"Bianconeri - Juventus Story" Qui voti e giudizi di chi ha visto il film - (EDIT: in programma nuova proiezione per martedì 1 novembre)

[wmontero 1.662]

 

No, gli aumenti di capitale e i prestiti di denaro liquido per fare mercato sono cose ben diverse. Nel 2011 c'è stato un aumento di capitale di 120 milioni e un prestito di 70 milioni per fare mercato, che infatti quell'anno come ricorderai fu particolarmente dispendioso. L'aumento di capitale, sottoscritto da tutti i soci, fu necessario per coprire l'enorme buco di bilancio che avevamo all'epoca. Anche la storia della Juve che fa mercato con le plusvalenze è un'altra favola. Lo scorso anno la Juventus ha avuto un disavanzo di quasi 60 milioni sui cartellini, quest'anno siamo andati più o meno in pari ma in compenso è salito in modo esponenziale il monte ingaggi. Semmai la Juve si autofinanza con quello che produce, il che è un discorso ben diverso. E per inciso è quello che fanno tutti i grandi club europei, esclusi City e PSG.

 

Se poi vogliamo credere alla favola degli Elkann che speculano sulla Juve per profitto personale (come se ne avessero bisogno), facciamo pure. Mi rendo conto che si tratta di una teoria affascinante e di grande impatto populista. Ma la storia, la logica e le cifre raccontano tutt'altro.

Il 2006 è una ferita aperta

Ed ha lasciato tanto amaro e tanti misteri che troppe persone risolvono in modo semplicistico è vero però ......la verità .....èvun concetto astratto

il problema è che diventi un buco nero che assorbe tutto

Questo è diventato per alcuni

 

 

che un venga di peggio unsisammai

 

 

[fighter84 3.089]

 

E pensare che fino a 5 anni...qui...

5 anni fa il 90% di quelli che scrivono oggi avranno avuto 10 anni...

[29 MAGGIO 1985 23.141]

La scena dopo i titoli di coda l'avranno vista 3 persone

 

Il bello e' che a fine film ho pure ironizzato con gli altri:"No dai, ora ci sono le scene extra come i film Marvel, magari si scopre che c'e' un seguito"

 

Siamo stati in tantissimi a perderla : che dici ... ci coalizziamo ... e per il tramite del " CODACONS "

chiediamo un congruo rimborso ?

[Manny Calavera 18.428]

Siamo stati in tantissimi a perderla : che dici ... ci coalizziamo ... e per il tramite del " CODACONS "

chiediamo un congruo rimborso ?

 

Ci si può provare

[Gus Fring 109]

Lapo Elkann non sopportava la triade, la stessa triade che ci ha fatto vincere in quei 12 anni fantastici, la stessa triade che se non arrivava la Juve finiva da quando le milanesi hanno iniziato a spendere di più.

Poi parla anche di stile, mi dispiace abbia il tatuaggio col nostro logo.

 

John Elkann dice di esser stato troppo giovane quando è avvenuta farsopoli, troppo comodo.

Prende le distanze da Moggi, ma perché non parla del ritiro del ricorso al TAR?

 

Ginevra Elkann cosa c'entra con la Juventus? Inutile, toglie spazio ai tanti non citati.

 

 

Per il resto film bellissimo!

[The Italian Giants 23.857]

No, gli aumenti di capitale e i prestiti di denaro liquido per fare mercato sono cose ben diverse. Nel 2011 c'è stato un aumento di capitale di 120 milioni e un prestito di 70 milioni per fare mercato, che infatti quell'anno come ricorderai fu particolarmente dispendioso. L'aumento di capitale, sottoscritto da tutti i soci, fu necessario per coprire l'enorme buco di bilancio che avevamo all'epoca. Anche la storia della Juve che fa mercato con le plusvalenze è un'altra favola. Lo scorso anno la Juventus ha avuto un disavanzo di quasi 60 milioni sui cartellini, quest'anno siamo andati più o meno in pari ma in compenso è salito in modo esponenziale il monte ingaggi. Semmai la Juve si autofinanza con quello che produce, il che è un discorso ben diverso. E per inciso è quello che fanno tutti i grandi club europei, esclusi City e PSG.

