' Graziano.

Ammoniti: Tavanti, Mazzariol, Ceria, Barreca, Kabashi.

 

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26 febbraio 2014 - recupero 15ª giornata di campionato: Juventus -Cesena 3-1

 

Nel recupero della seconda giornata del campionato, la Primavera di Zanchetta si rialza subito dopo il passo falso nel derby e torna alla vittoria: nella sfida tutta bianconera contro il Cesena, i ragazzi della Juventus portano a casa punti importanti in chiave classifica affermandosi in rimonta con il risultato di 3-1.

 

A Vinovo, sotto la pioggia battente e il freddo, ha deciso la doppietta del greco Donis e di Gerbaudo. Tutte le reti juventine sono arrivate nel secondo tempo, dopo che il primo si era chiuso in svantaggio per il gol di Pierfederici, attaccante dei romagnoli. La partita contro il Cesena si sarebbe dovuta giocare a fine gennaio, ma era stata rinviata per inagibilità del terreno di gioco.

 

La classifica ora recita: Torino 45 punti, Empoli 35 e Juventus 34.

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS (4-3-3): Vannucchi; Tavanti, Penna, Romagna, Mattiello; Roussos (1′ st Slivka), Sakor, Kabashi (14′ st Gerbaudo); Donis, Bnou-Marzouk, Otin (24′ st Rizzo).

A disposizione: Citti, Buenacasa, Varga, Ceria, Cevallos, Giannarelli.

Allenatore: Zanchetta.

 

CESENA (4-3-1-2): Iglio; Venturini, Gabrielli, N.Arrigoni, Mordini; Valzania, Ballardini, Man. Prati; Pierfederici (8′ st S.Braccini); Raffini (19′ st Gaiani), Moncini (34′ st Dal Monte).

A disposizione: Carroli, Bevitori, Fagioli, Gasperi.

Allenatore: G. Angelini.

 

ARBITRO: Sig. Fanton di Lodi. Assistenti: Lombardi – Mauro.

MARCATORI: 24′ pt Pierfederici; 39′ st Donis, 42′ st Gerbaudo, 44′ st Donis.

AMMONITI: Roussos, Venturini.

 

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2 marzo 2014 - 18ª giornata di campionato: Genoa - Juventus 3-2

 

Dopo il successo col Cesena nel recupero della 15esima giornata di campionato di mercoledì, la Primavera di Zanchetta non riesce a bissare ed esce sconfitta dal campo del Genoa fanalino di coda per 3-2.

 

Il match, giocato su un campo pesantissimo per via delle pioggie dei giorni scorsi e valido per la 18esima giornata di campionato, si è messo subito male per i giovani bianconeri in svantaggio per 3-0 già alla fine del primo tempo. Nella ripresa, la riscossa dei ragazzi di Zanchetta che però non sono riusciti ad agguantare il pari porta le firme di Marzuk su rigore e Almpertos Roussos. C'è tuttavia ottimismo per le prossime gare, che vedranno il rientro a pieno regime degli infortunati.

 

I bianconeri conservano il terzo posto in virtù della sconfitta della Sampdoria contro la capolista Torino, ma aumenta il distacco con l'Empoli secondo che è riuscito a battere il Sassuolo (quattro punti).

 

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TABELLINO:

 

Juventus (4-3-3): Vannucchi; Penna, Romagna (1' st Varga), Barlocco (68' Soumah); Tavanti, Slivka, Sakor, Kabashi (3' st Roussos), Mattiello; Bnou-Marzouk, Donis.

A disposizione: Citti, Garcia Tena, Buenacasa, Otin, Cevallos, Ceria.

Allenatore: Andrea Zanchetta.

 

Marcatori: 6' Todisco, 43' Veloci, 54' Tagliavacche, 61' Bnou-Marzouk, 76' Roussos.

 

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8 marzo 2014 - 19ª giornata di campionato: Juventus - Parma 1-2

 

L'ottimo stato di forma della Primavera del Parma, capace di infilare cinque successi consecutivi in campionato, contro il momento no della selezione giovanile bianconera: si può sintetizzare così la sconfitta rimediata oggi dai ragazzi di Zanchetta a Vinovo.

 

Dopo aver perso contro il Genoa fanalino di coda, nella sesta giornata del girone di ritorno la Primavera della Juve rimedia un'altra sconfitta, questa volta con il risultato di 1-2.

