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AllenIverson

La Juventus nelle Nazionali Under (stagione 2015/2016): convocazioni, presenze, gol stagionali e tutte le news

Post in rilievo

UNDER 21 - I convocati per le trasferte in Rep. d’Irlanda e Andorra: prima chiamata per Di Francesco

Giovedì 17/03/2016

 

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Prima e imbattuta nel Gruppo 2 con 13 punti, la Nazionale Under 21 riprende il cammino nelle qualificazioni al Campionato Europeo con due trasferte, in programma rispettivamente il 24 e il 29 marzo in Repubblica d’Irlanda e Andorra. Sono 25 gli Azzurrini convocati da Luigi Di Biagio e per l’attaccante della Virtus Lanciano Federico Di Francesco è la prima chiamata con l’Under 21.

La squadra si radunerà domenica 20 marzo a Roma e mercoledì 23 partirà alla volta di Dublino per poi raggiungere Waterford, dove giovedì 24 marzo (ore 18 locali, le 19 italiane) affronterà la Repubblica d’Irlanda. Il giorno seguente gli Azzurrini si trasferiranno in Spagna e, fino alla serata di domenica 27 marzo, si alleneranno a Sant Cugat. Lunedì 28 è fissata la partenza per il Principato di Andorra e martedì 29 marzo (ore 18.30) l’Italia affronterà i padroni di casa allo Stadio Comunale della capitale Andorra la Vella. L’elenco dei convocati:

 

Portieri: Alessio Cragno (Virtus Lanciano), Gianluigi Donnarumma (Milan), Simone Scuffet (Como);

Difensori: Antonio Barreca (Cagliari), Davide Calabria (Milan), Mattia Caldara (Cesena), Andrea Conti (Atalanta), Alex Ferrari (Bologna), Adam Masina (Bologna), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus);

Centrocampisti: Marco Benassi (Torino), Danilo Cataldi (Lazio), Federico Di Francesco (Virtus Lanciano), Rolando Mandragora (Pescara), Luca Mazzitelli (Brescia), Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Stefano Sensi (Cesena);

Attaccanti: Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Fiorentina), Alberto Cerri (Cagliari), Luca Garritano (Cesena), Gaetano Monachello (Atalanta), Federico Ricci (Crotone), Valerio Lorenzo Rosseti (Cesena)

 

Fonte: vivoazzurro.it

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Verso l’Europeo: Azzurrini in raduno a Padova, martedì i 18 convocati per la Fase Elite

Venerdì 18/03/2016

 

Scatta da domenica a Padova la seconda fase del raduno della Nazionale Under 19 in vista della Fase Elite del Campionato Europeo in programma dal 25 marzo in Veneto. Sono 22 i calciatori convocati dal tecnico Paolo Vanoli, che martedì ufficializzerà la lista dei 18 Azzurrini che prenderanno parte alla seconda fase dell’Europeo. La prima fase del raduno si è chiusa ieri a Coverciano con l’amichevole contro la formazione Berretti del Prato: 9-0 il risultato finale in virtù delle reti messe a segno da Panico, Bifulco e Vido nel primo tempo e da Favilli, Dalmonte (2), Ghiglione, Chiesa e Locatelli nella ripresa. Un buon test ad una settimana dall’inizio della Fase Elite, che vedrà l’Italia fare il suo esordio venerdì 25 marzo (ore 14.30) contro Israele allo Stadio Euganeo di Padova. Domenica 27, sempre a Padova (ore 18), la Nazionale affronterà i pari età della Svizzera e mercoledì 30 marzo, allo Stadio Comunale di Caldogno (ore 15), se la vedrà con la Turchia. Tutte e tre le partite saranno trasmesse su Rai Sport. L’elenco dei convocati:

 

Portieri: Alex Meret (Udinese), Andrea Zaccagno (Torino);

Difensori: Mauro Coppolaro (Udinese), Ivan Francesco De Santis (Milan), Federico Dimarco (Ascoli), Riccardo Marchizza (Roma), Giuseppe Pezzella (Palermo), Filippo Romagna (Juventus), Davide Vitturini (Pescara);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Como), Alfredo Bifulco (Rimini), Federico Chiesa (Fiorentina), Simone Edera (Torino), Gian Filippo Felicioli (Milan), Paolo Ghiglione (Genoa), Manuel Locatelli (Milan), Matteo Pessina (Catania), Alberto Picchi (Empoli);

Attaccanti: Nicola Dal Monte (Cesena), Andrea Favilli (Juventus), Giuseppe Antonio Panico (Genoa), Luca Vido (Milan)

 

Fonte: figc.it

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Seguendo il Lanciano x vedere Vitale, ho scoperto Di Francesco, davvero MOLTO bravo, da farci un pensierino visto che non costerà uno sproposito.