 

Se poi vogliamo credere alla favola degli Elkann che speculano sulla Juve per profitto personale (come se ne avessero bisogno), facciamo pure. Mi rendo conto che si tratta di una teoria affascinante e di grande impatto populista. Ma la storia, la logica e le cifre raccontano tutt'altro.

 

L'anno scorso disavanzo di cartellini ma hai risparmiato ingaggi top come quelli di Tevez, Pirlo, Vidal, Llorente. Quest'anno abbiamo aumentato il monte ingaggi, ma è stato una conseguenza dell'aumento di fatturato, rientra tutto nei meccanismi della potenza di fuoco e autofinanziamento, non c'entra nulla con la capacità di investimento della proprietà.

 

Il problema è che questa proprietà non dà alla Juve quanto potrebbe realmente, anzi, gli aumenti di capitale sono restituiti con gli interessi ed è tutto scritto nei nostri bilanci, quindi dalla Juve ci guadagnano anche. Come ai tempi della Triade, quando Moratti e Berlusconi investivano cifre vicine al miliardo di euro a fondo perduto, mentre noi distribuivamo corposi dividendi agli azionisti.

 

Ma questa politica non ti fa essere competitivo in Europa come la Juventus dovrebbe essere, Bayern-Real-Barca sono lì e hanno quel fatturato anche perchè le loro proprietà hanno investito negli anni centinaia centinaia e centinaia di milioni di euro nello sviluppo del brand. Il brand del Milan, nonostante gli ultimi sei anni, secondo gli ultimi dati vale ancora più di quello della Juventus a livello globale. A te sembra normale e accettabile? Loro come al solito ragionano in modo piccolo e vecchio, e si accontentano di essere dominanti in Italia ed essere la decima forza economica in Europa. DECIMA.

 

Autofinanziamento ok, ma tu proprietà prima mi lanci, e una volta che sono al pari degli altri faccio quelle politiche che mi permettono di non smuovermi da quella posizione.

 

Probabilmente ci sono proprietà peggiori delle nostre, ma ce ne sono anche altre migliori, più ambiziose e che non considerano il club asset minore all'interno di un gruppo con altre priorità di investimento (vedasi Ferrari).

 

Io del contentino non me ne faccio niente, e del legame Agnelli-Juve me ne sbatto altamente se non sono in grado di tenere la squadra al top mondiale, sportivamente ed economicamente, e dunque non smetterò di sperare in proprietà che abbiano veramente voglia di investire nella Juventus e non mangiarci su, che ne vogliano fare il più grande club al mondo. Oltretutto, fossero soggetti degni di stima e di gratitudine, parliamo di gente che ha lasciato e magari anche appoggiato che la Juventus venisse distrutta e subisse un danno di immagine a livello mondiale che ci porteremo dietro per sempre, perchè prima eravamo ladri solo nelle chiacchiere dei bar sport, ora per tutti anche all'estero siamo ladri certificati da carte di tribunali, e io purtroppo che all'estero ci sono stato spesso negli ultimi anni non ho sentito belle cose sulla Juve, cose che fino al 2006 non si sentivano, anzi eravamo ammirati.

 

Io solo per questo non li perdonerò mai, e se proprio sono costretto a tenermeli, che almeno cachino dal c**o soldi veri e pesanti iniziando ad aggiungere uno 0 a quella cifra da morti di fame che ci danno come sponsor, come fanno i proprietari di City e PSG.

[garrison 48.679]

Emerge chiaramente dal film che quella è l'opinione di Elkann non degli autori che giustamente devono descrivere l'accaduto.