 

Al campo Chisola, gli ospiti passano subito in vantaggio grazie a Mauri, in rete al 7' del primo tempo. Buenacasa prova a suonare la riscossa pareggiando momentaneamente i conti al 33', ma sono gli emiliani a gioire al fischio finale grazie al gol di Dias, segnato al 32' del secondo tempo. I bianconeri non sono stati in grado di capitalizzare le occasioni create nonostante la superiorità numerica, in seguito all'espulsione di Svonja per fallo da ultimo uomo al 30' del primo tempo. Il Parma è stato invece bravo a sfruttare le uniche occasioni concesse dalla retroguardia bianconera.

Con questa vittoria, i gialloblù si portano a un solo punto dalla Juventus, ancora ferma a quota 34.

 

La prossima gara per i ragazzi di Zanchetta sarà la trasferta di Carpi, squadra che oggi se l'è vista contro l'altra pretendente per i play-off, la Sampdoria (al momento di scrivere, il risultato è ancora di 0-0).

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS (4-3-3): Vannucchi, Tavanti (29' st Soumah), Penna, Garcia Tena (21' st Gueye), Barlocco; Sakor, Cevallos, Gerbaudo (17' st Bnou-Marzouk); Mattiello, Buenacasa, Donis.

A disposizione: Citti, Kabashi, Slivka, Ceria, Otin, Roussos, Romagna.

Allenatore: Zanchetta

 

PARMA: Coric, Esposito, Diedhiou, Mauri (16'pt Jankovic), Sall, Svonja, Lombardi, Mazzocco (37'pt Zagnoni), Cerri, Dias Consulin (40'st Canino), Nyantakyi.

Allenatore: Pizzi.

 

ARBITRO: Baldicchi di Città di Castello.

RETI: 8' pt Mauri (P), 36' pt Buenacasa (J), 33' st Dias Consulin (P).

NOTE: espulso Svonja al 35' pt. Ammoniti Juve: Garcia Tena.

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15 marzo 2014 - 20ª giornata di campionato: Carpi - Juventus 0-3

 

Sul campo di Reggiolo, dove Fabio Grosso esordisce sulla panchina della Primavera al posto di Zanchetta, i giovani bianconeri colgono un importantissimo successo ai danni del Carpi, sconfitto con un netto 0-3.

 

La Juve parte subito forte e costringe Feleppa, portiere dei padroni di casa, ad un intervento falloso da ultimo uomo. Espulsione e calcio di punizione dal limite, Gerbaudo non perdona: dopo quattro minuti, la Primavera bianconera è già in vantaggio. Il raddoppio al 12' del primo tempo grazie a Soumah su cross dal fondo di Barlocco. Sempre Soumah spegne quindi ogni speranza di recupero del Carpi al 38' del secondo tempo, con un preciso colpo di testa.

 

«Sono molto contento per l'atteggiamento che i ragazzi hanno messo in campo, sono fiducioso che riusciremo a fare belle cose in questo finale di stagione», ha dichiarato a fine partita il tecnico Grosso.

 

Il prossimo turno vedrà i ragazzi della Primavera impegnati in casa contro il Bologna, che oggi ha pareggiato nel derby emiliano di categoria in casa del Parma.

 

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TABELLINO:

 

Juventus (4-4-2): Vannucchi; Mattiello (17' st Tavanti), Penna (40' st Gueye), Romagna, Barlocco; Roussos (31' st Otin), Sakor, Cevallos, Gerbaudo; Buenacasa, Soumah.

A disposizione: Citti, Kabashi, Donis, Ceria, Varga, Pozzebon, Vitale, Audero, Giannarelli.

Allenatore: Fabio Grosso.

 

Marcatori: 4' pt Gerbaudo, 13' pt e 38' st Soumah

Note: espulso al 2' pt Feleppa (C). Ammoniti Juve: Mattiello.

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22 marzo 2014 - 21ª giornata di campionato: Juventus - Bologna 1-0

 

Secondo successo in altrettante partite alla guida della Primavera per Fabio Grosso. Dopo il rotondo 0-3 della scorsa settimana a Carpi i bianconeri si impongono anche sul Bologna per 1-0, grazie alla rete messa a segno nel recupero del primo tempo da Slivka, bravo a deviare al volo il crosso di Barlocco. In precedenza la Juve, dopo aver rischiato di passare in svantaggio su un contropiede del bolognese Benatti, aveva già sfiorato il gol con Roussos, il cui tiro da fuori area aveva centrato in pieno il palo.

