ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

[Minor threat 12.969]

3 ore fa, H3isenb3rg ha scritto:

Non contava nulla ma sia con Djokovic che ieri sono state partite vere e si è visto che nessuno ci stava a perdere. Secondo me a livello psicologico per Jannik è stato importante non perdere ancora con Carlitos, a fine partita un sorrisetto gli è scappato. Sembrava quasi più contento che dopo la vittoria di Shangai. Sulla partita, ho visto qualche spezzone qua e là durante le pause della Juve, e quasi tutto il terzo: beh, si sono presi a cannonate 

Io ho visto solo il primo set, e alla fine Jannik era giustamente incazzato nero, perché ha fatto quasi tutto lui, sbagliando alcune scelte e colpi che non erano difficili (per lui, ovviamente), dal sesto game in avanti. Ma pure Alcaraz ha sostanzialmente accettato il fatto che su queste superfici, almeno attualmente, sia impossibile tenere il ritmo di Sinner, e spesso ha provato a rallentare, lasciando in sostanza la conclusione del punto all'avversario. Immagino che nei restanti set Sinner abbia sbagliato meno in quelle circostanze...

[nomevisualizzato 19.300]

13 ore fa, Dražen Petrović ha scritto:

Questa è demagogia spicciola. Quando scendi in campo e sei competitivo a questi livelli ai soldi non ci pensi nemmeno.

Diciamo che se non fosse stata una partita da 4 milioni di dollari più o meno avremmo visto un po’ di circo in più e tante bordate in meno 

Il premio ha reso l’esibizione una partita vera 

[Ronnie O'Sullivan 17.509]

L’esibizione non conta nulla; ma nessuno in questo momento può reggere il ritmo di Sinner nel PALLEGGIO da fondo; e purtroppo - per gli avversari - la solidità e la velocità di gambe e di palla nei colpi a rimbalzo sono l’aspetto più determinante nel tennis moderno. 
 

Persino Alcaraz, fateci caso, contro Jannik nella maggior parte degli scambi è costretto ad arginare, a mettersi sulla difensiva; poi Cariltos ha una manualità, una potenza e un talento puro talmente inarrivabile che può capovolgere le sorti di uno scambio o di un match in qualsiasi momento. 
Ma nell’ordinario - che lui rende straordinario - degli scambi il

pallino ce l’ha in mano Jannik. Ed è il motivo per cui, al momento nessuno, tranne Alcaraz nel singolo match o torneo,  può competere con lui. 
E’ dominante. 
 

Ovviamente Carlitos, dall’alto del suo talento, della sua forza e dei due anni in meno, checché se ne dica, col tempo migliorerà nella gestione dei punti e nella costanza nell’arco della stagione, ma OGGI Jannik è il più forte, anche se ha vinto meno titoli importanti e meno scontri diretti. 
 

In potenza per me Carlitos è ancora più forte e certamente è il giocatore in assoluto che più mi diverte ed emoziona del dopo Federer. 
 

Ma fino all’altro ieri non avrei MAI nemmeno sognato di vedere un italiano così forte. 
Fra l’altro un ragazzo splendido. Una meraviglia. 
 

Speriamo si chiuda in fretta quella vicenda surreale. 

[silver1981 999]

14 ore fa, Godai ha scritto:

Vedo che Jan il Rosso ha battuto El Demolidor nel prestigiosissimo Petrodollars Slam...

Non ho visto il match, quindi, non commento nulla su quanto accaduto in campo; tuttavia:

1) Le esibizioni non contano nulla;

2) Non appena la farsesca, ridicola, vicenda d'Indian Wells sarà, finalmente, messa in archivio, Jan potrà giocare con la testa sgombra, senza più questa petrosa, ingombrante mola sulle spalle, e migliorerà ancora di più lasciando emergere ciò che è ovvio da tempo ormai: e cioè che sulle superfici cementizie e sul Sintetico Indoor è praticamente imbattibile.

Jan farà strame dei suoi avversari.