 

Comunque Moggi ha fatto tanti errori alla Juventus. Ingenuo come pochi

 

Concordo in pieno con questa indicazione: eccezionale conoscitore di calcio, incredibilmente ingenuo nel gestire i rapporti. E amava troppo circondarsi di gente che gli diceva che era bello, bravo e non sbagliava mai (malgrado l'evidenza). Tutta gente che, ovviamente, gli ha voltato ben presto le spalle caduto in disgrazia. Scusate l'OT.

[jurgen kohler 39.162]

E' successo quello che molti, io compreso, avevano previsto...che sarebbe bastato tornare a vincere perchè i tifosi juventini pian piano dimenticassero il grande tradimento del 2006 e tornassero a beatificare la proprietà...anzi vedo che adesso siete in molti anche sul forum ad essere allineati al pensiero di Elkann, ovvero che Moggi era un brutto cattivone arrogantone che si era montato la testa ed in fondo è stata colpa sua se siamo finiti in B. E pensare che fino a 5 anni...qui...si leggevano cose diametralmente opposte.

 

La parabola del tifoso juventino, disposto a vendersi la sua anima in nome delle nuove vittorie. Purtroppo, però, c'è anche chi non dimentica. E non perdona. Odierò e disprezzerò gli Elkann fino alla fine dei miei giorni.

 

La Juventus non è Moggi. Moggi ha vinto ma amministrando male e commettendo molte imprudenze per uno chiamato a gestire una società gloriosa come la Juventus.

 

Gli attuali dirigenti invece stanno vincendo e stanno gestendo la società nel migliore dei modi e sono molto più responsabili. Ma io lo scrivo da prima che si tornasse a vincere, nonostante mi insultavate in molti.

 

Il tempo restituisce la verità. Sempre

[The Italian Giants 23.857]

La Juventus non è Moggi. Moggi ha vinto ma amministrando male e commettendo molte imprudenze per uno chiamato a gestire una società gloriosa come la Juventus.

 

Gli attuali dirigenti invece stanno vincendo e stanno gestendo la società nel migliore dei modi e sono molto più responsabili. Ma io lo scrivo da prima che si tornasse a vincere, nonostante mi insultavate in molti.

 

Il tempo restituisce la verità. Sempre

 

Adesso è uscita la nuova moda del "Moggi ingenuo".....cosa non si fa e non si dice pur di non riconoscere la gravissima, per non dire in malafede, assenza e negligenza della proprietà nel 2006. Ah già, dimenticavo che sbadato...erano giovani ed inesperti i cuccioli. Però quando già nel 2004 incontravano segretamente Blanc...non erano così inesperti. Le stranezze della vita.

 

Il tempo non è che non restituisce la verità, non la cancella.

[jurgen kohler 39.162]

Adesso è uscita la nuova moda del "Moggi ingenuo".....cosa non si fa e non si dice pur di non riconoscere la gravissima, per non dire in malafede, assenza e negligenza della proprietà nel 2006. Ah già, dimenticavo che sbadato...erano giovani ed inesperti i cuccioli. Però quando già nel 2004 incontravano segretamente Blanc...non erano così inesperti. Le stranezze della vita.

 

Il tempo non è che non restituisce la verità, non la cancella.

 

Ma infatti l'errore più grande fu quello di non fare una sostituzione prima di quella dirigenza. Tutte cose che io scrivo da anni...

[Joe Pesci 6.236]

L'anno scorso disavanzo di cartellini ma hai risparmiato ingaggi top come quelli di Tevez, Pirlo, Vidal, Llorente. Quest'anno abbiamo aumentato il monte ingaggi, ma è stato una conseguenza dell'aumento di fatturato, rientra tutto nei meccanismi della potenza di fuoco e autofinanziamento, non c'entra nulla con la capacità di investimento della proprietà.

