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Mauro86

No vegan - Sì vegan

No vegan - Sì vegan  

  1. 1. No vegan - Sì vegan

    • Onnivoro
      158
    • Vegetariano
      12
    • Indeciso
      3
    • Vegano
      3


Post in rilievo

al posto delle grigliate che si fa per ferragosto? uum:d

Per me pasta fredda pomodorini e funghi... che delizia!

Al giorno d'oggi non si puo certo dire che i vegani non abbiano scelta su cosa mangiare...

Esistono piu di mille tra frutte e verdure, piu funghi semi e frutta secca... Cotta o cruda o marinata... e combinata in migliaia di modi!!!

Io personalmente amo il cous cous con le zucchine!!!

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Dove abiti ?

Qui da me, in Puglia, devo dire che è molto difficile reperire prodotti del genere, oserei dire impossibile.

Cè il market Natura Si o negli ipermercati ci sono 2-3 scaffali di cibo Bio, ma oltre a costare almeno il doppio dei pari normali (a volte anche per tre volte) si trova pochissima roba.

Sto cercando cmq di elimare molto in maniera fai da te, mi aiuta la mia ragazza a cui piace cucinare "sano" e sta cercando di fare il salto insieme a me...

Anche io ho visto come fanno il foie gras e sono rimasto scioccato a dir poco dalla brutalità, non so come si possa fare una cosa del genere.

 

Io non sono né vegetariana né vegana perché non riesco, del tutto, a togliere la carne. Ma l'ho ridotta di moltissimo, principalmente per una questione di salute. Ci sono infatti milioni di studi che dimostrano che l'abuso delle proteine animali può portare al cancro e ad altre mille cose (ipertensione, infarti etc).

Ovviamente non è facile ma, principalmente grazie al blog e ai libri/video di Marco Bianchi la vita mi è più semplice perchè ho scoperto numerose alternative,anche molto gustose, con le quali riempio le mie giornate. Ovviamente ogni tanto la carne la mangio e non sto a complicarmi la vita ma è molto molto meno di quello che facevo prima. Noi non ce ne rendiamo conto ma tra affettati, hamburger, wurstel, bistecche, pollo etc mangiamo la carne tante volte a settimane, troppe. Aggiungici poi le uova, che tra l'altro troviamo dappertutto tra biscotti, torte, creme, frittate, torte rustiche etc e fatti un po' i conti. Ti consiglio davvero Marco Bianchi, lo trovi anche su Facebook con una pagina molto attiva, e se ti va oltre al blog leggiti anche i Magnifici 20,il suo libro più importante, così avrai anche un'idea di cosa mangiare (invece che solo di cosa NON mangiare) per stare meglio e prevenire numerose malattie (ho scoperto la quinoa, ad esempio, mangio molti più legumi in maniere che non avrei mai immaginato, tipo le frittate con la farina di ceci, oppure il mc burger di lenticchie).

Fammi sapere

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Io non sono né vegetariana né vegana perché non riesco, del tutto, a togliere la carne. Ma l'ho ridotta di moltissimo, principalmente per una questione di salute. Ci sono infatti milioni di studi che dimostrano che l'abuso delle proteine animali può portare al cancro e ad altre mille cose (ipertensione, infarti etc).

Ovviamente non è facile ma, principalmente grazie al blog e ai libri/video di Marco Bianchi la vita mi è più semplice perchè ho scoperto numerose alternative,anche molto gustose, con le quali riempio le mie giornate. Ovviamente ogni tanto la carne la mangio e non sto a complicarmi la vita ma è molto molto meno di quello che facevo prima. Noi non ce ne rendiamo conto ma tra affettati, hamburger, wurstel, bistecche, pollo etc mangiamo la carne tante volte a settimane, troppe. Aggiungici poi le uova, che tra l'altro troviamo dappertutto tra biscotti, torte, creme, frittate, torte rustiche etc e fatti un po' i conti. Ti consiglio davvero Marco Bianchi, lo trovi anche su Facebook con una pagina molto attiva, e se ti va oltre al blog leggiti anche i Magnifici 20,il suo libro più importante, così avrai anche un'idea di cosa mangiare (invece che solo di cosa NON mangiare) per stare meglio e prevenire numerose malattie (ho scoperto la quinoa, ad esempio, mangio molti più legumi in maniere che non avrei mai immaginato, tipo le frittate con la farina di ceci, oppure il mc burger di lenticchie).

Fammi sapere

Grazie, Marco Bianchi lo aveva già letto da qualche parte, lo seguirò.

Io sto facendo come te, praticamente tra affettati o carne vera e propria la sto mangiando una volta ogni 10gg probabilmente, anche perchè vivendo ancora coi miei non posso sempre imporre determinati acquisti.

Quando andrò a vivere con la mai ragazza (spero presto) adotteremo un regime alimentare praticamente vegetariano, a lei piace molto cucinare, specie la cucina "alternativa" proprio evitando uova e derivati animali.

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il mio obiettivo è eliminare del tutto la carne dei supermercati e passare, piano piano, ad una produzione di carne autonoma. Galline, conigli e maiali è fattibilissimo, per la carne di manzo è più difficile. Senza rinunciare a frutta o verdure, ovviamente. Essere vegetariani per motivi etici non ha alcun senso, esserlo per motivi di gusto o di salute si.

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No Vegan.

