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superfabietto

Gli incredibili numeri della gestione Conte

Post in rilievo

Sei alla Juve non al Pizzighettone, certi numero direi che sono "normali", probabilmente c'è molta gente che non si ricorda come era prima la Juve del 2006, con questo NON VOGLIO METTERE IN DUBBIO IL GRANDE LAVORO DI CONTE.

 

L'ultima Juve prima del 2006 fece due scudetti e quarti di finale di Champions. Esattamente come Conte, fatta eccezione per l'incidente di percorso di quest'anno.

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L'ultima Juve prima del 2006 fece due scudetti e quarti di finale di Champions. Esattamente come Conte, fatta eccezione per l'incidente di percorso di quest'anno.

Ovviamente anche prima del 2006 non solo NEL 2006, e l'eliminzaione non è di certo per un "incidente" come lo hai definito tu, pareggiare in casa con il Galtasaray, pareggiare in Danimarca..sono un po troppi gli "incidenti" non credi?

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Non si è fatto pauroso, semplicemente non ritiene di avere gli uomini adatti per farlo.

Uno dei punti fermi del gioco di Conte, un credo tattico al quale non riesce davvero a rinunciare, consiste nell'attaccare con quattro uomini disposti in linea. Cosa che avviene ovviamente nel 4-2-4 e cosa che avviene nel 3-5-2, con i due esterni che, una volta consolidato il possesso palla nella metacampo offensiva, devono andare a collocarsi sulla stessa linea degli attaccanti, andando a comporre un 3-3-4 (mentre come sappiamo in fase di ripiegamento si trasforma in un 5-3-2).

Ora, una volta stabilito che entrambi i moduli 3-5-2 e 4-2-4 consentono a Conte di realizzare questo suo credo tattico, ossia una linea di 4 uomini in attacco, perché Conte proprone alla Juve questo tanto bistrattato 3-5-2 e non il vecchio e a lui tanto caro 4-2-4?

I motivi si chiamano Andrea Pirlo, Paul Pogba, Claudio Marchisio e Arturo Vidal.

La Juve si trova in una situazione storica in cui i propri top-players sono purtroppo dei mediani e non degli esterni offensivi. In un 4-2-4 ne potrebbe schierare solo due e sarebbe costretto a tenerne fuori altrettanti. Inoltre nel 4-2-4 giocatori come Marchisio, Pirlo, Vidal e Pogba sarebbero fortemente sacrificati, cioè si vedrebbero confinati in un ruolo e in un lavoro che ad esempio nel Napoli di Benitez è affidato a Behrami&co., ossia di pura rottura (e Pirlo non sarebbe solo sacrificato, ma completamente inadeguato per questo tipo di lavoro). Dovrebbero semplicemente stare bloccati, stare costantemente in copertura per poter reggere i quattro giocatori offensivi di ruolo più le avanzate dei terzini. Inoltre mancano gli esterni offensivi di ruolo e du grande spessore tecnico, quindi non si capisce nemmeno per far posto a chi i nostri mediani dovrebbero essere sacrificati quest'anno e quelli passati, a Pepe e Giaccherini?

In sostanza il 3-5-2 è un compromesso tra i giocatori che ha attualmente a disposizione Conte (i mediani sono i giocatori migliori e non ci sono esterni) e alcuni dei suoi principi tattici fondamentali che vuole salvaguardare a tutti i costi (attaccare con quattro uomini disposti in linea con esterni molto larghi e combinazioni strette tra le due punte centrali).

Il problema è che se vuoi schierare una prima linea offensiva di 4 uomini (perché è un tuo credo tattico) e al tempo stesso una linea di 3 mediani (che sono i tuoi uomini migliori), a quel punto la difesa non può che essere composta che da 3 uomini. Ma questo fa sì che gli esterni, non essendoci i terzini, debbano sempre ripiegare in fase difensiva, e pertanto non si possano schierare nel ruolo di esterni attaccanti puri, ma terzini o centrocampisti che devono anche dare una mano in difesa e che in attacco fanno quello che possono.

Paradossalmente Pirlo, Pogba, Vidal e Marchisio sono la condanna di Conte. Lui, stando a quello che ho visto tra Bari, Siena e Bergamo, preferirebbe di gran lunga avere i giocatori più forti della rosa nel ruolo di esterni, mentre per il lavoro che assegnava nel 4-2-4 ai suoi mediani, un Berhami o un De Jong sarebbero più che sufficienti.

 

Semplicemente perfetto. Mi auguro che questo post lo leggano tutti.

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Ovviamente anche prima del 2006 non solo NEL 2006, e l'eliminzaione non è di certo per un "incidente" come lo hai definito tu, pareggiare in casa con il Galtasaray, pareggiare in Danimarca..sono un po troppi gli "incidenti" non credi?

