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Leevancleef

31 anni fa la tragedia dell'Heysel. La Mole Antonelliana ospita il "+39". Nei nostri cuori è presente da sempre e non si spegnerà mai!

Post in rilievo

Oggi è l'anniversario di quella terribile ed incredibile tragedia, ma sempre ricorderemo con affetto i 39 angeli, con la speranza che non accada mai più!!

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Ero all'Heysel. Per anni quasi non ho voluto parlare di quello schifo. Ora però penso sia giusto non dimenticare e salvaguardare la memoria di quegli angeli...

 

Per vicende familiari e non , lungo ed assai articolato , fu il mio rapporto con quella Finale :

troppe furono le vicende che si accavallarono nei giorni precedenti il 29 Maggio .. in quella serata .. e nelle ore e nei giorni a seguire !

 

Mi limito solo a segnalare che organizzai la trasferta per una quindicina di amici iscritti allo Juve Club che avevo fondato e gestito per oltre 30 anni : conservo ancora il Biglietto del " Settore M " , curva opposta rispetto a quella in cui si trovava il " Settore Z " !

 

Poichè il " Settore M " era proprio nell'angolo limitrofo alla Tribuna era praticamente impossibile avere una visione diretta del

" Settore Z " ! A causa di ciò non si ebbe una esatta percezione di cosa fosse veramente accaduto : si pensò alle solite schermaglie tra tifosi e nulla di più ! Solo a fine partita si venne a conoscenza dell'immane tragedia : a fornire la tragica notizia fu

l'autista del pullman che avrebbe dovuto riportare la compagnia in Stazione per il ritorno in Italia !

 

Un mix di Sgomento ... Incredulità ... Rabbia ... Disperazione si impossessò della mente ... del cuore ... dell'anima di tutti i

partecipanti ... il tutto amplificato dal fatto che all'Epoca non eistevano ancora cellulari ed affini e mettersi in contatto con i

parenti per poterli rassicurare fu impresa assai ardua !

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Sono già passati 31 anni e nulla è come prima. Quella notte è stata lo spartiacque, la fine dell'innocenza. Ricordo le ore davanti alla tv..se ci ripenso piango

direi che l'abbiamo vissuta alla stessa maniera.....la notte in cui il popolo juventino perse l'innocenza,stavo quasi per abbandonare il calcio perché non mi sembrava vero quello che era successo avendo visto e vissuto il tutto con gli occhi di un ragazzino,e non esagero dicendo che dopo guardavo le partite con altri occhi...poi il tempo affievolisce il ricordo di quelle immagini e ti ributti nel tifo per la tua squadra,certo che quando capita di rivedere quelle immagini ti ritorna tutto in mente.....che bruttissima serata!R.I.P chi a perso la vita quella sera.

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Riposate in pace, angeli bianconeri.

 

Io sono nato ad Alessandria,ma ho sempre vissuto a Torino. E trovo che sia una bella cosa omaggiare in questo modo i caduti del Grande Torino e i caduti dell'Heysel...due tragedie che hanno colpito, in modo indelebile, la mia città.

 

Chi li dimentica è complice.

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Dovere ribadire ogni volta la necessità, che dovrebbe essere il naturale atteggiamento di relazione a questa tragedia, di esigere RISPETTO, racconta molto di come vengano vissute le rivalità calcistiche e che trattamento venga riservato a quei morti.

Ripugnanti strumentalizzazioni.

 

Solo rispetto!!!

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Ci sono più pagine sul topic del compleanno di Hernanes per insultarlo, che in questo che ricorda i nostri fratelli caduti all'Heysel .doh

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Non ero nemmeno nato.

Ma una cosa è certa tutti e dico tutti i 39 morti i feriti di quella sera e chi dal quel giorno non ha più ripreso in mano la sua vita.

Hanno il mio cordoglio la mia vicinanza ..

A distanza di 31 anni non riesco a capire come mai 39 persone uscirono di casa per godersi una giornata di sport e di festa e non ritornare più a casa.

 

 

Io non dimentico

Rispetto per le vittime per i parenti le famiglie di chi quel giorno ha perso la vita.

Sempre e comunque. .ok

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Ci sono più pagine sul topic del compleanno di Hernanes per insultarlo, che in questo che ricorda i nostri fratelli caduti all'Heysel .doh

perché qui dentro ci sono più utenti bimbiminkia che altri.

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Ci sono più pagine sul topic del compleanno di Hernanes per insultarlo, che in questo che ricorda i nostri fratelli caduti all'Heysel .doh

 

Penso di non essere molto lontano dalla realtà nell'ipotizzare che la maggior parte degli iscritti a VS abbia un'età intorno ai

30 anni e pertanto, all'epoca, o erano appena nati o erano ancora lungi da venire al mondo !