 

Il problema è che questa proprietà non dà alla Juve quanto potrebbe realmente, anzi, gli aumenti di capitale sono restituiti con gli interessi ed è tutto scritto nei nostri bilanci, quindi dalla Juve ci guadagnano anche. Come ai tempi della Triade, quando Moratti e Berlusconi investivano cifre vicine al miliardo di euro a fondo perduto, mentre noi distribuivamo corposi dividendi agli azionisti.

 

Ma questa politica non ti fa essere competitivo in Europa come la Juventus dovrebbe essere, Bayern-Real-Barca sono lì e hanno quel fatturato anche perchè le loro proprietà hanno investito negli anni centinaia centinaia e centinaia di milioni di euro nello sviluppo del brand. Il brand del Milan, nonostante gli ultimi sei anni, secondo gli ultimi dati vale ancora più di quello della Juventus a livello globale. A te sembra normale e accettabile? Loro come al solito ragionano in modo piccolo e vecchio, e si accontentano di essere dominanti in Italia ed essere la decima forza economica in Europa. DECIMA.

 

Autofinanziamento ok, ma tu proprietà prima mi lanci, e una volta che sono al pari degli altri faccio quelle politiche che mi permettono di non smuovermi da quella posizione.

 

Probabilmente ci sono proprietà peggiori delle nostre, ma ce ne sono anche altre migliori, più ambiziose e che non considerano il club asset minore all'interno di un gruppo con altre priorità di investimento (vedasi Ferrari).

 

Io del contentino non me ne faccio niente, e del legame Agnelli-Juve me ne sbatto altamente se non sono in grado di tenere la squadra al top mondiale, sportivamente ed economicamente, e dunque non smetterò di sperare in proprietà che abbiano veramente voglia di investire nella Juventus e non mangiarci su, che ne vogliano fare il più grande club al mondo. Oltretutto, fossero soggetti degni di stima e di gratitudine, parliamo di gente che ha lasciato e magari anche appoggiato che la Juventus venisse distrutta e subisse un danno di immagine a livello mondiale che ci porteremo dietro per sempre, perchè prima eravamo ladri solo nelle chiacchiere dei bar sport, ora per tutti anche all'estero siamo ladri certificati da carte di tribunali, e io purtroppo che all'estero ci sono stato spesso negli ultimi anni non ho sentito belle cose sulla Juve, cose che fino al 2006 non si sentivano, anzi eravamo ammirati.

 

Io solo per questo non li perdonerò mai, e se proprio sono costretto a tenermeli, che almeno cachino dal c**o soldi veri e pesanti iniziando ad aggiungere uno 0 a quella cifra da morti di fame che ci danno come sponsor, come fanno i proprietari di City e PSG.

 

La Juventus nello sviluppo del brand è indietro di diversi anni rispetto ai colossi europei di cui sopra per 2 motivi: farsopoli che ci ha gambizzati e rallentati almeno di 5 anni. Il contemporaneo declino e sfacelo del calcio italiano, che nel suo complesso è indietro anni luce rispetto agli altri grandi campionati europei. Il modello delle proprietà che investono a fondo perduto, che tu proponi, era un riflesso dell'edonismo degli anni '80 e ha portato al fallimento di diverse realtà come Parma, Fiorentina, Napoli, Lazio e Roma che sono state salvate artificialmente dal governo. le stesse Milan e Inter che hanno usufruito per anni di leggi create ad hoc dal governo Berlusconi e alla lunga hanno dovuto comunque mollare il colpo, dopo aver creato buchi insanabili nei bilanci e risultati sportivi ormai da tempo fallimentari. E' un modello che non esiste più da nessuna parte, se si escludono PSG e (in parte) City. Il modello di business della Juventus invece si sta dimostrando vincente, moderno e lungimirante. Sia per risultati sportivi che per quelli economici. Ha solo bisogno di un altro po' di tempo e di una contestuale ripresa del calcio italiano per ultimare la sua crescita.