E' ineluttabile.

cemento Indoor sono d'accordo

 

cemento open  ha cmq perso 3 partite quest'anno diciamo il piu forte ma non imbattibile

[alexanderv1986 2.677]

22 minuti fa, silver1981 ha scritto:

cemento Indoor sono d'accordo

 

cemento open  ha cmq perso 3 partite quest'anno diciamo il piu forte ma non imbattibile

Insomma 

Ha perso solo un 500 che comunque non avrebbe demeritato 

Il resto,1000 e slam, li ha vinti tutti 

Su questa superficie ha un ritmo da fondo insostenibile per chiunque e a meno che non ti chiami Alcaraz non puoi provare ad avere lo stesso ritmo perché rischi il 6-2/6-0

[silver1981 999]

36 minuti fa, alexanderv1986 ha scritto:

Insomma 

Ha perso solo un 500 che comunque non avrebbe demeritato 

Il resto,1000 e slam, li ha vinti tutti 

Su questa superficie ha un ritmo da fondo insostenibile per chiunque e a meno che non ti chiami Alcaraz non puoi provare ad avere lo stesso ritmo perché rischi il 6-2/6-0

No, ha perso in un mille e due 500 , Pechino Canada e indian Wells

[alexanderv1986 2.677]

11 minuti fa, silver1981 ha scritto:

No, ha perso in un mille e due 500 , Pechino Canada e indian Wells

Mi ero scordato di Indian, però se non mi ricordo male gara interrotta per pioggia con lunga pausa e calo fisico vistoso nel terzo set 

Comunque il succo non cambia, quando vinci 2 slam ed in quel modo poi (Medvedev ci è rimasto letteralmente sotto ) in quella superficie sei imbattibile (anche perché non credo esistano tennisti che hanno vinto l'intera stagione su cemento in un anno solare )

C'è poco che da fare 

Poi l'altro è dotato di un polso di qualità divina, oltre a tutto il resto, ed è innegabile che diventerà pure più forte, ma sono sicuro che pure su terra ed erba, in quei 2 torneini che durano da 120 anni, il nostro potrà darci anche lì qualche soddisfazione

 

[Godai 1.698]

4 ore fa, silver1981 ha scritto:

cemento Indoor sono d'accordo

 

cemento open  ha cmq perso 3 partite quest'anno diciamo il piu forte ma non imbattibile

Silver, tu sottovaluti alcune cose:

 

ad Indian Wells Jan il Rosso non stava bene, e i suoi campi sono i più lenti strati cementizi di tutto il circuito;

a Montreal era appena uscita la bomba mediatica e il ragazzo era frastornato e completamente estraniato dal campo (o pensi seriamente che possa perdere, in condizioni normali, 6/2 al terzo da Xanax?);

A Pechino, di nuovo, era uscito il patetico ricorso della Wada, e ancora, inevitabilmente, la sua testa non era, e non poteva essere, sgombra (soprattutto nei pre e post match, quando hai un pò di tempo per pensare a quello che ti succede intorno). E' un condizionamento sottile, ma costante. Inoltre, anche i campi duri della Capitale del Dragone sono tra i più lenti del circuito....circostanza non banale, questa (come ad esempio sarà a Bercy, dove ci sono i sintetici indoor più lenti del mondo, al contrario del campo del Master di Torino, che è, invece, rapidissimo).

 

In realtà, TUTTI i risultati ottenuti da Jan il Rosso dopo Indian Wells sono condizionati; TUTTI, NESSUNO ESCLUSO.

Vince perchè è un mostro, ma questo è un altro discorso.

 

Tutto ciò, senza nulla togliere alle vittorie negli h2h di El Demolidor ottenute quest'anno; l'unico (perchè è un mostro anche lui) che ha saputo approfittare delle difficoltà extra-campo di Jan per riuscire a batterlo più di una volta.

Nessun altro c'è riuscito.

 

Presto, tuttavia, stante il maggior numero di partite cementizie e sintetiche che si disputano nel corso della stagione ordinaria ATP, anche questa statistica è destinata a capovolgersi, in maniera inevitabile.

 

Ps: Engel lo conosco di nome, ma lo devo ancora visionare; finchè non vedo, non parlo; solo per questo, non ti ho risposto

Ps 2: per battere, qualche volta s'intende, Jan il Rosso ed El Demolidor sulle superfici cementizie (e sul verde), ci vuole solo un tipo di giocatore: un finissimo e martellante volleadore puro, dotato di servizio velenoso e di una sapiente, perentoria, definitiva copertura della rete (uno, per esempio, che faccia seriamente, quando il calendario lo consente, il doppio); in grado di venire avanti anche nei games di risposta, PRIMA POSSIBILE.

