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AllenIverson

Juventus, la stagione 2016/2017 dei giovani in prestito: presenze, gol, assist e tutte le news

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C'è qualcuno che potrebbe elencarmi i migliori talenti delle nostre giovanili (Primavera e Under 17)? Anche qualche giovane in prestito se è possibile. .juve

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C'è qualcuno che potrebbe elencarmi i migliori talenti delle nostre giovanili (Primavera e Under 17)? Anche qualche giovane in prestito se è possibile. .juve

Mino... sei tu? uum

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C'è qualcuno che potrebbe elencarmi i migliori talenti delle nostre giovanili (Primavera e Under 17)? Anche qualche giovane in prestito se è possibile. .juve

Meglio di no. Potremmo portare sfiga..

 

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Io ho l'impressione, magari sbagliata, che una volta usciti dalla nostra Primavera, i nostri facciano più fatica rispetto ad altri.

Per esempio, ultimamente tra Roma e Milan sono parecchi quelli che vengono su bene.

Specialmente i primavera Roma, hanno molte più opportunità .

Qualità migliore o scelta delle società più consona?

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Io ho l'impressione, magari sbagliata, che una volta usciti dalla nostra Primavera, i nostri facciano più fatica rispetto ad altri.

Per esempio, ultimamente tra Roma e Milan sono parecchi quelli che vengono su bene.

Specialmente i primavera Roma, hanno molte più opportunità .

Qualità migliore o scelta delle società più consona?

io mi sono fatto un idea

 

credo sia una questione caratteriale

 

mi spiego: da noi vivono in una realtà ovattata e privilegiata, migliore del 90% delle realtà professionistiche di A,B e C che andranno ad afforntare. hanno già anche privilegi e abitudini da 'prime donne'. tutto questo li porta a NON AVER FAME E RABBIA AGONISTICA necessaria per emergere subito in un mondo di squali dove devi guadagnarti ogni singolo centimetro di spazio

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Sono contento per Padovan, sto ragazzo mi piaceva

Padovan delle amichevoli estive non mi ha impressionato per niente.

Non credo sia o sarà mai da Juve, non è un caso che adesso giochi in lega Pro.

 

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io mi sono fatto un idea

 

credo sia una questione caratteriale

 

mi spiego: da noi vivono in una realtà ovattata e privilegiata, migliore del 90% delle realtà professionistiche di A,B e C che andranno ad afforntare. hanno già anche privilegi e abitudini da 'prime donne'. tutto questo li porta a NON AVER FAME E RABBIA AGONISTICA necessaria per emergere subito in un mondo di squali dove devi guadagnarti ogni singolo centimetro di spazio

Si ottima considerazione.

Bisogna dire anche che la Roma ha più coraggio di noi a lanciare i propri giocatori, mentre la juve si cercano giovani già pronti e forti, la piazza è molto più esigente e gli obiettivi molto più importanti di quelli della Roma e ora della Juve.

Parliamo dei ragazzi usciti ultimamente:

Sei nostri giovani si sono imposti appelt, qualche anno fa pasquato fece un grandissimo campionato a Modena, spinazzola, schiavone, garcia tena si stanno imponendo da anni, ma non gli si danno opportunità, è giustamente direi, in una grande squadra come la juve.

In A poi questi ragazzi non giocherebbero mai perché in a le squadre hanno più potere economico e decidono di affidarsi ai propri.

Non è un caso che molti ragazzi della Roma in A (mazzitelli, politano, ecc.) siano definitivi e non in prestito anche se sotto sin sicuro ci sia qualche clausola in favore della Roma.

Per quanto riguarda il milan, quella è una squadra in costruzione che ha bisogno di partire da zero e lo sta facendo dai propri ragazzi.

Pensate che Calabria potesse far parte della rosa del milan di 3-4 anni fa?

Quando la juve era in costruzione ha provato su Marchisio, de Ceglie, giovinco, ariaudo, marrone e criscito.

 

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Oggi Pierpaolo Marino conferma quanto sentito anni fa, cioé che Pogba era stato vicinissimo all'Atalanta e che solo grazie a Raiola rimase da noi, cosa che io onestamente avevo pensato fosse solo una voce.

 

Deve far molto riflettere sul discorso "fiducia ai giovani" della nostra società di cui parliamo sempre. Datemi pure dello sciocco, ma sono allibito.

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Oggi Pierpaolo Marino conferma quanto sentito anni fa, cioé che Pogba era stato vicinissimo all'Atalanta e che solo grazie a Raiola rimase da noi, cosa che io onestamente avevo pensato fosse solo una voce.

 

Deve far molto riflettere sul discorso "fiducia ai giovani" della nostra società di cui parliamo sempre. Datemi pure dello sciocco, ma sono allibito.

purtroppo la cosa nn mi stupisce

 

è una mentalità tipicamente italiana, non confinata al solo mondo del calcio

 

 

è un paese per vecchi

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io mi sono fatto un idea

 

credo sia una questione caratteriale

 

mi spiego: da noi vivono in una realtà ovattata e privilegiata, migliore del 90% delle realtà professionistiche di A,B e C che andranno ad afforntare. hanno già anche privilegi e abitudini da 'prime donne'. tutto questo li porta a NON AVER FAME E RABBIA AGONISTICA necessaria per emergere subito in un mondo di squali dove devi guadagnarti ogni singolo centimetro di spazio

E invece squadre come la Roma, il Milan o in passato l'Atalanta e il Torino (che per anni ebbero il miglior vivaio d'Italia) non creano queste condizioni?