 

La filosofia degli Agnelli é sempre stata quella del business sostenibile. Sempre. Il che non significa speculare sulla Juventus, o non investire, ma darle modo di potersi reggere sulle proprie gambe, crescendo gradualmente ma senza mai fare passi avventati. Visto che sostieni di leggere i bilanci saprai anche che gli ultimi anni rispecchiano esattamente questo andamento, con una crescita però esponenziale più che graduale. Il fatturato, il monte ingaggi, il costo del personale sono cresciuti di pari passo con i risultati sportivi. L'anno scorso, è vero, si è risparmiato sugli stipendi di alcuni campioni, ma il monte ingaggi è cmq cresciuto grazie a rinnovi e nuovi acquisti. Sono dati pubblici e accessibili a tutti. Questa è la Juventus, e questa è sempre stata. Con momenti più o meno fortunati, ma una costante presenza al vertice del calcio mondiale che in Italia nessun altro ha mai neanche avvicinato e nel mondo pochissimi altri possono vantare. A dirla tutta quando gli Agnelli hanno provato a imitare il metodo Berlusconi hanno combinato disastri (v. anno di Maifredi), per cui è meglio che continuino ha operare nel solco della loro tradizione, che ha peraltro sempre dimostrato di sapersi adeguare alla modernità, se non addirittura di precorrerla. Se tu preferiresti una proprietà cinese dalle dubbie origini e intenzioni (visto che altre alternative percorribili non mi pare ce ne possano essere), buon per te. Io mi tengo strettissime la storia, la tradizione e l'identità juventina.

[jurgen kohler 39.162]

I soldi li ha persi appunto la Juventus, non loro che ci hanno solo guadagnato come sempre. Gli aumenti di capitale pensi davvero siano soldi regalati alla Juve? Sono soldi che la Juve, a rate, restituisce a Exor con lauti interessi. Per non parlare dello sfruttamento di immagine che operano con la Juve, i 20 milioni annui che ci danno per leggere il nome Jeep sulle nostre maglie frutta nelle loro casse in termini di visibilità 10 volte quello che ci danno.

 

E io devo pure ringraziarli per stare al timone, devo essere orgoglioso...orgoglioso di che? Cominciassero a sganciare soldi veri se vogliono dimostrare di tenere veramente alla Juve, e a non costringerci a fare mercato sempre e solo con le plusvalenze...che le superpotenze continuiamo a guardarle col binocolo...i grandi Elkann...

 

Queste cose le ho sempre dette e pensate da 10 anni...non c'entra niente Conte o non Conte..

 

La Juventus è una spa per chi non lo sapesse...

[Gus Fring 109]

Ma infatti l'errore più grande fu quello di non fare una sostituzione prima di quella dirigenza. Tutte cose che io scrivo da anni...

Ma mica il tempo ti ha dato ragione, non capisco perché tu ne sia convinto.

 

La triade ha dato alla Juve 12 anni di splendore senza spendere neanche la metà di quanto facessero le milanesi.

Se questa non è una grande gestione....

[Olof Mellberg 5.210]

 

 

Adesso è uscita la nuova moda del "Moggi ingenuo".....cosa non si fa e non si dice pur di non riconoscere la gravissima, per non dire in malafede, assenza e negligenza della proprietà nel 2006. Ah già, dimenticavo che sbadato...erano giovani ed inesperti i cuccioli. Però quando già nel 2004 incontravano segretamente Blanc...non erano così inesperti. Le stranezze della vita.

 

Il tempo non è che non restituisce la verità, non la cancella.

 

Completamente d accordo con te sulla questione... alcune colpe sono di moggi ma la maggior parte sono sicuramente della proprietà (gli elkan) che non hanno difeso la juve come avrebbero dovuto (malafede? Giochi di potere? Chissenefrega, non l hanno fatto e basta).

Chissà come mai siamo tornati a vincere con andrea agnelli (seppur con la stessa proprietà.. ), e per me non è un caso..