Tutti gli altri bombaroli da fondo d'oggidi, epigoni dei fondatori, capostipiti e massimi rappresentanti della nuova genia di tennisti che si va affermando, non hanno alcuna possibilità di battere, se non occasionalmente, i due suddetti.

Poi ci sarebbe il Regno del Totaaltennis, ma ancora non sappiamo se, e nel caso quando, vi sarà l'Avvento, perchè esso non dipende tanto da questioni prettamente tecniche, ma da un altro genere di fattori.

 

Un saluto a te e a tutti, ragazzi,

 

Marco

 

 

 

[Godai 1.698]

2 ore fa, alexanderv1986 ha scritto:

Mi ero scordato di Indian, però se non mi ricordo male gara interrotta per pioggia con lunga pausa e calo fisico vistoso nel terzo set 

Comunque il succo non cambia, quando vinci 2 slam ed in quel modo poi (Medvedev ci è rimasto letteralmente sotto ) in quella superficie sei imbattibile (anche perché non credo esistano tennisti che hanno vinto l'intera stagione su cemento in un anno solare )

C'è poco che da fare 

Poi l'altro è dotato di un polso di qualità divina, oltre a tutto il resto, ed è innegabile che diventerà pure più forte, ma sono sicuro che pure su terra ed erba, in quei 2 torneini che durano da 120 anni, il nostro potrà darci anche lì qualche soddisfazione

 

Jan il Rosso, se gli stolidi scherani della Wada lo lasciano in pace, completerà il Grande Slam.

E' nell'ordine naturale delle cose.

[silver1981 999]

2 ore fa, Godai ha scritto:

Jan il Rosso, se gli stolidi scherani della Wada lo lasciano in pace, completerà il Grande Slam.

E' nell'ordine naturale delle cose.

ma a proposito di giovanissimi, sai che mi sono divertito oggi a vedere lo spagnolo Landaluce in finale con Bellucci? vinta 64 64

 

quando lo avrai visto giocare sarei curioso di un tuo parere, è uno spagnolo atipico, lungagnone, piu adatto al veloce che alla terra rossa

 

P.S ovvio quando si parla  di giovanissimi io li seguo piu x curiosità, nessuno di essi al momento ha le famose stimmate per arrivare al livello dei primi 2 al mondo

 

tornando a i Sincaraz, anche per me sono nettamente i piu forti ma credo che in futuro cmq ci sono giocatori che potranno fare qualche eliminazione a sorpresa, anche se non saranno mai ai loro livelli, penso ai vari Shelton, Rune, Fils, Mensik, ecc ma anche i meno giovani Medvedev e Zverev non è che li dobbiamo dimenticare, saranno ancora molto fastidiosi per entrambi, anche credo cge Sasha sul cemento è uno dei pochissimi che li hanno sempre messi in difficoltà

[Ronnie O'Sullivan 17.509]

20 ore fa, Godai ha scritto:

Un saluto a te e a tutti, ragazzi,

 

Marco

Ciao compare Scriba, mi ero perso il tuo coming back (purtroppo frequento poco e non leggo tutte le pagine in arretrato...); mi fa molto piacere rileggerti. 

[Juvecentus84 4.884]

Sinner ha tanto talento e anche la mentalità del campione

Sicuramente e non per toglierli niente, è stato anche fortunato a vivere la sua carriera nel post-Fantastici3

Fosse nato 10-15 anni prima sarebbe stata molto più dura

Detto questo godiamoci questo grande talento

 

[LaJuveNonMuoreMai31 1.980]

Nole forfait a Bercy, a rischio il masters di Torino.

 

Penso non gliene importa nulla e tanto sa che non puo vincerlo.

 

A questo punto penso che cercherà un ultimo ballo in Australia per raggiungere ì 25 slams di Margareth Court, poi sarà una lenta discesca verso la fine della carriera che IMO arriverà a fine 2025.

 

 

[silver1981 999]

16 ore fa, LaJuveNonMuoreMai31 ha scritto:

Nole forfait a Bercy, a rischio il masters di Torino.

 

Penso non gliene importa nulla e tanto sa che non puo vincerlo.

