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Mauro86

No vegan - Sì vegan

No vegan - Sì vegan  

  1. 1. No vegan - Sì vegan

    • Onnivoro
      158
    • Vegetariano
      12
    • Indeciso
      3
    • Vegano
      3


Post in rilievo

Leggendo vari esperti nutrizionisti mi si dice che essendo vegetariano si può stare bene ed anzi ti migliora la vita ed io non sono nessuno x dure che non sia vero, ma siccome non me ne frega una beneamata mazza di questi discorsi io la carne la continuerò a mangiare fino a quando non crepo e se ciò volesse dire campare 10 anni in meno e sti caxxi

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vabbè ma quelli son c.oglioni e basta .ghgh

 

 

ma mi spieghi come fa a far male la carne se l'uomo è un animale che si nutre anche di carne? è un paradosso, è come dire che ad un erbivoro fa male l'erba che bruca dal prato...

 

se mi mangio 8 bistecche a settimana posso capire, ma se ne mangio una fa solo bene altrochè.

 

premesso che non rinuncierò mai alla carne, quello che farebbe male almeno leggevo ma prendilo col beneficio di invetario è la cottura che la farebbe diventare cancerogena, oltre ad essere più difficile da digerire, per il ns organismo

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premesso che non rinuncierò mai alla carne, quello che farebbe male almeno leggevo ma prendilo col beneficio di invetario è la cottura che la farebbe diventare cancerogena, oltre ad essere più difficile da digerire, per il ns organismo

Io so che le parti bruciate diventano cancerogene

La carne cotta non so, so solo che la cottura è stata uno dei passaggi fondamentali dell'evoluzione umana.

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arton45841-9bfa6.jpg

 

giusto per far capire chi sono i vegani....

se fossi un macellaio con un po di senso dell'umorismo, metterei la pubblicità del mio negozio proprio accanto, con scritto: "quando poi vuoi farti una bella bistecca passa da noi".

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ah beh se lo dici tu... Mentre essere juventini invece, di un partito politico, missionari, ambientalisti, nazisti fascisti o comunisti, firmare petizioni o essere a favore o contro opere come la tav invece no, quello non comprende il fare 'proselitismo'. (secondo te).il vegetarianismo auspicato per l'intera umanità è stato individuato come soluzione alla crisi alimentare mondiale (sfruttamento dell'acqua, smaltimento rifiuti allevamenti ed acque sporche, utilizzo mezzi di trasporto e distribuzione come camion che consumano benzina ecc..)da scienziati ed economisti. quindi se vuoi schierarti contro chi lo sostiene, dovresti trovare argomentazioni economiche supportate da altrettanto famosi economisti (non basta dire "eh ma il mio macellaio chiude bottega). Oppure limitati a continuare a pensarla come vuoi ma rispetta chi non ha le tue idee ed anzi propone modelli economici per migliorare la vita sul pianeta con tanto di teorie economiche. Se poi vuoi limitarti a discussioni dialettiche, riguardo l'etica di chi decide di fare qualcosa, allora leggiti Seneca prima di criticare chi cerca a modo suo di seguire un ideale (e questo vale anche per chi invoca "coerenza" per chi non mangia gli animali)

 

Da quello che ho capito sei vegetariano non mi pare vegano cmq sia ti faccio i complimenti hai risposto sempre educatamente anche a provocazione io non smetterò mai di mangiare carne anzi da bimbo a dicembre mio zio mi portava all uccisione dei maiali ed era bello ( non mi soffermavo sulla sofferenza dell animale) oggi vado solo la sera ma non rinuncerei mai alle salsicce di casa, bistecche e via discorrendo tu ci sei riuscito ed argomenti anche bene e con rispetto x quel che vale hai la mia stima

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ah beh se lo dici tu... Mentre essere juventini invece, di un partito politico, missionari, ambientalisti, nazisti fascisti o comunisti, firmare petizioni o essere a favore o contro opere come la tav invece no, quello non comprende il fare 'proselitismo'. (secondo te).il vegetarianismo auspicato per l'intera umanità è stato individuato come soluzione alla crisi alimentare mondiale (sfruttamento dell'acqua, smaltimento rifiuti allevamenti ed acque sporche, utilizzo mezzi di trasporto e distribuzione come camion che consumano benzina ecc..)da scienziati ed economisti. quindi se vuoi schierarti contro chi lo sostiene, dovresti trovare argomentazioni economiche supportate da altrettanto famosi economisti (non basta dire "eh ma il mio macellaio chiude bottega). Oppure limitati a continuare a pensarla come vuoi ma rispetta chi non ha le tue idee ed anzi propone modelli economici per migliorare la vita sul pianeta con tanto di teorie economiche. Se poi vuoi limitarti a discussioni dialettiche, riguardo l'etica di chi decide di fare qualcosa, allora leggiti Seneca prima di criticare chi cerca a modo suo di seguire un ideale (e questo vale anche per chi invoca "coerenza" per chi non mangia gli animali)

Esser juventini implica fare proselitismo? Davvero hai visto degli incappucciati aggirarsi, di notte, in fila indiana declamando, come un mantra, la formazione del quinquennio per andare a convertire gli infedeli kagata, riommanisti o prescritti? haha haha haha

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Ma la cosa che più mi dà fastidio in assoluto è che questi pazzi animalisti considerano la vita di un animale PERFETTAMENTE uguale a quella di un essere umano. .doh

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premesso che non rinuncierò mai alla carne, quello che farebbe male almeno leggevo ma prendilo col beneficio di invetario è la cottura che la farebbe diventare cancerogena, oltre ad essere più difficile da digerire, per il ns organismo

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La cottura rende la carne più digeribile, non meno.

