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BeppeFurino

Il Topic del Jazz

Post in rilievo

jazz-for-dinner-www.luccacitta.net.jpg

 

 

**************************************

Il jazz non lo puoi spiegare a qualcuno senza perderne l’esperienza. Dev’essere vissuto, perché non sente le parole. Le parole sono i fanciulli della ragione, e quindi, non possono spiegarlo. Queste non possono tradurre il feeling perché non ne sono parte. Ecco perché mi secca quando la gente cerca di analizzare il jazz come un teorema intellettuale. Non lo è. E’ feeling.

Bill Evans

****

Cos’è il Jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai.

Louis Armstrong

 

********

Il Jazz è l’unica musica in cui la stessa nota può essere suonata in ogni serata, ma sempre in modo diverso.

Ornette Coleman

 

**********

La vita è un po’ come il jazz:

viene meglio quando si improvvisa.

George Gershwin

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611kwwNPPjL._SL290_.jpgGregory Porter

Gregory Porter, la star del jazz che voleva diventare funzionario del comune

La storia di un ragazzo cresciuto con la mamma predicatrice, circondato dalla musica gospel, e che sognava di avere Nat King Cole come padre

Gregory Porter è un viaggio nel tempo che finisce dritto dentro un jazz club anni ‘50 pieno di cuori infranti.

http://www.youtube.com/watch?v=07rb7QQYk7E

MarialyPacheco.jpgMarialy Pacheco

Originaria di Cuba, nata a l'Havana nel 1983, Marialy Pacheco è già annoverata tra i musicisti più talentuosi della sua generazione.

"Marialy è un tipo di musicista che ha un perfetto mix di conoscenza, tocco, tono e libertà nella sua musica. Lei con soluzione di continuità dentro e fuori di storie musicali delizia l'anima con improvvisazione a flusso libero che prende l'ascoltatore di sorpresa, facendoci a fidare di lei con il cuore e le orecchie!

http://www.youtube.com/watch?v=TkPIEnha3Q8

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Grande topic! Ho appena iniziato ad ascoltare jazz (2 settimane) e mi piace molto.

 

Ovviamente ho iniziato con qualche pezzo famoso (visto che non sapevo da dove cominciare).

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Grande topic! Ho appena iniziato ad ascoltare jazz (2 settimane) e mi piace molto.

 

Ovviamente ho iniziato con qualche pezzo famoso (visto che non sapevo da dove cominciare).

benvenuto, vedrai che con il tempo il fascino rimane dentro di te e sarai sempre più esigente per l'udito!

 

se sei all'inizio ascolta Tsuyoshi Yamamoto Trio

soft e armonico!

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benvenuto, vedrai che con il tempo il fascino rimane dentro di te e sarai sempre più esigente per l'udito!

 

se sei all'inizio ascolta questo trio giapponese!

soft e armonico!

Entrambi due bei brani! Mi piacciono sia questi più soft che quelli più ritmati. Se ne hai anche dei secondi suggerisci pure! ;)

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esvensson2004_2-764495.jpgEsbjörn Svensson

 

Esbjörn Svensson (Skultuna, 16 aprile 1964 – Stoccolma, 14 giugno 2008) è stato un pianista svedese.

Svensson cominciò a suonare molto presto nella vita spinto dalla madre, una pianista classica, e dal padre, appassionato di jazz. Dapprima mostrò interesse per la musica classica. Durante l'adolescenza si appassionò al rock e, insieme ad alcuni compagni di scuola, diede vita ad un gruppo. Tornò successivamente alla musica classica per approdare definitivamente al jazz. A 16 anni cominciò a prendere lezioni di piano. Più tardi frequentò l'Università di Stoccolma per 4 anni.

Nel 1990 Svensson fondò il suo primo gruppo con l'amico di infanzia Magnus Öström alle percussioni. Nel 1993 si aggiunse il bassista Dan Berglund e così nacque lo Esbjörn Svensson Trio (E.S.T.).

Prima della morte di Svensson, avvenuta a causa di un incidente subacqueo , il trio stava lavorando all'integrazione della musica elettronica nelle sonorità proprie del gruppo. Oltre alle registrazioni con l'E.S.T., Svensson registrò album con Nils Landgren e Viktoria Tolstoy.

 

http://www.youtube.com/watch?v=D7KXq6RJ0PA

 

http://www.youtube.com/watch?v=lMvn_9SINoI

 

http://www.youtube.com/watch?v=9v4kUc3J0DI

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younsn1.jpgYoun Sun Nah

Con il suo stile universale e allo stesso tempo personale, Youn Sun Nah è una delle rappresentanti più sbalorditive del vocal jazz.