Infattii mi riferivo alla Juve capelliana, cioè l'ultima che può essere paragonata alla Juve di Conte, e ho raffrontato io dati del biennio di Capello con quelli del biennio di Conte.

Prima del 2006? Quasi sessanta partecipazioni alla Coppa Campioni - Champions, e solo in una decina di occasioni abbiamo fatto meglio del raggiungimento dei quarti di finale (ossia siamo arrivati in finale o semifinale).

 

Inutile poi che scindi l'eliminazione nelle singole partite in cui abbiamo fatto male, non è che funziona come effetto moltiplicatore. L'incidente di percorso è stata l'eliminazione precoce dalla Champions 2013/14 in un girone che era alla nostra portata.

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Piuttosto impegnativa la cosa...se riesco a reperire i dati su 4-3-3 e 3-5-2 posso provarci. Altrimenti posso provare a considerare 4-3-3 le prime 19 partite del primo anno di Conte...vedo un pò se riesco a reperire i dati

 

si si, direi di prenderle fino alla partita col napoli,escludendo udinese-juve (anche li fù usato il 3-5-2). sempre se puoi/vuoi :)

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se non snobbano l'europa league, come mi auguro, faremo grossi progressi per la prossima champions league.. mentalità europea e abitudine a giocare scontri andata/ritorno..

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Appena lo vede l'editore della gazzetta te lo ruba per farne prima pagina .ehm

 

Numeri impressionanti comunque, peccato che interessa di più parlare di altro, a discapito del calcio vero.

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io credo che il 3-5-2 vada bene però a condizione ottimale o quasi,xchè come descrivi bene te,i 2 terzini hanno la forza di stare alto e di pressare x poter formare quella linea. infatti nelle condizioni ottimali,praticamente l avversario lo avvolgiamo nella proproa metà campo,+ x la fisicità che x la qualità.

arrivo a dire questo,xchè con bassa condizione,la juve fà fffatica (cit. :d ) xchè appunto i 2 terzini,nn riescono a fare quel determinato lavoro.

io ho pensato a 2 soluzioni: o cambi x un certo periodo modulo,o immetti nell 11 titolare + qualità.

altre soluzioni nn ne trovo,se nn svolgere alla rosa 2 preparazioni diverse :d

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sai che difficolta fare bene nel campionato italiano... perche' non fate vedere i numeri del Celtic nel campionato scozzese...

 

in champions abbiamo fatto ridere

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in champions abbiamo fatto ridere

 

E' accaduto spesso nella nostra storia di andare incontro a edizioni di Champions molto insoddisfacenti...

 

Un anno venivi eliminato subito, poi magari due anni dopo arrivavi in finale.

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Un anno venivi eliminato subito, poi magari due anni dopo arrivavi in finale.

 

E perdevi.

 

Qua, a quanto pare, le finali che abbiamo perso con Lippi non se le ricorda nessuno. E nemmeno quella con l'Amburgo.

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E perdevi.

 

Qua, a quanto pare, le finali che abbiamo perso con Lippi non se le ricorda nessuno. E nemmeno quella con l'Amburgo.

 

Io, sono onesto, una annata in cui arrivi in finale di Champions la giudico positiva, indipendentemente dall'esito, in quanto significa che in quella edizione hai superato tutte le avversarie tranne l'ultima. E sicuramente meglio arrivare in finale, anche se perderla è atroce, che uscire al girone eliminatorio.

 

Però la Champions è una manifestazione un pò random, nel senso che l'annata in cui esci nel girone eliminatorio non è un "unicum" nella storia bianconera, e non preclude nulla per il futuro, era questo il messaggio che volevo far passare, perché magari due anni dopo, con la giusta mentalità e i giusti innesti, possiamo trovarci in finale.

 

E invece su questo forum sembra che la Juve sia stata sempre una macchina perfetta anche in Europa e che solo dopo il 2006 abbia iniziato a barcollare.

 

quindi ogni tanto ci sta la rinfrescatina di memoria, specie a beneficio di chi, per ragioni di età (beati loro..) si è risparmiato tonnellate di bestemmie per eliminazioni precoci, figuracce, o finali perse.

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AL Real sono piu' di 10 anni che cercano di vincere la 10° coppa campioni investendo non meno di 300 milioni sul mercato ogni anno..

