Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

phoenix

CorSera: "Alla scoperta dello Stadium inespugnabile. I trofei esibiti, le frasi dei grandi ex: viaggio nello stadio che intimidisce"

Post in rilievo

 

TORINO - Sei ospite. E dopo aver sceso la rampa del parcheggio entri nello spogliatoio di sinistra. Il tuo corridoio, quello che ti porta nella zona con le sedute, le docce, le panche per i massaggi, è lo stesso che poi ti condurrà in campo. E fa un certo effetto. Perché il muro di destra è interamente occupato dagli scudetti vinti dalla Juventus: una marea destinata a crescere. Quello di sinistra, è incastonato con le sagome delle coppe conquistate dai bianconeri. Giri l’angolo in fondo a destra, per andare alla porta che ti introduce nello spazio dove le squadre si incontrano assieme agli arbitri. Ma prima di uscire dalla zona dello spogliatoio devi guardare per forza la frase di Trapattoni, sulla Juve «come un drago a sette teste che gliene tagli una, ma spunta sempre un’altra». Questo percorso, lo stesso da cinque anni e mezzo, è tutto nell’area dello spogliatoio degli ospiti, che quindi hanno anche tempo e modo di lasciare le loro scritte, come hanno fatto quelli del Milan venerdì scorso sopra gli scudetti revocati del 2005 e 2006. Gli interisti invece in passato hanno appeso la maglia di Facchetti. Gesti dovuti alla frustrazione lasciata dal campo, che tra queste pareti di certo non si stempera. E questo vale per quasi tutti, dato che qui la Juve su 150 partite ne ha vinte 119, perdendone appena 5. In questo spogliatoio una squadra non celebra la conquista di un punto in serie A da 31 partite consecutive. L’ultimo fu il piccolo Frosinone, che segnò il gol dell’1-1 con Leonardo Blanchard, un ultrà juventino, in curva a Berlino per la finale di Champions di pochi mesi prima. G ià, l’Europa: la Juventus non perde nelle coppe allo Stadium da 21 partite, addirittura dall’aprile 2013 ai quarti della coppa principale con Conte in panchina. Allora fu il Bayern di Mandzukic (poi campione) a festeggiare. Oggi Marione sta dall’altra parte. Nello spogliatoio della Juve ci sono due «troni» che guardano le poltrone degli altri compagni: uno è di capitan Buffon e l’altro è proprio del croato, che ha ereditato lo scranno di Pirlo. Perché lui qui sa come si vince. Mentre il Bayern di Guardiola e Lewandowski, un anno fa non ci riuscì, così come Ronaldo, Aubameyang, Aguero e altre stelle che sono state più o meno a guardare. E dire che l’uscita sul campo conferma un fatto banale: lo Stadium in fin dei conti è meno della metà di San Siro (41.500 posti). Eppure forse proprio questa compattezza, con il pubblico vicino al campo 7 metri e mezzo (erano 28 al Delle Alpi) e tanti altri elementi distintivi, contribuiscono a rendere l’impianto della Juve un tutt’uno: un organismo unico che ha le stesse pulsazioni della squadra. Nel corridoio dello spogliatoio dei dominatori d’Italia da 6 stagioni c’è la galleria dei capitani storici. Anche in questo caso, ma a uso esclusivo della squadra di casa, c’è una frase: «Qui bisogna lottare sempre e quando sembra che tutto sia perduto, crederci ancora. La Juve non si arrende mai». È di Sivori. Di frase poi ce ne sarebbe un’altra, nel tunnel prima dell’uscita definitiva. È di Platini, ma è così lunga che leggerla toglierebbe la concentrazione a chiunque. Forse è studiato anche questo. Di certo è studiato l’impatto economico dello Stadium. Che non deriva solo dagli abbonamenti o dal botteghino. Ma anche dal museo da 170 mila visitatori l’anno, dalle 10 aree Hospitality, dall’area Legends. Un percorso, che comprende anche i baby park e l’animazione per i più piccoli, che costruisce identità e ricchezza: il fatturato medio nei primi 5 anni di vita è stato di 47 milioni a stagione (235 in totale). La semifinale d’andata di Champions col Real di due anni fa è stata il record assoluto di incasso (3 milioni 305 mila euro). Ma il sorteggio di domani a Nyon deciderà forse chi sarà la grande avversaria pronta a batterlo. Battere la miglior difesa d’Europa (2 gol subiti) sarà invece più dura. Almeno qui dentro.

 

Corriere della Sera - Paolo Tomaselli

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

"...Di frase poi ce ne sarebbe un’altra, nel tunnel prima dell’uscita definitiva. È di Platini, ma è così lunga che leggerla toglierebbe la concentrazione a chiunque. Forse è studiato anche questo..."

