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Fantomas

Galeone: "Allegri? Leader naturale, professionista esemplare. Ma oggi lo sgrido ancora. Come dopo il Bayern: mentre faceva i cambi ho spento la tv..."

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Galeone: "Allegri? E' bravissimo, ma ogni tanto devo sgridarlo"

 

ROMA, 17 dicembre 2016 - Giovanni Galeone ha rilasciato una lunghissima intervista al Corriere dello Sport, ecco alcuni dei passaggi più significativi sul suo pupillo, Massimiliano Allegri: "Com'è Allegri? Max è un livornese un po' diabolico. Ai tempi del Pescara era un ragazzo bravissimo. Tutti pensano che Allegri sia un ragazzo leggero per la storia delle donne, come se agli altri piacessero le scimmie. In realtà Allegri è un professionista fantastico. E’ stato un giocatore vero. Io sono contento che lui abbia molto successo adesso come allenatore, perché avrebbe meritato molto di più come giocatore, perché era un ottimo giocatore. Ha fatto pochissimo per quelle che erano le sue qualità. Però da ragazzo, per esempio, non aveva un vizio. Ieri come oggi non fuma, per fargli bere il secondo bicchiere di vino a cena con lui devo andare avanti fino alle due di notte. Negli spogliatoi era un leader naturale, non occorreva facesse niente. Si faceva sentire, capiva quando doveva dire le sue, le diceva tranquillamente e si faceva rispettare dai giocatori che lo rispettavano perché è un ragazzo che ha un grande carisma. Dopo un paio di settimane che arrivava nel nuovo spogliatoio non dico comandasse lui, ma quasi. Era lui il leader sicuramente. Molto bravo nel leggere le partite. Molto. Lo sta dimostrando anche da allenatore. Ogni tanto, come a tutti, qualche sgridata mi tocca dargliela. L’ultima è quella dopo il Genoa: dove si è inventato quella formazione... Dani Alves in difesa? Probabilmente nell’area avversaria aveva fatto il centrale, non nell’area sua. La penultima quella con il Bayern. Mentre faceva i cambi abbandonavo la televisione e andavo via... Non si cambiano gli eroi, quella è una partita storica, non si fanno cambi. Quelli stavano facendo una partita storica e quindi dovevano giocare fino alla fine. Khedira non si reggeva in piedi? Che stramazzasse al suolo, ma in campo. Una volta tanto facciamo che ci sia bisogno di un eroe. Una partita perfetta, non c’era motivo di cambiare nulla. Io veramente mi alzavo dalla televisione e diventavo matto, dicevo no Max ma perchè...".

 

Fonte: Il Corriere dello Sport

 

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A parlare a posteriori sono tutti bravi.

In realtà tutta la squadra era stanca e facemmo degli errori in fase difensiva, nei 2 goal subiti.

 

 

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Bayern juve è una ferita aperta. Quel cambio morata mandzukic fu una disgrazia, ha ragione sul fatto che quella era una partita storica e non andava cambiato niente

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Si ma basta intervistare galeone una volta al mese solo perché viene considerato il padre calcistico di allegri...prima nessuno se lo filava...poi da quando allegri ha iniziato a vincere con la media di due trofei all'anno, i giornalai non lo mollano più...quando allegri non vincerà più nulla (si spera lontano dalla Juve sefz), galeone tornerà nel dimenticatoio...che tristezza..come ha scritto fighter84, vive di luce riflessa

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A parlare a posteriori sono tutti bravi.

In realtà tutta la squadra era stanca e facemmo degli errori in fase difensiva, nei 2 goal subiti.

 

 

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la squadra con Mandzukic ha perso le ripartenza (ed era prevedibilissimo) poi togliendo Cuadrado e mettendo l'inutile Pereyra ha fatto il resto..

in una gara sopra 2-0 che giochi dallo 0-0 sfruttando le ripartenze quei cambi sono un errore enorme.

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la vera supermegaiper "perla" allegri l'ha proposto quando tolse a 25 min. dal termine Morata (il migliore in campo) per mettere in campo mandzukic, reduce da un infortunio, ma proprio in una fase della gara dove più che mai ci serviva almeno uno che potesse lanciarsi in contropiede.

Galeone ha spento la tv per il cambio di Ghedira? io ci mancava poco che la tv ancora nuova 700 euro la lanciasse dalla finestra, veramente non sto esagerando ci è mancato veramente poco, vi giuro... io ancora oggi non mi sono ripreso da quella oscenità, ho gli incubi

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No lo dire a noi i cambi di quella partita.. meglio lasciar stare.. Anzi, imparare da quella lezione;

Non deve più accadere!!!!!!!!!!!!!! .grr .grr

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allenatore che avrebbe meritato una grande ma ha pagato il suo essere mediaticamente "troppo" anticonformista... quelli che insultano galeone probabilmente non hanno mai visto giocare una sua squadra, altro che sarri...

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L'errore più grosso, anzi direi proprio grossolano e dilettantesco, fu togliere Morata, al 25esimo.

In quel momento Alvaro era un demonio biblico. Un pò come se Ziz avesse tolto C.Ronaldo in una partita di Champions del Real, in bilico.

Ma neanche sotto tortura si tolgono i giocatori determinanti.

 

Spero abbia imparato.

Ma lo spero davvero.

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Non nominate quella partita...il cuore mi sanguina ancora...forse fa male anche più di Berlino, per la modalità in cui è avvenuta.

 

Fossimo passati non so chi ci avrebbe potuto fermare...il Barca fu fatto fuori e con Real-Atletico ce la giocavamo alla stra-grande...

 

Juve-Benfica, Juve-Barca e Bayern-Juve i tre dolori più forti di un quinquennio epocale.

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