La natura lo dice, noi siamo onnivori (per quale motivo allora dovremmo avere i canini?).

I vegani basano la maggior parte della loro filosofia sulla violenza nei confronti degli animali (condita da perle di ignoranza medico/scientifica) ma in natura esiste la pietà? No, perchè in natura è la specie più forte e intelligente a sopravvivere: le altre sono destinate a soccombere, non ci sono i moralisti o i sensibili a lamentarsi o a voler salvaguardare le specie.

Questa è una caratteristica prettamente umana e, nonostante io sia a favore della salvaguardia delle specie in via d'estinzione, non posso fare a meno di cibarmi di carne, perchè è il nostro dna, la nostra natura a chiederlo.

 

I gorilla hanno i canini ma sono completamente vegetariani.....anzi sono vegani! Quindi averli non è significativo!

In natura non esiste moralismo ma neanche uccidere oltre quello che è necessario.

Io sono vegetariano (amo troppo i formaggi e la mozarella di bufola da buon napoletano) ma sono anche convinto che se molti

avessero la possibilità di visitare qualche mattattoio o qualche allevamento intensivo (io ho dovuto farlo per lavoro), probabilmente

il consumo di carne diminuirebbe drasticamente! E tralascio gli aspetti salutistici in quanto è ormai assodato che almeno la

carne rossa fa male e su altri tipi di carne esistono ancora molte incertezze....sentito in merito dei professori di medicina esperti in oncologia!

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il mio obiettivo è eliminare del tutto la carne dei supermercati e passare, piano piano, ad una produzione di carne autonoma. Galline, conigli e maiali è fattibilissimo, per la carne di manzo è più difficile. Senza rinunciare a frutta o verdure, ovviamente. Essere vegetariani per motivi etici non ha alcun senso, esserlo per motivi di gusto o di salute si.

Perchè non ha senso esserlo per motivi etici? Io sono vegetariano per entrambi i motivi ma la molla che mi ha fatto scattare

questo tipo di scelta è stata essenzialmente morale e filosofica .......tralascio gli innumerevoli pensatori che erano vegetariani

per motivi spirituali...incominciando da Leonardo Da Vinci .

Io non giudico chi mangia carne per il semplice motivo che la consumavo anch'io e sono convinto che certe scelte siano

personali e individuali, il mio percorso mi ha portato a scegliere in questo modo ma onestamente non ritengo giusto essere

considerato un "diverso" come qualcuno presume siano i vegetariani!

Poi è chiaro che se mi trovo ad affrontare una discussione sull'argomento rispondo

su pareri che mi sembrano sbagliati spiegandone i motivi

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Perchè non ha senso esserlo per motivi etici? Io sono vegetariano per entrambi i motivi ma la molla che mi ha fatto scattare

questo tipo di scelta è stata essenzialmente morale e filosofica .......tralascio gli innumerevoli pensatori che erano vegetariani

per motivi spirituali...incominciando da Leonardo Da Vinci .

Io non giudico chi mangia carne per il semplice motivo che la consumavo anch'io e sono convinto che certe scelte siano

personali e individuali, il mio percorso mi ha portato a scegliere in questo modo ma onestamente non ritengo giusto essere

considerato un "diverso" come qualcuno presume siano i vegetariani!

Poi è chiaro che se mi trovo ad affrontare una discussione sull'argomento rispondo

su pareri che mi sembrano sbagliati spiegandone i motivi

 

Perché non capisco che differenza ci sia tra l'uccidere un animale appositamente allevato o sfruttarlo fino alla morte per fargli produrre uova o latte. Se uno guardasse come vengono allevate le galline da uova o le vacche da latte nella stragrande maggioranza degli allevamenti troverebbe più etico ucciderle e mangiarle che farle soffrire così. Poi, bisogna ricordare, che talune specie di animali selezionati esistono solo perché l'umanità li mangia, viceversa non avrebbero possibilità di esistere. Sull'etica in generale ho forse tratta una conclusione affrettata in quanto, ragionando, si comprende che l'eticaz è una questione troppo soggettiva e culturale per essere ammesso un contradditorio che porti a capire cosa sia etico o meno. Noi italiani troviamo assurdo mangiare un cane, in Inghilterra trovano aberrante mangiare un coniglio così come in america difficilmente vedrai mangiare un cavallo, in medio oriente un maiale o in india un manzo. Troppo personale l'etica. Su una cosa però mi sento di inveire, ossia su quei genitori che costringono i figli ad una dieta vegana o vegetariana contro il parere della comunità pediatrica.

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topic molto rischioso perchè l'argomento è molto, molto, soggetto al trollng online da ambo le parti; è una questione quasi religiosa per qualcuno...

 

io in verità me ne occupo per mestiere e per interesse personale; da onnivoro ho visto gran parte dei documentari che di solito convincono i vegani e che fanno vedere i vegani.

 

L'opinione che mi sono fatto da scienziato è la seguente: la carne è essenziale per la sopravvivenza, l'eccesso di essa, soprattutto della rossa, può portare a problemi di salute; i derivati animali non sono tutti uguali e non fanno tutti bene allo stesso modo, non si può fare di tutta l'erba un fascio. Il consumo di carne deve essere ridotto per il bene ambientalistico del pianeta e la sopravvivenza e il consumo delle risorse, più che per motivi etici o compassionevoli, ma questo apre anche tutta una serie di altre questioni come "lo sviluppo dei paesi poveri" che è un rischio ecologico ed economico per tutti, anche più del consumo della carne.