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Seguendo il Lanciano x vedere Vitale, ho scoperto Di Francesco, davvero MOLTO bravo, da farci un pensierino visto che non costerà uno sproposito.

bravo ma un po pasticcione e non gioca molto per e con la squadra

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Ma perché vitale non viene preso in considerazione ne dall'under 19 me da quella 21 mah

Lo dissi tempo fa con riferimento under 19.. Mi fu risposto che oramai era da under 21.. Peccato che alla fine nn viene preso in considerazione da nessuno dei due..

Passi x l'incompetente di Di Biagio.. Ma nell'under 19 sicuramente poteva essere utile..

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Dei convocati in under21 chi togliereste scusate per lasciar spazio a Vitale?! Hai Benassi-Cataldi-Pellegrini titolari (o quasi) in A; Di Francesco rivelazione del Lanciano anche a suon di gol; Sensi e Mazzitelli (due '95) ormai titolari con merito da inizio anno; unica eccezione per età già è fatta con Mandragora..Vitale starà facendo bene quanto vogliamo, però son solo due/tre mesi che sta calpestando il calcio che conta..per ora ci sono ragazzi che se la meritano di più la convocazione in u.21 a mio parere .ok

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Dei convocati in under21 chi togliereste scusate per lasciar spazio a Vitale?! Hai Benassi-Cataldi-Pellegrini titolari (o quasi) in A; Di Francesco rivelazione del Lanciano anche a suon di gol; Sensi e Mazzitelli (due '95) ormai titolari con merito da inizio anno; unica eccezione per età già è fatta con Mandragora..Vitale starà facendo bene quanto vogliamo, però son solo due/tre mesi che sta calpestando il calcio che conta..per ora ci sono ragazzi che se la meritano di più la convocazione in u.21 a mio parere .ok

E in under 19?

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E in under 19?

Può essere che mi sbagli ma penso che sia una scelta della federazione, a parte Barella passato da poco al Como (e Meret capitolo a parte), sono tutti ragazzi ancora della primavera..

C'è, l'under 19 gli sta ormai stretta, per l'u.21 è ancora troppo presto .ok

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Dei convocati in under21 chi togliereste scusate per lasciar spazio a Vitale?! Hai Benassi-Cataldi-Pellegrini titolari (o quasi) in A; Di Francesco rivelazione del Lanciano anche a suon di gol; Sensi e Mazzitelli (due '95) ormai titolari con merito da inizio anno; unica eccezione per età già è fatta con Mandragora..Vitale starà facendo bene quanto vogliamo, però son solo due/tre mesi che sta calpestando il calcio che conta..per ora ci sono ragazzi che se la meritano di più la convocazione in u.21 a mio parere .ok

Anche secondo me è presto per l'U21,senza contare che ci sono ancora U20 e B Italia come selezioni di nazionali. Ma ciò che non mi piace,è che non venga considerato nell'U19,che si appresta ad affrontare un torneo continentale,sempre che si passa la fase elite. Secondo me quando si affrontano certi tornei,ci si porta quelli più forti,non quelli che con l'allenatore hanno fatto il percorso delle altre selezioni. Anche perché un ragazzo di 16 anni non è detto che sia forte anche a 19.

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Anche secondo me è presto per l'U21,senza contare che ci sono ancora U20 e B Italia come selezioni di nazionali. Ma ciò che non mi piace,è che non venga considerato nell'U19,che si appresta ad affrontare un torneo continentale,sempre che si passa la fase elite. Secondo me quando si affrontano certi tornei,ci si porta quelli più forti,non quelli che con l'allenatore hanno fatto il percorso delle altre selezioni. Anche perché un ragazzo di 16 anni non è detto che sia forte anche a 19.

L'under 20 e Italia b sono pseudo nazionali.

Concordo con te sul fatto che se devo fare una competizione under 19 convoco tutti i migliori di quell'età.. Capisco escludere chi é impegnato in competizioni con altre nazionali maggiori.. Ma se no escludere uno perché gioca già tra i grandi mi pare assurdo..

