Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Celticus94

Paura della morte e del dopo

Post in rilievo

È una paura che varie volte ha afflitto pure me. La consapevolezza della morte e che non si può fare niente per evitarla è struggente, e il non sapere se e cosa c'è dopo è angosciante. Ritengo però inutile scervellarsi tanto dato che non si otterrebbe niente, al massimo la consolazione da un'altra persona che ne sa quanto te a riguardo e che farà la tua stessa fine.

Io ritengo che qualcosa esiste, (seppur non credendo nelle religioni dell'uomo, che ritengo siano state create per tenere a bada le persone) perchè esistiamo noi, mi viene difficile pensare che esistiamo e basta, che c'è stata un'esplosione e tutto si è creato, tutto questo deve essere nato da qualcosa.

Ma la domanda è: anche se esistesse un qualcosa, chi lo dice che ci andremmo pure noi?

Io penso che ci sia qualcosa di piu grande..qualcosa che la nostra mente umana non è ancora arrivata a concepire forse perchè siamo limitati mentalmente.Siamo si la razza vivente piu progredita e intelligente ma se tutte le nostre vite fossero una grande illusione? Cioè se fossimo controllati da qualcosa superiore a noi che siano altri essere viventi o "cose" che non riusciamo a comprendere? La creazione della vita non è stata casuale..c'è un progetto dietro a tutto questo..non credo in Dio e nelle religioni ma vorrei sperare che alla nostra morte le nostre anime possano reincarnarsi in altri esseri viventi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io penso che ci sia qualcosa di piu grande..qualcosa che la nostra mente umana non è ancora arrivata a concepire forse perchè siamo limitati mentalmente.Siamo si la razza vivente piu progredita e intelligente ma se tutte le nostre vite fossero una grande illusione? Cioè se fossimo controllati da qualcosa superiore a noi che siano altri essere viventi o "cose" che non riusciamo a comprendere? La creazione della vita non è stata casuale..c'è un progetto dietro a tutto questo..non credo in Dio e nelle religioni ma vorrei sperare che alla nostra morte le nostre anime possano reincarnarsi in altri esseri viventi.

Io non penso che siamo controllati da un qualcosa di più grande, penso che siamo uno dei tanti risultati casuali della nascita dell'universo e dell'evoluzione. L'uomo nei secoli a causa delle varie religioni si è sempre sentito importante, mettendosi al centro di tutto, del mondo, dell'universo, sopraelevandosi a qualsiasi altro essere vivente. Ma la verità è che non siamo nè più nè meno che una razza che si è evoluta nel tempo, facente parte di quel 1% delle razze rimaste in vita partendo fin dai tempi in cui hanno iniziato a formarsi i primi organismi, coi suoi bisogni e le sue necessità. Per questo ritengo che da questo punto di vista siamo sopravvalutati, siamo capaci di fare cose che una "comune razza" non è in grado di fare, ma tendiamo a sentirci importanti in un universo così vasto che in teoria ha più importanza un germe per noi che noi stessi per l'universo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma quali storie, i morti non raccontano storie. Ma evitiamo di credere alle favole per favore.

 

Parlavo di persone dichiarate morte che poi si sono risvegliate.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Parlavo di persone dichiarate morte che poi si sono risvegliate.

Però non è morte quella è solo una cessazione del cuore,la morte è intesa quando tutte le funzioni del cervello si spengono e non trasmettono piu segnali visivi,olfattivi e uditivi. Quello che appare nella morte apparente non è altro che il subconscio del nostro cervello.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sapete cosa diceva Epicuro? "Quindi il più temibile dei mali, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c'è più la morte, quando c'è la morte non ci siamo più noi. La morte quindi è nulla, per i vivi come per i morti: perché per i vivi essa non c'è ancora, mentre per quanto riguarda i morti, sono essi stessi a non esserci"

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mai posto la domanda come sara' dopo la morte.Io credo non ci sara' nulla.Finisce e basta,come una qualsiasi cosa che ha fatto il suo tempo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A me preoccupa più la morte delle persone che amo rispetto alla mia.