 

Informazione da chimico dell'ambiente e tossicologo per i profani: il 90% dei cancerogeni naturali sono di origine vegetale. Consumo di carne non significa cancro; capisco che su internet si trovi tutto e il contrario di tutto ma non credete a tutto ciò che leggete. c'era uno studio spiritoso fatto apposta per dimostrare che certe "linearità" tra consumi di determinati alimenti e malattie siano delle sciocchezze che metteva in relazione il numero di un determinato cancro con il consumo dei gelati e veniva fuori che i paesi che consumavano più gelati avevano meno incidenza di cancro, con un andamento lineare...questo per dire; 100 casi non fanno una statistica; il cancro ha molte origini, senza dubbio anche alimentari, ma non solo, e smettere di mangiare carne non riduce il rischio di cancro o aumenta le possibilità di guarire, chi vi ha detto il contrario vi ha mentito. Poi siete liberi di credere a ciò che volete.

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topic molto rischioso perchè l'argomento è molto, molto, soggetto al trollng online da ambo le parti; è una questione quasi religiosa per qualcuno...

 

io in verità me ne occupo per mestiere e per interesse personale; da onnivoro ho visto gran parte dei documentari che di solito convincono i vegani e che fanno vedere i vegani.

 

L'opinione che mi sono fatto da scienziato è la seguente: la carne è essenziale per la sopravvivenza, l'eccesso di essa, soprattutto della rossa, può portare a problemi di salute; i derivati animali non sono tutti uguali e non fanno tutti bene allo stesso modo, non si può fare di tutta l'erba un fascio. Il consumo di carne deve essere ridotto per il bene ambientalistico del pianeta e la sopravvivenza e il consumo delle risorse, più che per motivi etici o compassionevoli, ma questo apre anche tutta una serie di altre questioni come "lo sviluppo dei paesi poveri" che è un rischio ecologico ed economico per tutti, anche più del consumo della carne.

 

Informazione da chimico dell'ambiente e tossicologo per i profani: il 90% dei cancerogeni naturali sono di origine vegetale. Consumo di carne non significa cancro; capisco che su internet si trovi tutto e il contrario di tutto ma non credete a tutto ciò che leggete. c'era uno studio spiritoso fatto apposta per dimostrare che certe "linearità" tra consumi di determinati alimenti e malattie siano delle sciocchezze che metteva in relazione il numero di un determinato cancro con il consumo dei gelati e veniva fuori che i paesi che consumavano più gelati avevano meno incidenza di cancro, con un andamento lineare...questo per dire; 100 casi non fanno una statistica; il cancro ha molte origini, senza dubbio anche alimentari, ma non solo, e smettere di mangiare carne non riduce il rischio di cancro o aumenta le possibilità di guarire, chi vi ha detto il contrario vi ha mentito. Poi siete liberi di credere a ciò che volete.

Chimico dell'ambiente e tossicologo?

Io sono un perito chimico e laureato in tecniche della prevenzione e degli ambienti di vita

e mi stupisco proprio tanto che tu dica queste cose,,,,la maggior parte dei cancerogeni di origine vegetale???

Ma per favore.......casomai sono cancerogeni i fitofarmaci o i diserbanti e altre sostanze associate alle coltivazioni intensive

E' cancerogena la diossina derivante dal bruciare rifiuti che si deposita sul suolo agricolo (vedi terre dei fuochi)

ma non di sicuro i vegetali in quanto tali.

Poi giusto per la precisazione.....mi occupo di sport a livelli poco più che amatoriali

ma in ogni caso ho seguito diversi corsi di formazione del C.O.N.I. anche in rapporto a sport e alimentazione

e presso l'Università di Biella ho sentito diversi professori esperti in oncologia sconsigliare assolutamente

il consumo di carni rosse e di affettati (per la presenza dei nitriti), inoltre molti dubitano anche delle carni "bianche"........

e giusto per concludere: sicuramente il cancro al colon è strettamente collegato con il consumo di carne tanto è vero che

l'incidenza tra i vegetariani di questo tipo di tumore è molto bassa....e di esempi ce ne sono molti altri

Poi è chiaro che i vegetariani o i vegani non sono immortali, ma di sicuro la probabilità tra chi sviluppa gravi patologie prima tra uno

che mangia solo hamburger al fast food e un vegetariano, sono sicuramente maggiori per il primo.

Per finire queste sono le motivazioni salutistiche, se vogliamo poi ve ne sono altre che sono strettamente etiche

ma diventa davvero difficile e complesso motivarle

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Perché non capisco che differenza ci sia tra l'uccidere un animale appositamente allevato o sfruttarlo fino alla morte per fargli produrre uova o latte. Se uno guardasse come vengono allevate le galline da uova o le vacche da latte nella stragrande maggioranza degli allevamenti troverebbe più etico ucciderle e mangiarle che farle soffrire così. Poi, bisogna ricordare, che talune specie di animali selezionati esistono solo perché l'umanità li mangia, viceversa non avrebbero possibilità di esistere. Sull'etica in generale ho forse tratta una conclusione affrettata in quanto, ragionando, si comprende che l'eticaz è una questione troppo soggettiva e culturale per essere ammesso un contradditorio che porti a capire cosa sia etico o meno. Noi italiani troviamo assurdo mangiare un cane, in Inghilterra trovano aberrante mangiare un coniglio così come in america difficilmente vedrai mangiare un cavallo, in medio oriente un maiale o in india un manzo. Troppo personale l'etica. Su una cosa però mi sento di inveire, ossia su quei genitori che costringono i figli ad una dieta vegana o vegetariana contro il parere della comunità pediatrica.

