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AllenIverson

Settore Giovanile Juventus 16/17: news sulle categorie dei più piccoli e J Girls. Juventus Femminile Under12 Campione d'Italia!

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21.10.2016 10:00 - in: Youth Teams

Alla scoperta degli Esordienti 2004

Ai microfoni di JTv parla Mister Alessandro Spugna

 

 

 

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In questo momento stanno vivendo un’esperienza particolare, un torneo in Lituania con molte compagini est europee. Parliamo dei nostri Esordienti 2004, il cui Mister, Alessandro Spugna, ha parlato ieri a Jtv nell’ambito della trasmissione JAcademy. «In Lituania ci aspetta un’esperienza senza dubbio formativa, insieme a squadre che non vediamo spesso: la Juve vuole confrontarsi con il meglio dell’Europa, e questa sarà un’occasione, inoltre per i ragazzi è coinvolgente conoscere luoghi nuovi».

 

Gli esordienti sono il primo step dopo l’attività di base: «Da questa categoria inizia la pre agonistica, per questo motivo il lavoro si fa più intenso e impegnativo, si comincia a mettere le basi per il futuro», spiega il Mister. «Siamo oltre 30 ragazzi, un gruppo ampio, ma abbiamo tanti impegni e quindi c’è spazio per tutti – aggiunge – Abbiamo tanta voglia di lavorare, con molti dei ragazzi si potrà continuare nel futuro un percorso in Juve».

Preparazione frutto di un impegno, si diceva, intenso: «Ci alleniamo 4 giorni a settimana, e in più ovviamente ci sono gli eventi del weekend. Seguiamo il “Metodo Juventus”, condiviso da tutto il coordinamento tecnico e focalizziamo l’attenzione sull’aspetto cognitivo, oltre che su quello fisico. Ci interessa che i ragazzi sviluppino personalità e coraggio, e lo facciamo attraverso esercizi di vario tipo: ovviamente i loro preferiti sono quelli focalizzati sulla partita».

 

Utile, oltre che emozionante, è anche la vicinanza con la Prima Squadra a Vinovo: «Possono vedere da vicino i loro campioni, e alle volte capita il contrario: alcuni giocatori si sono fermati a vedere l’allenamento e non solo, ultimamente ha assistito anche Mister Allegri. È stato per loro davvero un grande incentivo».

 

 

 

Fonte: juventus.com

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01.11.2016 11:00 - in: Youth Teams

L’avventura degli Esordienti: parola a Mister Panzanaro

«Lavoro impegnativo, che deve preparare i ragazzi alle categorie ufficiali»

 

 

 

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La scoperta delle zone di campo, l’intensificarsi degli allenamenti, il gioco con la palla: è un’avventura entusiasmante, quella degli Esordienti. Dopo Mister Spugna, la ha raccontata a Jtv, durante la trasmissione JAcademy, il collega Piero Panzanaro.

 

«La categoria degli Esordienti è impegnativa – spiega – perché è quella che si avvicina alle nazionali, campionati ufficiali. Per questo motivo, il lavoro si fa più intenso e articolato».

 

Aggiunge: «Possiamo contare su un gruppo di lavoro completo, che va dal preparatore atletico a quello dei portieri, e poi ci siamo Mister Spugna e io. I ragazzi iniziano a giocare a 11, quindi suddividiamo il lavoro in modo che tutti siano impegnati, e che comincino a scoprire tutte le zone del campo che si utilizzano in partita, sconosciute fino allo scorso anno».

 

Altre differenze nella preparazione? «Si intensifica, con 4 sedute alla settimana, più il weekend: d’altronde il gruppo è molto ampio, oltre 30 ragazzi, c’è spazio e tempo per tutti. Inoltre lavoriamo anche su temi specifici, come il trattamento della palla, insieme al collaboratore di Juventus Ivan Zauli. E poi ci sono tutti quegli esercizi improntati alla partita, come quelli sul possesso palla, le conclusioni a rete, i gol nella porticina».