 

Due sono , o avrebbero dovuto essere , le vie attraverso le quali queste persone avrebbero potuto maturare una

effettiva e consona presa di coscienza di quanto avvenuto in quella Tragica Notte :

 

A) Una efficace e costante disamina di quanto avvenuto all'Heysel , messa in atto nel corso del tempo , da parte di

familiari e/o amici e/o conoscenti aventi in dote capacità e voglia di trasmettere ad altri soggetti il proprio vissuto ...

le proprie esperienze !

 

B) Una innata .. intima .. personale sensibilità propedeutica ad attivare la coscienza di ciascuno di noi , sia nei confronti di eventi fonte di gaudio ma , anche e soprattutto , verso avvenimenti nefasti e funesti !

 

Se è pur vero che l' Incedere del Tempo inevitabilmente tende a sfumare l'esatta percezione di ciò che è stato ...

è altresì vero che la " MEMORIA " di siffati e dolorosi accadimenti dovrebbe essere trasmessa , senza se e senza ma

alcuno , da Padre in Figlio e da Generazione in Generazione !

 

Buona Giornata ! .salve Stefano

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io metterei il simbolo +39 su tutte le maglie per ogni partita di CL, o quantomeno per ogni finale ....

per non dimenticare mai ....

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Io lo ricordo come se fossero passati solo pochi giorni.

Ancora oggi non mi capacito della manifesta inefficienza della polizia belga e della inettitudine del ministro degli interni.

aggiungo che sono sempre più schifato di come molti media nostrani trattino ancora oggi questa tragedia.

Rispetto per i 39 Angeli

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Penso di non essere molto lontano dalla realtà nell'ipotizzare che la maggior parte degli iscritti a VS abbia un'età intorno ai

30 anni e pertanto, all'epoca, o erano appena nati o erano ancora lungi da venire al mondo !

 

Due sono , o avrebbero dovuto essere , le vie attraverso le quali queste persone avrebbero potuto maturare una

effettiva e consona presa di coscienza di quanto avvenuto in quella Tragica Notte :

 

A) Una efficace e costante disamina di quanto avvenuto all'Heysel , messa in atto nel corso del tempo , da parte di

familiari e/o amici e/o conoscenti aventi in dote capacità e voglia di trasmettere ad altri soggetti il proprio vissuto ...

le proprie esperienze !

 

B) Una innata .. intima .. personale sensibilità propedeutica ad attivare la coscienza di ciascuno di noi , sia nei confronti di eventi fonte di gaudio ma , anche e soprattutto , verso avvenimenti nefasti e funesti !

 

Se è pur vero che l' Incedere del Tempo inevitabilmente tende a sfumare l'esatta percezione di ciò che è stato ...

è altresì vero che la " MEMORIA " di siffati e dolorosi accadimenti dovrebbe essere trasmessa , senza se e senza ma

alcuno , da Padre in Figlio e da Generazione in Generazione !

 

Buona Giornata ! .salve Stefano

Certamente chi è troppo giovane per avere un ricordo diretto dell'Heysel non viene emotivamente toccato in maniera, diciamo così, immediata e subitanea, come succede a me o ad altri. Ma questo non significa che debba ignorare la storia del proprio club.

La storia è importante, e, se non la sai, la devi imparare.

L'Heysel fa parte dell'inconscio collettivo della nostra tifoseria; non è, non fu, e non sarà mai un evento tra i tanti (così come, per altri versi, ma simile, fu la morte di Gaetano, in quel modo, su quella maledetta strada polacca); un tifoso juventino ha un obbligo morale a ricordare, sempre, questa parte dolorosa, e tragica, della nostra storia.

E' come il Grande Torino per i granata.

Non si cancellano queste cose, perchè sono parte della nostra identità: non saremmo gli stessi, senza (purtroppo).

E così, invece di piagnucolare perchè hai meno coppe dei campioni del Real Madrid e del Milan non potendo quindi infantilmente giocare a chi ce l'ha più lungo, sarebbe bene ricordarsi, e imparare a "sentire", la storia del proprio club, almeno quando, una volta l'anno, si celebra una ricorrenza per essa così importante.

Perchè quel giorno, non esiste mercato, coppa dei campioni, allenatori, o ahimè, compleanni di giocatori da insultare che tengano.

Buona giornata anche a te ;)

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Certamente chi è troppo giovane per avere un ricordo diretto dell'Heysel non viene emotivamente toccato in maniera, diciamo così, immediata e subitanea, come succede a me o ad altri. Ma questo non significa che debba ignorare la storia del proprio club.

La storia è importante, e, se non la sai, la devi imparare.

L'Heysel fa parte dell'inconscio collettivo della nostra tifoseria; non è, non fu, e non sarà mai un evento tra i tanti (così come, per altri versi, ma simile, fu la morte di Gaetano, in quel modo, su quella maledetta strada polacca); un tifoso juventino ha un obbligo morale a ricordare, sempre, questa parte dolorosa, e tragica, della nostra storia.