 

Nella ripresa i bianconeri amministrano il vantaggio senza correre pericoli, mentre il Bologna chiude in 10 uomini per l'espulsione di Bergamini e centrano così un successo prezioso, che li proietta a quota 40 punti in classifica.

 

Soddisfatto, a fine partita, Fabio Grosso:« E' stata una vittoria sofferta, ma i ragazzi sono stati bravi a reagire e a portare a casa il risultato. L'atteggiamento è quello giusto, ma si può sempre migliorare e in settimana lavoreremo con il morale alto in questa direzione».Il tutto in vista del prossimo appuntamento, sabato 29 marzo, ancora in casa, contro il Sassuolo.

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS: Vannucchi, Mattiello, Barlocco, Sakor (10' st. Soumah), Penna, Varga, Slivka, Roussos (15' st. Kabashi), Buenacasa (42' st. Otin), Cevallos, Donis.

A disposizione: Citti, Tavanti, Pellizzari, Gueye, Pellini, Giannarelli, Clemenza.

Allenatore: Fabio Grosso.

 

BOLOGNA: Ferrari, Camorani, Masina, Bergamini, Lorenzini, Maini, Guerra (46' st. Spano), Scalini (38' st. Boschi), Calabrese, Benatti, Yaffa (26' st. Colli).

A disposizione: Sarr, Goh, Cecconi, Cela, Di Cecco, Testoni, Dall'Osso, Rebecchini.

 

RETI: 45' pt. Slivka (J).

Ammoniti: Bergamini (B), Sakor, Slivka e Penna (J).

Espulsi: 41' st. Bergamini (B) per doppia ammonizione.

 

 

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29 marzo 2014 - 22ª giornata di campionato: Juventus - Sassuolo 3-3

 

Ci sono pareggi che lasciano l'amaro in bocca, altri che vanno sottolineati con un lungo applauso. E quello della Primavera della Juventus contro il Sassuolo, appartiene alla seconda categoria. Perché i bianconeri per due volte passano in svantaggio, per due volte riescono a recuperare e addirittura a portarsi sul 3-2. Poi, in nove contro undici vengono raggiunti, ma la prova di carattere mostrata oggi al Chisola non può che lasciare soddisfatto Fabio Grosso: «Ho chiesto ai ragazzi un mattoncino alla volta -commenta il tecnico - ma questo vale molto di piú. Abbiamo concesso ancora qualcosa di troppo, ma siamo riusciti a reagire molto bene. Sono molto soddisfatto della prestazione di tutti».

 

La gara si mette subito in salita per i bianconeri, con gli emiliani che già al 5' passano con il gol di Maiorano, ma la risposta della Juve non si fa attendere e al 18' Slivka recupera il pallone al limite dell'area, e dopo un dribbling secco scaraventa in rete il pareggio.

 

Il botta e risposta continua tra il 21' e il 22': il Sassuolo torna in vantaggio con l'autorete di Vannucchi e Donis riporta immediatamente il punteggio in parità.

 

In avvio di ripresa il rosso diretto a Slivka sembra complicare le cose per i bianconeri che invece, già al 6' passano con la sventola di Sakor che da fuori area sbatte sulla traversa e si insacca. Passano cinque minuti e Tavanti rimedia il secondo giallo della gara e lascia i compagni in nove. A questo punto non resta che stringere i denti, ma gli sforzi della squadra di Grosso non riescono a impedire a Gliozzi di fissare al 29' il punteggio sul definitivo 3-3. Un risultato che, ribadisce Grosso a fine gara, «ottenuto in queste condizioni vale come una vittoria».

 

TABELLINO:

 

JUVENTUS: Vannucchi, Tavanti, Barlocco, Sakor, Pellizzari, Varga, Slivka, Gerbaudo (35' st. Ceria), Soumah (12' st. Roussos), Kabashi (21' st. Cevallos), Donis.

A disposizione: Citti, Parodi, Gueye, Giannarelli, Otin, Buenacasa.

 

SASSUOLO: Perilli, Vacondio, Benucci, Alhassan, Fontanesi, Caselli, Lodesani (18' st. Sereni), Castelletto, Gliozzi, Tortora (24' st. Ferrara), Maiorano (47' st. Palladini).

A disposizione: Celeste, Tanchis, Issah, Vitali, Serra, Naji, Sanna, Simonetti.

