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*Michel le Roi*

Conte: «Rapporti fantastici con Agnelli e Marotta ma il gap in Europa è difficilmente colmabile, prenderò le mie decisioni»

Post in rilievo

Quindi Conte non aveva l' organico per battere Benfica e Galatasaray?

Interessannte.

 

il galatasaray e copenaghen sono episodi che capitano 1 volta ogni 100 anni..con il benfica il discorso è diverso, si è perso all'andata con errori individuali. poco dipende da conte, il ritorno è stato fatto il massimo, ripeto con giocatori spremuti, 13 giocatori per 60 partite..manco nel calcio anni '60 era fattibile.

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Mi sono piaciute le parole del Mister, le ho trovate oneste e schiette.

Concordo al 100% e condivido le sue preoccupazioni sulle aspettative che crescono e che quindi devono essere accompagnate da garanzie di investimenti per migliorarsi ed affrontare la prossima stagione con una Squadra di più alto profilo tecnico ma anche motivazionale.

Conte è un portento, rimarrà ma giustamente desidera che gli vengano riconosciuti a tutti gli effetti i meriti per questi traguardi.

Traguardi per nulla scontati in così poco tempo.

Ho fiducia nella Società, sta lavorando bene, il nostro futuro non può prescindere da Antonio Conte.

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Sono d'accordo con te. Anche a me manca molto il gioco del primo anno, veloce e spettacolare. Però in Italia ha dato i propri frutti. Ora, visto che il salto di qualità mancante, quello vero e proprio, è da fare nelle coppe, sta al Mister dimostrare di avere imparato la lezione, attraverso un cambio modulo, mentalità e possibilmente l'aiuto della società. Se nonostante le esperienze non dovesse calibrare ed adattare le proprie idee, allora sì, ci sarebbe un problema...al momento però mi sembra prematuro, vedo naturalissimo concedere ancora del tempo senza criticare ad oltranza... .boh

 

Infatti è ingeneroso non dare altre possibilità

Certo, fallisse anche l'anno prossimo allora qualche domanda me la farei, ma non c'è dubbio che debba rimanere(sempre se vuole)

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so di rischiare il linciaggio

ma un idea Mourinho, se dovesse lasciare il Chelsea a fine stagione

vi sembra malsana a prescindere o percorribile

perché al portoghese gli puoi implicare tutto ma non di non essere un vincente

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Visto il tono di ulteriori uscite di conte, direi decisamente.

perfetto...non stiamo neanche qui a discutere allora, pretendete di avere ragione..e chi vi ferma piu

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Dispiace rimango della mia opinione. Il Manchester era una buona squadra ma non venitemi a dire che Yorke Cole Solskjaer e compagnia valevano gli attuali Ronaldo, Bale, Messi, Ribery, Robben, Ibrahimovic ecc.

 

La Champions di quegli anni era TOTALMENTE IMPARAGONABILE a quella degli ultimi 10 anni almeno. Livello estremamente più basso, calcio italiano al top mondiale, pochissimi squadroni veri (Ajax e Manchester United le uniche decenti ma comunque lontane anni luce dal livello di un Bayern, Barca, Real, PSG di oggi). Ed essendo a formula molto ridotta (solo i campioni nazionali a partecipare) arrivare in fondo, specie per le italiane che all'epoca erano le più forti al mondo, era pressoché una formalità. Basta dire che 3 finali di Champions le fece Capello che è stato l'allenatore anti-europa per eccellenza infatti dopo non si è mai più visto a livello europeo e persino la Sampdoria. Ai quarti e semifinali spesso si incontravano avversari del "calibro" di Dinamo Kiev, Olympiakos, Monaco, Nantes e mi fermo qui.

 

Io sono una persona intellettualmente onesta, ho amato ed apprezzato molto Lippi, ma mi dispiace che queste cose vengano puntualmente ignorate (bisogna capire se volutamente o no) da chi lo elegge a padreterno del calcio.

Già il secondo Lippi è stato molto ridimensionato rispetto al primo, con l'allargamento della Champions a tutte le prime 4 dei maggiori campionati e il notevole innalzamento tecnico della competizione.

