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davjuve

VIDEO Conferenza Allegri pre Udinese: "Dei nuovi Zaza quello cresciuto di più. Mandzukic titolare. Rugani-Caceres si alterneranno nelle prossime due"

Post in rilievo

 

Cinque mesi da Juventus-Udinese. Sembrano passati secoli: da quella sconfitta è successo di tutto. Quali sono stati i momenti chiave di questo girone di andata?

"Innanzitutto ricordo non molto volentieri, non con molto piacere, la prima partita di campionato. Poi sono seguiti giorni e un paio di mesi dove abbiamo avuto delle grosse difficoltà, perchè dopo 10 partite avevamo solamente dodici punti e quindi eravamo in una posizione di classifica assolutamente brutta. I momenti chiave... nel calcio quello che conta sono i risultati, la squadra poi dopo Empoli ha iniziato a fare un filotto di vittorie importanti, dopo una partita giocata male tecnicamente, non fu una bella partita, però l'importante in quel momento era vincere. Poi siamo cresciuti fisicamente, sono migliorati i singoli giocatori e ora siamo in un buon momento, però non scordiamoci che mancano 19 partite alla fine del campionato, praticamente un mini-campionato, dove bisognerà avere la forza di fare un tot di punti. E come ho detto già svariate volte, questo campionato si deciderà credo all'ultima partita, anzi, sono quasi sicuro, perchè è una questione matematica. Una squadra per ammazzare il campionato bisogna che le vinca tutte e 19, altrimenti anche se fa 50 punti difficilmente potrà aver vinto il campionato prima delle ultime due partite".

 

C'è anche un altro campionato, quello delle gufate degli altri allenatori. C'è la corsa a dire che la Juventus è favoritissima, Sarri ha detto è assolutamente la favorita. Lei ha sempre detto che era l'Inter. Resta così, o con il Napoli primo cambia qualcosa sponda Juve?

"Dicevo che l'Inter era la favorita perchè era in testa alla classifica, è normale. In questo momento c'è il Napoli, quindi il favorito è il Napoli, perchè se il campionato finisse domani il Napoli sarebbe campione d'Italia. Detto questo, io credo che delle prime cinque squadre che sono in ordine di classifica in campionato, nessuna delle cinqueè tagliata fuori, compresa la Roma, come tra l'altro ha detto Spalletti. E quindi credo che da qui alla fine bisogna essere molto bravi, fare un tot di punti. Sarà un campionato molto equilibrato come lo è stato finora, lo sarà fino alla fine. E poi se siamo favoriti noi, sarà favorita l'Inter uguale a noi, perchè ha gli stessi punti. E il Napoli un pochino di più. Ma questo fa parte del gioco, è normale che uno dica che l'altro è favorito. L'importante è che noi siamo rientrati dentro i primi tre posti. Domani abbiamo una partita difficile, complicata, contro una squadra che a parte l'ultima partita, veniva da due ottime vittorie, sta in un buon momento di forma, domani inaugurano tutto lo stadio, quindi sarà una domenica speciale per loro e avranno grande entusiasmo. Per noi è importante portae a casa i tre punti".

 

Vi aspettano 10 partite in 42 giorni. In questo periodo potrai aumentare i cambi di formazione? Hai già giocatori che hanno giocato molto. La panchina potrà essere decisiva?

"Il primo dato che è quello più importante è che dopo la partita con la Lazio rientrerà Barzagli e sarà a disposizione. Pereyra è in una buona condizione fisica però rientrerà in gruppo dopo la partita con la Roma. Lemina piano piano lo stiamo facendo rientrare nel gruppo, quindi nei prossimi giorni anche lui potrà cominciare ad essere a disposizione, anche se è tanto che non gioca. E poi è importante soprattutto che la squadra sia in una buona condizione fisica, perchè da qui alla fine dell'anno, ci sarà bisogno di tutti. Ci saranno i giocatori che hanno giocato di meno che avranno più possibilità di giocare, soprattutto per tenere alta l'intensità fisica ma soprattutto tecnica".