 

Il tutto con un messaggio di fondo: «L’impegno è fondamentale. È un messaggio che, quando ero ragazzo, i miei allenatori passavano anche a me: più ci credi e ti applichi, meglio riesci».

 

 

 

Fonte: juventus.com

 

 

 

07.11.2016 17:32 - in: Youth Teams

«Ogni allenamento deve essere entusiasmante». Parola del Mister dell’Under 14 Beltramelli

Il tecnico, che lavora con Valenti insieme ai giovani U14, racconta il suo impatto con la Juve e il suo lavoro quotidiano

 

 

 

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Ha raccontato molte cose, il Mister della Under 14 Francesco Beltramelli, ai microfoni di Antonio Romano per la trasmissione di JTv “JAcademy”, dedicata ogni settimana alle nostre giovanili. Intanto, del suo impatto all’arrivo alla Juventus: «Arrivare qui è qualcosa che non si scorda mai. Questo è un ambiente pazzesco, che ti infonde grande entusiasmo ma che al contempo richiede massimo impegno e professionalità, per trasmettere questo entusiasmo ai ragazzi».

 

E continua: «Ogni giorno è un’occasione di arricchimento: insieme a mister Valenti, a Capodici e Gastaldi e a tutto lo staff lavoriamo costantemente per il bene dei ragazzi, condividendo il programma con gli altri tecnici e cooperando per offrire sedute di allenamento complete, in cui i ragazzi si sentano a loro agio e parte di una squadra, indipendentemente da chi giochi alla domenica».

 

«Stiamo attenti, ovviamente ai singoli, ma non dobbiamo mai perdere di vista il collettivo – continua Beltramelli - Tutto deve essere ottimizzato al meglio, anche perché i ragazzi si apprestano a un salto importante, quello che li porterà ai campionati Nazionali. E questo passaggio deve avvenire in modo soft, attraverso uno sviluppo progressivo e uniforme. Come dico sempre ai ragazzi, se ognuno dà il massimo, la squadra sarà qualcosa di molto di più che una semplice somma di singoli».

 

E non mancano i valori, ovviamente: «Quelli di uno spirito di squadra: la lealtà, l’umiltà, la generosità e la voglia di mettersi in gioco. La squadra è una scuola di vita, i ragazzi sono svegli e vivaci, e questo è un pregio. Ma sono anche esigenti nei nostri confronti, come noi nei loro: ecco perché ogni allenamento deve essere entusiasmante».

 

 

 

Fonte: juventus.com

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10.11.2016 11:00 - in: Youth Teams

Alla scoperta della Juve… in rosa

Mister Diana racconta la categoria femminile

 

 

 

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Un progetto basato su piani quadriennali ma che, alla seconda stagione già andando a gonfie vele. Questo è la sezione femminile della Juventus, che ieri sera Mister Daniele Diana, in onda questa sera ai microfoni di “JAcademy”, la trasmissione di JTv dedicata al nostro settore giovanile.

 

«Siamo soddisfatti – ha confermato. Il gruppo dovrebbe arricchirsi di 20 persone l’anno ma in questa stagione, che è solo la seconda, sfioriamo già le sessanta ragazze. Significa che, in un certo senso, stiamo bruciando le tappe».

 

Come funziona la categoria femminile? «Abbiamo ragazze di età fra il 2003 e il 2007, dai pulcini agli esordienti. Si misurano in tornei e in partite ovviamente anche con i maschietti, e questo fa sì che debbano avere una marcia in più».

 

Mister Diana racconta poi le metodologie di allenamento: «Seguiamo le direttive del coordinamento delle giovanili Juventus, quindi, fatte salve magari alcune differenze negli spazi e nei tempi di gioco, gli allenamenti sono gli stessi dei ragazzi, basati su possesso palla, attenzione alla qualità. Come i maschietti, le nostre calciatrici ovviamente hanno nella partitella di fine sessione il momento che preferiscono, il più divertente. E poi c’è tutto l’aspetto relativo al mondo Juventus, di cui fanno parte pienamente: alcune di loro sono già state raccattapalle a bordocampo allo Stadium».