 

RETI: 5' pt. Maiorano (S), 18' pt. Slivka (J), 21' pt. aut. Vannucchi (S), 21' pt. Donis (J), 7' st. Sakor (J), 29' st. Gliozzi (S).

Ammoniti: Vacondio e Tortora (S), Vannucchi Gerbaudo Tavanti (J).

Espulsi: 3' st. Slivka (J) per fallo grave, 11' st. Tavanti (J) per doppia ammonizione.

 

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5 aprile 2014 - 23ª giornata di campionato: Modena - Juventus 1-4

 

Nella 10° giornata del girone di ritorno, la Primavera di Fabio Grosso centra un successo rotondo in trasferta a Modena con un'ennesima prova di carattere, ribaltando il gol con cui i padroni di casa si erano portati in vantaggio poco dopo la mezz'ora del primo tempo e dilagando nella ripresa.

 

Sul campo Corradini di Villalunga di Casalgrande i bianconeri partono bene: Varga, Donis e Romagna impegnano a più riprese Lanzotti, ma il portiere emiliano ribatte colpo su colpo. Il Modena si fa vedere solo alla mezz'ora, ma l'azione con cui Baldè si presenta solo davanti alla porta, trovando il provvidenziale recupero di Varga, è il preludio del gol: al 33' Dezai ruba palla a centrocampo e dopo un doppio dribbling arriva fino in fondo, firmando il vantaggio emiliano.

La Juve non si scompone: il tempo di centrare l'incrocio con Cevallos ed ecco il pareggio di Grbaudo, ma manda le squadre negli spogliatoi sull'1-1.

 

La ripresa è un monologo bianconero: Donis al 6' e Cevallos al 12' chiudono l'incontro e il rigore di Soumah a tempo scaduto fissa il punteggio sul definitivo 1-4. Il prossimo appuntamento per la squadra di Grosso è fissato per sabato 12 aprile, in casa, contro il Siena.

 

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TABELLINO:

 

MODENA: Lanzotti, Sereni, Varini, Vaccari, Garattoni, Vinci, Balde' (24' st. D'Angelo), Fabbri (10' st. Franco), Ponti (39' st. Hysa), Geti, Dezai.

A disposizione: Sassi, Micciche', Zuelli, Cesaretti, Volpato, Roda, Saccardo, Zucchini.

 

JUVENTUS: Vannucchi, Mattiello, Barlocco, Sakor (24' st. Roussos), Varga, Romagna, Donis, Kabashi (44' st. Penna), Buenacasa (20' st. Soumah), Cevallos, Gerbaudo.

A disposizione: Citti, Pellizzari, Gueye, Giannarelli, Otin, Ceria.

 

Reti: 33' pt. Dezai (M), 41' pt. Gerbaudo (J), 6' st. Donis (J), 13' st. Cevallos (J), 49' st. Soumah rig. (J).

Ammoniti: Vinci e Balde' (M), Cevallos (J).

Espulsi: 47' st. Vinci (M) per doppia ammonizione.

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12 aprile 2014 - 24ª giornata di campionato: Juventus - Siena 3-1

 

Si allunga a cinque la striscia di risultati utili consecutivi dei giovani bianconeri della Primavera. Contro il Siena, al campo Chisola di Vinovo i ragazzi di Fabio Grosso vincono per 3-1 e consolidano il secondo posto in campionato a due giornate dal termine del torneo, prima delle fasi finali.

 

I bianconeri partono subito con la giusta grinta e concentrazione. Al 16’, infatti, ecco arrivare il primo gol bianconero con uno splendido tiro di Sakor da fuori area. Quattro minuti dopo, su assist di Barlocco, ci pensa Gerbaudo ad insaccare e firmare il raddoppio. Il Siena tuttavia si fa sotto, e accorcia le distanze su rigore al 23’ del primo tempo, quando il giovane Monni insacca alle spalle di Vannucchi.

 

Nella ripresa, al 15', Tavanti è bravo a rubare palla sulla tre quarti: dall'azione susseguente nasce il secondo gol di Gerbaudo, che fissa il risultato – nonostante i toscani abbiano di nuovo un’opportunità dal dischetto al 23’ del secondo tempo, sciupata da Monni che questa volta calcia sulla traversa all’incrocio dei pali.