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La cottura rende la carne più digeribile, non meno.

 

Quella fatta alla griglia con la carbonella sarebbe cancerogena poi ho premesso si trattava di una discussione di tempo fa

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Quella fatta alla griglia con la carbonella sarebbe cancerogena poi ho premesso si trattava di una discussione di tempo fa

 

Non c'entra niente: sempre il calore sfrutta, che provenga dal gas o dal carbone. Potrebbe cambiare nel caso che sulla carne si depositino GROSSE quantità di cenere, ma si parla comunque di consumi estremi e prolungati nel tempo (anni).

Mangia tranquillo :d

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Non c'entra niente: sempre il calore sfrutta, che provenga dal gas o dal carbone. Potrebbe cambiare nel caso che sulla carne si depositino GROSSE quantità di cenere, ma si parla comunque di consumi estremi e prolungati nel tempo (anni).

Mangia tranquillo :d

 

Tranquillo fatta ieri sera ???

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La cottura rende la carne più digeribile, non meno.

 

Ed elimina tutta una serie di batteri e virus nocivi rendendola molto più sicura da mangiare.

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Io mi son fissato di diventare vegetariano (non vegan) appena potrò vivere in una casa mia, ma al momento a casa mia è impossibile seguire un qualsiasi tipo di dieta o regime alimentare

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Da quello che ho capito sei vegetariano non mi pare vegano cmq sia ti faccio i complimenti hai risposto sempre educatamente anche a provocazione io non smetterò mai di mangiare carne anzi da bimbo a dicembre mio zio mi portava all uccisione dei maiali ed era bello ( non mi soffermavo sulla sofferenza dell animale) oggi vado solo la sera ma non rinuncerei mai alle salsicce di casa, bistecche e via discorrendo tu ci sei riuscito ed argomenti anche bene e con rispetto x quel che vale hai la mia stima

 

ti ringrazio per le belle parole. A 20 anni mangiavo la carne, pero' di fondo una certa sensibilità verso certi temi c'è sempre stata, altrimenti non avrei mai percorso la strada che mi sono segnato. Nel definirla hanno contribuito principi di fondo, la sensibilità, la possibilità di farlo, ma sopratutto il documentarmi su tutto quello che riguarda l'allevamento intensivo, vedendo con i miei occhi determinate cose e giudicandole da me. E per iniziare a combattere la rabbia per tutto quello che vedevo, difronte al quale mi vedevo e mi vedo impotente, mi sono risposto con le parole di Gandhi "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo". In questo momento per me è sufficiente. Ovvio che se immagino il futuro della civiltà lo immagino diverso.Penso che sia limitativo definirsi "animalisti", "carnivori", o etichettarsi in qualunque altro modo. Per esempio io mangio il miele, le uova, ma compro le uova al mercato e non quelle della grande distribuzione (se guardi le uova troverai un codice che va da 1-6, a seconda del livello di privazione subita dalle galline) Il discorso diviene lungo ma il fondo è che in tutto quello che faccio o non faccio, sono consapevole. E lo sono anche se, magari sbagliando, mando al diavolo una vecchia signora impellicciata che mi domanda per strada che ore sono..

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aveva un bel fisico

si alto biondo e con gli occhi azzurri

al limite con la dieta vegana vegrtariana hai miglioramenti "interni"

il fisico e' limitato dalla genetica

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io credo che per una questione di salute si debba ridurre sostanzialmente il consumo di carne.

Un certo stile di vita non solo d'oltreoceano è all'insegna di un surplus di carne e probabilmente ha fregato quella cultura culinaria che contraddistingue il nostro Paese, anche con la preferenza per carne di dubbia qualità come wurstel e hamburger.

Obiettivamente mi sento meglio fisicamente da quando mangio meno carne (anche se questa parentesi natalizia non va contata!).

Ad ogni modo, credo anche che una buona dieta passi necessariamente da una certa quantita di proteine assunta a pranzo. Il pranzo è la chiave di volta della dieta giornaliera, in quanto non essere "soddisfatti" in questo pasto intacca fortemente la chiusura di giornata (il c. d. spuntino e la cena leggera).

In questo la carne è ancora l'alimento insuperabile. Ci sono alternative non animali ma alcune sono difficili da reperire (tofu, quinoa ecc...), altre sono dal gusto particolare e di difficile preparazione come gli spinaci crudi. Poi c'è la cara vecchia pasta e ceci che è un alimento completo in tutto, ma non è che si può mangiare ogni giorno.

C'è un equilibrio interno all'uomo a mio avviso: è scritto nel nostro codice genetico. Possiamo assimilare un certo quantitativo per ogni alimento. Ho sempre pensato nella mia ignoranza scientifica che travalicare questo quantitativo, che sia di zuccheri (vero problema a mio avviso) o di carne o di vitamine (anche mangiare troppa frutta fa male), porti a delle complicanze e patologie inspiegabile.

Il fatto che ci siano società commericali a offrirci il cibo, e che quindi hanno bisogno di ottenere un profitto dai loro prodotti indipendentemente dalla salute di chi domanda, sicuramente non aiuta. Se io produco un alimento che assunto in grande quantità fa male, ma devo aumentare i profitti, me ne frego che una persona la mangerà più del dovuto: fatti suoi, libera scelta

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