 

Nel giro di due anni Nah ha ricevuto il suo quarto “Korean Music Award”, il BMW World Jazz Award e l’ECHO Jazz Award come migliore cantante donna a livello internazionale. In Francia, la sua seconda casa, “Same Girl” è stato l’album jazz più venduto nel 2011, Nah ha ricevuto il “Prix Mimi Perrin du Jazz Vocal“ come voce femminile dell’anno e il magazine “Jazzman“ le ha assegnato il “Choc de l’année 2012” come artista dell’anno.

http://www.youtube.com/watch?v=AmythXmakoo&list=RDnKZQxZjGhYQ&index=31

http://www.youtube.com/watch?v=UgKMdqSUkKc&index=6&list=RDnKZQxZjGhYQ

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99c373bdb8ab4df4d0f1463fb04bd.jpgAhmad Jamal

Ahmad Jamal, nato Frederick Russell Jones (Pittsburgh, 2 luglio 1930), è un pianista jazz statunitense.

nacque a Pittsburgh da una famiglia modesta: suo padre lavorava in un'acciaieria e sua madre era una collaboratrice domestica: fu lei a procurargli il piano su cui il piccolo Frederick cominciò ad esercitarsi fin dall'età di 3 anni.

Cambiò il suo nome in Ahmad Jamal dopo la sua conversione all'Islam nel 1952 (è tra l'altro un lontano parente di Malcolm X)Inizialmente sottovalutato, forse a causa della sua giovinezza, dai critici, che lo consideravano poco più che un pianista da piano bar, nelle fasi più tarde della sua carriera Jamal si è trovato nella situazione opposta: poco conosciuto dal grande pubblico, è oggi riconosciuto dalla critica e dagli appassionati come una figura fondamentale per il pianoforte jazz della seconda metà del XX secolo, uno dei primi ad avere avuto il coraggio di innovare differenziandosi dallo stile boppistico introdotto sul pianoforte da Bud Powell. La sua tecnica gli ha guadagnato i più svariati appellativi: "Il profeta", "Il maestro", "L'architetto", "Ahmad il magnifico", "Il prestigiatore del piano", "L'uomo con due mani destre".

http://www.youtube.com/watch?v=9dS2fRAmjFE

http://www.youtube.com/watch?v=SiARr9JhLEo

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yusef.jpgYusef Lateef

Yusef Lateef, nato William Emanuel Huddleston (Chattanooga, 9 ottobre 1920 – Shutesbury, 23 dicembre 2013), è stato un musicista e compositore statunitense, legato allo stile jazz. È stato anche attivo come portavoce della Comunità Musulmana Ahmadiyya, dopo la sua conversione all'Islam avvenuta nel 1950. Ha saputo suonare diversi strumenti a fiato (sassofono tenore, flauto, oboe, fagotto) ed ha influenzato lo stile jazz con la world music, grazie soprattutto all'inserimento di strumenti come shofar, koto, sarewa, arghul, flauto bamboo e shanai.

 

http://www.youtube.com/watch?v=SDdydZrPA74

 

http://www.youtube.com/watch?v=BhqQFs7huwU

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Etta James, (Los Angeles, 25 gennaio 1938 – Riverside, 20 gennaio 2012)

 

Vincitrice di cinque Grammy Award e di diciassette Blues Music Awards, è stata inserita nella Rock & Roll Hall of Fame nel 1993, nella Blues Hall of Fame nel 2001 e nella Grammy Hall of Fame sia nel 1999 per il brano At Last che nel 2008 per il brano The Wallflower (Dance with Me, Henry) ed ha vinto il Grammy Award alla carriera nel 2003

 

Estratti da un suo ultimo concerto nel 2011....

 

http://www.youtube.com/watch?v=zwxM--iDH2c

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Melody Gardot, la donna che visse due volte

 

Melody Gardot a 18 anni va a zonzo per Philadelphia quando una macchina se ne infischia la centra in pieno. Il bacino si spezza in due punti, le lesioni alla testa e alla spina dorsale la costringono in un letto d'ospedale per un anno. Non solo, i danni alla corteccia celebrale sono talmente seri da renderla fotosensibile, costringendola a proteggere lo sguardo con occhiali da sole, oltre a compromettere la sua capacità di utilizzare la memoria a breve e lungo termine. A quel punto l'intuizione di un medico, sfruttare la musicoterapia per aiutare la paziente a uscire dal suo stato di quasi vegetale. Dal canticchiare a bocca chiusa, Melody passa a prendere lezioni di chitarra e a comporre musica anche per cercare di fissare in qualche modo le sensazioni e gli accadimenti del momento che a fine giornata svanivano nella sua mente. Nel 2005 esce il primo lavoro, Some Lessons: The Bedroom Sessions, dove vengono raccontate le fasi delle riabilitazione e da lì inizia la sua nuova vita di artista.