[shak13 673]

Un Film che si intitola : " BIANCONERI JUVENTUS STORY "

e nel quale non vi è un accenno che sia uno a OMAR SIVORI e JOHN CHARLES ,

oltre che a SCIREA il quale , in missione per la Juve , perse il bene più prezioso ..la Vita ,

è un film viziato da " Peccato Originale " !

 

Più che la Storia della JUVENTUS F.C. 1897 in quanto tale ... è " l'excursus "

dell'infinito legame tra la Famiglia Agnelli e la Juventus !

 

Bistrattato un po' Moggi ... ma visti e considerati alcuni " interpreti " me l'aspettavo !

 

Interessante ma , almeno per ciò che mi concerne , non entusiasmante - voto 7 !

 

Chirurgico doc. non avrei potuto scrivere meglio quello che penso del docufilm.

[Tifoso Juventus 2.987]

Niente che non si sapesse già

È stata bella e toccante la parte sugli Agnelli, interessante anche per chi juventino non è.

[Turellone78 29.575]

La scena dopo i titoli di coda l'avranno vista 3 persone

 

Il bello e' che a fine film ho pure ironizzato con gli altri:"No dai, ora ci sono le scene extra come i film Marvel, magari si scopre che c'e' un seguito"

Quale scena

[Manny Calavera 18.428]

Quale scena

 

Ah non lo so, mi pare di aver letto che i pochi eletti che vi hanno assistito hanno parlato di "scene dei festeggiamenti dell'ultimo scudetto", ma credo sia qualcosa di mitologico e leggendario come il Sacro Graal questo fantomatico finale post titoli di coda.

[Juventus Memories 4.317]

Per capire la forza dell'anima, bisogna vederla quando sará alle porge dell'inferno.

 

 

Anche se non erano esattamente queste parole

svuota la casella postale amico

[sante90 454]

Buon film che però è la storia degli Agnelli più che della Juve. Si parte dagli anni 80 un po tardi e sj arriva fino al 2012 senza i giorni nostri..

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Chirurgico doc. non avrei potuto scrivere meglio quello che penso del docufilm.

 

Caro Amico ,

se anche il tuo pensiero non fosse stato in sintonia con il mio , doveroso sarebbe

stato da parte mia il doverlo rispettare ma , non lo nego , apprendere che ,

almeno in questa occasione , i nostri punti di vista collimano in tutto e per tutto ,

mi onora e mi fa piacere assai !

 

Ti Ringrazio per aver simpaticamente esternato il tuo apprezzamento nei confronti

del mio post !

 

Ti Auguro una Serena Notte ! Stefano

[Treviluca 265]

 

 

Ah non lo so, mi pare di aver letto che i pochi eletti che vi hanno assistito hanno parlato di "scene dei festeggiamenti dell'ultimo scudetto", ma credo sia qualcosa di mitologico e leggendario come il Sacro Graal questo fantomatico finale post titoli di coda.

Dopo i titoli di coda ci sono una quarantina di secondi di riprese riguardanti l'ultimo scudetto.

[29 MAGGIO 1985 23.141]

Ah non lo so, mi pare di aver letto che i pochi eletti che vi hanno assistito hanno parlato di "scene dei festeggiamenti dell'ultimo scudetto", ma credo sia qualcosa di mitologico e leggendario come il Sacro Graal questo fantomatico finale post titoli di coda.

 

Caro Amico ,

 

confermo : c'è ed è proprio relativa al " NOSTRO PALMARES " ed ai FESTEGGIAMENTI PER L'ULTIMO SCUDETTO !

 

Io ho visto il Film .. Lunedì pomeriggio .. non sapevo ci fosse questa " sorpresa " dopo i titoli di coda ... e sono uscito

dalla sala insieme a tutti gli altri !

 

Poi , qui , su VS , è cominciata a " girare la voce " ed allora ho avvisato un paio d'amici che sarebbero andati a

vedere il film il Martedì sera : entrambi mi hanno poi confermato che questa " prolunga " c'era !