E' come il Grande Torino per i granata.

Non si cancellano queste cose, perchè sono parte della nostra identità: non saremmo gli stessi, senza (purtroppo).

E così, invece di piagnucolare perchè hai meno coppe dei campioni del Real Madrid e del Milan non potendo quindi infantilmente giocare a chi ce l'ha più lungo, sarebbe bene ricordarsi, e imparare a "sentire", la storia del proprio club, almeno quando, una volta l'anno, si celebra una ricorrenza per essa così importante.

Perchè quel giorno, non esiste mercato, coppa dei campioni, allenatori, o ahimè, compleanni di giocatori da insultare che tengano.

Buona giornata anche a te ;)

 

Caro Amico ,

 

Concordo e .scrittore sottoscrivo appieno sia la " forma " ma soprattutto il " contenuto " che sorregge e sostenta

il tuo prezioso intervento dal quale palese si evince in abbondanza il cosiddetto " Cum Grano Salis " ... elemento ,

ahimè , sempre più desueto e raro nella contemporanea Società il cui imprescindibile " must " sembra perlopiù

essere : " Consumare Tutto ... Cose e Sentimenti ... Subito e Non Importa Come ! " -

 

Scrivi : " Ma questo non significa che debba ignorare la storia del proprio club.

La storia è importante, e, se non la sai, la devi imparare. " .

 

Al riguardo , con me , più che una porta , sfondi un portone aperto !

In compagnia del mio Mentore Bianconero , Mio Padre , nell'Aprile del 1958 ebbi la fortuna ed il piacere di

assistere alla mia prima partita della " Vecchia Signora " ( LAZIO-JUVE 1-4 con 3 gol di Charles ed 1 di Sivori )

e fin da allora , attraverso le più svariate " fonti d'informazione " , fossero esse orali .. scritte .. televisive ecc.ecc. , mi sono sempre documentato ( e , non lo nego , continuo tuttora a farlo ) riguardo tutto ciò che concerneva e

concerne la NOSTRA GLORIOSA STORIA , sia all'interno di un " rettangolo di gioco " che al di fuori di esso !

 

E' SOLO ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL NOSTRO PASSATO e di CIO' CHE E' STATO che meglio

ed ancor di più possiamo COMPRENDERE CHI SIAMO e perchè , e lo affermo con orgoglio ed un pizzico di

presunzione , la JUVENTUS F.C. 1897 E' UN CLUB CALCISTICO UNICO AL MONDO ... FORGIATO IN UN

MIX DI IDENTITA' ED IDEALI CHE CI RENDE SPECIALI ED INEGUAGLIATI !

 

Quante volte , in un ciclico " Repetita Iuvant " , ho esortato ... consigliato ...suggerito ... i ed ai più giovani tra

gli iscritti a " VS " di dedicare parte del loro tempo al ripasso della Nostra Storia e di tutto ciò che , in un modo

o nell'altro , rimanda all'Emisfero Bianconero nella sua totalità : ahimè , il più delle volte , questo appello è

rimasto al livello di " Lettera morta " ..... evidentemente " studiare " , nonostante il supporto delle nuove ed

assai pratiche ed istantanee tecnologie , per dirla in gergo Toscano , " Dura assai fatica ! " .

 

Riguardo a ciò che accadde quel 29 Maggio1985 , da sempre io , e lo testimonia il mio nickname , sono assai sensibile

in merito ( in questo Topic , se hai tempo e voglia , troverai 3/4 miei post al riguardo ) ... così come lo sono sempre stato

nei confronti della prematura e tragica scomparsa di Gaetano Scirea ( che anche Tu hai rammentato ) ... di Andrea Fortunato ...

dei due Ragazzi periti nel laghetto di Vinovo : tra l'altro , anch'io , ho spesso stigmatizzato il fatto che , il più delle volte ,

nei topic aperti per un doverso ricordo nei loro confronti , la presenza degli iscritti fosse assai limitata !

 

- Se mi è concesso , un ulteriore accenno ad una frase che hai scritto : " E' come il Grande Torino per i granata."

 

Tanto per farti ulteriormente intendere come son fatto ... tanti anni orsono , quale fondatore e responsabile per più di

30 anni di uno Juve Club , un Mercoledì , in occasione di una partita di Coppa , portai un pullman con una cinquantina

di iscritti al Club , fin sulla Collina di Superga e sul luogo del fatale impatto lasciai un Gagliardetto ed una Sciarpa a

Tinte Bianconere : fu un'esperienza assai toccante tant'è che tutti , nessuno escluso , ebbero un comportamento

esemplare e rispettoso accompagnato da una non troppo celata vena di tristezza !

 

Colgo l'occasione per ribadire Stima e Saluti ! .salve Stefano

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