 

La voce è morbida e pastosa da vera regina del jazz

 

 

 

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till-broenner-26412.jpgTill Brönner

rombettista e cantante tedesco, ma anche compositore ed arrangiatore, Till Brönner è un'autentica star in Germania. Nato nel 1971 a Viersen, ma cresciuto a Roma, Brönner si appassiona sin da ragazzo al jazz, seguendo le orme dei suoi idoli: Louis Armstrong, Charlie Parker, Freddie Hubbard, Dizzy Gillespie e Chet Baker. Generation of Jazz, il suo primo album da leader (con Ray Brown e Jeff Hamilton) lo catapulta poco più che ventenne in vetta alla classifiche tedesche. Seguiranno altri clamorosi successi, fra i quali Rio, un meraviglioso omaggio al Brasile, prodotto nel 2009 da Larry Klein e pubblicato dalla Verve. Questi successi fanno di lui il musicista tedesco più venduto della storia del jazz.Tromba e voce alla Chet Baker e dotato di una straordinaria tecnica trombettistica e grande vena creativa, è stato nominato varie volte per il Grammy Award. Invitato regolarmente in TV, Till Brönner sa che fare musica significa comunicare, cercare un pubblico il più vasto possibile. Artista trasversale, ha collaborato con importanti musicisti jazz e pop come Lou Bega, Mousse T, Annie Lennox, James Last, Al Di Meola, Yvonne Catterfeld, Carla Bruni, Nena, Madeleine Peyroux, Aimee Mann, Sergio Mendes, Benny Golson e molti altri…

http://www.youtube.com/watch?v=p7FoWD29NJs

 

http://www.youtube.com/watch?v=31buzLlbKgo

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Omar Sosa

41_omar%20sosa%203%20antonello%20mori.jpg

 

Pianista eccezionale, poliglotta musicale che unisce i continenti, Omar Sosa, tra l’utopia e la realtà, è un’allegoria dello scambio artistico universale.

 

al minuto 3,55 suona il piano con il piede.. :d

http://www.youtube.com/watch?v=v_8gEmrhQsw

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Chet_Baker.jpg

 

Chet Baker

Tanto maledetto quanto leggendario

genio del jazz.

Nasce a Yale, il 23 dicembre del 1929. È stato uno dei più grandi trombettisti della storia della musica jazz, senza ombra di dubbio il migliore tra i bianchi, secondo, forse, solo al collega Miles Davis.

Chet Baker è considerato il punto di riferimento dello stile jazzistico definito "cool jazz", nato tra gli anni '50 e gli anni '60. Tossicodipendente per oltre trent'anni, ha trascorso diversi momenti della sua vita sia in carcere che in alcuni istituti di disintossicazione.

http://www.youtube.com/watch?v=-Mc2GPTZaxk

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haden_4.jpgCharlie Haden

Era uno dei più grandi contrabbassisti jazz di sempre, inventò con Ornette Coleman il free Jazz

Charles Edward Haden, noto come Charlie Haden, è morto venerdì 11 luglio 2014 a Los Angeles, in California. Aveva 76 anni. Haden era uno dei migliori contrabbassisti nella storia del jazz. Nel corso della sua carriera aveva collaborato con grandissimi musicisti jazz come il pianista Keith Jarrett, il sassofonista Ornette Coleman e il trombettista Dizzy Gillespie.

Haden era nato a Shenandoah, in Iowa, da due musicisti di musica country. Da ragazzo cantava in una specie di band famigliare, la Haden Family country band. Poi, dopo aver contratto la poliomelite a quindici anni, perse parzialmente la voce e iniziò a suonare il contrabbasso. È considerato uno dei più famosi musicisti di “free jazz”, cioè particolarmente bravi nell’improvvisazione. Già negli anni Sessanta lavorò con grandissimi musicisti come Coleman, John Coltrane e Geri Allen. Nel 1969 fondò la Liberation Music Orchestra, un supergruppo jazz che suonava canzoni ispirate dai movimenti di protesta di sinistra dell’epoca.

Negli anni Settanta e Ottanta continuò a collaborare con diversi musicisti: fece quattro dischi col chitarrista jazz Pat Metheny e uno col chitarrista John McLaughlin. Dal 1987 fino al 2010 – oltre a collaborare brevemente con altri musicisti – suonò a lungo con il Quartet West, una jazz band che suonava musica ispirata dai film noir degli anni Quaranta e dai romanzi di Raymond Chandler.

http://www.youtube.com/watch?v=4MEBHYuwLDA

http://www.youtube.com/watch?v=3DqbWs8OvCI

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Piero Bassini

 

Piero Bassini con Furio DiCastri e Giampiero Prina

Nostalgia: un album sofisticato, tutto da scoprire, messo a punto da uno dei pianisti più originali del panorama italiano. Il trio esegue quasi tutti brani di Bassini raccomandato per il suo calore e sensibilità

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Bobo Stenson

Bo Gustav (Bobo) Stenson è un pianista e musicista svedese.

 

Stenson cominciò ad essere notato dal 1963 quando iniziò a suonare sui palcoscenici di Stoccolma accompagnando una lunga serie di jazzisti americani, fra i quali Sonny Rollins, Stan Getz e Gary Burton. Collaborò anche con Don Cherry fin da quando il trombettista americano si trasferì in Scandinavia.

 

Gli anni 1970 furono un periodo molto intenso per Bobo Stenson, che suonò in diverse formazioni fra cui la band Rena Rama con Palle Danielsson e un trio molto popolare con Arild Andersen e Jon Christensen, più avanti anche con Jan Garbarek. Nel 1988, si unì al quartetto di Charles Lloyd e dal 1996 compare a più importanti festival jazz con il sestetto di Tomasz Stanko.

http://www.youtube.com/watch?v=PR9-IBuYUvA

http://www.youtube.com/watch?v=oKrTzvf6La8

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