 

C'è stato un momento della stagione dove è rimasto l'unico a credere nello Scudetto?

"Assolutamente no, non vedevo per quale motivo non dovessimo credere nello Scudetto, mancavano tantissime partite, il potenziale della squadra non era cambiato rispetto all'inizio del campionato. Nel calcio, come nella vita, ci sono dei momenti di difficoltà e non vanno affrontati pensando al negativo, vanno affrontati pensando al positivo e direi che tutto l'ambiente è riuscito a fare questo e ci siamo rimessi in carreggiata grazie ai ragazzi che hanno fatto gli ultimi due mesi e mezzo veramente bene. Ma questo non basta, non basta perchè a 39 punti il campionato non si vince. Mancano ancora tante vittorie, bisogna affrontare una partita alla volta, con la migliore formazione. Quindi domani affronteremo l'Udinese con la migliore formazione per la partita di domani. Poi avremo la partita di mercoledì che sarà una gara da dentro o fuori, poi penseremo alla partita con la Roma".

 

Chi è il calciatore tra i nuovi acquisti che le ha dato più soddisfazione nel girone di andata?

"Direi che mi hanno dato tutti soddisfazione, perchè tutti i nuovi acquisti, vedendoli in allenamento, sono migliorati. Ma anche quelli che erano l'anno scorso qui sono migliorati. Per quanto è migliorato, dico Zaza. Zaza all'inizio ha avuto delle difficoltà e invece ora è migliorato molto ed è diventato un giocatore importante per la Juventus. Lo ha dimostrato quando è stato chiamato in causa, quando ha giocato una partita intera e quando ha giocato degli spezzoni. Ha uno strapotere fisico importante ed è migliorato anche sotto l'aspetto tecnico. Senza togliere niente agli altri".

 

Con il cambio di allenatore la Roma è più temibile? Mandzukic può giocare dal primo minuto domani?

"Mandzukic domani gioca, così almeno una punta ce l'avete. L'altra vediamo. Per quanto riguarda Spalletti, innanzitutto gli faccio l'in bocca al lupo, perchè è un allenatore che ha fatto bene alla Roma, mi spiace per Garcia che ha fatto credo un ottimo lavoro in questi due anni e mezzo alla Roma. E la Roma è in lotta per il campionato, perchè è a cinque punti da noi, con 19 partite a disposizione. E' una squadra che potenzialmente può infilareun filotto importante, quindi credo che tutte le squadre che sono davanti alla Roma debbano avere grande rispetto per questa squadra".

 

E' stata una settimana importante dal punto di vista atletico perchè prima di impegni infrasettimanali. E' stato fatto qualcosa in particolare per preparare al meglio le sfide ravvicinate? Ha avuto modo di parlare con Morata? E' più tranquillo visto quello che accade a Madrid? Il suo futuro è più vicino a Torino...

"Per quanto riguarda il futuro di Morata, non rispondo perchè non sta a me rispondere. Alvaro può fare tante cose perchè ha qualità straordinarie, le ha fatte e potrà farle da qui alla fine della stagione. Su questo il ragazzo deve stare sereno. Per quanto riguarda la preparazione atletica, niente, abbiamo fatto un buon lavoro dopo le feste, questa settimana è stata una settimana - a parte i primi due giorni dove ci sono state delle valutazioni - normale, in preparazione della partita di Udine".

 

Può fare le differenza in chiave Scudetto il fatto che la Juve abbia forse una rosa più completa in ogni reparto? In un contesto europeo dove ci sono molti cambi, molti sconvolgimenti di panchina, il fatto che la Juve abbia la forza della continuità della guida tecnica possa aiutarla a creare un ciclo futuro?