 

Sono d'accordo con te sul discorso relativo all'infanzia, in quanto una crescita solo con proteine

vegetali diventa difficile e di sicuro deve essere seguita da pediatri esperti e non con un "fai da te" ma sono anche convinto

che dopo i trent'anni sia sicuramente inutile nutrirsi con proteine animali anche per chi fa sport intensivi in modo regolare

Sul latte, derivati e uova ahimè hai ragione in quanto diventa difficile procurarsi alimenti di questo tipo che

arrivino da animali non maltrattati.......io personalmente ne consumo ma molto poco e sto molto attento alla loro origine cercando

di prendere prodotti che mi diano una qualche garanzia etica (formaggio preso da mucche che stanno in alpeggio ad esempio)

Però e difficile mi rendo conto.....e probabilmente finirò per diventare vegano più avanti

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Chimico dell'ambiente e tossicologo?

Io sono un perito chimico e laureato in tecniche della prevenzione e degli ambienti di vita

e mi stupisco proprio tanto che tu dica queste cose,,,,la maggior parte dei cancerogeni di origine vegetale???

Ma per favore.......casomai sono cancerogeni i fitofarmaci o i diserbanti e altre sostanze associate alle coltivazioni intensive

E' cancerogena la diossina derivante dal bruciare rifiuti che si deposita sul suolo agricolo (vedi terre dei fuochi)

ma non di sicuro i vegetali in quanto tali.

Poi giusto per la precisazione.....mi occupo di sport a livelli poco più che amatoriali

ma in ogni caso ho seguito diversi corsi di formazione del C.O.N.I. anche in rapporto a sport e alimentazione

e presso l'Università di Biella ho sentito diversi professori esperti in oncologia sconsigliare assolutamente

il consumo di carni rosse e di affettati (per la presenza dei nitriti), inoltre molti dubitano anche delle carni "bianche"........

e giusto per concludere: sicuramente il cancro al colon è strettamente collegato con il consumo di carne tanto è vero che

l'incidenza tra i vegetariani di questo tipo di tumore è molto bassa....e di esempi ce ne sono molti altri

Poi è chiaro che i vegetariani o i vegani non sono immortali, ma di sicuro la probabilità tra chi sviluppa gravi patologie prima tra uno

che mangia solo hamburger al fast food e un vegetariano, sono sicuramente maggiori per il primo.

Per finire queste sono le motivazioni salutistiche, se vogliamo poi ve ne sono altre che sono strettamente etiche

ma diventa davvero difficile e complesso motivarle

 

1) a me all'università hanno insegnato cose diverse...poi io ho parlato di sostanze "naturali"...non di diserbanti, diossine e rifiuti...

 

2) sicuramente il cancro al colon è legato al consumo della carne? mi dai una notizia; a me non risulta affatto...non mi risulta neanche che tutti gli americani siano morti di mucca pazza o che nel nord europa stiano tutti morendo tra atroci dolori.

 

3) mangiare carne non vuol dire nutrirsi solo nei fast food

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Chimico dell'ambiente e tossicologo?

Io sono un perito chimico e laureato in tecniche della prevenzione e degli ambienti di vita

e mi stupisco proprio tanto che tu dica queste cose,,,,la maggior parte dei cancerogeni di origine vegetale???

Ma per favore.......casomai sono cancerogeni i fitofarmaci o i diserbanti e altre sostanze associate alle coltivazioni intensive

E' cancerogena la diossina derivante dal bruciare rifiuti che si deposita sul suolo agricolo (vedi terre dei fuochi)

ma non di sicuro i vegetali in quanto tali.

Poi giusto per la precisazione.....mi occupo di sport a livelli poco più che amatoriali

ma in ogni caso ho seguito diversi corsi di formazione del C.O.N.I. anche in rapporto a sport e alimentazione

e presso l'Università di Biella ho sentito diversi professori esperti in oncologia sconsigliare assolutamente

il consumo di carni rosse e di affettati (per la presenza dei nitriti), inoltre molti dubitano anche delle carni "bianche"........

e giusto per concludere: sicuramente il cancro al colon è strettamente collegato con il consumo di carne tanto è vero che

l'incidenza tra i vegetariani di questo tipo di tumore è molto bassa....e di esempi ce ne sono molti altri

Poi è chiaro che i vegetariani o i vegani non sono immortali, ma di sicuro la probabilità tra chi sviluppa gravi patologie prima tra uno

che mangia solo hamburger al fast food e un vegetariano, sono sicuramente maggiori per il primo.

Per finire queste sono le motivazioni salutistiche, se vogliamo poi ve ne sono altre che sono strettamente etiche

ma diventa davvero difficile e complesso motivarle

sempre meglio mangiare i nitriti(il cui uso è altamente regolamentato) che il botulino o peggio ancora roba andata a male.se è per questo anche l'acqua del rubinetto disinfettata col cloro è cancerogena.non significa niente.poi chi mi fa ste prediche mangia le fragole a gennaio...ma si lamenta che sono trattate.e ancora ste balle sui farmaci.strano che nonostante tentino di ucciderci da tutte le parti la gente continui a campare sempre di più ogni anno, mentre c'è gente che si lamenta dei vecchi tempi dove tutto era naturale(eh?)....e si moriva di raffreddore.e dopo tutto queste prediche, accendono la macchina e vanno a lavorare.