«Sono molto contento dell'atteggiamento di tutti i ragazzi, quelli che sono partiti titolari e quelli che sono subentrati», ha dichiarato il mister, Fabio Grosso, a fine partita. «Tutta la squadra si è mossa bene, in avanti quando eravamo in possesso palla e a cercare di recuperarla nel minor tempo possibile quando era in possesso degli avversari. Rispetto ad un mese fa siamo riusciti a recuperare la seconda posizione e non vogliamo mollare fino alla fine della regular season per accedere direttamente alla fase finale del torneo»

 

Dopo la sosta pasquale, i bianconeri saranno impegnati in trasferta a Genova, contro la Sampdoria.

 

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TABELLINO:

 

Juventus: Vannucchi, Varga, Barlocco, Slivka (14' st. Roussos), Gueye (7' st. Tavanti), Romagna, Mattiello, Sakor, Buenacasa, Donis, Gerbaudo (32' st. Ceria).

A disposizione: Citti, Pellizzari, Penna, Otin, Bnou-Marzouk, Soumah.

 

Siena: Conti, Aiazzi, Lo Porto (25' st. Rizzo), Camilli, Bonifazi, Manes, Mulas, Proia (14' st. Salerno), Monni (36' st. Mucci), Strano, Minicucci.

A disposizione: Vassallo, Ragusa, Magnini, Djaou.

 

Marcatori: 16' pt. Sakor (J), 20' pt. Gerbaudo (J), 23' pt. rig. Monni (S), 15' st. Gerbaudo (J).

Ammoniti: Gueye (J), Bonifazi (S).

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26 aprile 2014 - 25ª giornata di campionato: Sampdoria - Juventus 1-0

 

Si ferma in Liguria la corsa della Primavera bianconera, reduce da due successi consecutivi in campionato contro Modena e Siena, ma sconfitta di misura sul campo della Sampdoria nella dodicesima giornata del girone di ritorno.

 

Sul campo Andersen di Sestri Levante i bianconeri sono i primi a rendersi pericolosi con Soumah, più volte pericoloso nel corso di un primo tempo che vede la formazione di Grosso chiudere in crescendo con la conclusione a lato di Buenacasa, servito da Ceria.

 

La Samp non sta a guardare e Fenati, dopo aver già impegnato Vannucchi nel primo tempo, alla mezz'ora della ripresa sfrutta l'assist di Corsini e piazza in rete il gol che decide la gara. A nulla vale l'assalto finale della Juve, che chiede con una sventola di Donis dalla distanza, deviata in angolo.

«Hanno segnato un gran gol e non siamo riusciti a recuperare -spiega Fabio Grosso a fine gara - però lo spirito della squadra é quello giusto, ci abbiamo provato fino all'ultimo. La partita di sabato prossimo sarà decisiva e questa settimana lavoreremo per riuscire a dare il meglio».

 

Sabato 3 maggio infatti la Juve ospiterà il Novara, nell'ultima giornata della regular season, in uno scontro diretto per il secondo posto, che vale l'accesso diretto alle fasi finali di campionato.

 

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TABELLINO:

 

SAMPDORIA: Falcone, Petdji, Dejori (1' st. Bottino), Placido, Zigrossi, Lombardo, Fenati, Ivan, Oneto (22' st. Corsini), Hraiech (25' st. Addiego), Ciccone.

A disposizione: Massolo, Cataldo, Maggiali, Cocurullo, Necchi.

 

JUVENTUS: Vannucchi, Mattiello (35' st. Slivka), Barlocco, Sakor, Varga, Romagna, Ceria (12' st. Donis), Gerbaudo, Buenacasa (20' st. Bnou-Marzouk), Cevallos, Soumah.

A disposizione: Citti, Penna, Tavanti, Garcia Tena, Roussos, Giannarelli, Kabashi, Otin.

 

RETI: 29' st. Fenati (S).

AMMONITI: Mattiello e Ceria (J), Ciccone e Bottino (S).

[Giovanili Juventus 6.234]

4 maggio 2014 - 26ª giornata di campionato: Juventus - Novara 1-1

 

Alla Primavera bastava un pareggio e un pareggio è arrivato. Soffrendo, recuperando e stringendo i denti. E per questo la soddisfazione è doppia. Contro il Novara, al Chisola, termina 1-1, ed è più che sufficiente per qualificarsi alle Final Eight di Rimini senza passare dai play off.

