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Giovanili Juventus

Juventus: la stagione 2014/2015 dei suoi giovani in prestito o comproprietà

Post in rilievo

Pinsoglio e Leali.. due portieri due storie diverse: il primo uscito dalle nostre giovanili poi anni abbastanza anonimi in giro ora sembra aver trovato una sua dimensione.. per la serie B sta diventando un lusso.. magari non diventerà mai da Juve ma da una buona serie A può già esserlo.

Leali al brescia è esploso prestissimo subito preso dalla Juve in ottica post Buffon.. ha sempre alternato buone cose ad alcuni segnali di immaturità che per il momento non sembrano evolversi.. francamente le certezze sul fatto che rappresenti il post Buffon vengono un po meno.. certo ripeto quanto detto da altra parte giocare al Cesena è la cosa peggiore che può capitare.. in particolare ad un portiere.. è una squadra scarsa per la serie B figuriamoci in A qualche volta Leali ha fatto bene.. qualche altra volta meno.. ecco a me rimane il dubbio sul "mancato progresso".. che non mi spiego..

Potenzialmente Leali può diventare fortissimo ma dopo la grandissima stagione di Lanciano, già con lo Spezia ha avuto qualche incertezza di troppo. Purtroppo non cè mia nulla di garantito. La crescita è importante e la si consegue anno dopo anno. Leali, che ha avuto la fortuna oltre che la bravura di esordire a 17 anni in serie A, evidentemente è cresciuto più lentamente di Pinsoglio che ha salutato le giovanili della Juve 20 anni senza mai vedere il campo con la prima squadra. Pinsoglio dallo scorso anno sta facendo benissimo e già durante la scorsa stagione si è fatto preferire alo stesso Leali che dalla sua ha un'età inferiore di 3 anni. Ad oggi Pinsoglio è il portiere che sta facnedo meglio tra quelli che abbiamo in giro ma va rivisto in serie A però alcuni difetti che presentava, li ha eliminati e tutto sommato era comunque considerato sin da bambino uno con doti importanti, uno da seguire attentamente. Ha avuto la capacità di migliorare drasticamente laddove presentava delle evidenti lacune e che gli nascondevano i pregi. L'anno prossimo va provato in serie A.

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Io francamente su Leali non voglio dare giudizi, perché il portiere è l'unico ruolo in cui si diventa tecnicamente maturi almeno 4/5 anni dopo i giocatori di movimento. Pinsoglio è l'esempio più vicino, ma mi vengono in mente anche De Gea (alla migliore stagione in carriera a 24 anni) e in misura minore Perin, descritto come un pippone fino a due campionati fa ed ora fra i migliori portieri per rendimento della Serie A.

 

Leggo di Boakye al Cesena.

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Io francamente su Leali non voglio dare giudizi, perché il portiere è l'unico ruolo in cui si diventa tecnicamente maturi almeno 4/5 anni dopo i giocatori di movimento. Pinsoglio è l'esempio più vicino, ma mi vengono in mente anche De Gea (alla migliore stagione in carriera a 24 anni) e in misura minore Perin, descritto come un pippone fino a due campionati fa ed ora fra i migliori portieri per rendimento della Serie A.

 

.quoto

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Io francamente su Leali non voglio dare giudizi, perché il portiere è l'unico ruolo in cui si diventa tecnicamente maturi almeno 4/5 anni dopo i giocatori di movimento. Pinsoglio è l'esempio più vicino, ma mi vengono in mente anche De Gea (alla migliore stagione in carriera a 24 anni) e in misura minore Perin, descritto come un pippone fino a due campionati fa ed ora fra i migliori portieri per rendimento della Serie A.

 

per dire se sarà meglio Leali o Pinsoglio in futuro son d'accordo d'aspettare. Però qua si è parlato spesso di vederlo da noi in un paio d'anni e questo mi pare pure utopia.

 

Detto ciò, per il nostro futuro (anche nel lungo periodo) non mi convince.