 

Però , da come ho letto qui nel Topic , qualcuno , pur al corrente della questione , non è riuscito a vederla in

quanto la , chiamiamola ... " pellicola "... utilizzata nella sala ove si erano recati ad assistere al film ,

nonostante essi si siano fermati anche dopo i titoli di coda , non prevedeva/conteneva questa " extension " :

da ciò mi sembra di dedurre che ci siano in giro " copie con festeggiamenti " ed altre no !

 

Buona Notte ! Stefano

 

Dopo i titoli di coda ci sono una quarantina di secondi di riprese riguardanti l'ultimo scudetto.

 

Caro Amico , è vero ma , come da mio post di cui sopra , pare che alcune " copie " in circolazione

non abbiano questa , chiamiamola . " prolunga " !

 

Buona Notte ! Stefano

[Leevancleef 21.729]

Da tifoso e appassionato di storia bianconera era impossibile non andare a vedere il film.

Non è però LA "Juventus Story", ma UNA Juventus Story. E sinceramente non capisco il motivo di un titolo così netto (avrebbero potuto farlo precedere da una "A"). E' chiaro che in 2 ore non si può redigere una storia come quella della Juve, ma ne mancano talmente tanti di punti fondamentali che quella denominazione sembra davvero eccessiva (chi lo vedrà all'estero, per esempio, non so se riuscirà a fare le stesse considerazioni di noi che la storia la conosciamo tutta o la prenderà come una sintesi "valida").

E' più sinteticamente la spiegazione sentimentale del rapporto degli Agnelli con la Juventus, al punto che, storiograficamente, le tappe degli eventi che hanno caratterizzato la Famiglia ci sono praticamente tutti (sia quelli felici che tragici, visto che vengono ricordate ampiamente tutte le morti dei vari componenti della Dinastia). In senso "compiuto", quindi, c'è maggiore completezza per quanto riguarda la storia degli Agnelli "juventini" che quella della Juventus in sé e per sé. Peraltro ripercorrendola attraverso una sorta di "gara" con Moratti e Berlusconi per chi arrivasse prima alla terza stella (riprendendo la famosa frase dell'Avvocato).

Detto ciò, pur conoscendo praticamente tutti i fatti narrati, il film è bello. Sarà perchè vedere su un maxischermo di un cinema romano la riproposizione dei trionfi della Juve è una goduria, o sarà perchè si tratta "semplicemente" di Juve... ma le due ore scorrono via bene.

Il periodo sportivo strettamente analizzato è il trentennio '1982-2012 (con alcuni "buchi", su tutti Scirea... francamente imperdonabile). Parlando di "stelle" è tutto focalizzato sui campionati, i trionfi internazionali sono toccati en passant.

Su Farsopoli da una parte pensavo peggio, dall'altra... dover sentire alcune dichiarazioni mi ha fatto storcere il naso: su certe cose le toppe non si mettono con la scusa dell'età.

Moggi viene definito dagli elkann "uno che si era montato la testa" (ricorderei autofinanziandosi...), o uno che vinceva con "uno stile aggressivo". Viene però ricordato che fu merito del suo "grande lavoro" se alla fine sono emerse le intercettazioni della altre squadre e si è potuto fare luce sulla vicenda (vicenda che viene perlopiù giudicata ingiusta).

Rivivere il 5 maggio è stato fantastico , così come anche altri passaggi importanti.

Felici alcune scelte tecniche, la fotografia, i suoni e le musiche su tutte.

Insomma, da tifoso, una volta scremato il titolo, ho anche goduto; da appassionato di storia dico che si poteva fare di più, ma che per certi versi mi aspettavo anche di peggio.

[jurgen kohler 39.162]

Da tifoso e appassionato di storia bianconera era impossibile non andare a vedere il film.