Risultato: nel 2001-2002 sbattuto fuori al girone con Arsenal, Deportivo La Coruna e Bayer Leverkusen. Nel 2003-2004 fuori agli ottavi sempre col Deportivo, nel 2002-2003 in finale di CL, ma con un'enorme dose di fortuna visto che passammo il girone con soli 7 punti e per classifica avulsa e dopo essere stati triturati in casa dallo United (0-3).

 

Già i numeri del secondo Lippi dovrebbero aprire la mente a molti e far capire che il contesto in cui si gioca conta molto.

Poi nessuno dice che Lippi non sia stato un grande tecnico, ma ripeto diamo agli allenatori la giusta importanza e valutiamo meglio i contesti.

 

Negli anni '90 i migliori calciatori al mondo giocavano TUTTI nel campionato italiano, oggi i migliori al mondo sono spartiti tra Premier, Liga, Bundesliga e Ligue 1 e a noi sono rimaste solo le vecchie glorie (Buffon, Pirlo, Totti, Zanetti ecc) o giovani in rampa di lancio in attesa di esplodere in campionati più blasonati (come Pogba o come in passato Cavani, Sánchez, T.Silva, Pastore, Jovetic ecc).

Vent'anni fa eravamo noi contro nessuno (le squadre più forti dopo la Juve erano Parma, Inter, Lazio ecc ma si trovavano a giocare in UEFA), oggi siamo noi contro tutti. Nel '97 riuscimmo a perdere la coppa con una squadra di nostri scarti, è tutto dire.

 

Ripeto non è una questione di Lippi o non Lippi, negli anni '90 le italiane arrivavano in finale SEMPRE:

 

1989: Milan

1990: Milan

1992: Sampdoria

1993: Milan

1994: Milan

1995: Milan

1996: Juventus

1997: Juventus

1998: Juventus

 

E non solo in Champions, ma pure in UEFA, il dominio del calcio italiano era totale:

 

1989: Napoli

1990: Juventus/Fiorentina

1991: Inter/Roma

1992: Torino

1993: Juventus

1994: Inter

1995: Juventus/Parma

1997: Inter

1998: Inter/Lazio

1999: Parma

 

Rendetevi conto di cosa era il calcio italiano negli anni '90: per tutto il decennio abbiamo avuto SEMPRE ogni anno almeno una squadra italiana sia in finale di Champions che in finale di Coppa UEFA (che non era la coppetta di oggi, ma di un livello altissimo). Penso che un dominio così non si vedrà mai più da parte di un movimento calcistico nazionale, neanche la Spagna degli ultimi tempi si avvicina a quel calcio italiano.

 

Basta guardarsi queste statistiche per capire che non erano gli allenatori a far la differenza in quegli anni.

 

 

Per me il thread è chiuso con questo messaggio .sisi

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Un altro che scopri che era la Juve ad averlo fatto grande.

Credo lo scoprirà molto preso anche il nostro allenatore.

 

E' la Juve che ha 32 scudetti..Ricordatevelo sempre.

 

Solo le montagne sono immobili...E tanto per continuare sulla stregua dei detti e ridetti "morto un papa se ne fa un altro". Pensavo di non sopravvivere all'addio di Del Piero e invece sono ancora qui a tifare Tevez...Ma ciò però, non significa che rinnego tutto quello che ha fatto Conte che è un grande allenatore che mi ha dato la gioia di godere di tre TRE scudetti consecutivi...

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Si vede che vincere stanca, quindi è giusto destabilizzare un po' per vedere se si torna agli anni gloriosi dei settimi posti...

 

è che tanti qui dentro hanno dimenticato il periodo precontiano, non abbiamo vinto perchè la società ha messo palate di miliardi ma perché il caso e la giustizia divina, hanno messo sulla nostra strada un allenatore immenso, ora certo, la gente pensa che vincere uno scudetto sia facile, che ci vuole, dopotutto vinciamo ogni anno da tre anni, beh molto presto ci troveremo a rimpiangere tutto questo e non lo dico da Cassandra, ma perché è facilissimo da comprendere che una macchina vincente può sfaldarsi in un istante e trasformarsi nel nulla, ed è ciò che ci accadrà senza Conte, poi magari in tanti (e di questo sono sicurissimo) qui dentro, saranno felicissimi

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.sisi hai ragione te bravo

 

Cosa stava facendo???