Giusto per dare un'idea a 19 anni De Gea (per me ottimo portiere, ma non un mostro sacro alla Buffon, Neuer e neanche, almeno ad ora, un grande alla Courtois (sono convinto diventerà un grandissimo), Cech prerottura o Kahn) giocava con l'atletico in uefa e poi andava al MU, Leali aveva problemi allo Spezia....

Poi certo, immaginandolo a 25 anni e maturato, si sono visti anche portieri peggiori di lui alla Juve (anche se per la verità non negli ultimi 25 anni, escluso Abbiati), però per me sarebbe un punto debole della squadra.

Sinceramente penso si possa trovare molto meglio (sia come classe che come età) a una decina di milioni di euro (sia in Italia che in Europa)...Credo lo useranno come "plusvalenza" alla Gabbiadini.

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Io francamente su Leali non voglio dare giudizi, perché il portiere è l'unico ruolo in cui si diventa tecnicamente maturi almeno 4/5 anni dopo i giocatori di movimento. Pinsoglio è l'esempio più vicino, ma mi vengono in mente anche De Gea (alla migliore stagione in carriera a 24 anni) e in misura minore Perin, descritto come un pippone fino a due campionati fa ed ora fra i migliori portieri per rendimento della Serie A.

 

Leggo di Boakye al Cesena.

Infatti sarebbe sbagliato bocciare Leali. Anche Perin fece malissimo a Pescara. Poteva rientrare per la prossima stagione ma sarà prestato ancora un anno, sperando in una squadra migliore.

 

per dire se sarà meglio Leali o Pinsoglio in futuro son d'accordo d'aspettare. Però qua si è parlato spesso di vederlo da noi in un paio d'anni e questo mi pare pure utopia.

 

Detto ciò, per il nostro futuro (anche nel lungo periodo) non mi convince.

Giusto per dare un'idea a 19 anni De Gea (per me ottimo portiere, ma non un mostro sacro alla Buffon, Neuer e neanche, almeno ad ora, un grande alla Courtois (sono convinto diventerà un grandissimo), Cech prerottura o Kahn) giocava con l'atletico in uefa e poi andava al MU, Leali aveva problemi allo Spezia....

Poi certo, immaginandolo a 25 anni e maturato, si sono visti anche portieri peggiori di lui alla Juve (anche se per la verità non negli ultimi 25 anni, escluso Abbiati), però per me sarebbe un punto debole della squadra.

Sinceramente penso si possa trovare molto meglio (sia come classe che come età) a una decina di milioni di euro (sia in Italia che in Europa)...Credo lo useranno come "plusvalenza" alla Gabbiadini.

Avrà almeno un altro anno per mettersi in mostra. Vediamo, anche nelle nostre giovanili c'è qualche portiere interessante. Audero è quello noto ma qualcuno bravo c'è anche trai più piccoli ed in quel caso ci vorrà del tempo. Ad oggi Pinsoglio è quello migliore per rendimento.

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per dire se sarà meglio Leali o Pinsoglio in futuro son d'accordo d'aspettare. Però qua si è parlato spesso di vederlo da noi in un paio d'anni e questo mi pare pure utopia.

 

Detto ciò, per il nostro futuro (anche nel lungo periodo) non mi convince.

Giusto per dare un'idea a 19 anni De Gea (per me ottimo portiere, ma non un mostro sacro alla Buffon, Neuer e neanche, almeno ad ora, un grande alla Courtois (sono convinto diventerà un grandissimo), Cech prerottura o Kahn) giocava con l'atletico in uefa e poi andava al MU, Leali aveva problemi allo Spezia....

Poi certo, immaginandolo a 25 anni e maturato, si sono visti anche portieri peggiori di lui alla Juve (anche se per la verità non negli ultimi 25 anni, escluso Abbiati), però per me sarebbe un punto debole della squadra.