 

A me sinceramente scoccia sapere che i giovani della primavera servono quasi solo a fare plusvalenze e che raramente si impongono titolari pure in altre squadre di Serie A.

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son preoccupato del fatto che pozzebon non trovi spazio nemmeno nell'under23 del groningen... lì i giovani tendono a farli giocare, speriamo di non rimpiangere la scelta

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Sassuolo, Lirola: “Ho preferito la Juve a City e Barcellona perché amo il calcio italiano”

09-09-2016 12:40

 

Lirola.jpg

 

"Sono cresciuto col mito di Lahm, ma con le dovute proporzioni mi rivedo in Dani Alves": ha le idee chiare Pol Lirola. L'obiettivo del giovanissimo terzino spagnolo, di proprietà dellaJuventus ma in prestito al Sassuolo, è di fare la "gavetta" per due anni in Emilia, per poi trovare spazio tra i bianconeri. In effetti Pol sta bruciando le tappe, dopo il biennio passato nellaPrimavera dei torinesi.

"Nel 2014 giocai la mia prima gara con l’Espanyol B e dopo la doccia trovai il mio procuratore col capo degli osservatori della Juve" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport - "Mi dissero che i bianconeri mi volevano, e io non ho avuto dubbi. Perché ho preferito la Juve a Manchester City e Barcellona? Amo il calcio italiano, il campionato è il più completo e formativo. Ho pensato che la Juve fosse il posto migliore per crescere ed essere valorizzato". Lirola spiega come interpretare il ruolo di terzino: "È prima di tutto un difensore, deve tenere alta la concentrazione per tutta la gara. È una delle prime cose che mi ha insegnato Di Francesco. Però i migliori sono quelli che danno qualcosa in più in fase offensiva. Io ho iniziato come esterno alto, quindi sono più portato a spingere. Sono cresciuto col mito di Lahm, ma con le dovute proporzioni mi rivedo in Dani Alves. Mi spiace non essermi allenato con lui: sono andato via prima che arrivasse".

Nella prima squadra della Juventus ha trovato subito un riferimento: "Lichtsteiner mi ha dato molti consigli su come migliorare. In Spagna c’è meno interscambio con la prima squadra, Allegri invece ci chiamava spesso per allenarci coi grandi: ogni seduta è una lezione all’università. I primi tre mesi sono stati duri. Vivevo in convitto e non potevo giocare perché ero in attesa di completare le pratiche per il tesseramento. Per fortuna in Italia ci si ambienta facilmente. Il mare però mi manca. Sassuolo? Appena arrivato Di Francesco mi ha detto: 'Non m’importa l’età, se avrai l’umiltà di imparare e meriterai di giocare ti darò una maglia'. Passare dalla Primavera alla A è un grande salto, con mio padre e la Juve abbiamo deciso che fosse il momento di andare in prestito e che Sassuolo fosse la piazza giusta".

Da Allegri a Di Francesco, non male per un giovane che deve crescere: "Sono due tecnici preparati, che ti aiutano ma sanno essere molto diretti. Allegri, che ha allenato a Sassuolo, è stato il primo a consigliarmi nella scelta. Giovani in Italia? Sicuramente è più facile lanciare una punta che un difensore, perché chi gioca dietro ha grosse responsabilità e i tecnici preferiscono l’esperienza. Però non vedo diffidenza verso i giovani. Prendete Berardi: è giovane ma eccezionale e qui ha avuto la possibilità di dimostrarlo. Juve? Sapere che il club mi considera un investimento per il futuro mi riempie d’orgoglio. Il mio obiettivo è farmi le ossa qui due anni per essere all’altezza. Giocare nella Juve è il sogno".

 

Fonte: gianlucadimarzio.com

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Vitale titolare in Cesena-Carpi. .yahooo

e pure schiavone

 

la grafica lo da esterno d'attacco nel 433, vediamo come sarà...

 

 

(oggi segna)

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e pure schiavone

 

la grafica lo da esterno d'attacco nel 433, vediamo come sarà...

 

 

(oggi segna)

gioca da esterno d 'attacco veramente

 

non è un ruolo che mi entusiasma per lui

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e pure schiavone

 

la grafica lo da esterno d'attacco nel 433, vediamo come sarà...

 

 

(oggi segna)

Sarò cinico ma non mi interessa più tanto, parlo di Schiavone, non lo ritengo all'altezza da poter vestire la maglia bianconera.

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Si é un po' tradito, il Lirola, dicendo che é andato in prestito!

Circostanza che la dice lunga, al di là dei contratti, su quali siano i rapporti tra Juve-Sassuolo

è andato in prestito biennale

 

non mi pare che si sia parlato di altre formule

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