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Gol del Cesena

Conferenza stampa Fernando Llorente: "Rimanere alla Juve è qualcosa di incredibile, sono molto contento. Conte in scadenza? Darà tutto come sempre"

Di Gol del Cesena, in Video Juventus 2013/14

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Gol del Cesena    11.274

Gol del Cesena
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Seguiamo qui la prima conferenza stampa della nuova stagione, protagonista Fernando Llorente

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Clicca "play" per seguire la conferenza stampa in diretta streaming

 

 

 

Bungiorno Fernando. Prima di parlare con la Juventus volevo chiederti un giudizio sul Mondiale in Brasile, sul fatto che abbia vinto la Germania, se è stata per te la squadra più forte. E soprattutto sull'eliminazione storica della Spagna.

"Credo che il Mondiale sia stato veramente emozionante fino alla fine. Avrebbe potuto vincerlo qualunque squadra, anche l'Argentina ha fatto una grande finale. E' certo che la Germania ha fatto il miglior campionato di tutti. E' stato soprattutto emozionante, alla fine ha vinto la Germania e complimenti a loro. Sulla Spagna, anche per me, che sono stato fuori, è stato molto duro vederli in quella situazione. Io ho tifato per i miei compagni e mi dispiace che sia andata così. Ora dobbiamo imparare questa lezione che ci ha dato il calcio e continuare a lavorare per fare meglio la prossima volta".

 

La Juventus riparte da te e Tevez che siete due punti fermi. Cosa significa anche il fatto che tu oggi sia qui a parlare per primo, a presentare la stagione della Juventus, dopo che si era anche parlato di mercato, della possibilità che potesse arrivare una grande offerta per te. La Juventus invece riparte da te...

"Per me rimanere in questa società è qualcosa di incredibile, sono molto contento di essere qua e speriamo che possa fare ancora una grande stagione, se può essere ancora migliore, perchè per me rimanere qua per tutti gli anni che posso è molto importante".

 

La Juventus sta lavorando comunque per rinforzare questa rosa, uno dei nomi è quello di Morata, attaccante spagnolo che tu conosci bene. Senza entrare nei particolari, che tipo di giocatore è? Il salto dalla Liga alla Serie A, che cosa significa?

"Morata è un giocatore classe '92, molto giovane, che ha fatto delle grandi cose anche a Madrid. Certo che non ha avuto la possibilità di giocare tantissimo, perchè alla fine giocare in una squadra come il Madrid non è facile per nessuno, nemmeno per un giocatore giovane che esce dalla cantera. Vediamo cosa succede. questo è ancora calciomercato, sono cose di Marotta e della società e vediamo se arriva".

 

C'è la possibilità di passare al 4-3-3 quest'anno. E' un modulo che hai già adottato nell'Atletico Bilbao. Cosa ne pensi?

"Per me fa lo stesso, io l'unica cosa che voglio è giocare per aiutare la squadra, farò tutto quello che il mister mi dirà. Giocheremo nel modo che dice lui. Vediamo come facciamo meglio, ancora dobbiamo lavorare tantissimo sugli allenamenti, per vedere quello che è meglio. Alla fine si vedrà".

 

Il 4-3-3 può essere uno stimolo in più o un punto di forza in più per affrontare la Champions League?

"Quello che deve essere, è avere la possibilità di giocare in altri modi. Vediamo, se il mister vede che è possibile con i giocatori che siamo e che possono arrivare.... Sicuramente, come ho detto prima, ancora dobbiamo lavorare tantissimo in allenamento, vedere se anche cambiando il sistema siamo una squadra forte e se lo facciamo bene si vedrà".

 

E' già qualche giorno che lavori e che ti alleni. Quest'anno potremo vedere il miglior Llorente? Visto che non hai più problemi di ambientamento e sei già quasi carico. Poi volevo chiederti se Alvaro Morata ti ha telefonato. Lui aveva dichiarato: "Ho provato a cercarlo, ma non sono ancora riuscito a parlargli".

"E' vero che mi alleno già da una settimana qua, credo che per me sia importante perchè sono un giocatore che per il mio fisico ci mette un po' di tempo a prendere la forma. E visto che l'anno scorso ho avuto delle difficoltà all'inizio, volevo allenarmi un po' prima. E così spero di soffrire un po' di meno all'inizio, dove lavoriamo tanto e spero che vada tutto bene".

 

Morata ti ha chiamato?

"Certo anch'io ho letto qualcosa di quello, ma ancora non mi ha chiamato. Non posso dirti un'altra cosa".

 

Il popolo juventino si aspetta grandi cose in Champions quest'anno. Però si stanno rinforzando anche le altre squadre in Serie A. Dopo tre anni di conquiste, tu pensi che ci siano ancora gli stimoli per il campionato? Dove potrebbe arrivare la Juventus in Champions League?