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L'under 20 e Italia b sono pseudo nazionali.

Concordo con te sul fatto che se devo fare una competizione under 19 convoco tutti i migliori di quell'età.. Capisco escludere chi é impegnato in competizioni con altre nazionali maggiori.. Ma se no escludere uno perché gioca già tra i grandi mi pare assurdo..

Sia chiaro pur io la trovo assurda una sua esclusione nell'under 19, il mio era solo un ragionamento per trovare una plausibile motivazione .ok

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Sia chiaro pur io la trovo assurda una sua esclusione nell'under 19, il mio era solo un ragionamento per trovare una plausibile motivazione .ok

L'under 20 e Italia b sono pseudo nazionali.

Concordo con te sul fatto che se devo fare una competizione under 19 convoco tutti i migliori di quell'età.. Capisco escludere chi é impegnato in competizioni con altre nazionali maggiori.. Ma se no escludere uno perché gioca già tra i grandi mi pare assurdo..

Anche secondo me è presto per l'U21,senza contare che ci sono ancora U20 e B Italia come selezioni di nazionali. Ma ciò che non mi piace,è che non venga considerato nell'U19,che si appresta ad affrontare un torneo continentale,sempre che si passa la fase elite. Secondo me quando si affrontano certi tornei,ci si porta quelli più forti,non quelli che con l'allenatore hanno fatto il percorso delle altre selezioni. Anche perché un ragazzo di 16 anni non è detto che sia forte anche a 19.

 

Vitale comunque ha già giocato con la B Italia ... .ok

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per la cronaca l under 17 ha vinto con la georgia 1 a 0 ed è arrivata prima nel girone qualificandosi per la fase finale in azerbaigian

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UNDER 17 - Fase Elite. Gli azzurrini vincono con la Georgia e si qualificano alle finali europee

Domenica 20/03/2016

 

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Gli Azzurrini combattono e vincono a Tbilisi una partita contro la Georgia che vale la qualificazione alle finali europee in Azerbaijan. E’ Frattesi al 46’che decide il match, insaccando di piatto un cross di Scamacca in area . L’Italia, per differenza reti, è prima nel girone, dopo che la Russia ha superato i bosniaci nell’altro incontro: tutte tre le squadre finiscono a 6 punti ma la classifica avulsa premia l’Italia, e pone al secondo posto la Bosnia ed Erzegovina.

Un raggiante Alessandro Dal Canto dedica questa vittoria all’impegno degli Azzurrini: “I ragazzi hanno meritato quello che hanno ottenuto: una gara affrontata con la giusta concentrazione, contro avversari che valgono molto di più di quanto dica la classifica finale”.

Infatti il primo tempo ha visto una Georgia aggressiva e ben disposta in campo, che in un paio di occasioni ha messo in difficoltà la difesa Azzurra. L’Italia si rende pericolosa al 19’ quando Kean, liberato da una bella triangolazione a centrocampo, viene anticipato di un soffio dal portiere. Al 24’ replica la Georgia con un forte tiro da fuori area del numero 10 Chakvetadze che impegna Plizzari.

Poco dopo l’inizio della seconda frazione, l’episodio che decide la partita: al 46’ Scamacca entra in area georgiana e crossa forte e radente per l’accorrente Frattesi che, dal centro area, con piatto chirurgico insacca alla destra di Gugeshashvili. Il match vive momenti di forte agonismo e, per un brutto fallo su Kean al 54’, il difensore georgiano Kharabadze viene espulso. Da questo momento in poi, gli Azzurrini controllano la partita; verso la fine, Dal Canto sostituisce Scamacca con Gori e Olivieri con Gabbia e la gara si conclude senza particolari sussulti. L’Italia vince e va alle finali del Campionato Europeo, a Baku, dal 5 al 21 maggio prossimi.

Il Presidente Federale, Carlo Tavecchio, al termine dell’incontro, si è complimentato con il Capo Delegazione Gianfranco Serioli e con il tecnico Azzurro, Alessandro Dal Canto per la bella impresa compiuta: “E’ un grande risultato che ci conforta – il commento del numero uno della FIGC – il nostro obiettivo è crescere dalla base. Complimenti ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze che rappresentano il nostro orgoglio”.