 

In che cosa si differenzia una calciatrice da un calciatore? «Sono molto più “sul pezzo”, soprattutto per un tempo più prolungato. Non perdono concentrazione, non hanno quasi mai bisogno di essere richiamate all’ordine. E come detto, sanno che per competere con ragazzi della stessa età devono metterci quel qualcosa in più. Questo le rende un passo avanti, ed è una cosa di cui ti rendi conto pienamente solo lavorando insieme a loro tutta la settimana. E si nota anche in partita: dopo le prime uscite, con un atteggiamento timido nei confronti dei maschi, ora scendono in campo per comandare la partita».

 

Avanti, ragazze!

 

 

 

FOTOGALLERY

 

 

 

Fonte: juventus.com

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17.11.2016 15:29 - in: Youth Teams

La metodologia del Settore Giovanile, secondo Michele Cavalli

«Il nostro lavoro si basa sulla condivisione e sul coordinamento fra di noi: i ragazzi ce lo chiedono»

 

 

 

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Si chiama Michele Cavalli, e all’interno del settore giovanile ricopre, insieme a Stefano Baldini, il delicato ruolo di coordinatore tecnico per quanto riguarda l’attività agonistica dei nostri calciatori. Questa sera, durante “JAcademy”, avrà il compito di raccontare in modo dettagliato il suo compito e la metodologia di lavoro delle nostre Under.

 

Ecco qualche anticipazione dell’intervista insieme ad Antonio Romano: «Il nostro lavoro è pensare, proporre e attuare una metodologia condivisa in tutte le squadre. Non è semplice, si tratta di un compito che richiede un confronto continuo. Operare con i giovani è sfidante – aggiunge Cavalli – perché sono generosi e volenterosi, e ci “costringono” a tenere la barra dritta e di essere coordinati fra adulti, in modo che il messaggio che passa loro sia il più coerente possibile».

 

Un compito che si declina in campo, ma non solo: «Il nostro obiettivo è quello di fare con i ragazzi un percorso, continuo. Il metodo che applichiamo con loro è in progresso: ci sono età diverse, in un settore giovanile, con differenti attese e richieste e, conseguentemente, la nostra attenzione si declina continuamente. In campo si chiede ai ragazzi di raggiungere obiettivi tarate sulle differenti fasce di crescita, sia da un punto di vista tecnico tattico che di consapevolezza e personalità. Si va da un approccio più ludico, per i più piccoli, all’educazione alla cultura del lavoro, dell’alimentazione e della cura del corpo per i più grandi. Non abbiamo la pretesa di essere un’agenzia educativa, ma se vogliamo formare atleti di alto livello dobbiamo occuparci di tutti gli aspetti».

 

Parlando di lavoro più prettamente tecnico: «Un campo che quest’anno abbiamo individuato come oggetto di miglioramento è quello del trattamento individuale della palla, di tutto ciò che, per esempio, permette a chi gestisce il possesso di uscire dalla pressione, dal momento che noi chiediamo ai ragazzi di interpretare un calcio sempre propositivo».

 

Conclude Cavalli: «Il compito di un coordinamento è cogliere i segnali e dare loro un senso all’interno di un progetto integrale, affinché tutti ne siano partecipi. La nostra forza è il confronto, i ragazzi colgono l’esempio di collaborazione che gli adulti mettono in pratica fra di loro».

 

 

 

Fonte: juventu.com

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24.11.2016 14:28 - in: Youth Teams

Mister Bovo racconta la Under 15 a JTv

Ecco un’anteprima dell’intervista che andrà in onda questa sera, durante la trasmissione settimanale “JAcademy”

 

 

 

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È innegabilmente un buon momento per la nostra Under 15, che arriva alla pausa del prossimo weekend forte di buoni risultati, ultimo dei quali la convincente vittoria sull’Entella domenica.