Sinceramente penso si possa trovare molto meglio (sia come classe che come età) a una decina di milioni di euro (sia in Italia che in Europa)...Credo lo useranno come "plusvalenza" alla Gabbiadini.

Bè a onor del vero c'è da dire che De Gea è andato al Manchester dove ha fatto schifo per anni,rispetto a quello che si aspettavano.. E infatti sta uscendo alla grande solo ora che è tra i 24 e i 25..

Per cui non sono troppo preoccupato per Leali, che tutt'ora fa cose ottime la maggior parte delle partite. Certo, io non penso che sarà mai il numero 1 della Juve, ma più per un fatto caratteriale che tecnico..

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Mai ammonito un centrale giovanissimo, al primo anno di A, che le a giocate tutte (quasi tutti i minuto credo) e nell'Empoli?

Incredibile!

 

Il nuovo Scirea? Mi ricordo che anche lui era così, difensore eccezionale e di una correttezza fuori dal comune.

 

Non cercate l'erede di Buffon, nè in Pinsoglio, nè in Leali, nè in Audero, nè negli altri giovani talentuosi della serie A o di qualunque altro paese.

Buffon, per quanto mi riguarda, è il miglior portiere della storia recente del calcio e il suo erede, in termini di qualità e di continuità, lo si avrà magari tra 50 anni

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Bè a onor del vero c'è da dire che De Gea è andato al Manchester dove ha fatto schifo per anni

ma schifo forte

 

quasi ai livelli di taibi

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C'è da dire che su Leali , almeno leggendo i vari articoli e le pagelle che lo riguardano , un po' tutti ne parlano come di una delle poche sicurezze del Cesena , ha fatto qualche errore , ma ha fatto anche ottime partite dove risultava il migliore in campo , a quell'età specialmente per un portiere è normale avere delle prestazioni altalenanti , specialmente nella squadra ultima in classifica ,comunque mi sembra che da un paio di giornate sia po' in flessione .

 

Per esempio , preso da tuttocesena sull'ultima partita :

 

Leali 5: sul tiro di Benassi si fa piegare le mani mentre non trattiene la conclusione di Quagliarella. Quando vengono a meno anche le certezze come lui, è buio pesto per tutti.

 

Cioè io almeno capisco che fino ad ora è stata una delle poche note positive del Cesena .

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ma schifo forte

 

quasi ai livelli di taibi

Schifo forte no, e a onor del vero ha anche beccato i difensori più scarsi della storia recente del Manchester, ma certo fino a prima di questa stagione non aveva reso come si aspettavano 4 anni fa quando l'hanno preso. Il primo anno se non ricordo male fu addirittura disastroso.

In ogni caso parliamo di un ragazzo che ha preso più di un gol di media a partita nel Manchester United..insomma..

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Bè a onor del vero c'è da dire che De Gea è andato al Manchester dove ha fatto schifo per anni,rispetto a quello che si aspettavano.. E infatti sta uscendo alla grande solo ora che è tra i 24 e i 25..

 

beh insomma.

l'anno brutto brutto è stato il primo e comunque, anche "facendo schifo", è arrivato secondo nel campionato inglese. Il secondo anno l'ha vinto......

come tutti ha pagato il passaggio a una grande; se ci pensiamo anche Buffon i primi sei mesi - un anno da noi non è stato spettacolare (anche se di sicuro meglio di de gea al primo anno) e aveva qualche anno in più...

ps: a 19 anni vinceva l'Europa League da titolare...

 

Per cui non sono troppo preoccupato per Leali, che tutt'ora fa cose ottime la maggior parte delle partite. Certo, io non penso che sarà mai il numero 1 della Juve, ma più per un fatto caratteriale che tecnico..

 

 

beh, per un portiere l'aspetto mentale-caratteriale non è tutto, ma poco ci manca...

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20 gen 2015 - in: Prestiti e comproprietà

#TalentTrack: gol e movimenti di mercato

In gol lo scorso fine settimana Pasquato, Padovan, Berardi e Schiavone. Ma non è tutto: cinque giocatori della galassia prestiti e comproprietà cambiano casacca. Ecco di chi si tratta.