E' andato avanti 1ora parlando del Bayern che aveva speso 50 milioni, bel Napoli che ne aveva spesi 80 della Fiorentina che ne aveva spesi 900....

Poi ha detto che la Juve si era indebolita perchè aveva venduto Matri e Giaccherini ( Un po come se Montella avesse detto che la fiorentina si era indebolita perchè aveva venduto Migliaccio)...

 

 

Comico il passaggio sul Borussia Dortmund..Si, ebbe il coraggio anche di citare il Borussia Dortmund che aveva speso 30 milioni per un giocatore..

Nessun gioronalista ebbe la decenza di fargli notare che ne avevano incassati 37 da Gotze.

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Intanto giochiamole le finali...Poi si possono vincere o perdere, ma intanto giochiamole..

Quest' anno si poteva giocare, dato che giocavamo cotro le riserve del Benfica in semifinale..

 

Poi, se l'allenatore decide di giocare l' andata in 1 in meno..Ovvio che le cose si complichino.

giochiamole, le perdiamo e arriverà qualcuno a criticare lo stesso perchè si è perso la finale....c'è sempre qualcosa che non va bene, in un modo o nell'altro

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il galatasaray e copenaghen sono episodi che capitano 1 volta ogni 100 anni..con il benfica il discorso è diverso, si è perso all'andata con errori individuali. poco dipende da conte, il ritorno è stato fatto il massimo, ripeto con giocatori spremuti, 13 giocatori per 60 partite..manco nel calcio anni '60 era fattibile.

 

Saranno episodi ma siamo usciti e stando a lui siamo usciti perchè la squadra è scarsa.

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Pensa che ancelotti è uscito dalla coppa uefa perdendo 4-0 a vigo e da un fortissimo girone di champions con amburgo, panathanikos, deportivo.

Adesso ha in bacheca 2 champions e si gioca la terza.

Il tuo avatar non è riuscito a battere la fortissima nuova zelanda arrivando ultimo nel girone.

Gli serviva di maria?

Eppure è uno dei migliori tecnici che abbiamo avuto.

Un pò di razionalità e corenza non guasterebbe.

Aggiungo anche questo .sisi

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giochiamole, le perdiamo e arriverà qualcuno a criticare lo stesso perchè si è perso la finale....c'è sempre qualcosa che non va bene, in un modo o nell'altro

 

Intanto giocale ed evita di mettere De Ceglie col Copenhagen perchè " Avevo paura dei calci da fermo" .doh

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so di rischiare il linciaggio

ma un idea Mourinho, se dovesse lasciare il Chelsea a fine stagione

vi sembra malsana a prescindere o percorribile

perché al portoghese gli puoi implicare tutto ma non di non essere un vincente

eeeee...poi li senti qui dentro i desiderosi del calcio champagne .ghgh

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il galatasaray e copenaghen sono episodi che capitano 1 volta ogni 100 anni..con il benfica il discorso è diverso, si è perso all'andata con errori individuali. poco dipende da conte, il ritorno è stato fatto il massimo, ripeto con giocatori spremuti, 13 giocatori per 60 partite..manco nel calcio anni '60 era fattibile.

Nordsjelland? Benfica?

 

E' proprio sfortunato Conte...

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Dispiace rimango della mia opinione. Il Manchester era una buona squadra ma non venitemi a dire che Yorke Cole Solskjaer e compagnia valevano gli attuali Ronaldo, Bale, Messi, Ribery, Robben, Ibrahimovic ecc.

 

La Champions di quegli anni era TOTALMENTE IMPARAGONABILE a quella degli ultimi 10 anni almeno. Livello estremamente più basso, calcio italiano al top mondiale, pochissimi squadroni veri (Ajax e Manchester United le uniche decenti ma comunque lontane anni luce dal livello di un Bayern, Barca, Real, PSG di oggi). Ed essendo a formula molto ridotta (solo i campioni nazionali a partecipare) arrivare in fondo, specie per le italiane che all'epoca erano le più forti al mondo, era pressoché una formalità. Basta dire che 3 finali di Champions le fece Capello che è stato l'allenatore anti-europa per eccellenza infatti dopo non si è mai più visto a livello europeo e persino la Sampdoria. Ai quarti e semifinali spesso si incontravano avversari del "calibro" di Dinamo Kiev, Olympiakos, Monaco, Nantes e mi fermo qui.