 

Fonte: figc.it

 

 

_________________________________________________________________________________________________________________________________________________

 

UEFA UNDER 17 CHAMPIONSHIP: Georgia - Italia 0-1

Nella 3ª giornata del Gruppo 3 della Fase Elite della UEFA Under 17 Championship 2015/2016 l'Italia Under 17 del CT Alessandro Dal Canto vince per 1-0 contro la Georgia Under 17 del selezionatore Vasil Maisuradze.

 

TABELLINO - UEFA Under 17 Championship 2015/2016 - Fase Elite - Gruppo 3 - 3ª Giornata

Domenica 20 Marzo 2016 - ore 11:00

Mikheil Meskhi Stadioni di Tbilisi (Georgia)

 

GEORGIA U17 (4-4-2) : Gugeshashvili; Kikalishvili, Kapianidze, Asatiani ©, Kharabadze; Davitashvili (56' Gulbani), Shetsiruli, Kutsia, Chakvetadze; Spanderashvili (35' Ozbetelashvili), Kavtaradze

A disp.: Kereselidze (GK), Kasrelishvili, Ninua, Andronikashvili

All.: Maisuradze

 

ITALIA U17 (4-4-2) : Plizzari; Bellanova, Bianchi E. ©, Bastoni, Setola; Frattesi, Marcucci, Militari, Olivieri (80’ Gabbia); Kean, Scamacca (73' Gori)

A disp.: Coppola (GK), Pinamonti

All.: Dal Canto

 

Marcatori: 46' Frattesi (I)

Ammoniti: 18' Kavtaradze (G), 31' Marcucci (I), 79' Frattesi (I)

Espulsi: 53' Kharabadze (G)

Note: recupero 3'pt, 4'st. Calci d'angolo: 2-5

 

Arbitri: Andrew Davey (Irlanda del Nord), Stephen Donaldson (Irlanda del Nord), Chasan Koula (Grecia), Georgios Kyzas (Grecia)

 

CLASSIFICA

1° - Italia U17 - 6 punti - PG: 3 - V: 2 - P: 0 - S: 1 - GF: 5 - GS: 1 - DR: +4

2° - Bosnia ed Erzegovina U17 - 6 punti - PG: 3 - V: 2 - P: 0 - S: 1 - GF: 4 - GS: 3 - DR: +1

3° - Russia U17 - 6 punti - PG: 3 - V: 2 - P: 0 - S: 1 - GF: 3 - GS: 5 - DR: -2

4° - Georgia U17 - 0 punti - PG: 3 - V: 0 - P: 0 - S: 3 - GF: 1 - GS: 4 - DR: -3

PG: partite giocate - V: vittorie - P: pareggi - S: sconfitte - GF: gol fatti - GS: gol subiti - DR: differenza reti

 

Fonte: tuttonazionali.com

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La fase finale a Baku e dal 5 maggio.. L'ultima giornata del campionato il 1 maggio.. Evidentemente si dava x scontato che gli azzurrini nn raggiungessero la fase finale.. Sarebbe bastato anticipare l'ultima giornata di una settimana visto che il 24/4 c'è una domenica di pausa..

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La fase finale a Baku e dal 5 maggio.. L'ultima giornata del campionato il 1 maggio.. Evidentemente si dava x scontato che gli azzurrini nn raggiungessero la fase finale.. Sarebbe bastato anticipare l'ultima giornata di una settimana visto che il 24/4 c'è una domenica di pausa..

 

Potrebbero anche farlo. Magari annunciandolo il 23, non mi stupirebbe.

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UNDER19 - I 18 convocati per la Fase Elite dell’Europeo. Vanoli: “Vogliamo realizzare un sogno”

Mercoledì 23/03/2016

 

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Si è tenuta oggi presso la Sala ‘Livio Paladin’ del Comune di Padova la conferenza stampa di presentazione della Fase Elite del Campionato Europeo Under 19. E’ stata questa l’occasione per ufficializzare i 18 Azzurrini convocati, che da venerdì affronteranno Israele, Svizzera e Turchia per conquistare l’unico posto disponibile per la Fase Finale.

Al tavolo dei relatori, gli Assessori allo Sport dei Comuni di Padova e Caldogno, Cinzia Rampazzo e Nicola Ferronato, il Capo delegazione della Nazionale, Sandro Morgana e l’allenatore dell’Under 19 Paolo Vanoli. “Vogliamo realizzare un sogno – ha dichiarato il tecnico Azzurro – quello di conquistare un posto alle Finali Europee di categoria. Un obiettivo che da tempo l’Under 19 non riesce a raggiungere. Noi siamo pronti e vincere la prima partita significherebbe obbligare le altre squadre a rincorrerci e non viceversa”.