 

A questo punto penso che cercherà un ultimo ballo in Australia per raggiungere ì 25 slams di Margareth Court, poi sarà una lenta discesca verso la fine della carriera che IMO arriverà a fine 2025.

 

 

anche per me, premesso che è ancora tra i 4 piu forti del mondo ma è troppo orgoglioso per continuare troppo sapendo che i primi 2 non li batte piu

 

cmq ridicoli ti titoloni nei giornali tipo "rischia di uscire dai primi 8 o 10" ma voglio dire, questo ha vinto 100 titoli, 25 Slam, ha 37 anni ma che cazz gliene frega della classifica o del Master finale, mah

[alexanderv1986 2.677]

Con la vittoria di Darderi, bel gesto andarsene via lasciando tutta la scena all'austriaco, oggi ci saluta Thiem 

Onore ad un grandissimo, con rovescio ad una mano , con 4 finali slam, di cui una vinta e 2 finali alle finals di fine anno

Tennista poi falcidiato dagli infortuni che lo hanno costretto al ritiro a soli 31 anni 

[Godai 1.698]

Il 20/10/2024 Alle 21:46, silver1981 ha scritto:

ma a proposito di giovanissimi, sai che mi sono divertito oggi a vedere lo spagnolo Landaluce in finale con Bellucci? vinta 64 64

 

quando lo avrai visto giocare sarei curioso di un tuo parere, è uno spagnolo atipico, lungagnone, piu adatto al veloce che alla terra rossa

 

P.S ovvio quando si parla  di giovanissimi io li seguo piu x curiosità, nessuno di essi al momento ha le famose stimmate per arrivare al livello dei primi 2 al mondo

 

tornando a i Sincaraz, anche per me sono nettamente i piu forti ma credo che in futuro cmq ci sono giocatori che potranno fare qualche eliminazione a sorpresa, anche se non saranno mai ai loro livelli, penso ai vari Shelton, Rune, Fils, Mensik, ecc ma anche i meno giovani Medvedev e Zverev non è che li dobbiamo dimenticare, saranno ancora molto fastidiosi per entrambi, anche credo cge Sasha sul cemento è uno dei pochissimi che li hanno sempre messi in difficoltà

Sui ragazzi più giovani (e juniores) farò un post appena avrò tempo (non ora). Landaluce è già dotato di una struttura fisica importante per l'età che ha; possiede un palleggio robusto e sa giocare alcune buone, ottime, variazioni. E' un giocatore fondamentalmente di ritmo e, concordo con te, di marca cementizia. Farà una buona carriera (è presto per collocarlo stabilmente nel suo possibile ranking futuro; dammi un pò di mesi della stagione '25 e ti dirò).

Oltre ad Engel, devo prima possibile visionare Dedura Palomero (Diego), i nostri Basile e De Marchi, Tien, Searle (ma ce ne sarebbero degli altri). Ho già visionato, anche se non molte volte, Schwaerzler, Budkov Kjaer (osserva il suo strano dritto "in due tempi": apertura spadellata e successiva accelerazione d'impatto), Mrva (già da 3 anni, quando era poco più di un bimbo, come il nostro Pallino Cinà, del resto, visionato all'epoca), Dhamne, ma soprattutto i due olandesi Rottgering e Boogard. Forse ci sono un paio di campioni qui in mezzo. Vedremo.

Tu hai una competenza discreta, Silver, tendente ad un livello medio (è un complimento quello che ti faccio, sul serio), tuttavia, mi farebbe piacere parlassi anche dei tennisti di casa nostra, che, nelle tue citazioni, mi sembra tu tenda spesso ad omettere o sminuire.

Te lo dico perché, chi tifa contro gli azzurri (non penso, voglio sperare, che tu sia così), non può parlare di tennis con me.

 

Per quanto riguarda la seconda parte del tuo post, sai che per me i fuoriclasse attuali sono 4 (lo Scabro è fra questi; l'altro....lo sai chi è); poi, ci saranno sicuramente tituli vinti dai giocatori da te citati (più il brasiliano Fonseca), tutti molto forti e interessanti. Non dimenticare uno dei miei figliocci: il fine boemo Jiri Lehecka. 