I miei pensieri al massimo sono più legati al "modo" in cui ci si arriva, ad esempio se soffrendo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A me preoccupa più la morte delle persone che amo rispetto alla mia.

I miei pensieri al massimo sono più legati al "modo" in cui ci si arriva, ad esempio se soffrendo.

Quelle sono piu seghe mentali nostre..è inevitabile che i nostri cari muoiano..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Quelle sono piu seghe mentali nostre..è inevitabile che i nostri cari muoiano..

Beh ovvio, nessuno è immortale, l'importante è non vivere preoccupandosi troppo di questioni più grandi di noi ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh ovvio, nessuno è immortale, l'importante è non vivere preoccupandosi troppo di questioni più grandi di noi ;)

Il fatto è che pensare al nulla dopo la nostra dipartita mi sconvolge..noi che siamo vivi e abituati a vivere non concepiremmo mai il nulla dopo la morte e a me questo mi terrorizza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il fatto è che pensare al nulla dopo la nostra dipartita mi sconvolge..noi che siamo vivi e abituati a vivere non concepiremmo mai il nulla dopo la morte e a me questo mi terrorizza.

Neanche provando a pensare che, ipoteticamente, potrebbe non esserci il nulla, ma qualcosa? Che tu creda o non creda (che sia il paradiso o la reincarnazione o mille altre teorie) alla fine poco cambia dato che nessuno può dare certezze, ma magari potrebbe aiutarti ad affrontarla meglio

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Neanche provando a pensare che, ipoteticamente, potrebbe non esserci il nulla, ma qualcosa? Che tu creda o non creda (che sia il paradiso o la reincarnazione o mille altre teorie) alla fine poco cambia dato che nessuno può dare certezze, ma magari potrebbe aiutarti ad affrontarla meglio

Si ma come dici tu non c'è mai certezza di quello che si può provare a credere..sarà il dubbio piu grande dell'essere umano per sempre.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Si ma come dici tu non c'è mai certezza di quello che si può provare a credere..sarà il dubbio piu grande dell'essere umano per sempre.

Lo so, ma appunto per questo ti trovi di fronte ad un bivio: o credere che non ci sia nulla e imparare a fregartene oppure convincerti che non sia così... E lì la scelta è solo tua

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per questo argomento mi ha attirato un libro di Robert Lanza, parla della Teoria del Biocentrismo, secondo la quale la vita dopo la morte è inevitabile (se qualcuno è interessato può cercare su internet).

Vorrei comprarlo e leggerlo ma con gli impegni universitari è già tanto se ho tempo per dormire la sera, ma un giorno lo leggerò.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Per questo argomento mi ha attirato un libro di Robert Lanza, parla della Teoria del Biocentrismo, secondo la quale la vita dopo la morte è inevitabile (se qualcuno è interessato può cercare su internet).

Vorrei comprarlo e leggerlo ma con gli impegni universitari è già tanto se ho tempo per dormire la sera, ma un giorno lo leggerò.

Interessante,se lo trovo ci do un occhiata.

 

Io dopo che ho abbandonato le mie radici cristiane sono molto piu sereno... si rinasce dimenticandosi tutto (meno la juve spero!!!)

Mah alla fine le religioni sono tutte stro... secondo me.

Sono solo congetture e ipotesi che i popoli del mondo hanno creato per spiegarsi fenomeni che non comprendevano,anche io voglio credere che ci sia una rinascita sotto forma di animale o di un altro essere umano ma non sapremo mai la verità.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Interessante,se lo trovo ci do un occhiata.

 

 

Mah alla fine le religioni sono tutte stro... secondo me.

Sono solo congetture e ipotesi che i popoli del mondo hanno creato per spiegarsi fenomeni che non comprendevano,anche io voglio credere che ci sia una rinascita sotto forma di animale o di un altro essere umano ma non sapremo mai la verità.

beh una vita alla volta amico :) iniziamo a vivere al meglio questa!!!

"La morte e' insopportabile per chi non riesce a vivere" dicevano i grandi CCCP!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

beh una vita alla volta amico :) iniziamo a vivere al meglio questa!!!

"La morte e' insopportabile per chi non riesce a vivere" dicevano i grandi CCCP!