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1) a me all'università hanno insegnato cose diverse...poi io ho parlato di sostanze "naturali"...non di diserbanti, diossine e rifiuti...

 

2) sicuramente il cancro al colon è legato al consumo della carne? mi dai una notizia; a me non risulta affatto...non mi risulta neanche che tutti gli americani siano morti di mucca pazza o che nel nord europa stiano tutti morendo tra atroci dolori.

 

3) mangiare carne non vuol dire nutrirsi solo nei fast food

Evidentemente abbiamo avuto insegnanti diversi.....ma davvero mi vuoi negare l'associazione tra cancro del colon e

consumo di carne? Non mi stupisco visto che meno di trent'anni fa c'era chi negava legami tra il consumo del tabacco e i tumori polmonari!

Sicuramente gente come Paolo Veronesi e Marco Bianchi (che non mi sembrano proprio dei ciarlatani) la pensano diversamente.

Non penso che tutti quelli che mangiano carne diventeranno dei malati e non faccio terrorismo psicologico citando cose come la mucca pazza....

non capisco perchè lo fai te parlando di "cancerogeni vegetali"

di sicuro non penso che ti riferisci a piselli o fragole.......io invece posso assicurarti che fior di studiosi considerano un elemento comune come

il prosciutto pericoloso per il suo contenuto di conservanti.......mai sentito nessuno affermare che le pere sono cancerogene.

Vero che mangiare carne non vuol dire nutrirsi solo al fast food......esiste carne di qualità che non è legata agli allevamenti intensivi

................ma costa cara e per molti è più accessibile quella che costa meno nelle grandi catene di distribuzione commerciale.

Molto probabilmente fossi stato un nativo americano cheyenne, avrei ucciso e mangiato bisonti senza problemi ma quei bisonti erano

inseriti e cacciati in un contesto di assoluto equilibrio naturale che è ben diverso dagli allevamenti intensivi.

Poi ribadisco che questi sono solo esempi legati agli aspetti salutistici su quelli etici c'è veramente un mondo

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sempre meglio mangiare i nitriti(il cui uso è altamente regolamentato) che il botulino o peggio ancora roba andata a male.se è per questo anche l'acqua del rubinetto disinfettata col cloro è cancerogena.non significa niente.poi chi mi fa ste prediche mangia le fragole a gennaio...ma si lamenta che sono trattate.e ancora ste balle sui farmaci.strano che nonostante tentino di ucciderci da tutte le parti la gente continui a campare sempre di più ogni anno, mentre c'è gente che si lamenta dei vecchi tempi dove tutto era naturale(eh?)....e si moriva di raffreddore.e dopo tutto queste prediche, accendono la macchina e vanno a lavorare.

Beh io vado molto in bici e le fragole a gennaio non le mangio di sicuro......sull'uso dei nitriti nei salumi la percentuale e regolamentata ma le conseguenze dovute al loro consumo

per qualcuno a livello biologico sono cumulative per questo chi si occupa di oncologia seriamente sconsiglia di mangiare qualsiasi tipo di affettato.

Se proprio si vogliono consumare proteine animali meglio il pesce (anche se il contenuto di inquinanti come i metalli pesanti non sia tutta salute ma dipende da dove arriva).

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Evidentemente abbiamo avuto insegnanti diversi.....ma davvero mi vuoi negare l'associazione tra cancro del colon e

consumo di carne? Non mi stupisco visto che meno di trent'anni fa c'era chi negava legami tra il consumo del tabacco e i tumori polmonari!

Sicuramente gente come Paolo Veronesi e Marco Bianchi (che non mi sembrano proprio dei ciarlatani) la pensano diversamente.

Non penso che tutti quelli che mangiano carne diventeranno dei malati e non faccio terrorismo psicologico citando cose come la mucca pazza....

non capisco perchè lo fai te parlando di "cancerogeni vegetali"

di sicuro non penso che ti riferisci a piselli o fragole.......io invece posso assicurarti che fior di studiosi considerano un elemento comune come

il prosciutto pericoloso per il suo contenuto di conservanti.......mai sentito nessuno affermare che le pere sono cancerogene.

Vero che mangiare carne non vuol dire nutrirsi solo al fast food......esiste carne di qualità che non è legata agli allevamenti intensivi

................ma costa cara e per molti è più accessibile quella che costa meno nelle grandi catene di distribuzione commerciale.

Molto probabilmente fossi stato un nativo americano cheyenne, avrei ucciso e mangiato bisonti senza problemi ma quei bisonti erano

inseriti e cacciati in un contesto di assoluto equilibrio naturale che è ben diverso dagli allevamenti intensivi.