Infine, com'è naturale, sia l'Elegantone Russo - Tedesco sia il Mio Stramboide vinceranno  ancora tornei importanti (Slam è difficile). Soprattutto Daniil, che però deve ritrovare il devastante servizio che aveva fino all'anno scorso e  che pare ora aver un pò smarrito.

Sasha, dopo il terrificante infortunio sullo Chatrier di 2 anni fa, è già un miracolo che abbia potuto toccare i livelli attuali.

Trattasi, comunque, di due campioni; su questo, non ci sono dubbi.

 

Un saluto,

Marco

[Ronnie O'Sullivan 17.509]

Visto che parlate molto di giovani, mi permetto una piccola retrospettiva. 

L'altro giorno ho visto un paio di rovesci di Wawrinka, che poi ha perso la partita; oramai offre quello e poco più; epperò, ragazzi.... di Stan the Man si è sempre parlato troppo poco; questo, allenandosi ancor meno di quanto se ne sia parlato , ha messo in bacheca TRE titoli slam nell'era dei Big Four (o Big Three più Murray); e lo ha fatto demolendo Rafa a Melbourne e Nole sia al Roland Garros, che a New York. 

Un giocatore che, nel momento di grazia, era praticamente irresistibile anche per i più forti, per via di una tecnica di esecuzione e una potenza fuori dalla norma; poi, ovviamente, il tennis è anche molto altro (mobilità, timing, tocco e soprattutto testa), ma è sempre stato il mio favorito da quando l'ho visto giocare per la prima volta. 

 

Il suo rovescio ad una mano, al termine della carriera, dovrebbe essere assunto a patrimonio dell'umanità ed esposto permanentemente al  Moma. 

[Godai 1.698]

1 ora fa, Ronnie O'Sullivan ha scritto:

Visto che parlate molto di giovani, mi permetto una piccola retrospettiva. 

L'altro giorno ho visto un paio di rovesci di Wawrinka, che poi ha perso la partita; oramai offre quello e poco più; epperò, ragazzi.... di Stan the Man si è sempre parlato troppo poco; questo, allenandosi ancor meno di quanto se ne sia parlato , ha messo in bacheca TRE titoli slam nell'era dei Big Four (o Big Three più Murray); e lo ha fatto demolendo Rafa a Melbourne e Nole sia al Roland Garros, che a New York. 

Un giocatore che, nel momento di grazia, era praticamente irresistibile anche per i più forti, per via di una tecnica di esecuzione e una potenza fuori dalla norma; poi, ovviamente, il tennis è anche molto altro (mobilità, timing, tocco e soprattutto testa), ma è sempre stato il mio favorito da quando l'ho visto giocare per la prima volta. 

 

Il suo rovescio ad una mano, al termine della carriera, dovrebbe essere assunto a patrimonio dell'umanità ed esposto permanentemente al  Moma. 

Ciao Bro. Concordo pienamente con te. E integro: se potesse giocare da fermo, Stan, anche a 60 anni e con una pancia assai più vistosa di quella che, sottilmente, sempre ha avuto (e che me ne ha accresciuto ancor di più, come immagini, la simpatia ), lascerebbe letteralmente impalati tutti i nerboruti giovani che oggidì ringhiano sui campi del circuito.

La stessa cosa, meno elegante ma con la potenza che sai, potremmo dire del rovescio di Thomas Muster (te le ricordi quelle possenti sbracciatone sì? )

 

Ps: se e quando ne avrai voglia, scorri indietro (tante pagine, lo so.....pagina, attualmente, 401, per l'esattezza); ai post di commento dopo Flushing. Troverai un paio di miei interventi, che mi farebbe piacere leggessi. A presto  

[silver1981 999]

5 ore fa, Godai ha scritto:

Sui ragazzi più giovani (e juniores) farò un post appena avrò tempo (non ora). Landaluce è già dotato di una struttura fisica importante per l'età che ha; possiede un palleggio robusto e sa giocare alcune buone, ottime, variazioni. E' un giocatore fondamentalmente di ritmo e, concordo con te, di marca cementizia. Farà una buona carriera (è presto per collocarlo stabilmente nel suo possibile ranking futuro; dammi un pò di mesi della stagione '25 e ti dirò).