La Fase Elite vedrà l’Italia fare il suo esordio venerdì 25 marzo (ore 15.30) contro Israele allo Stadio Euganeo di Padova. Domenica 27, sempre a Padova (ore 18), la Nazionale affronterà i pari età della Svizzera e mercoledì 30 marzo, allo Stadio Comunale di Caldogno (ore 15), se la vedrà con la Turchia. Tutte e tre le partite saranno trasmesse in differita su Rai Sport 1 (il 25 marzo alle ore 19, il 27 marzo alle 20.30 e il 30 marzo alle 18). L’elenco dei convocati:

 

Portieri: Alex Meret (Udinese), Andrea Zaccagno (Torino);

Difensori: Mauro Coppolaro (Udinese), Federico Dimarco (Ascoli), Riccardo Marchizza (Roma), Filippo Romagna (Juventus), Davide Vitturini (Pescara);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Como), Alfredo Bifulco (Rimini), Simone Edera (Torino), Gian Filippo Felicioli (Milan), Paolo Ghiglione (Genoa), Manuel Locatelli (Milan), Alberto Picchi (Empoli);

Attaccanti: Nicola Dal Monte (Cesena), Andrea Favilli (Juventus), Giuseppe Antonio Panico (Genoa), Luca Vido (Milan)

 

Fonte: vivoazzurro.it

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se stiamo fuori mi piacerebbe che qualcuno qualche domanda al selezionatore la facesse

 

premetto che seguo solo alcune partite della nostra primavera e che quindi non sono in grado di giudicare pienamente le convocazioni, però certo è strano che tra juve e roma (le due squadre con i 97-98 più promettenti) ci siano solo 3 giocatori. tra l'altro se andiamo a vedere le squadre che comandano i 3 gironi è strano notare che non ci sia nessun meritevole tra entella palermo lazio e fiorentina (anche nessuno dell'inter ma in questo caso è giustificabile visto che sono quasi tutti stranieri...). Capisco che ci possano essere interessi "particolari", ma l'under 19 è già una nazionale importante, anzi in questi ultimi anni con l'evoluzione del mercato verso i giovani e con l'attenzione crescente per il mondiale sub20 è diventata la nazionale giovanile principale relegando anche l'under 21(23) a un ruolo marginale di selezione di transizione. Il fatto che la nostra federazione non abbia colto questo cambiamento rispetto a quanto avveniva 15-20 anni fa è davvero sorprendente.

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premetto che seguo solo alcune partite della nostra primavera e che quindi non sono in grado di giudicare pienamente le convocazioni, però certo è strano che tra juve e roma (le due squadre con i 97-98 più promettenti) ci siano solo 3 giocatori. tra l'altro se andiamo a vedere le squadre che comandano i 3 gironi è strano notare che non ci sia nessun meritevole tra entella palermo lazio e fiorentina (anche nessuno dell'inter ma in questo caso è giustificabile visto che sono quasi tutti stranieri...). Capisco che ci possano essere interessi "particolari", ma l'under 19 è già una nazionale importante, anzi in questi ultimi anni con l'evoluzione del mercato verso i giovani e con l'attenzione crescente per il mondiale sub20 è diventata la nazionale giovanile principale relegando anche l'under 21(23) a un ruolo marginale di selezione di transizione. Il fatto che la nostra federazione non abbia colto questo cambiamento rispetto a quanto avveniva 15-20 anni fa è davvero sorprendente.

ti sei dato la risposta da solo... i procuratori stanno uccidendo il calcio. quello italiano e quello brasiliano invece li hanno già uccisi anni fa

 

tutto quello che dici è tanto perfetto quanto lampante... ma abbiamo una federazione che è una lobby di malaffare, non si può pretendere diversamente, purtroppo

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ti sei dato la risposta da solo... i procuratori stanno uccidendo il calcio. quello italiano e quello brasiliano invece li hanno già uccisi anni fa

 

tutto quello che dici è tanto perfetto quanto lampante... ma abbiamo una federazione che è una lobby di malaffare, non si può pretendere diversamente, purtroppo

 

però è anche vero che avere una nazionale scadente non serve a nessuno. essere un giovane convocato in una nazionale mediocre sicuramente ti può garantire un contratto da professionista, ma parliamo comunque di serie minori e solo del tuo paese. appartieni a una nazionale vincente e hai tutta un'altra visibilità. i giovani sono valorizzati meglio, il movimento si arricchisce, girano più soldi, insomma tutti ci guadagnano di più. E' mai possibile che si rinunci a un giro molto più grosso per garantire "un posto agli amici degli amici". Non mi sembra ragionevole.