 

Della stagione dei suoi ragazzi – e di molto altro – parlerà Mister Riccardo Bovo questa sera al microfono di Antonio Romano, durante la trasmissione di JTv dedicata al settore giovanile, “JAcademy”.

 

Ecco un’anticipazione delle sue parole: «La pausa ci voleva, i ragazzi non hanno staccato da inizio stagione e un po’ di decompressione con le loro famiglie è importante – spiega Bovo – Dopodiché saremo carichi per un grande finale del girone di andata di campionato».

 

I suoi ragazzi arrivano da prestazioni convincenti, come l’ultima, domenica scorsa: «La vera svolta è arrivata vincendo a Genova, qualche giornata fa. Abbiamo acquisito una grande mentalità, che per noi deve essere sempre quella di aggredire la partita, in casa ma anche in trasferta».

 

E continua, Bovo: «Per noi è fondamentale che crescita del collettivo e dei singoli siano in parallelo: una favorisce l’altra. Una squadra che migliora porta al progresso dei singoli giocatori, e al contempo se il calciatore cresce, il collettivo ne beneficia. Lavoriamo sugli errori, affinché non si ripetano e siano un’occasione di riflessione. Adesso inoltre aspettiamo il rientro di tutti gli infortunati nel giro di poche settimane e ci prepariamo per un grande finale di girone di andata».

 

 

 

Fonte: juventus.com

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Come ogni anno c'e un torneo in Spagna, la Liga Promises. 12 squadre (8 sp + 4 stranieri) un 3 gruppi di 4 squadre. Juve con Gijon, Psg e Atleti.

Perse le 2 prime partite contro Gijon (2-0) e Psg (1-0). Domani contro l'Atleti.

Un po scarsini sti U12, l'unico buono è il capitano tale Michele Costanza se non sbaglio...

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Come ogni anno c'e un torneo in Spagna, la Liga Promises. 12 squadre (8 sp + 4 stranieri) un 3 gruppi di 4 squadre. Juve con Gijon, Psg e Atleti.

Perse le 2 prime partite contro Gijon (2-0) e Psg (1-0). Domani contro l'Atleti.

Un po scarsini sti U12, l'unico buono è il capitano tale Michele Costanza se non sbaglio...

i tabellini a quell età contano poco

 

per esempio abbiamo fatto 0 a 0 con l atletico che è andato in finale e il torneo l ha vinto il barcellona che nei giorni è arrivato terzo

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i tabellini a quell età contano poco

 

per esempio abbiamo fatto 0 a 0 con l atletico che è andato in finale e il torneo l ha vinto il barcellona che nei giorni è arrivato terzo

 

Si vero hai ragione in 24 minuti non si puo giudicare pero la differenza di tecnica con gli spagnoli si vede... Che squadrone il Barca

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Oggi comincia il Trofeo Caroli per gli under 13. Esordiamo col Tor Tre Teste. Sul sito ufficiale del torneo è in programmazione la diretta dalle 11.

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24.04.2017 12:30 - in: Settore Giovanile

Under 12 femminile: la Juve alle finali nazionali

Le Esordienti bianconere hanno vinto il raggruppamento contro Torino ed Entella e si giocheranno il titolo italiano a Coverciano

 

 

 

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Semplicemente travolgente: così possiamo descrivere il cammino delle Esordienti Under 12 della Juventus alla Fase interregionale della Danone Nations Cup, il Torneo di qualificazione che garantisce l'accesso alla Fase finale nazionale, vinto in maniera più che convincente dalle ragazze guidate da mister Daniele Diana.

 

Le giovani bianconere, in campo nel proprio girone contro Torino, Genoa e Virtus Entella, hanno saputo solo vincere, chiudendo con nove punti su nove: dopo il 4-0 all'esordio sull'Entella, la Juventus ha calato il poker con lo stesso risultanto anche del Derby della Mole contro il Torino, chiudendo poi con altre quattro reti, stavolta in un 4-1 al Genoa.