 

Questa settimana l'appuntamento con Talent Track è impreziosito da sei reti (due in A e quattro in Serie B) e cinque passaggi di squadra di giovani talenti in orbita bianconera.

 

Non fa quasi più notizia l'ennesima grande prova di Berardi, questa volta a Marassi: la doppietta della stella ventenne del Sassuolo è stata infatti fondamentale nel pareggio per 3-3 dei ragazzi di Di Francesco contro il Grifone.

Gli emiliani passano in vantaggio proprio grazie al gol messo a segno dall’attaccante in comproprietà con la Juve, che prima si è abile a conquistarsi un rigore, quindi a trasformarlo avendo la meglio su Perin.

Segue a Genova una girandola di emozioni: il pareggio di Iago, quindi il vantaggio ospite di Missiroli (su assist da angolo proprio di Berardi), di nuovo Lestienne rimette i suoi in partita e, finalmente, ecco arrivare il secondo gol del bomber calabrese, al quinto centro stagionale, su contropiede servito splendidamente da Zaza. Di lì a poco chiuderà una gara scoppiettante il rigore trasformato da Fetfatzidis.

 

Dalla Serie B arrivano invece i gol di Pasquato, con il Pescara, Padovan, alla prima rete nella serie cadetta, e Schiavone.

Il primo, seconda punta naturale specializzato nei calci da fermo, una volta ceduto Riccardo Maniero (bomber cresciuto nelle giovanili della Juventus) dalla società abruzzese, parte titolare nella trasferta di Trapani. Baroni schiera Pasquato in coppia con Melchiorri dal primo minuto, e il bomber veneto classe ’89 ripaga immediatamente la fiducia del mister prima con un gran tiro da fuori, già al 13’, quindi con un destro chirurgico che riporta in vantaggio i suoi dopo il pareggio momentaneo dei siciliani. La gara termina 2-4 grazie alle altre reti di Politano, Bjarnason per gli ospiti, Basso e Mancosu per i padroni di casa: altri tre punti che allungano la striscia di risultati positivi di un Pescara lanciato in zona playoff.

Nato e cresciuto proprio tra le province di Padova (dove milita a tutt’oggi) e Treviso fino ad approdare al settore giovanile della Juventus, Pasquato fece il suo esordio in A con Ranieri nel 2008, a soli 19 anni: al 90’ di Juventus-Catania entrò al posto di Alessandro Del Piero, con il quale si allenava in settimana a calciare le punizioni a barriera schierata.

 

Sempre in Serie B ha fatto registrare la sua prima marcatura Stefano Padovan. In gol su rigore nella finale di coppa Italia Primavera Napoli-Juventus del 2013, con il 9 bianconero sulle spalle, la punta torinese classe ’94 milita attualmente al Crotone, formazione penultima in B.

Finora ha fatto registrare tra le fila dei rossoblù otto presenze, condite ieri dal gol nella sconfitta per 2-1 dei calabresi contro la Ternana di Bojinov (doppietta). Subentrato al compagno di reparto Ciano, il numero 18 ha colpito a tempo quasi scaduto, segnando per i suoi il gol della bandiera.

Cresciuto a Vinovo, nel 2013/14 ha militato prima tra le fila del Pescara, quindi in Lega Pro con il Vicenza prima di trovare sistemazione in prestito al Crotone, quest’anno.

 

L’ultimo protagonista del weekend, last but not least, è Andrea Schiavone, titolare fisso del Modena in 19 delle 22 uscite stagionali fin qui. Il forte mediano Under 21 è risultato decisivo nel pareggio esterno contro il Cittadella, siglando il primo gol dei canarini dopo appena 7’. Classe ’93 approdato in estate al Modena di Novellino, uno avvezzo a crescere i talenti più giovani, è un regista dai piedi buoni e dall’ottima visione di gioco.