Ci sarà sicuramente questo, ma per me quello che è mancato (e manca tuttora) è stata la capacità di leggere l'evoluzione del mondo calcio. 15-20 anni fa un calciatore poteva crescere più lentamente, quasi nessuno a 18-19 anni era considerato pronto e il processo di crescita si completava intorno a 20-21 anni. in questo senzo la vecchia under 21 era davvero la selezione giovanile per eccellenza, le altre nazionali erano solo di passaggio. Probabilmente per effetto della sentenza bosman e delle altre modifiche nella gestione contrattuale dei calciatori, per le società professionistiche è diventato strategico raggiungere i calciatori quanto più giovani sono. Questo ha portato ad un evoluzione mondiale del calcio giovanile. Ora i 17-18enni sono in tutto e per tutto giovani professionisti, in passato erano solo giovani promesse, a livello giovanile c'è maggiore pressione e competitività. A livello mondiale la selezione tra i giovani calciatori non si fa più a 20-21 anni ma a 17-18. In Italia non ci siamo adeguati a questo mutato contesto e i nostri giovani non riescono a competere con pari età più formati e più pronti a gestire le pressioni del calcio dei grandi. E' come se diverse generazioni di calciatori siano arrivate nel professionismo con un handicap iniziale. La necessità di recuperare competitività in fretta rispetto agli altri spinge poi i nostri giovani a trascurare aspetti fondamentali nella crescita di un calciatore e questo comporta poi a catena la povertà tecnica delle ultime generazioni. Per me è proprio il modo italiano di approcciarsi ai settori giovanili che è sbagliato è superato.

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però è anche vero che avere una nazionale scadente non serve a nessuno. essere un giovane convocato in una nazionale mediocre sicuramente ti può garantire un contratto da professionista, ma parliamo comunque di serie minori e solo del tuo paese. appartieni a una nazionale vincente e hai tutta un'altra visibilità. i giovani sono valorizzati meglio, il movimento si arricchisce, girano più soldi, insomma tutti ci guadagnano di più. E' mai possibile che si rinunci a un giro molto più grosso per garantire "un posto agli amici degli amici". Non mi sembra ragionevole.

Ci sarà sicuramente questo, ma per me quello che è mancato (e manca tuttora) è stata la capacità di leggere l'evoluzione del mondo calcio. 15-20 anni fa un calciatore poteva crescere più lentamente, quasi nessuno a 18-19 anni era considerato pronto e il processo di crescita si completava intorno a 20-21 anni. in questo senzo la vecchia under 21 era davvero la selezione giovanile per eccellenza, le altre nazionali erano solo di passaggio. Probabilmente per effetto della sentenza bosman e delle altre modifiche nella gestione contrattuale dei calciatori, per le società professionistiche è diventato strategico raggiungere i calciatori quanto più giovani sono. Questo ha portato ad un evoluzione mondiale del calcio giovanile. Ora i 17-18enni sono in tutto e per tutto giovani professionisti, in passato erano solo giovani promesse, a livello giovanile c'è maggiore pressione e competitività. A livello mondiale la selezione tra i giovani calciatori non si fa più a 20-21 anni ma a 17-18. In Italia non ci siamo adeguati a questo mutato contesto e i nostri giovani non riescono a competere con pari età più formati e più pronti a gestire le pressioni del calcio dei grandi. E' come se diverse generazioni di calciatori siano arrivate nel professionismo con un handicap iniziale. La necessità di recuperare competitività in fretta rispetto agli altri spinge poi i nostri giovani a trascurare aspetti fondamentali nella crescita di un calciatore e questo comporta poi a catena la povertà tecnica delle ultime generazioni. Per me è proprio il modo italiano di approcciarsi ai settori giovanili che è sbagliato è superato.

 

Forse il lato economico conta più dello sportivo.

Far crescere un vitello con i tempi di madre natura è poco produttivo.

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