Oltre ad Engel, devo prima possibile visionare Dedura Palomero (Diego), i nostri Basile e De Marchi, Tien, Searle (ma ce ne sarebbero degli altri). Ho già visionato, anche se non molte volte, Schwaerzler, Budkov Kjaer (osserva il suo strano dritto "in due tempi": apertura spadellata e successiva accelerazione d'impatto), Mrva (già da 3 anni, quando era poco più di un bimbo, come il nostro Pallino Cinà, del resto, visionato all'epoca), Dhamne, ma soprattutto i due olandesi Rottgering e Boogard. Forse ci sono un paio di campioni qui in mezzo. Vedremo.

Tu hai una competenza discreta, Silver, tendente ad un livello medio (è un complimento quello che ti faccio, sul serio), tuttavia, mi farebbe piacere parlassi anche dei tennisti di casa nostra, che, nelle tue citazioni, mi sembra tu tenda spesso ad omettere o sminuire.

Te lo dico perché, chi tifa contro gli azzurri (non penso, voglio sperare, che tu sia così), non può parlare di tennis con me.

 

Per quanto riguarda la seconda parte del tuo post, sai che per me i fuoriclasse attuali sono 4 (lo Scabro è fra questi; l'altro....lo sai chi è); poi, ci saranno sicuramente tituli vinti dai giocatori da te citati (più il brasiliano Fonseca), tutti molto forti e interessanti. Non dimenticare uno dei miei figliocci: il fine boemo Jiri Lehecka. 

Infine, com'è naturale, sia l'Elegantone Russo - Tedesco sia il Mio Stramboide vinceranno  ancora tornei importanti (Slam è difficile). Soprattutto Daniil, che però deve ritrovare il devastante servizio che aveva fino all'anno scorso e  che pare ora aver un pò smarrito.

Sasha, dopo il terrificante infortunio sullo Chatrier di 2 anni fa, è già un miracolo che abbia potuto toccare i livelli attuali.

Trattasi, comunque, di due campioni; su questo, non ci sono dubbi.

 

Un saluto,

Marco

 

 

allora premetto che quelli che hai elencato di nome li conosco tutti ma metà non li ho mai visti giocare anche perch+ i tornei Juniores tranne li slam dove mai li potrei vedere^??

 

se parlo degli italiani attuali cioè quelli già in ATP lo sai il mio pensiero ma non voglio creare litigi, per me di fuoriclasse in Italia ce n'è uno solo e oltre a lui diciamo 5 o 6 buoni o ottimi giocatori ma nessun potenziale crack o fuoriclasse da farmi sbalordire, tranne forse Musetti che cmq sulla terra rossa qualche altro titolo lo vincerà ( non credo Slam)

 

non sono d'accordo su Zverev che per me prima o poi metterà il sigillo Slam

 

ai giovanissimi ti aggiungo il 15enne francese Kouame che domenica ha battuto in un challenger il numero 220 al mondo. saluti e senza polemiche

[alexanderv1986 2.677]

Adesso, silver1981 ha scritto:

non sono d'accordo su Zverev che per me prima o poi metterà il sigillo Slam

È più facile che ci invadano gli alieni

 

[silver1981 999]

Adesso, alexanderv1986 ha scritto:

È più facile che ci invadano gli alieni

 

ciao Alex rispetto le opinioni di tutti ma non sono d'accordo, in questo momento è il terzo piu forte al Mondo e prima o poi capiterà uno slam in cui gli altri 2 trovano la giornata sbagliata

[alexanderv1986 2.677]

9 minuti fa, silver1981 ha scritto:

ciao Alex rispetto le opinioni di tutti ma non sono d'accordo, in questo momento è il terzo piu forte al Mondo e prima o poi capiterà uno slam in cui gli altri 2 trovano la giornata sbagliata

Lo spero pure per lui eh ma boh lo vedo veramente poco efficace arrivato alla seconda settimana di uno slam 

Nella prima è molto passivo come gioco, fa tante maratone nei primi turni, tante partite con 5 set e sta roba alla fine te la porti dietro quando arrivi in semifinale 

[alexanderv1986 2.677]

Sinner nei 2 slam ha perso in totale 5 set (2 solo a new York) 

Se cominci a fare battaglie di oltre 4 ore già dal primo turno per forza di cose che arriva cotto nella seconda settimana 

Per me dovrebbe cambiare stile pensando più ad attaccare, perché i colpi e la forza ce li ha il tedesco, oltre ad un servizio veramente forte