Per lui è già il secondo gol stagionale, condito da due assist (a cui si aggiunge un centro ed un altro passaggio decisivo in Coppa Italia). Classe, personalità e abnegazione – in bianconero da giovanissimo, nel ’99 – il mediano ex capitano della Primavera (ma che con Del Piero e compagni si allenava ai tempi di Ferrara) è naturalmente ambidestro.

 

 

IL MERCATO #TALENTTRACK

 

Segnaliamo infine i seguenti movimenti durante la finestra di mercato invernale:

- Luca Barlocco, terzino del 1995 fino a gennaio in forza al Novara, ha risolto il contratto con la società piemontese, accasandosi temporaneamente sulla sponda del Lario, a Como;

- Matteo Gerbaudo, mezz'ala mancina 19enne allenata Fabio Grosso fino al luglio scorso nella primavera bianconera, dopo aver risolto il contratto con il Vicenza si trasferisce alla Spal per la seconda parte di stagione;

- La seconda punta Francesco Margiotta, torinese classe ’93, passa in prestito dal Monza al Real Vicenza. Aveva già giocato in veneto nella stagione 2013/14 tra le fila dell’Unione Venezia;

- Gabriel Appelt Pires, nazionale Under-20 brasiliano nell’orbita bianconera dal 2011, passa dal Pescara al Livorno. Per lui fin qui le esperienze alla Pro Vercelli, allo Spezia e, appunto, nel club abruzzese;

- Il giovane senegalese Mbaye Diagne, punta centrale, torna in Belgio dopo l’esperienza dell’anno scorso al Lierse: l’imponente 23enne di Dakar si aggrega questa volta al Westerlo, in prestito temporaneo. La squadra è attualmente dodicesima in classifica.

 

 

 

 

Fonte: www.juventus.com

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specialmente nella squadra ultima in classific

 

(Prendo il tuo post come esempio, non volermene ;) )

 

Io non ho mai giocato a calcio, quindi chiedo ai più esperti.

 

Fino a qualche tempo fa leggevo che per un portiere è più facile giocare nelle squadre piccole, perché vengono presi a pallate tutto il tempo e quindi restano più sul pezzo. Oggi il pensiero comune sembra essersi ribaltato. La verità dov'è?

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(Prendo il tuo post come esempio, non volermene ;) )

 

Io non ho mai giocato a calcio, quindi chiedo ai più esperti.

 

Fino a qualche tempo fa leggevo che per un portiere è più facile giocare nelle squadre piccole, perché vengono presi a pallate tutto il tempo e quindi restano più sul pezzo. Oggi il pensiero comune sembra essersi ribaltato. La verità dov'è?

 

Per me è più difficile nella grande.

Può capitare che hai un intervento in 90 minuti ed è difficile mantenere la concentrazione (e il fisico reattivo) se per 89 minuti sei fermo.

Nella piccola-media soffri a livello mentale solo sei debole caratterialmente e non riesci a passare sopra ai gol subiti...

Certo però è comunque difficile giocare nella scarsissima tipo Pescara di Perin o Cesena di Leali, ma sono casi rari perché è difficile che ci siano squadre così inferiori a tutte le altre. In tali casi porti a casa tranquillamente 3-4 goal (e una ventina di interventi) a partita: a livello mentale è dura resistere e inoltre la critica ti massacra (sia per i goal, anche se hai limitate colpe, che per eventuali imperfezioni..se fai 19 interventi giusti e uno sbagliato la gente si ricorda solo quello sbagliato...)

Per esempio a me di Leali non preoccupa il fatto che faccia qualche errore a Cesena (fai tu 20 interventi a partita con una difesa scarsa anche per la b), ma il fatto che difficilmente faccia qualcosa di buono dopo averne fatto uno...il portiere bravo che fa un errore se ne deve dimenticare in 30 secondi (in cui magari si sfoga alla buffon con una buona sequela di madonne :d )

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Acc...gerbaudo addirittura alla Spal...in B non lo voleva nessuno????