Poi ribadisco che questi sono solo esempi legati agli aspetti salutistici su quelli etici c'è veramente un mondo

 

1) le piante per autodifendersi producono sostanze dannose per tutti gli esseri viventi che loro considerano come dei parassiti; emblematico fu il caso americano delle "patate coltivate senza pesticidi" che non meno di 30 anni fa fecero una mezza strage perchè in mancanza di sostanze messe dall'uomo che le proteggessero, hanno sviluppato i loro antiparassitari che sono velenosi anche per l'uomo. Quindi biologico non è per forza sinonimo di sicuro o di buono. E inoltre le piante emettono molti terpeni che combinati con l'ozono da inquinamento atmosferico producono radicali molto tossici e cancerogeni per l'uomo. Di certo non mi riferivo alle pere ma ai cancerogeni non antropici naturalmente presenti in natura. E comunque se grigli una melanzana si sviluppano gli stessi IPA che se grigli una bistecca; la reazione di maillard è quella. La verdura cotta in padella o grigliata porta gli stessi problemi di cancerogenicità della carne grigliata; così la carne bollita, stufata etc ha le stesse caratt di cancerogenicità della verdura...E' la cottura a fare la cancerogenicità non il cibo, in linea di massima.

 

2) Riconoscerai, se hai studiato chimica degli alimenti, che amminoacidi essenziali si possono prendere solo dalla carne e che, una dieta che alterna 4 varietà di legumi e cereali e verdure di diversa natura sia molto impegnativa, non li apporti a sufficienza e soprattutto magnifichi grandemente l'apporto di altre sostanze che di cui il corpo ha già a sufficienza, per esprimerci meglio: una bistecca ti da le proteine che ti servono e non ti apporta troppo amido e carboidrati in eccesso; un piattone di fagioli ti da le proteine (tranne la B12 ovviamente) e in più tutti i microinquinanti tipici delle piante (essendo i nostri terreni inquinati) e carboidrati non necessari; quanti vegani sviluppano disturbi nel metabolismo dello zucchero? alcuni sviluppano anche diabete (eppure rimangono magri come larve)

 

3) Veronesi dice molte cose, il fatto che sia famoso, non significa che abbia ragione; una volta ha detto che gli inceneritori non portano cancro; la verità scientifica è che se fosse vero che il cancro al colon è dipendente dal consumo di carne, allora ripeto, sarebbero tutti morti e sepolti in america e in nord europa, ma così non è e questo è innegabile...l'obesità in compenso è dovuta alle bevande zuccherate a quelle alcoliche e all'abuso di cibi molto grassi; ma il consumo di carne in sè; non è dannoso per la salute, semmai è dannoso non mangiarne.

 

Comunque ripeto, ambientalmente parlando l'allevamento odierno non è sostenibile..comunque credi in quello che vuoi...io continuerò a mangiare carnefinchè sarà disponibile e perchè, essendo intellettualmente corretto, non vedo un' esistenza felice che prescinda dal consumo della carne e lo ammetto a me stesso...

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Beh io vado molto in bici e le fragole a gennaio non le mangio di sicuro......sull'uso dei nitriti nei salumi la percentuale e regolamentata ma le conseguenze dovute al loro consumo

per qualcuno a livello biologico sono cumulative per questo chi si occupa di oncologia seriamente sconsiglia di mangiare qualsiasi tipo di affettato.

Se proprio si vogliono consumare proteine animali meglio il pesce (anche se il contenuto di inquinanti come i metalli pesanti non sia tutta salute ma dipende da dove arriva).

mi riferivo a chi non mangia carne,non a te in particolare.lo sai che andare molto in bici può portare problemi là sotto? sefz tutto ha dei pro e dei contro, ma vanno anche valutati quantitativamente.come dicevo prima anche bere l'acqua del rubinetto disinfettata col cloro può portare tumori.il fatto che da qualche parte le acqua siano contaminate da mercurio, cromo vi,arsenico o quello che vuoi non significa che uno può fare un trattato sul perchè mangiare pesce fa male.se è per questo anche la frutta e verdure coltivate in terreni limitrofi ad acqua inquinate contengono sostanze cancerogene.anche mangiare un qualunque cibo bruciacchiato fa male(il nero è cancerogeno).gli animali vengono allevate in condizioni non ideali, sicuramente, ma non è che la frutta cresce nella mierda delle vacche.vengono tratte con pesticidi anche le piante di frutta e vegetali, il che le porta a contenere sostanze cancerogene con tanto di liste nazionali su cosa evitare.la realtà è che il mondo dei vegetariani/vegani è per il 99% pieno di incoerenza e ignoranza.molti se non tutti quelli che dicono di non mangiare carne per inesplicabili motivi etici, poi sono i primi ad utilizzare automobili, aeroplani,autobus e tutto ciò che concerne l'uso di carburante, contribuendo pesantemente all'inquinamento del pianeta,quindi peggiorando la vita degli animali(uomo incluso), e a tutto ciò che deriva dall'uso del petrolio(guerre, sfruttamento delle popolazioni).com'è, si danno tanto da fare per non mangiare gli animali e l'unica specie che danneggiano è proprio l'uomo?incoerenza allo stato puro.ignoranza perchè molti di questi vegetariani/vegani si "informano" sui primi siti internet e blog di pseudoricerche o libri con contenuto realmente scientifico che rasenta lo 0, e tanti ciarlatani ci marciano.la realtà è che piace pensare che tutto il sistema ci vuole ammazzare con carni infette,medicinali che invece di curare ti fanno ammallare, e loro sono quelli che trovano le soluzioni naturali e salutari.

