Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

*38allori*

Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

Post in rilievo

Terminato di leggere "Memoria delle mie puttane tristi" di Gabriel Garcia Marquez in lingua originale: non certo da annoverare tra le sue migliori opere, ma almeno ho imparato un po' di parole spagnole che non conoscevo. .ghgh

 

Adesso tocca a "Il seggio vacante". .sisi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Finito (lo so, sono stato lentissimo .ghgh) Teresa Raquin. Mi sento di condividere il giudizio, se non ricordo male nel complesso positivo, di intercettato. .sisi

 

essì bel libro da consigliare, anche a te è sembrato che Zola avesse un ego abbastanza marcato e si compiacesse molto nella sua abilità di scrivere?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

essì bel libro da consigliare, anche a te è sembrato che Zola avesse un ego abbastanza marcato e si compiacesse molto nella sua abilità di scrivere?

Mah, non so se è quello il motivo. Non sono, né voglio essere, un critico letterario. .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mah, non so se è quello il motivo. Non sono, né voglio essere, un critico letterario. .ghgh

 

no ma manco io ASSOLUTAMENTE, però parlando anche con altre persone tutte hanno apprezzato il libro, ma allo stesso tempo si sono accorti che lo scrittore si dilungava per puro estetismo nella descrizione dello stato d'animo dei personaggi, nonostante già fosse chiaro :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

no ma manco io ASSOLUTAMENTE, però parlando anche con altre persone tutte hanno apprezzato il libro, ma allo stesso tempo si sono accorti che lo scrittore si dilungava per puro estetismo nella descrizione dello stato d'animo dei personaggi, nonostante già fosse chiaro :)

Sì, beh, è impossibile non accorgersene. :d

 

Dico solo che stabilire se si è dilungato eccessivamente per autocompiacimento o per altro motivo non lo so né mi interessa. .ghgh

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dico solo che stabilire se si è dilungato eccessivamente per autocompiacimento o per altro motivo non lo so né mi interessa. .ghgh

Non hai ancora raggiunto il livello di lettore critico. .sisi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non voglio raggiungerlo. .ok

Ho notato. sefz Come mai? Temi di perdere il gusto della lettura o semplicemente non ti interessa esprimere valutazioni?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho notato. sefz Come mai? Temi di perdere il gusto della lettura o semplicemente non ti interessa esprimere valutazioni?

No, certo che esprimo valutazioni, ma non pretendo di entrare nella testa degli scrittori, come fanno i critici.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

No, certo che esprimo valutazioni, ma non pretendo di entrare nella testa degli scrittori, come fanno i critici.

Ahhh, beh non intendevo analisi psicanalitiche partendo dal testo: trovo pretestuoso anch'io quell'approccio.

Solo, per me, conoscere o carpire propositi e metodo di un autore arricchisce la fruizione di un'opera letteraria.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Qualcuno ha letto Fahrenheit 451 di Ray Bradbury?

Io sì. L'ho letto per la prima volta da adolescente, quando i libri li divoravo letteralmente (scusa per l'involontario gioco di parole).

Nonostante sia stato scritto nel 1953 e ambientato in un futuro distopico è attuale ancor oggi. E per chi ama i libri e la lettura è un'opera che ti rimane dentro. Non so se sei a conoscenza della trama, quindi non spoilerò nulla. Leggilo e fammi sapere.

Se ti piace il genere, poi, ti consiglio anche "Il mondo nuovo" di Huxley.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Io sì. L'ho letto per la prima volta da adolescente, quando i libri li divoravo letteralmente (scusa per l'involontario gioco di parole).

Nonostante sia stato scritto nel 1953 e ambientato in un futuro distopico è attuale ancor oggi. E per chi ama i libri e la lettura è un'opera che ti rimane dentro. Non so se sei a conoscenza della trama, quindi non spoilerò nulla. Leggilo e fammi sapere.

Se ti piace il genere, poi, ti consiglio anche "Il mondo nuovo" di Huxley.

Diciamo che ho capito di cosa parla leggendo un articolo di giornale, e mi ha subito incuriosito.

 

Il problema è che la fantascienza è probabilmente il genere letterario più lontano da me. Per dire, ho provato a leggere 1984 qualche anno fa e ho interrotto la lettura dopo un po'. Cosa a cui prima o poi rimedierò, me lo sono ripromesso, finendo di leggerlo. Ma temo che anche questo libro, la cui tematica mi affascina molto - come pure quella di 1984, d'altronde -, mi risulterebbe di difficile lettura.

 

Tu che mi dici?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

L'ho interrotto subito, non mi prendeva per nulla, almeno a me. Per molti è un capolavoro

Ecco. sefz

 

Dopotutto spesso i nostri gusti letterari si intersecano, quindi i miei dubbi crescono. .ghgh

 

Insomma, devo trovare qualcuno che lo abbia a casa per farmelo prestare, almeno evito di spendere soldi. sefz

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ecco. sefz

 

Dopotutto spesso i nostri gusti letterari si intersecano, quindi i miei dubbi crescono. .ghgh

 

Insomma, devo trovare qualcuno che lo abbia a casa per farmelo prestare, almeno evito di spendere soldi. sefz

 

Io ce l'ho, ma temo che siam distanti :d comunque cercherei un utente diverso da me, perchè (come te) non sono fan della fantascienza, nè in tema letterario, nè in tema cinematografico.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Io ce l'ho, ma temo che siam distanti :d comunque cercherei un utente diverso da me, perchè (come te) non sono fan della fantascienza, nè in tema letterario, nè in tema cinematografico.