"Credo che confermarsi anche quest'anno in Serie A per noi è importantissimo, è un campionato veramente difficile. Quello che posso dire del mio primo anno, è che è stato molto duro, abbiamo sofferto tantissimo anche con le squadre piccole, che veramente ci hanno messo in difficoltà. La Roma migliora e l'anno scorso è stata dietro di noi fino alla fine; ci sono squadre come il Napoli che da qualche anno sta facendo molto bene, il nuovo Milan di Inzaghi, c'è l'Inter, è un campionato molto difficile, quindi per noi è molto importante continuare così in campionato e confermarci come i migliori".

 

Il tuo pensiero sul Mondiale e sulla prima stagione alla Juventus.

"Il Mondiale è stato emozionante, la finale è stata emozionante. Per quanto riguarda la Spagna, ho sofferto molto da fuori, nel vedere la squadra così. L'unica cosa che possiamo fare adesso, è imparare la lezione e tentare di fare meglio in futuro. Sono sicuro che i giocatori hanno dato tutto, ma a volte il calcio riserva queste cose e bisogna continuare a lavorare. La stagione della Juventus è stata esaltante per tutti. Abbiamo soluzioni nuove. Credo che si possa fare molto meglio in Champions".

 

Credi che allenarvi qui a Vinovo, dove la temperatura non è quella che potreste trovare in montagna, potrà darvi un po' fastidio?

"Vediamo il caldo che fa, speriamo di no. Alla fine siamo in casa, così è meglio, perchè abbiamo tutto molto più a portata di mano, siamo abituati ad allenarci qua, quindi immagino che possa essere anche vuono".

 

Il Barcellona ha preso Suarez, il Bayern Lewandowsky, l'Arsenal Sanchez. Sei preoccupato? Hai paura che le squadre in Europa siano sempre più forti?

"No, paura no. E' vero che altre grandi squadre spendono troppi soldi per i migliori giocatori, ma abbiamo visto quest'anno ad esempio l'Atletico Madrid che giocando come squadra, senza comprare giocatori per tanti soldi, ha fatto un anno spettacolare. Credo che quello debba essere il nostro segno, seguire quello che ha fatto l'Atletico Madrid, può essere per noi una bella strada".

 

L'anno scorso Conte, ad un certo punto della stagione, ha fatto capire che l'obiettivo era il campionato, erano i 102 punti. Quest'anno pensi che la Juve potrà competere sui due fronti? E potendo scegliere tu preferiresti il quarto Scudetto o la Champions?

"Credo non sia giusto preferire. L'importante è essere concentrati sul campionato, credo che quello sia l'obiettivo, ti fa essere centrato e sicuramente se riusciamo a fare bene in campionato possiamo fare bene anche in Champions. E' importante fare bene in tutte le competizioni".

 

Ti ha sorpreso l'eliminazione dell'Italia? E' giusto che un giocatore come Suarez, che ha questi comportamenti, abbia una quotazione ancora altissima sul mercato?

"Mi dispiace anche per l'Italia, perchè credo potessero arrivare più lontano. La partita con l'Uruguay è stata molto equilibrata, alla fine si è risolta con un gran gol di testa di Godin. Anche l'Italia ha avuto delle occasioni per vincere, ma il calcio è così. Quello che ha fatto Suarez non va bene, perchè non è la prima volta. E' un grandissimo giocatore, se si può pagare così, è perchè è anche un grandissimo giocatore".

 

Che sensazioni vi dà iniziare la stagione con un allenatore che è in scadenza di contratto?

"No, no. Anche altre volte ho giocato in squadre con allenatori che hanno solo un anno di contratto. In Italia siete abituati al fatto che l'allenatore abbia tanti anni di contratto, però molti preferiscono anche di no, non fa differenza, alla fine può arrivare il momento in questa stagione che faccia il rinnovo. Conte è un grandissimo allenatore e darà tutto per la squadra come ha fatto sempre".

 

 

Fonte: Tuttojuve.com

 

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CHEBBO    1.722

CHEBBO
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bah.

 

non mi piace affatto che non ci sia il mister, che sarà mai presentarsi?

 

le interviste ai giocatori sono nel 99% dei casi di una banalità disarmante

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CHEBBO    1.722

CHEBBO
Inviato

ma solitamente non si inizia con conferenza del mister e/o marotta?

il mister è in missione.. nessuno sa per cosa e per conto di.

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Robert Langdon    14.971

Robert Langdon
Inviato

Llorente e la domanda sul 4-3-3...

Io voglio giocare per aiutare la squadre, fare tutto ciò che il Mister mi dice e giocheremo come lui ci dice. Vediamo cosa facciamo meglio dopo questo lungo ritiro...

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juventina84    10.577

juventina84
Inviato

Senza parole...sempre più disgustata..doh

Ma come si fa a chiedere queste cose ad un giocatore,ma non è mica l'allenatore o il dirigente?!

E rispondigli male,sii poco educato con 'sta gentaglia!

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