VINCERE LA CHAMPIONS richiede per forza un cammino da parte di tutta la struttura e non parlo solo della squadra che va' ovviamente RAFFORZATA ma parlo della societa' che deve imparare a gestire meglio la sua forza economica e parlo del calcio italiano che deve riacquistare una credibilita' economica e tecnica... se pensiamo che 8 anni fa' la Juventus era ridotta in cenere con una squadra annientata da calciopoli e si e' fatto in tempo a cambiare 2 gruppi dirigenziali tra debiti e la crisi incredibile del calcio italiano .. bhe penso che sia stato fatto gia' un mezzo miracolo

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Per fare un raffronto con l'ultimo anno di Capello vi sottopongo la tabella della Juve 2005-2006 (quella dei 91 punti)...

ff31c6.jpg

 

Seguirà anche la stagione precedente...e magari anche le stagioni di Lippi

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Infattii mi riferivo alla Juve capelliana, cioè l'ultima che può essere paragonata alla Juve di Conte, e ho raffrontato io dati del biennio di Capello con quelli del biennio di Conte.

Prima del 2006? Quasi sessanta partecipazioni alla Coppa Campioni - Champions, e solo in una decina di occasioni abbiamo fatto meglio del raggiungimento dei quarti di finale (ossia siamo arrivati in finale o semifinale).

 

Inutile poi che scindi l'eliminazione nelle singole partite in cui abbiamo fatto male, non è che funziona come effetto moltiplicatore. L'incidente di percorso è stata l'eliminazione precoce dalla Champions 2013/14 in un girone che era alla nostra portata.

Quando trovate le parole giuste non posso fare altro che .allah

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Questi numeri sono impressionanti. Rende l'idea di cosa ha fatto il mister. In campionato.

Amo Conte, ma quella parola in neretto fa capire che deve lavorare molto in Europa.

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Amo Conte, ma quella parola in neretto fa capire che deve lavorare molto in Europa.

 

Tutti devono fare di più, non c'è il Santone che non sbaglia mai e gli Inetti che non combinano niente.

 

Conte stesso è consapevole che è vero che bisogna rafforzare la squadra dal punto di vista tecnico e della qualità, ma di pari passo TUTTI devono crescere come mentalità e come atteggiamento.

 

Siccome da giocatore tanto di cappello al suo palmares europeo, ma da allenatore non è che abbia un curriculum strepitoso in Europa, complici la giovane età, le squadre allenate e il fatto che sia arrivato in una Juve in ricostruzione, sono portato a credere che il monito valesse anche per sé stesso, e in tal senso lo condivido pienamente.

 

Può fare di più la società (fornendo i mezzi per rinforzarci), può fare di più l'allenatore inculcando una mentalità più determinata e un atteggiamento più spregiudicato, possono dare di più i giocatori cercando di capitalizzare meglio le occasioni, di ridurre al minimo gli errori.

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Indubbiamente i numeri di Champions sono ben altri. Come voi sono turbato abbastanza da questa cosa...Però questo non deve sminuire la grandezza del lavoro fatto da Conte. Sono convinto che prima o poi raccoglieremo i frutti sperati anche in Europa. Iniziamo dal far bene in EL...

C'è una risposta più saggia?

Andrebbe stampata ed incollata sulla porta di casa di tutte le persone insoddisfatte di questa grande squadra.

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Ma sapete quante volte ha perso il Bayern in Europa prima di arrivare al trionfo dell'anno scorso? Ma che dite mai? Impazienza distruggi tutto!

 

Quoto Amico però perdeva in semifinale, ai quarti, insomma non in girone eliminatorio con Turchi e Danesi :|

 

Comunque score eclatante in Campionato, grande soddisfazione. però in Europa meglio un bel no comment!

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Sei alla Juve non al Pizzighettone, certi numero direi che sono "normali", probabilmente c'è molta gente che non si ricorda come era prima la Juve del 2006, con questo NON VOGLIO METTERE IN DUBBIO IL GRANDE LAVORO DI CONTE.

 

Nel 2006 non c'erano numeri migliori di questi.

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Può fare di più la società (fornendo i mezzi per rinforzarci), può fare di più l'allenatore inculcando una mentalità più determinata e un atteggiamento più spregiudicato, possono dare di più i giocatori cercando di capitalizzare meglio le occasioni, di ridurre al minimo gli errori.

 

Che vuoi di più? A Istanbul abbiamo giocato ....no? .giornale

 

 

Siccome da giocatore tanto di cappello al suo palmares europeo, ma da allenatore non è che abbia un curriculum strepitoso in Europa, complici la giovane età, le squadre allenate e il fatto che sia arrivato in una Juve in ricostruzione, sono portato a credere che il monito valesse anche per sé stesso, e in tal senso lo condivido pienamente.

 

 

Pensa che Maifredi quando uscì in semifinale di Coppa dei Campioni l'anno prima vendeva champagne agli ingressi degli Ipermercati rionali....e in quanto a ricostruzione lasciamo perdere che è meglio....

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