Non è però LA "Juventus Story", ma UNA Juventus Story. E sinceramente non capisco il motivo di un titolo così netto (avrebbero potuto farlo precedere da una "A"). E' chiaro che in 2 ore non si può redigere una storia come quella della Juve, ma ne mancano talmente tanti di punti fondamentali che quella denominazione sembra davvero eccessiva (chi lo vedrà all'estero, per esempio, non so se riuscirà a fare le stesse considerazioni di noi che la storia la conosciamo tutta o la prenderà come una sintesi "valida").

E' più sinteticamente la spiegazione sentimentale del rapporto degli Agnelli con la Juventus, al punto che, storiograficamente, le tappe degli eventi che hanno caratterizzato la Famiglia ci sono praticamente tutti (sia quelli felici che tragici, visto che vengono ricordate ampiamente tutte le morti dei vari componenti della Dinastia). In senso "compiuto", quindi, c'è maggiore completezza per quanto riguarda la storia degli Agnelli "juventini" che quella della Juventus in sé e per sé. Peraltro ripercorrendola attraverso una sorta di "gara" con Moratti e Berlusconi per chi arrivasse prima alla terza stella (riprendendo la famosa frase dell'Avvocato).

Detto ciò, pur conoscendo praticamente tutti i fatti narrati, il film è bello. Sarà perchè vedere su un maxischermo di un cinema romano la riproposizione dei trionfi della Juve è una goduria, o sarà perchè si tratta "semplicemente" di Juve... ma le due ore scorrono via bene.

Il periodo sportivo strettamente analizzato è il trentennio '1982-2012 (con alcuni "buchi", su tutti Scirea... francamente imperdonabile). Parlando di "stelle" è tutto focalizzato sui campionati, i trionfi internazionali sono toccati en passant.

Su Farsopoli da una parte pensavo peggio, dall'altra... dover sentire alcune dichiarazioni mi ha fatto storcere il naso: su certe cose le toppe non si mettono con la scusa dell'età.

Moggi viene definito dagli elkann "uno che si era montato la testa" (ricorderei autofinanziandosi...), o uno che vinceva con "uno stile aggressivo". Viene però ricordato che fu merito del suo "grande lavoro" se alla fine sono emerse le intercettazioni della altre squadre e si è potuto fare luce sulla vicenda (vicenda che viene perlopiù giudicata ingiusta).

Rivivere il 5 maggio è stato fantastico , così come anche altri passaggi importanti.

Felici alcune scelte tecniche, la fotografia, i suoni e le musiche su tutte.

Insomma, da tifoso, una volta scremato il titolo, ho anche goduto; da appassionato di storia dico che si poteva fare di più, ma che per certi versi mi aspettavo anche di peggio.

 

Bella recensione, condivido tutto o quasi. Faccio solo notare che la tesi dell'auto finanziamento era la tesi di Moggi, tesi condivisibile o meno, ma comunque di parte. Suona come un alibi, come il fatturato di De Laurentiis. Mai sentito Boniperti, né Marotta lamentarsi di questo problema, e comunque con l'Avvocato in vita Moggi si sarebbe lamentato? O ha aspettato i nipotini per farlo?

 

Diciamo che per par condicio quando si cita la tesi dell'auto finanziamento di Moggi andrebbe citata la tesi opposta di Elkann, secondo cui la gestione di Moggi faceva un ricorso eccessivo e da un punto di vista economico poco sano, alle plusvalenze che gonfiavano i bilanci di soldi di poco più realistici dei soldi del Monopoli.

 

La cessione di Bachini al Parma per 30 miliardi di lire ne è solo uno degli esempi, Bachini che a Parma fece un'unica presenza in campo. Sono sempre stato convinto che Elkann avesse tutte le ragioni sia per criticare pubblicamente l'operato di Moggi, sia per desiderarne (se sono vere le voci) la rimozione.

 

L'errore tipico dei tifosi juventini è sempre stato quello di pendere troppo dalle labbra di Moggi. E io ho apprezzato molto il film da questo punto di vista. Al massimo lo potrei criticare per lo spazio marginale e in secondo piano lasciato a Boniperti.