 

«Siamo felici e orgogliosi della nostra Primavera – commenta fine partita l'amministratore delegato Giuseppe Marotta - Ci tengo a complimentarmi con i ragazzi per come hanno saputo reagire alle difficoltà incontrate in questa stagione . La partita con il Novara, in cui sono riusciti a recuperare lo svantaggio e a resistere in dieci nel secondo tempo, è il simbolo del loro carattere e di quello del loro allenatore, Fabio Grosso. Bravi tutti e ora fatevi onore nelle finali!»

 

Nel derby piemontese i bianconeri vanno sotto dopo una ventina di minuti, nonostante un buon avvio. Judickas su punizione firma il vantaggio del Novara e serve una reazione di orgoglio per riagguantare il pareggio prima del riposo con il tiro di Donis, deviato da Dickmann nella propria rete. Il minimo, per una prima frazione di gara a senso unico.

 

La ripresa è più equilibrata e l'espulsione di Vannucchi al 21' per fallo da ultimo uomo complica non poco le cose per la squadra di Grosso, che poco prima aveva fallito il match point dal dischetto, quando Cevallos si era fatto parare un rigore da Martinez. In dieci i bianconeri si chiudono, vengono salvati dalla traversa a un minuto dal termine e portano a casa un pareggio che vale oro. «È stata una partita complicata – spiega Fabio Grosso a fine gara - dove è successo di tutto. Siamo riusciti a recuperare lo svantaggio iniziale con una prova di carattere ma anche con un'ottima qualità del gioco. Ho sempre creduto in questi ragazzi e la qualificazione diretta è la prova del loro valore».

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS: Vannucchi, Mattiello, Barlocco, Slivka (16' pt. Soumah), Romagna, Garcia Tena (16' pt. Varga), Donis, Kabashi, Bnou-Marzouk (22' st. Citti), Cevallos, Gerbaudo.

A disposizione: Penna, Tavanti, Sakor, Giannarelli, Roussos, Vitale, Ceria, Otin, Buenacasa

 

NOVARA: Martinez, Dickmann (28' st. Buksa), Derosa, Judickas (37' st. Augliera), Davighi, Beye, Bellino, Casarini (10' st. Bertolino), Josipovic, Schiavi, Marra.

A disposizione: Pegorin, Gubacsi, Segoni, Fiolo, Ryustemov, Bricco, Villanova, Mansi, Fonsato.

 

RETI: 24' pt. Judickas (N), 45' pt. aut. Dickmann (J).

ESPULSI: 21' st Vannucchi (J) per fallo da ultimo uomo, 44' st espulso Augliera (N) per proteste.

[Giovanili Juventus 6.234]

5 giugno 2014 - Final Eight - quarti di finale di campionato: Juventus - Chievo Verona 0-1

 

 

Finisce contro il Chievo la stagione della Primavera bianconera. Saranno i gialloblu ad affrontare la Fiorentina in semifinale, dopo l'1-0 con cui superano una Juve certo non arrendevole, ma nemmeno fortunata. Specie nell'ultima parte di gara la squadra di Grosso preme sull'acceleratore, ma non riesce a recuperare il gol segnato da Alimi nel primo tempo.

 

La partita è intensa fin dalle prime battute. E’ il Chievo a pressare inizialmente, costringendo la Juve a difendersi. Al 12’ punizione per il Chievo su cui va da Silva, ma il tiro è ribattuto dalla barriera disposta da Audero; risponde Donis al 15’ con un tiro da fuori troppo centrale. I bianconeri agiscono prevalentemente sulla fascia destra, dove Buenacasa è in buona serata. Kabashi fa trattenere il fiato all’intero Stadio “Romeo Neri” quando appena oltre la linea di centrocampo, al 19’, calcia forte e quasi non pesca il jolly all’incrocio: il pallone esce di poco alto, ma sarebbe stato un eurogol. Al 22’ Mattiello si accentra sulla trequarti e prova lo spiovente a giro puntando sempre l’angolo alla destra di Moschin, ma anche il suo tentativo è sfortunato. Su capovolgimento di fronte, Audero è bravo a uscire su Da Silva, mobilissimo in attacco, e sventare la minaccia.