"Per quanto riguarda il futuro, il futuro è il campionato, è la Champions, è la Coppa Italia. Per quanto riguarda la rosa, la Juventus ha una rosa importante, di ottimo valore, con margini di crescita importanti nei singoli giocatori, vista anche la loro età. Il Napoli in questo momento ha un giocatore che sta tenendo una media-gol impressionate, perchè se continua così rischia di arrivare a fare 36 gol in un campionato. E nel campionato italiano fare più di 30 gol è molto difficile. Higuain se continua così ci potrà arrivare. Però anche il Napoli non è che ha 11 giocatori, ha una rosa che in panchina ha dei giocatori che possono sostituire i titolari, quindi ha una rosa valida per vincere e lottare per il campionato".

 

Rugani dopo l'ultima gara si è guadagnato il posto da titolare? Sugli stage, pensi che sia stato fatto tutto il possibile per accontentare il ct? O si poteva fare di più?

"Per quanto riguarda gli stage, le società hanno deciso e di conseguenza bisogna adeguarsi. Per quanto riguarda Rugani, ultimamente ha giocato un paio di partite, ha fatto delle buone partite, è un ragazzo che deve crescere, domani è possibile che sia della partita. Abbiamo due partite in tre giorni, avendo ancora fuori Barzagli, domani o lui o Caceres sarà della partita. Quindi se giocherà lui, mercoledì giocherà Caceres o il contrario".

 

Quanto può contare il fatto che nel girone di ritorno avrete quasi tutti gli scontri diretti in casa al contrario del Napoli? La buona prova di Hernanes contro la Sampdoria potrebbe cambiare le strategie di mercato nell'immediato?

"Per quanto riguarda il mercato, ho già detto nelle puntate precedenti. Per quanto riguarda gli scontri diretti in casa, nelle 19 partite da giocare bisogna fare un tot di vittorie, è normale che il campionato si decida vincendo più con le medio-piccole che gli scontri diretti, altrimenti poi si è costretti a vincerli. Al momento non possiamo dire se varranno gli scontri diretto o non varranno, dipende sempre da cosa si farà nelle altre partite".

 

In che cosa può migliorare la squadra?

"Questa Juve può e deve migliorare, sul piano tecnico, del gioco, perchè una squadra nuova come la Juventus, rispetto a quella dell'anno scorso, che giocava assieme da quattro anni, quest'anno ha 10 giocatori nuovi, di giovane età, che si sono ambientati nel mondo Juventus e hanno capito la differenza che c'è tra giocare per la permanenza in Serie A o giocare per vincere tutte le partite ogni tre giorni. E' normale che anche lì ci voleva un periodo di adattamento sia fisico che mentale. Per quanto riguarda quanto può migliorare, l'obiettivo mio, e deve essere quello di tutta la squadra e della società, è che la Juventus deve arrivare a competere, a giocare con le squadre più grandi in Europa, perchè altrimenti - come ho detto tante volte - sarebbe riduttivo pensare solo al campionato. E quando riesci ad avere un livello tecnico e a giocare come squadra vicino o alla pari con le grandi squadre d'Europa, è normale che tu poi abbia dei vantaggi in campionato".

 

Può essere sufficiente solo il ritorno di Pereyra per rivedere il trequartista, la difesa a quattro e le tre punte?

"Innanzitutto sono contento che Pereyra rientri con la squadra perchè è un giocatore che può essere una risorsa importante nel girone di ritorno, visto che per i primi sei mesi non l'ho mai avuto, quindi è anche riposato e nel girone di ritorno avere forze fresche è molto importante. Così come lo stesso Asamoah, Caceres, che ora sta molto meglio, davanti ci sono giocatori che hanno giocato meno. L'importante è avere tutta la rosa a disposizione. Poi come ho detto nelle puntate precedenti - e qui chiudo col mercato - la Juventus ha un'ottima rosa, di ottimo valore, è inutile andare a mettere dei giocatori che non migliorano la qualità tecnica di questa rosa. Quindi i giocatori che possono arrivare alla Juventus sono pochi e nel mercato di gennaio è difficile".

 

Nelle ultiem due partite ha giocato Lichtsteiner. E' stato un caso, dovuto a questioni tattiche, o Cuadrado è meno affidabile nel 3-5-2?