Beh invece soprattutto i commenti di chi non ama la fantascienza mi interessano. Perché se un non amante del genere ha letto il libro e gli è piaciuto, è più facile possa piacere anche a me. Mentre uno che mastica il genere potrebbe darmi un parere positivo influenzato dal fatto che a lui piace un po' tutta la fantascienza.

 

Ciò detto, sono ben accetti tutte le opinioni. Aiutatemi a farmi un'idea. :d

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh invece soprattutto i commenti di chi non ama la fantascienza mi interessano. Perché se un non amante del genere ha letto il libro e gli è piaciuto, è più facile possa piacere anche a me. Mentre uno che mastica il genere potrebbe darmi un parere positivo influenzato dal fatto che a lui piace un po' tutta la fantascienza.

 

Ciò detto, sono ben accetti tutte le opinioni. Aiutatemi a farmi un'idea. :d

 

Bene, allora approfondisco un minimo, la trama l'ho trovata interessante, però proprio non mi prendeva leggendolo. DI solito delle robe fantascientifiche manco la trama apprezzo (o manco la leggo).

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Un altro libro che consiglierei è "Fiori per Algernon" di Daniel Keyes. In origine (la prima versione è del 1959) era un racconto breve. Poi nel 1966 l'autore lo ha ampliato facendolo diventare un romanzo. Nel 1968 ne è stato tratto un film con il titolo "I due mondi di Charly". Il libro è considerato uno dei più bei romanzi di fantascienza mai scritti. Il film invece, ha ottenuto un premio Oscar per il miglior attore protagonista. Curiosità: nella locandina del film la lettera "R" di Charly è scritta (non spiego il perchè) a rovescio. In un episodio de "I Simpson" (stagione 12 ep. 9) che riprende l'idea originale del romanzo, il titolo "Homer" ha la "R" scritta al contrario. Chi ha intenzione di leggere il libro NON vada a leggere recensioni o simili. Toglierebbe la sorpresa e la poesia della parte finale.

p.s. ho verificato in rete: il ibro non è più stato ristampato da quasi dieci anni ed è praticamente introvabile. Comunque, se qualcuno fosse interessato, mi può chiedere in pvt il link da cui scaricare il pdf.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Diciamo che ho capito di cosa parla leggendo un articolo di giornale, e mi ha subito incuriosito.

 

Il problema è che la fantascienza è probabilmente il genere letterario più lontano da me. Per dire, ho provato a leggere 1984 qualche anno fa e ho interrotto la lettura dopo un po'. Cosa a cui prima o poi rimedierò, me lo sono ripromesso, finendo di leggerlo. Ma temo che anche questo libro, la cui tematica mi affascina molto - come pure quella di 1984, d'altronde -, mi risulterebbe di difficile lettura.

Fahrenheit 451 ce l'ho anch'io, ma pure io non l'ho mai letto. sefz

 

1984 è splendido. Per me non è propriamente fantascienza. Ne ha alcuni elementi, ma, pur non essendone un grande esperto, credo sia abbastanza distante da quelli che possono essere i puri canoni del genere (Asimov, per dire il più classico dei classici).

Sono entrambi romanzi distopici, l'elemento preponderante non è quello (fanta)scientifico.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Diciamo che ho capito di cosa parla leggendo un articolo di giornale, e mi ha subito incuriosito.

 

Il problema è che la fantascienza è probabilmente il genere letterario più lontano da me. Per dire, ho provato a leggere 1984 qualche anno fa e ho interrotto la lettura dopo un po'. Cosa a cui prima o poi rimedierò, me lo sono ripromesso, finendo di leggerlo. Ma temo che anche questo libro, la cui tematica mi affascina molto - come pure quella di 1984, d'altronde -, mi risulterebbe di difficile lettura.

 

Tu che mi dici?

Ho capito. Mi spiego meglio: neanche io sono un fan della letteratura di fantascienza, anzi. Ad esempio, riconosco che "1984" è tosto (e quindi, contrariamente a quanto dicevo nel post precedente, non so se consigliarti "Il mondo nuovo"). Nel senso che la lettura di "1984" e "Il mondo nuovo" non è scorrevolissima, nonostante la bellezza dei temi trattati. Quindi rimetto a te la decisione. "Fahrenheit 451" per quanto io ricordi (l'ho riletto una seconda volta diversi anni fa) è più fruibile, nel senso di agilità di lettura. "Fiori per Algenon" (si capisce che è uno dei miei preferiti, vero ?) va letto con fede, nel senso che l'inizio addirittura sgrammaticato potrebbe respingere dopo poche pagine un lettore frettoloso, ma poi ripaga alla grande il piccolo sforzo iniziale.

E poi bisognerebbe mettersi d'accordo su cosa si intende per fantascienza: c'è una bella differenza tra Star Wars e V per vendetta. :)

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.