 

Io sono una persona intellettualmente onesta, ho amato ed apprezzato molto Lippi, ma mi dispiace che queste cose vengano puntualmente ignorate (bisogna capire se volutamente o no) da chi lo elegge a padreterno del calcio.

Già il secondo Lippi è stato molto ridimensionato rispetto al primo, con l'allargamento della Champions a tutte le prime 4 dei maggiori campionati e il notevole innalzamento tecnico della competizione.

Risultato: nel 2001-2002 sbattuto fuori al girone con Arsenal, Deportivo La Coruna e Bayer Leverkusen. Nel 2003-2004 fuori agli ottavi sempre col Deportivo, nel 2002-2003 in finale di CL, ma con un'enorme dose di fortuna visto che passammo il girone con soli 7 punti e per classifica avulsa e dopo essere stati triturati in casa dallo United (0-3).

 

Già i numeri del secondo Lippi dovrebbero aprire la mente a molti e far capire che il contesto in cui si gioca conta molto.

Poi nessuno dice che Lippi non sia stato un grande tecnico, ma ripeto diamo agli allenatori la giusta importanza e valutiamo meglio i contesti.

 

Negli anni '90 i migliori calciatori al mondo giocavano TUTTI nel campionato italiano, oggi i migliori al mondo sono spartiti tra Premier, Liga, Bundesliga e Ligue 1 e a noi sono rimaste solo le vecchie glorie (Buffon, Pirlo, Totti, Zanetti ecc) o giovani in rampa di lancio in attesa di esplodere in campionati più blasonati (come Pogba o come in passato Cavani, Sánchez, T.Silva, Pastore, Jovetic ecc).

Vent'anni fa eravamo noi contro nessuno (le squadre più forti dopo la Juve erano Parma, Inter, Lazio ecc ma si trovavano a giocare in UEFA), oggi siamo noi contro tutti. Nel '97 riuscimmo a perdere la coppa con una squadra di nostri scarti, è tutto dire.

 

Ripeto non è una questione di Lippi o non Lippi, negli anni '90 le italiane arrivavano in finale SEMPRE:

 

1989: Milan

1990: Milan

1992: Sampdoria

1993: Milan

1994: Milan

1995: Milan

1996: Juventus

1997: Juventus

1998: Juventus

 

E non solo in Champions, ma pure in UEFA, il dominio del calcio italiano era totale:

 

1989: Napoli

1990: Juventus/Fiorentina

1991: Inter/Roma

1992: Torino

1993: Juventus

1994: Inter

1995: Juventus/Parma

1997: Inter

1998: Inter/Lazio

1999: Parma

 

Rendetevi conto di cosa era il calcio italiano negli anni '90: per tutto il decennio abbiamo avuto SEMPRE ogni anno almeno una squadra italiana sia in finale di Champions che in finale di Coppa UEFA (che non era la coppetta di oggi, ma di un livello altissimo). Penso che un dominio così non si vedrà mai più da parte di un movimento calcistico nazionale, neanche la Spagna degli ultimi tempi si avvicina a quel calcio italiano.

 

Basta guardarsi queste statistiche per capire che non erano gli allenatori a far la differenza in quegli anni.

 

Ottima analisi, per carità, ma si parla comunque di epoche diverse, contesti diversi. Io per esempio, rimango convinto che il manchester di quegli anni fosse uno squadrone...poi si, sul dominio del calcio italiano non posso che essere d'accordo. Io però credo tu stia guardando troppo il tutto con la prospettiva di oggi. Oggi si grida al fenomeno quando si pensa a iniesta, xavi, ronaldo, bale, robben. Io ti dico che Davids, Giggs, il grandissimo overmars, scholes, Keane (nel suo ruolo), e molti altri sono giocatori che molti non ricordano bene...perchè semplicemente la memoria li sfuma. Giggs avrebbe potuto tranquillamente vincere non uno ma più palloni d'oro, overmars era un'ala da paura, davids e keane? due mastini mai più visti sui campi di calcio. Scholes? Non credere valga meno di Xavi, solo che lo ricordi meno ed i media fanno la loro parte. Oggi sei bombardato dal calcio...un domani sarà lo stesso...si celebreranno le glorie del momento...