Purtroppo ho la fissa della morte,la paura di lasciare questo mondo prematuramente e il fatto che dopo di essa ci sia il nulla piu totale per sempre...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Purtroppo ho la fissa della morte,la paura di lasciare questo mondo prematuramente e il fatto che dopo di essa ci sia il nulla piu totale per sempre...

E' un terrore che ho avuto anche io per almeno 10 anni, poi per fortuna ho sentito dentro di me che la spiegazione giusta e' rinascere finoa purificarsi :)

ammetto che era una paura tremenda!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E' un terrore che ho avuto anche io per almeno 10 anni, poi per fortuna ho sentito dentro di me che la spiegazione giusta e' rinascere finoa purificarsi :)

ammetto che era una paura tremenda!!

Vero..almeno tu hai trovato la pace io ancora no :d

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ti capisco perfettamente.

So che qualsiasi ordinaria parola di consolazione è inutile, so che per te è inutile leggere di altri che propongono modelli alternativi di reazione alla cosa, so che ti sembra inutile sentirti dire "ma goditi la vita". Ed effettivamente è inutile :)

So del terrore paralizzante di fronte all'idea della morte, di quel momento in cui concepisci e realizzi che "ehi, guarda che toccherà anche te, eh", che non è un brutto scherzo che riguarderà i tuoi cari o qualche conoscente, succederà con te allo stesso modo e non puoi fare niente. E mentre non fai niente, il tempo scorre comunque. So cosa vuol dire pensare a questa cosa e nient'altro. So cosa vuol dire quando le altre persone non ti capiscono, so quando diventa non uno dei problemi, ma IL problema.

 

Forse è una paura-sintomo di qualcos'altro? Forse la tua mente sta cercando di dirti altro? Di "segnalarti" altro? È il problema manifesto di qualcosa di latente? Non so dirtelo. Non ho saputo dirlo nemmeno al me stesso di qualche tempo fa :)

Non so dirti nemmeno cosa puoi fare, perchè in realtà non puoi fare niente. Nessuno è in grado di aiutarti, nessuno può tirartene fuori.

Puoi solo lavorare molto su te stesso, sulla tua mente, alimentando la tua forza interiore in modo, se non da sconfiggerla, almeno da farle mollare la presa.

Qualcuno lo fa con la filosofia , qualcuno con la spiritualità, qualcuno con l'amore, qualcun altro con un'altra cosa ancora. O forse, semplicemente, un giorno accade di liberarsene.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Anche io ogni tanto ci penso. Non so bene cosa pensare. Ovviamente mi spaventa e ho paura che tutto possa finire. Ho paura "del vuoto" in un certo senso. Mi spaventa proprio il fatto che non ci sia nulla perché è vero che in pratica non ti accorgeresti di morire e di essere morto ma mi spaventa il nulla. Il non vivere insomma .... e difficile da spiegare. Mi fa paura il non avere coscienza insomma. Però poi penso che è inutile pensarci e che facendolo non risolvo le cose ... anzi le peggiori quindi penso che bisogna solo vivere bene la vita e inizio a pensare che non può finire tutto. Che in realtà può esistere in qualche forma la vita dopo la morte. Se proprio sto male per la sensazione di prima cerco di fare qualcosa di divertente e non pensarci e certe volte penso a perché ho avuto così paura inutilmente .... e che la vita è bella e non godersela e sbagliato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il fatto è che pensare al nulla dopo la nostra dipartita mi sconvolge..noi che siamo vivi e abituati a vivere non concepiremmo mai il nulla dopo la morte e a me questo mi terrorizza.

sei giovane, aspetta ancora una ventina di anni e attenderai il giorno con ansia :d finalmente la fine :d

 

 

giuro che la morte non mi fa' paura, semmai il come morire, ossia il soffrire

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

sei giovane, aspetta ancora una ventina di anni e attenderai il giorno con ansia :d finalmente la fine :d

 

 

giuro che la morte non mi fa' paura, semmai il come morire, ossia il soffrire

Il soffrire è una fase della vita..ma sei cosciente che quando finirà il dolore...comincierà il nulla..l'oblio piu totale a me mette i brividi non so voi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.