Con questo risultato, le nostre Esordienti hanno conquistato la qualificazione alla Fase finale nazionale, in programma al Centro Tecnico Federale di Coverciano i prossimi 17 e 18 giugno, che metterà in palio la possibilità di rappresentare l'Italia nella Fase internazionale che si giocherà a New York.

 

Complimenti alle giovani Bianconere, e Forza Juve... Fino alla fine!

 

 

 

Fonte: juventus.com

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Brave. Complimenti. Continuate così.

Ma io chiedo : fino a metà giugno la Federazione (SGS, in questo caso) cosa pensa di fare?

Ha forse organizzato un campionato che deve portare ad un titolo nazionale, con successiva trasferta oltre oceano, facendoci credere che le date dovessero privilegiare la frequenza scolastica, non tenendo conto del fatto che una fase finale di questo genere si consuma tranquillamente in un w-end e poi libera la mente in un paio di giorni?

Ora le ragazzine, e non solo le nostre, per un mese e mezzo avranno in mente prevalentemente le finali e si dovrà cercare di mantenere giusta attenzione allo studio e mantenere la forma fisica (eccetera).

Vedo che anche a questo livello si fanno le stupidaggini che fanno i vari delegati provinciali organizzando i campionati giovanili locali : continuo a chiedermi dove vogliamo andare con questi volonterosi personaggi la cui dote fondamentale é la disponibilità di tempo ma pochissimo altro più.

Auguri a genitori, dirigenti e soprattutto ragazzine (di tutte le squadre e non solo le nostre).

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UNDER 12 FEMMINILE - Danone Nations Cup: nel weekend a Coverciano si assegna lo scudetto!

Martedì 13.06.17

 

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Il Centro Tecnico Federale di Coverciano ospiterà sabato 17 e domenica 18 giugno la fase finale della ‘Danone Nations Cup’, la competizione mondiale Under 12 che in Italia è riservata esclusivamente alle formazioni femminili attraverso un format innovativo sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, che contribuisce al progetto di sviluppo del calcio femminile in Italia. Dopo le fasi di qualificazione disputate in tutta Italia, si affronteranno Juventus, Livorno, Milan e Roma, con le giallorosse già vincitrici della prima edizione. In palio anche il diritto di rappresentare l’Italia nella finale mondiale della ‘Danone Nations Cup’ che da quest’anno ha previsto un torneo tutto in rosa, dedicato a sei nazioni tra le più forti al mondo in programma a settembre a New York, dove si svolgerà anche la finale del tradizionale torneo maschile. Il successo della seconda edizione della ‘Danone Nations Cup’ è innanzitutto nei numeri: 62 le squadre che hanno preso parte al torneo, con un aumento di 24 formazioni rispetto alla prima edizione; una componente sempre più ampia di club professionistici (23 con 30 squadre rappresentate), che hanno allestito una formazione Under 12 Femminile in base a quanto previsto dal sistema delle Licenze Nazionali. Finora sono state disputate 184 gare (160 nelle fasi regionali e 24 nelle 4 fasi interregionali), per arrivare nel week end al numero record di 190 partite tra ragazze Under 12 nei tre mesi di attività, con un totale di 956 reti realizzate finora (129 nelle Fasi Interregionali e 827 in quelle Regionali). Dopo le fasi di qualificazione, le ragazze delle squadre rimaste in corsa si affronteranno sui campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano, la cornice ideale per un’attività che mira allo sviluppo e alla valorizzazione del calcio femminile che va ben oltre la semplice competizione calcistica e che vuole promuovere tra i giovani atleti valori come il rispetto dell’avversario, il fair play, l’integrazione tra culture diverse, la socializzazione, lo spirito di gruppo, uno stile di vita sano.