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1) le piante per autodifendersi producono sostanze dannose per tutti gli esseri viventi che loro considerano come dei parassiti; emblematico fu il caso americano delle "patate coltivate senza pesticidi" che non meno di 30 anni fa fecero una mezza strage perchè in mancanza di sostanze messe dall'uomo che le proteggessero, hanno sviluppato i loro antiparassitari che sono velenosi anche per l'uomo. Quindi biologico non è per forza sinonimo di sicuro o di buono. E inoltre le piante emettono molti terpeni che combinati con l'ozono da inquinamento atmosferico producono radicali molto tossici e cancerogeni per l'uomo. Di certo non mi riferivo alle pere ma ai cancerogeni non antropici naturalmente presenti in natura. E comunque se grigli una melanzana si sviluppano gli stessi IPA che se grigli una bistecca; la reazione di maillard è quella. La verdura cotta in padella o grigliata porta gli stessi problemi di cancerogenicità della carne grigliata; così la carne bollita, stufata etc ha le stesse caratt di cancerogenicità della verdura...E' la cottura a fare la cancerogenicità non il cibo, in linea di massima.

 

2) Riconoscerai, se hai studiato chimica degli alimenti, che amminoacidi essenziali si possono prendere solo dalla carne e che, una dieta che alterna 4 varietà di legumi e cereali e verdure di diversa natura sia molto impegnativa, non li apporti a sufficienza e soprattutto magnifichi grandemente l'apporto di altre sostanze che di cui il corpo ha già a sufficienza, per esprimerci meglio: una bistecca ti da le proteine che ti servono e non ti apporta troppo amido e carboidrati in eccesso; un piattone di fagioli ti da le proteine (tranne la B12 ovviamente) e in più tutti i microinquinanti tipici delle piante (essendo i nostri terreni inquinati) e carboidrati non necessari; quanti vegani sviluppano disturbi nel metabolismo dello zucchero? alcuni sviluppano anche diabete (eppure rimangono magri come larve)

 

3) Veronesi dice molte cose, il fatto che sia famoso, non significa che abbia ragione; una volta ha detto che gli inceneritori non portano cancro; la verità scientifica è che se fosse vero che il cancro al colon è dipendente dal consumo di carne, allora ripeto, sarebbero tutti morti e sepolti in america e in nord europa, ma così non è e questo è innegabile...l'obesità in compenso è dovuta alle bevande zuccherate a quelle alcoliche e all'abuso di cibi molto grassi; ma il consumo di carne in sè; non è dannoso per la salute, semmai è dannoso non mangiarne.

 

Comunque ripeto, ambientalmente parlando l'allevamento odierno non è sostenibile..comunque credi in quello che vuoi...io continuerò a mangiare carnefinchè sarà disponibile e perchè, essendo intellettualmente corretto, non vedo un' esistenza felice che prescinda dal consumo della carne e lo ammetto a me stesso...

 

Cercherò di risponderti punto per punto:

1) Il caso delle patate che citi resta un caso piu unico che raro, rispetto all'esempio che tu mi hai citato sono innumerevoli i casi di

patalogie derivanti dal consumo di alimenti di origine animale in special modo alla carne.

2) Sugli IPA hai perfettamente ragione, infatti su molti tipi di cottura si deve fare attenzione.....dopodichè però esistono studi molto seri di epidemiologia che

sembrano dimostrare una correlazione ben precisa tra il consumo di carne e patologie non solo legate al tumore del colon ma anche ad esempio ad un eccessivo ingrossamento della prostata

tanto è vero che i giapponesi con la prostrata ingrossata sono molto meno rispetto agli americani che consumano hamburger, gli indiani dell'india sono la popolazione al mondo con meno tumori,

poi magari questi popoli hanno altri problemi ma questi non li hanno e guardacaso consumano meno carne rossa.

3) Guarda io non so se mangiare carne sia dannoso ma di sicuro hai torto ad affermare che sia dannoso non mangiarne.......ci sono molti atleti che sono vegetariani se non adirittura vegani

e sull'intelligenza il non consumare carne non ha effetto di sicuro, visto che molti geni dell'umanità erano vegetariani e sono anche vissuti parecchio!

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Sono un po' perplesso...Ma la categoria"indecisi" è gente che campa d'aria????

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Comunque ripeto, ambientalmente parlando l'allevamento odierno non è sostenibile..comunque credi in quello che vuoi...io continuerò a mangiare carnefinchè sarà disponibile e perchè, essendo intellettualmente corretto, non vedo un' esistenza felice che prescinda dal consumo della carne e lo ammetto a me stesso...

Io invece la penso in modo opposto proprio perchè alcuni luoghi, ahimè, come i mattatoi e i stabulari nei quali si utilizzano animali come cavie li ho visti di persona

non potrei essere felice nel consumare carne........e se permetti penso di essere altrettanto coerente intellettualmente