"Assolutamente no. Non è stato un caso, è stata una scelta anche perchè le partite durano 100 minuti e Cuadrado è un giocatore che durante la partita può cambiare situazioni di gioco, soprattutto nella mezz'ora finale dove i cambi diventano determinanti".

 

TuttoJuve

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ebbe...questi elogi a zaza mi ricordano quando ancelotti diceva che ambrosini era il giocatore che si sarebbe portato ovunque...e grazie...lo metteva sempre in panca e non si lamentava.

zaza è meglio per lui che vada via...perde solo tempo qui da noi

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Max @@

 

[...] L'obiettivo mio, e deve essere quello di tutta la squadra e della società, è che la Juventus deve arrivare a competere con le squadre più grandi in Europa, perchè altrimenti - come ho detto tante volte - sarebbe riduttivo pensare solo al campionato.

 

.allah

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quindi giocano dybala e mandzukic,perchè non voglio neanche immaginare una juve senza dybala e credo che raramente la vedremo...cmq zaza merita spazio,credo che queste parole siano piu un ''chiedere scusa'' per avergli preferito morata quando avrebbe strameritato di giocare lui,fossi in zaza sicuramente non sarei felicissimo,meriterebbe di giocare...

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ebbe...questi elogi a zaza mi ricordano quando ancelotti diceva che ambrosini era il giocatore che si sarebbe portato ovunque...e grazie...lo metteva sempre in panca e non si lamentava.

zaza è meglio per lui che vada via...perde solo tempo qui da noi

 

E' il solito discorso, Zaza non è al momento, e probabilmente mai sarà, titolarissimo in una squadra di primissimo livello come la juve. Deve decidere se preferisce lottare per giocare più minuti possibili in una squadra che parte per vincere tutto o essere titolare in una formazione di media-alta classifica..

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E' il solito discorso, Zaza non è al momento, e probabilmente mai sarà, titolarissimo in una squadra di primissimo livello come la juve. Deve decidere se preferisce lottare per giocare più minuti possibili in una squadra che parte per vincere tutto o essere titolare in una formazione di media-alta classifica..

per me zaza puo essere titolare senza problemi...è il nuovo vieri e lo dico da due anni.

il fatto che alla juve non c'è meritocrazia

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belle le parole su zaza qando normalmente non si fanno nomi su chi ha stupito di più

ora farlo giocare un pochino di più non sarebbe male

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belle parole su Simone,ragazzo che sta dimostrando di meritarsi la Juve,forse meriterebbe anche qualche minuto in più ma capisco anche che si voglia "recuperare" Alvaro

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Cuadrado non ha giocato perchè ha giocato morata nelle ultime partite. Ma più che dirglielo ogni volta che cuadrado è uno spacca-partite cosa deve fare il povero max? :d

 

Domani, col rientro di mandzukic, per me parte cuadrado dal 1'. Udine è una gara tosta e ci vorrà grande propulsione offensiva per segnare. Mi ricordo sempre lo 0-0 dello scorso anno, partita giocata veramente male, mi andò poco giù quel risultato

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per me zaza puo essere titolare senza problemi...è il nuovo vieri e lo dico da due anni.

il fatto che alla juve non c'è meritocrazia

 

Domani giocano dybala-mandzukic, probabilmente, non due che stanno facendo male.. Poi i meriti non sono da valutare soli in termini di gol/minuti, ci sono molti altri aspetti anche per degli attaccanti

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Cuadrado non ha giocato perchè ha giocato morata nelle ultime partite. Ma più che dirglielo ogni volta che cuadrado è uno spacca-partite cosa deve fare il povero max? :d

 

Domani, col rientro di mandzukic, per me parte cuadrado dal 1'. Udine è una gara tosta e ci vorrà grande propulsione offensiva per segnare. Mi ricordo sempre lo 0-0 dello scorso anno, partita giocata veramente male, mi andò poco giù quel risultato

Spero giochino sandro cuadrado e caceres

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