Tra l’altro, la fase finale della ‘Danone Nations Cup’ si svolgerà in occasione del 9° Grassroots Festival, la manifestazione dedicata al calcio giovanile italiano promossa dalla FIGC e dal Settore Giovanile e Scolastico nell’ambito dell’omonimo programma UEFA per l’attività di base. Tra i molteplici appuntamenti in programma, sabato 17 giugno alle ore 17 è da segnalare il convegno ‘Football for life’, a cui prenderà parte lo Specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione Michelangelo Giampietro, membro della Fondazione Istituto Danone, con un intervento su Calcio, alimentazione e benessere’. Dalle 15.30 di sabato, inoltre, i genitori presenti a Coverciano avranno l’opportunità di approfondire quale sia il contributo positivo che alimentazione e sport possono portare alla salute, confrontandosi con il Medico Specialista in Scienza dell'Alimentazione Michele Sculati e con il dott. Giampietro presso lo stand della Fondazione Istituto Danone.

 

 

 

IL PROGRAMMA

 

FINALE NAZIONALE FIRENZE 17/18 GIUGNO - Centro Tecnico Federale di Coverciano

Squadre partecipanti: Juventus, Livorno, Milan, Roma

 

Domenica 18 Giugno (In contemporanea su due metà campo)

Gara 1 (ore 10,00) Milan - Livorno

Gara 2 (ore 10,00) Juventus - Roma

 

Fonte: figc.it

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Su facebook c'è la diretta del Torneo Internazionale Memorial "Giuseppe Augello" per i 2004. C'è la semifinale contro l'Inter. Siamo all'intervallo e stiamo 1-0 per noi.

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Abbiamo vinto 1-0. Cerca su facebook con la parola chiave che ti ho scritto. Penso proprio che trasmetteranno anche la finale. Ci sono anche partite scorse, non tutte ma alcune sì. Abbiamo alcuni validissimi elementi. Grande difesa, il capitano, poi, mi pare davvero bravo. L' esterno destro dribbla molto bene. Juve più forte tecnicamente, Inter,al solito, squadra mediamente molto fisica.

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La Juventus Femminile Under12 si laurea Campione d'Italia. Nella fase finale della Danone Cup le bianconere si sono imposte su Roma (3-1), Livorno (4-0) e Milan (1-1)!

 

 

 

Danone Nations Cup: vince la Juve e vola a New York per la fase internazionale

Domenica 18.06.17

 

 

 

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È la Juventus ad aggiudicarsi la seconda edizione della ‘Danone Nations Cup’, staccando così il biglietto per New York, dove a settembre affronterà la fase internazionale della manifestazione. Un torneo Under 12 riservato esclusivamente alle formazioni femminili e che ha visto la partecipazione di 62 squadre, 24 in più rispetto allo scorso anno; 190 gare organizzate, considerando complessivamente anche le 6 partite della fase finale nazionale, disputate oggi a Coverciano in occasione del Grassroots Festival. Le quattro squadre, uscite vincitrici dalle rispettive fasi interregionali, si sono affrontate nel consueto quadrangolare previsto dal format, con gare da tre tempi intervallati dagli shootout: un modello innovativo, sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico, che ha dato grande peso anche alla sportività messa in campo dalle squadre.

 

 

“È un vero piacere per me sottolineare il grande fair play che ha accompagnato la manifestazione nel suo complesso ed in special modo durante questa fase finale – ha sottolineato il presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci – Nonostante la posta in palio fosse molto alta, infatti, la sportività è sempre stata al primo posto”.

 

 

 

 

I risultati della fase finale:

 

 

 

Milan-Livorno 3-3

 

Juventus-Roma 3-1

 

 

 

Juventus-Livorno 3-0

 

Roma-Milan 3-3

 

 

 

Milan-Juventus 1-1

Roma-Livorno 4-0

 

 

 

CLASSIFICA : Juventus 7, Roma 4, Milan 3, Livorno 1

 

 

 

Fonte: figc.it

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Speriamo che la vittoria delle ragazze sia di buon auspicio per la 1a squadra femminile :d :d :d

 

Ho letto che il prossimo anno ci sarà davvero, è così?

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