 

Segnalo invece che Untersee oramai titolare fisso al Vaduz, sempre in campo (ignoro il rendimento).

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Si hanno notizie di Ceria ?

 

Edo sta giocando, partendo sempre da titolare.

Purtroppo il Den Bosch dopo una buona partenza, complici anche infortuni e squalifiche, non sta ottenendo grandi risultati.

 

Buona comunque l'esperienza per il figlioccio.

 

;)

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ha giocato 3 giorni fa titolare in campionato, poi sostituito...

titolare anche kabashi, penna subentrato

OT

 

ho questa da pubblicare su JF

 

 

lo fai tu? secondo me merita, per capire cosa è torino, la juve e soprattutto carlitos

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posta pure .ok

mettici un bel titolo, fai copia-incolla e cita la fonte .ottimo

no no

 

fai tu

 

io non sono capace ad aprire topic, però secondo me merita di essere letto

 

e non è mio il post su FB ma di un conoscente

 

Per chi non può vedere FB?

Correndo, mi avvicino a quattro ragazzi.

Marinare, fare *, da noi si dice tagliare e questi sono quattro quindicenni taglioni.

E' mattina al Valentino, uno dei ragazzi mi guarda con un tocco d'ansia, che raggiunge il massimo a pochi metri e cessa - appena riconosce in me uno sconosciuto. Accanto, protetto dagli altri due, il più sveglio sta rollando una canna.

Correndo, vedo la schiena di un uomo muscoloso.

Sta facendo l'esercizio per cui salta portando entrambe le ginocchia al petto, da dietro indossa le sacre vesti dello sportivo di ottimo livello, abbigliato con gusto. Esercizi in rapida sequenza: quell'uomo è allenato. Muscoli che si definiscono alla mia vista, a mano che mi avvicino, non smette di saltellare.

E quando gli sfilo accanto, l'uomo si gira e mi sorride.

E' Carlito Tevez.

Sorride con quei denti sbilenchi e la faccia storta che ha sui manifesti giganti, se #‎Pirloisnotimpressed perché dovrei esserlo io - quella è la sua faccia e la sua faccia fa venire voglia di sorridere al pallone, al parco, agli uomini, al mondo, qualcuno gli lancia una palla e Carlito si mette a palleggiare, l'egiziano spara forte la musica, due donne si fermano e battono le mani, spunta dal chiosco la barista, balla, Carlito continua a giocare, i taglioni si affacciano - e la sentinella controlla i volti dell'improvvisato gruppetto, sebbene la canna sia quasi finita, dopodiché tutti battono le mani a Carlito che continua a giocare da solo come se il pallone fosse vivo e pattinasse assieme a lui da fermo, e dopo cinque minuti sono cinquanta, e poi cento le persone attorno a Tevez che tocca il pallone con la musica battuta dalle mani di tutta la gente contenta, e poi sono cinquecento e poi sono mille e poi duemila e poi diecimila al parco Valentino un mattino d'inverno, quando ti giri e vedi Tevez, con il bianco e il nero, quegli antichi colori, anche se è vestito soltanto da sportivo molto bravo, e non da Carlito quello sui poster giganti.

Però il sorriso è uguale.

Io penso che è tanto bello vivere nella città della squadra più migliore che c'è.

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Calma a dare dello scarso a Leali.

E'un portiere che ha sempre dimostrato il proprio valore e sino a due/tre settimane fa era per distacco il migliore del Cesena.

Sta semplicemente subendo un periodo di flessione che può accadere,sbaglia Buffon figurarsi se non può commettere qualche errore un giovane prospetto come lui.

Pinsoglio...era già buono in primavera ora è cresciuto tantissimo,spero di vederlo in A la stagione prossima

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La Correggese ha beccato 3 pere in casa dallo Scandicci nel turno infrasettimanale e probabilmente dice addio al sognoLegaPro.

Volpe, comunque, era in panca.

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