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non mi sembra difficile da capire... eppure

eppure siamo tutti scemi e voi siete il 10% dei pochi eletti super intelligenti che domineranno il mondo con le loro idee perchè capite tutto solo voi e la ragione sta sempre e solo dalla vostra parte .ehm

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Pero' capisci che dal tuo discorso (che in larga parte condivido), leggo l'idea che essendo un gruppo "giovane", ci sia possibilita' di migliorarsi, come penso anche io.

 

Peccato che Conte ci ha appena detto che cosi' siamo e cosi' rimaniamo, il nostro gap in europa e' difficilmente colmabile.... Quindi, mi pare che il primo a darci per spacciati sia proprio lui....

Sì, secondo me si tratta di un gruppo migliorabilissimo, sia a livello qualitativo che di esperienza.

 

Su quanto detto da Conte, sai, in realtà non credo che ci dia per spacciati, credo che ci voglia fare capire chiaramente che si tratta di un processo di crescita lungo e molto graduale, che passerà necessariamente attraverso delusioni. Credo che il suo riferimento sia più a chi vuole vincere domani...

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Solo le montagne sono immobili...E tanto per continuare sulla stregua dei detti e ridetti "morto un papa se ne fa un altro". Pensavo di non sopravvivere all'addio di Del Piero e invece sono ancora qui a tifare Tevez...Ma ciò però, non significa che rinnego tutto quello che ha fatto Conte che è un grande allenatore che mi ha dato la gioia di godere di tre TRE scudetti consecutivi...

 

Figuriamoci, gli saremo tutti sempre grati.

Anche se lo ripeto, certe uscite ho fatto fatica a digerirle..

 

Poi io sono particolare...Io ritengo che contino quasi unicamente i giocatori, per me gli allenatori non contanquasi niente..

Vince chi ha i giocatori,fine.

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Il gap in Europa sta *, Basta con questa storia, abbiamo visto le due sfide Della Juve con il Real, nel primo tempo a Torino li abbiamo PRESI a calci in cul.., a Madrid abbiamo giocato benissimo e solo l''arbitro ci ha sconfitto. Barcellona - Atletico Madrid secondo Conte non avrebbe avuto storia.

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perfetto...non stiamo neanche qui a discutere allora, pretendete di avere ragione..e chi vi ferma piu

 

Non che si pretende, e' che un allenatore della Juventus non si ridicolizza parlando di campagne acquisti altrui, fatturati, uscite da coppe per arbitri e si lagna il giorno del 32esimo scudetto. Questi sono fatti, non dietrologia di presunte astuzie dialettiche. Anche a livello di comunicazione commette gravi errori. Tu forse, se sei del 93, non hai bene in mente i tempi di Moggi e Agnelli, dove queste stronzate non erano giustamente tollerate. Qui nessuno nega i meriti di Conte, ma non e' ne' infallibile ne' incriticabile. E lui si ritiene incriticabile. Occhio che se va via perde piu' lui che la Juve.

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Cosa stava facendo???

E' andato avanti 1ora parlando del Bayern che aveva speso 50 milioni, bel Napoli che ne aveva spesi 80 della Fiorentina che ne aveva spesi 900....

Poi ha detto che la Juve si era indebolita perchè aveva venduto Matri e Giaccherini ( Un po come se Montella avesse detto che la fiorentina si era indebolita perchè aveva venduto Migliaccio)...

 

 

Comico il passaggio sul Borussia Dortmund..Si, ebbe il coraggio anche di citare il Borussia Dortmund che aveva speso 30 milioni per un giocatore..

Nessun gioronalista ebbe la decenza di fargli notare che ne avevano incassati 37 da Gotze.

ripeto..hai ragione te .sisi va bene cosi??

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eeeee...poi li senti qui dentro i desiderosi del calcio champagne .ghgh

 

Mourinho anche quando fa catenaccio schiera assieme Oscar William Hazard e Torres...

Inoltre Mourinho se deve fare gol a 10 minuti dalla fine mette 6 attaccanti.

 

E qui torniamo a Copenhagen..Dove a 10 minuti dalla fine un certo allenatore per non cammbiare il 3-5-2, per mettere Giovinco tolse Quagliarella..Ovvero il migliore in campo.

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