 

Al 24’ su colpo di testa da calcio d’angolo, è il capitano gialloblù Alimi a sbloccare l’incontro svettando più in alto di tutti. Il Chievo è in vantaggio, ai bianconeri tocca reagire, e subito. A dare la scossa è un episodio a favore del Chievo risoltosi positivamente per la Juve: al 26’, Kabashi è costretto al retropassaggio in area per Audero, che blocca di mano per sottrarre il pallone a Da Silva. Pelagatti fischia da regolamento il calcio di punizione a due in area, di cui si incarica lo stesso giocatore del Chievo, che tuttavia calcia sul muro umano predisposto da Audero sulla linea. I bianconeri si proiettano in avanti. Al 33’ Cevallos prova a inventare per Donis ma il suo filtrante è appena troppo lungo. Grosso sposta Marzouk sulla destra e Donis sulla sinistra e prova ad affondare a pedine invertite.

 

Siamo al 37’ del primo tempo: la grande galoppata con dribbling a seguire di Mattiello sulla destra e cross al centro non trova nessun compagno lesto abbastanza da raccogliere il traversone. Al 42’ i clivensi ribattono colpendo il legno sempre con Alimi, sempre di testa. L’ultimo assalto del primo tempo vede i bianconeri provarci di punizione con Kabashi, che aveva già scaldato il collo del piede con una gran conclusione a metà primo tempo, ma questa volta non va: gli sviluppi del calcio d’angolo provocano un ultimo sussulto quando Romagna arriva troppo tardi sul traversone e non riesce a ribadire in rete.

 

Si va al riposo sullo 0-1: gli ultimi 45’ sono decisivi, Grosso sa che per passare il turno ci vorrà una Juventus più cinica e concreta sotto porta. Non ci sono cambi, ma la squadra entra in campo con un altro piglio. Al 47’ Buenacasa va già vicinissimo al pareggio entrando in scivolata su un traversone dalle retrovie: la sua deviazione, tuttavia, finisce di poco alto sopra il legno orizzontale della porta difesa da Moschin. E’ sempre lo spagnolo a rendersi pericoloso al 54’, ma il suo colpo di testa in area è troppo centrale. Se la Juve manovra e mantiene il pallino del gioco, al Chievo, tuttavia, toccano le azioni più pericolose, come quella che al 56’ porta Messetti a centrare il palo su conclusione rasoterra dalla distanza. Lo scontro fra Messetti e la porta della Juve si ripete al 61’ e al 64’, ma è ben difesa da Audero che non lascia passare.

 

A metà ripresa Grosso prova a cambiare due dei terminali offensivi, giocandosi la carta Soumah, in campo al posto di Donis, e Ceria, che subentra a Marzouk. I bianconeri spingono, caricati dai cori del pubblico di Rimini. Cevallos e Buenacasa provano a suonare la carica, ma la difesa del Chievo è ben schierata e i raddoppi sono costanti. Proprio Ceria, che cambia volto alla gara, saltando ripetutamente l'uomo sulla sinistra e scodellando cross a ripetizione e impegnando lui stesso Moschin negli ultimi minuti, con un destro a giro dal limite. I gialloblu però, nonostante la stanchezza evidente, tengono duro e portano l'1-0 fino al fischio finale, sfiorando anche il raddoppio con qualche velenoso contropiede. In semifinale va il Chievo, ma la Juve questa sera, specie per come ha affrontato la ripresa, ha ben poco da rimproverarsi.

 

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TABELLINO:

 

JUVENTUS: Audero; Mattiello, Barlocco, Romagna (43' st Lafuente), Kabashi; Vitale, Gerbaudo, Buenacasa, Cevallos; Donis (20' st’ Soumah), Bnou-Marzouk (24’ st Ceria).

A disposizione: Citti, Tavanti, Gueye, Curti, Penna, Giannarellli, Varga, Roussos.

 

CHIEVO VERONA: Moschin; Sane, Magri, Brunetti; Steffè, Troiani(Gatto 38' st'), Messetti, Aldrovandi, Mbaye (49' st Toskic); Da Silva (Marchionni 32 st’), Alimi.

A disposizione: Picco; Ronca, Yamga, Gatto, Bianchi, Rasak, Bertoldi, Zamboni, Bertoldi, Sorcan.

 

ARBITRO: Pelagatti. ASSISTENTI: Mariani, Granci. QUARTO UFFICIALE: Giuia

 

RETI: Alimi 24' pt.

AMMONITI: 17’ pt Mbaye, 32’ pt Barlocco , 43’ pt Da Silva, 11’ st Alimi, 34’ st Ceria, 44' st Troiani.

ESPULSI: Ceria a fine partita.