[silver1981 999]

13 minuti fa, alexanderv1986 ha scritto:

Sinner nei 2 slam ha perso in totale 5 set (2 solo a new York) 

Se cominci a fare battaglie di oltre 4 ore già dal primo turno per forza di cose che arriva cotto nella seconda settimana 

Per me dovrebbe cambiare stile pensando più ad attaccare, perché i colpi e la forza ce li ha il tedesco, oltre ad un servizio veramente forte

glielo ha detto anche il RE Roger, gli Slam non arrivano da soli, bisogna essere aggressivi, attaccare, anche se confesso che alla finale RG ero convinto alla fine la vincesse lui.

[Godai 1.698]

1 ora fa, silver1981 ha scritto:

 

 

allora premetto che quelli che hai elencato di nome li conosco tutti ma metà non li ho mai visti giocare anche perch+ i tornei Juniores tranne li slam dove mai li potrei vedere^??

 

se parlo degli italiani attuali cioè quelli già in ATP lo sai il mio pensiero ma non voglio creare litigi, per me di fuoriclasse in Italia ce n'è uno solo e oltre a lui diciamo 5 o 6 buoni o ottimi giocatori ma nessun potenziale crack o fuoriclasse da farmi sbalordire, tranne forse Musetti che cmq sulla terra rossa qualche altro titolo lo vincerà ( non credo Slam)

 

non sono d'accordo su Zverev che per me prima o poi metterà il sigillo Slam

 

ai giovanissimi ti aggiungo il 15enne francese Kouame che domenica ha battuto in un challenger il numero 220 al mondo. saluti e senza polemiche

Guarda, tu mi hai chiesto un'opinione su un giocatore e io te l'ho data, allargando poi il discorso come faccio sempre quando parlo con le persone.

 

Nessuno ha detto che abbiamo 5/6 "crack" o "fuoriclasse", per usare le tue parole (in effetti, come sai, per me ne abbiamo 2), quindi contesti una tesi inesistente; io ti ho solo fatto un'osservazione su un'impressione che mi hai dato: ovvero che tu, quando posti, se fai degli elogi, li riservi solo e sistematicamente a giocatori stranieri, e non spendi praticamente mai belle parole per i nostri azzurri. Persino con Jan il Rosso sembri restio a riconoscerne i pieni meriti, SENZA SE E SENZA MA, figuriamoci con gli altri.

Questa è l'impressione che dai a me, e siccome nella mia vita sono sempre stato un uomo sincero, se ti devo dire una cosa te la dico direttamente in faccia e senza tanti giri di parole.

Spero ne apprezzerai la schiettezza.

Nemmeno io voglio creare tensioni o battibecchi, figurati.

Le divergenze, quando si discute con rispetto e serenità, non sono mai un problema.

Io non ho difficoltà ad esaltare i bravi giocatori stranieri (l'ho fatto qui milioni di volte, come tutti possono testimoniare), ma in primis tifo per gli azzurri, come credo sia normale visto che si tratta del mio Paese.

Ovviamente, il tifo è una cosa, l'analisi tecnica è un'altra. Le due cose possono coesistere tranquillamente.

Io, il Tennis, lo vivo cosi'; questo è il mio modo di sentire le emozioni che mi dà.

E mi trovo bene a parlarne con chi lo condivide.

 

Il ragazzino francese l'ho sentito, si'. Ho visto qualche scambio sul tubo e nulla più.

Anche da parte mia un saluto senza alcun rancore.

Buona serata

 

Ps: sull'Elegantone Russo - Tedesco che, come avrai certamente letto, ho definito "campione" (che mi pare definizione di una discreta stima, ti pare?) abbiamo una percezione della forza del giocatore diversa; capita. Per me non toccherà mai i livelli che avrebbe raggiunto senza la distruzione della sua caviglia. Poi, se per una serie di casualità allineate (come quest'anno al Foro), possa vincere uno Slam, questo, non possiamo saperlo (infatti, ho usato l'aggettivo "difficile" e non "impossibile"; per cui, se vuoi farmi un appunto, devi leggere bene quanto ho scritto prima di postare, sennò il tuo rilievo è errato ab origine).

Magari capiterà....o magari no....chissà.