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mi riferivo a chi non mangia carne,non a te in particolare.lo sai che andare molto in bici può portare problemi là sotto? sefz tutto ha dei pro e dei contro, ma vanno anche valutati quantitativamente.come dicevo prima anche bere l'acqua del rubinetto disinfettata col cloro può portare tumori.il fatto che da qualche parte le acqua siano contaminate da mercurio, cromo vi,arsenico o quello che vuoi non significa che uno può fare un trattato sul perchè mangiare pesce fa male.se è per questo anche la frutta e verdure coltivate in terreni limitrofi ad acqua inquinate contengono sostanze cancerogene.anche mangiare un qualunque cibo bruciacchiato fa male(il nero è cancerogeno).gli animali vengono allevate in condizioni non ideali, sicuramente, ma non è che la frutta cresce nella mierda delle vacche.vengono tratte con pesticidi anche le piante di frutta e vegetali, il che le porta a contenere sostanze cancerogene con tanto di liste nazionali su cosa evitare.la realtà è che il mondo dei vegetariani/vegani è per il 99% pieno di incoerenza e ignoranza.molti se non tutti quelli che dicono di non mangiare carne per inesplicabili motivi etici, poi sono i primi ad utilizzare automobili, aeroplani,autobus e tutto ciò che concerne l'uso di carburante, contribuendo pesantemente all'inquinamento del pianeta,quindi peggiorando la vita degli animali(uomo incluso), e a tutto ciò che deriva dall'uso del petrolio(guerre, sfruttamento delle popolazioni).com'è, si danno tanto da fare per non mangiare gli animali e l'unica specie che danneggiano è proprio l'uomo?incoerenza allo stato puro.ignoranza perchè molti di questi vegetariani/vegani si "informano" sui primi siti internet e blog di pseudoricerche o libri con contenuto realmente scientifico che rasenta lo 0, e tanti ciarlatani ci marciano.la realtà è che piace pensare che tutto il sistema ci vuole ammazzare con carni infette,medicinali che invece di curare ti fanno ammallare, e loro sono quelli che trovano le soluzioni naturali e salutari.

 

Sai che qualcuno (forse Groucho Marx mi pare!) una volta ha detto che non esiste nulla di più pernicioso della vita? Perchè tanto è un cammino che ti porterà sempre alla morte!

Mi sembra evidente che sono estremismi intelettuali! Nulla è ad impatto zero, anche andare in bici, semplicemente si pesano i pro e i contro.

Mi piace farlo e sto bene a farlo? Semplicemente lo faccio perchè quano faccio sport anche se posso avere piccoli traumi sto peggio quando non faccio nulla!

Resta il fatto che singolarmente, non essendo superman, nessuno di noi può salvare il mondo, si sceglie cosa è possibile

fare nel proprio piccolo.......io ho scelto di diventare vegetariano, magari è poco ma per ora questo posso fare....poi alle guerre o alle epidemie qualcun'altro spero che ci penserà!

Di sicuro esistono molti ciarlatani e in questo campo pseudo newage abbondano ma non pensare che non ve ne siano nella scienza "ufficiale".

La psichiatria è piena di professionisti che non curano nessuno realmente, le correlazioni tra casi di leucemia e inquinamento elettromagnetico sono volutamente ignorati

da tanti studiosi perchè gli interessi economici sono enormi....tanti farmaci tumorali non hanno nessun effetto e costono carissimi al sistema sanitaro nazionale (non solo italiano)

e ci guadagnano solo le industrie farmaceutiche......ecc. ecc.

E ti garantisco che in merito a quello che ho scritto sopra so di cosa sto parlando così come ho avuto esperienza diretta di mattatoi e stabulari dove vengono tenuti animati come cavie.

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Sai che qualcuno (forse Groucho Marx mi pare!) una volta ha detto che non esiste nulla di più pernicioso della vita? Perchè tanto è un cammino che ti porterà sempre alla morte!

Mi sembra evidente che sono estremismi intelettuali! Nulla è ad impatto zero, anche andare in bici, semplicemente si pesano i pro e i contro.

Mi piace farlo e sto bene a farlo? Semplicemente lo faccio perchè quano faccio sport anche se posso avere piccoli traumi sto peggio quando non faccio nulla!

Resta il fatto che singolarmente, non essendo superman, nessuno di noi può salvare il mondo, si sceglie cosa è possibile

fare nel proprio piccolo.......io ho scelto di diventare vegetariano, magari è poco ma per ora questo posso fare....poi alle guerre o alle epidemie qualcun'altro spero che ci penserà!

Di sicuro esistono molti ciarlatani e in questo campo pseudo newage abbondano ma non pensare che non ve ne siano nella scienza "ufficiale".

La psichiatria è piena di professionisti che non curano nessuno realmente, le correlazioni tra casi di leucemia e inquinamento elettromagnetico sono volutamente ignorati

da tanti studiosi perchè gli interessi economici sono enormi....tanti farmaci tumorali non hanno nessun effetto e costono carissimi al sistema sanitaro nazionale (non solo italiano)

e ci guadagnano solo le industrie farmaceutiche......ecc. ecc.

E ti garantisco che in merito a quello che ho scritto sopra so di cosa sto parlando così come ho avuto esperienza diretta di mattatoi e stabulari dove vengono tenuti animati come cavie.

i vegetariani salvano il mondo? .uhm

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Io invece la penso in modo opposto proprio perchè alcuni luoghi, ahimè, come i mattatoi e i stabulari nei quali si utilizzano animali come cavie li ho visti di persona

non potrei essere felice nel consumare carne........e se permetti penso di essere altrettanto coerente intellettualmente

 

non ho mai detto il contrario; ho detto che io lo sono, n quanto so cosa subiscono gli animali in certi allevamenti e "ho l'onestà intellettuale di ammetterlo invece di dire che non è vero" accettando la cosa perchè la carne mi piace troppo.

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