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lauberna

Ricordo poco lo Scirea calciatore. Il paragone con Bonucci può reggere o no?

Post in rilievo

Direi piuttosto che Scirea:Bonucci=Siffredi:Malgioglio sefz

Ma perchè offendere così Bonucci

Qui tutti pronti a sputare sui nostri.

Scirea indubbiamente è stato uno dei grandi nel suo ruolo, per tecnica ed eleganza (che spettacolo vederlo uscire dalle mischie testa alta pallne ai piedi e lanciare con precisione), ma era un calcio diverso

Bonucci ha avuto il grandissimo merito di aver lavorato sui propri limiti ed essersi impegnato a migliorarsi.

Se Scirea è un esempio di retttitudine, eleganza e sportività, Bonny è un esempio per tutti noi pe la voglia di migliorarsi. In entrambi casi incarnano perfettamente lo stile Juventus

 

Dando una valutazione, se Scirea si può attestare ad un 10, Bonucci io lo valuterei un 8 1/2 - 9

(Baresi non oltre il 7 1/2)

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bonucci non sa marcare, ultimamente sta fortemente mancando nell'impostazione, ricordo almeno 5/6 palloni regalati senza motivo agli avversari contro sassuolo e cagliari e da cui fortunatamente non sono scaturiti gol.... quanto alla domanda, il paragone è irriverente

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Non ha nessun senso paragonare giocatori di epoche diverse. Sono sport differenti, indipendentemente da Bonucci e Scirea.

Esattissimo: oggi ogni minimo intervento difensivo viene vivisezionato da 76 moviole da 160 angolazioni diverse in Super HD da 4 emittenti diverse, mentre con Scirea per la moviola c'era Carlo Sassi per 5 minuti alla sera solo sulla RAI e stop; oggi il pallone pesa poco più della metà rispetto a Scirea; oggi si corre di più e molto più velocemente rispetto a Scirea; oggi la Serie A è a 20 squadre con 38 giornate, e arrivare in finale di Champions significa giocare 13 partite europee...mentre con Scirea in campionato c'erano 16 squadre (e quindi solo 30 giornate) e per arrivare in finale di Coppa Campioni le partite da fare erano 9, finale compresa.Con Scirea il difensore in affanno passava la palla al portiere e questo poteva tranquillamente prenderla con le mani, quindi azione finita senza patemi...oggi non è possibile perchè è cambiata la regola.

Paragone semplicemente impossibile, come hai detto tu son due sport differenti.

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Alarm! Alarm! Avviata sequenza anti eresia!

 

Hai paragonato [giocatore x anni 80] a [giocatore x odierno]

 

Hai fatto sacrilegio .sisi

E' risaputo che tutti i giocatori di quel periodo leggendario fossero [dalle 10 alle 200000] volte meglio di qualsiasi giocatore di oggi.

Dì 200 ave platinì per penitenza

 

Spero tu stia scherzando, i campioni sono tali anche se giocavano 40 anni fa

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Alarm! Alarm! Avviata sequenza anti eresia!

 

Hai paragonato [giocatore x anni 80] a [giocatore x odierno]

 

Hai fatto sacrilegio .sisi

E' risaputo che tutti i giocatori di quel periodo leggendario fossero [dalle 10 alle 200000] volte meglio di qualsiasi giocatore di oggi.

Dì 200 ave platinì per penitenza

Forse 200 Boniek sono più da punizione penitenziaria....:-) :-)

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Con tutto il rispetto per Bonucci Scirea aveva una classe superiore,aveva piedi da centrocampista tecnico e difficilmente aveva i cali di concentrazione che ogni tanto ha Bonucci :)

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Scirea era il libero della Juventus e della Nazionale. Oggi il ruolo è sparito. Quando i terzini (Gentile, Cabrini) erano out avevi l'ultima possibilità di fermare un'azione d'attacco: il libero. Era complicato saltare Scirea. Classe innata. Capiva un attimo prima cosa sarebbe successo e prendeva lo spazio. Non ricordo una sua protesta, un fallo cattivo, una dichiarazione fuori le riga. Un signore.

Colgo l'occasione e mi rivolgo ai giovani che non hanno visto quella Juve: per tirare in porta dovevi saltare Gentile e Cabrini: impresa difficile. Se ce la facevi ti trovavi Scirea: impesa ardua. Se saltavi Scirea ti rimaneva un ultimo ostacolo: Zoff.

Fate un po voi.

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Ma non è vero, basti pensare al goal contro la Lazio il primo anno di Allegri. Semplicemente il calcio è cambiato e un difensore centrale, cioè un giocatore quasi sempre tra i più lenti sul terreno di gioco, non può inserirsi e andare a giocare in zone avanzate di campo, dove non avrebbe la velocità di esecuzione necessaria per spazi ristretti.

Quello che fa Scirea nella finale mondiale è tecnicamente splendido, ma a una velocità bassissima oggi impensabile (senza contare la voragine spaventosa lasciata in mezzo al campo dalla Germania Ovest).

 

Sono d'accordo che i paragoni tra epoche diverse lasciano il tempo che trovano. Ma ai tempi di Scirea io non ne vedevo di liberi che sapessero inserirsi in avanti palla al piede. Baresi, di pochi anni successivo, non era capace a far questo, "limitandosi" si fa per dire a una straordinaria fase difensiva. Insomma, Scirea era un fenomeno, Bonucci un ottimo giocatore.

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Gaetano da ragazzino si ispirava a Suarez e Rivera essendo un centrocampista

Un paragone più consono e quello con beckembauer pur essendo bonucci un ottimo difensore

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scirea ha vinto sette scudetti, negli anni in cui il nostro campionato era serio, due coppe italia, una coppa uefa, una coppa delle coppe, una coppa dei campioni, una coppa intercontinentale e... una campionato del mondo.

il calcio era diverso ma i trofei sono sempre gli stessi.

scirea alla juve è durato 20 anni... bonucci non lo so, ma non credo durerà così a lungo.

questa stagione di bonucci è modesta, per il resto ha fatto grandissime stagioni.

scirea è stato un fuoriclasse, bonucci è un grande calciatore.

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Come da titolo. Domanda rivolta soprattutto ai più "attempati" del forum che avendo visto giocare scirea possono più elementi per paragonarli.

Scirea era un giocatore piu universale diciamo alla olandese..umanamente scirea e'inarrivabile per chiunque..l emblema della juventus..poi scirea ha vinto tutto e quando dico tutto tutto.mondiale per nazionale e per club,tutte le coppe possibili e ha giocato nelle squadre che hanno vinto tutto giocando bene non benissimo e in quelle che hanno perso alla fine dipo aver giocato benissimo..

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Ma per cortesia....

Mai intervenuto in discussioni simili, ma tirare in ballo Gaetano Scirea mi tocca nel profondo.

Classe Pura.Un gentiluomo che per classe, tecnica,eleganza e signorilità si elevava ben al di sopra del piano degli altri "colleghi".

MAI visto un signore del genere, nè prima nè dopo.Gli errori in carriera si possono contare sulle dita di una mano, erano eventi.

Non aveva mai bisogno di fare fallo per fermare gli avverari,tanto sapeva sempre in anticipo dove andava la palla.

Non aveva MAI bisogno di stendere gli avversari o di alzare la mano sistematicamente a mendicare fuorigioco come un certo

Franco Baresi,tanto per non far nomi.

UNICO

Ciao Gaetano, ci manchi.

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Per tutto il bene che voglio a Bonny, Vi prego non fate paragoni con l'immenso e unico Gaetano..

 

 

E qui c'è anche l'assist di Beppe contro I Bovini. :d

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Io la vedo così: uno era un campionissimo della sua epoca calcistica.

L'altro è un ottimo giocatore della sua di epoca calcistica.

 

Impossibile fare parallelismi assoluti perchè la struttura fisica degli atleti di oggi è diversa rispetto a quella degli atleti di 30-35 anni fa.

Anche le qualità tecniche, la leggerezza atletica, variano.

Idem la potenza.

 

Per il resto, ma sul discorso Scirea c'azzecca niente e lo sottolineo, occhio a non cadere nella mitizzazione del passato.

E' molto facile.

 

Così come è molto facile parlare per le nuove generazioni del presente come il top.

Il top assoluto non esiste.

 

Bisognerebbe vivere 100 anni per farsi una idea migliore.

E ancora non basterebbe. E neppure avrebbe senso, ripeto.

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Scirea grande calciatore e grande signore probabilmente il più signore nel mondo del calcio,conosciuto personalmente quando da ragazzo bazzicava Cinisello

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E per chi, non ricorda che Gaetano faceva gol di Testa e tiro da lontano..Anzi in tanti modo, quasi da attaccante..

 

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Ma per cortesia....

Mai intervenuto in discussioni simili, ma tirare in ballo Gaetano Scirea mi tocca nel profondo.

Classe Pura.Un gentiluomo che per classe, tecnica,eleganza e signorilità si elevava ben al di sopra del piano degli altri "colleghi".

MAI visto un signore del genere, nè prima nè dopo.Gli errori in carriera si possono contare sulle dita di una mano, erano eventi.

Non aveva mai bisogno di fare fallo per fermare gli avverari,tanto sapeva sempre in anticipo dove andava la palla.

Non aveva MAI bisogno di stendere gli avversari o di alzare la mano sistematicamente a mendicare fuorigioco come un certo

Franco Baresi,tanto per non far nomi.

UNICO

Ciao Gaetano, ci manchi.

Io mi chiedo perchè te, o chi per te, debba sentirsi offeso da questi paragoni. uum

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