 

 

Voi non state bene...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ogni impianto delle big europee intimidisce per un motivo o per un altro e la Juventus di certo non fa eccezione.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Del resto le milanesi cosa possono esibire,passaporti falsi?,bilanci taroccati?,filmati di incontri meani-collina oppure metti Collina?

ma vuoi mettere leggere frasi storiche,un archivio di scudetti che per vederli tutti in poco tempo ci vorrebbe Bolt?

Ecco spiegato perche' poi si devastano gli spogliatoi da gente che non vince mai.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quante *.

 

Intimidisce perché vinciamo e basta. Mi ricordo i primi articoli nel primo anno dello Stadium, dopo qualche pareggio i giornalisti dicevano che era troppo bello e troppo piccolo per intimidire gli avversari. .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Incredibile come i giornalai riescano a trasformare in una cosa negativa tutto ciò che ci riguarda...la prima squadra ad avere un impianto privato in italia, bello, neanche grande visti i 40.000 posti, in cui esibiamo semplicemente le immagini dei trofei che abbiamo vinto e le foto e le frasi dei nostri campioni, viene fatto passare come una forma di intimidazione [email protected] che quasi è sbagliata e ingiusta nei confronti degli avversari che, poverini, sono costretti a vedere i nostri trofei e leggere le varie frasi....cioè boh, sono allibita...ma fatevi curare che non state mica bene...

 

PS: se c'è qualche psicopatico che pensa che tutto ciò (trofei, foto e frasi) riesca ad intimidire gli avversari facendo così aumentare la percentuale di vittoria, che dire, che faccia la stessa cosa nel suo stadio...vediamo se ottiene risultati .ghgh sicuramente gli indaisti avrebbero molto cartone da esibire, tra passaporti, falsi in bilancio, caffè e altre varie ed eventuali cosette...i bilanisti invece le loro solite 7 cempionsss (ormai sanno parlare solo di quelle poveretti .ghgh) e la scritta ''cleb più titulato (e con più rigori aggiungerei io) al mondooooo'' .ghgh .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quando feci il tour dello stadio ricordo che l'accompagnatore ci disse che prima di entrare in campo le squadre si fermavano in un atrio davanti ad un portone, lo spazio era insonorizzato, dei rumori dello stadio non si sente quasi nulla, in modo che appena venivano aperte le porte le squadre venivano investite dal boato dei tifosi. Ovviamente psicologicamente ha l'obiettivo di caricare i nostri e quello di destabilizzare gli avversari. Nulla è lasciato al caso...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

intimidisce le pippe, se affronti campioni non si indimidiscono, basta vedere real o bayern, ma fino a quando i giornalai guarderanno il dito (le frasi, e le altre caxxate) e non la luna (costruire stadi e cittadelle sportive e diversificare i ricavi) noi rischiamo di vincere per i prox 15 anni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il nostro fortino,il nostro stadio è emozionante è la nostra casa è magico,opinione personale,vinciamo le ultime due in casa e andremo a Cardiff!

 

Inviato dal mio E5303 utilizzando Tapatalk

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Incredibile come i giornalai riescano a trasformare in una cosa negativa tutto ciò che ci riguarda...la prima squadra ad avere un impianto privato in italia, bello, neanche grande visti i 40.000 posti, in cui esibiamo semplicemente le immagini dei trofei che abbiamo vinto e le foto e le frasi dei nostri campioni, viene fatto passare come una forma di intimidazione [email protected] che quasi è sbagliata e ingiusta nei confronti degli avversari che, poverini, sono costretti a vedere i nostri trofei e leggere le varie frasi....cioè boh, sono allibita...ma fatevi curare che non state mica bene...

 

PS: se c'è qualche psicopatico che pensa che tutto ciò (trofei, foto e frasi) riesca ad intimidire gli avversari facendo così aumentare la percentuale di vittoria, che dire, che faccia la stessa cosa nel suo stadio...vediamo se ottiene risultati .ghgh sicuramente gli indaisti avrebbero molto cartone da esibire, tra passaporti, falsi in bilancio, caffè e altre varie ed eventuali cosette...i bilanisti invece le loro solite 7 cempionsss (ormai sanno parlare solo di quelle poveretti .ghgh) e la scritta ''cleb più titulato (e con più rigori aggiungerei io) al mondooooo'' .ghgh .ghgh

 

Sicuramente nello stadio del Napoli ci sarebbe ben poco da esibire, se non forse i test antidoping falsi di Maradona, o la monetina piovuta (si fa per dire) in testa ad Alemao .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Peccato non contenga 10mila persone in più, davvero peccato.

 

non lo sapevo che i cartonati hanno appeso la maglia di Facchetti

Già, il loro simbolo di pulizia e correttezza.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

non lo sapevo che i cartonati hanno appeso la maglia di Facchetti

 

Spero che gli inservienti poi l'abbiano raccolta e usata come straccio per pulire i pavimenti. solo quello merita

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Spero che gli inservienti poi l'abbiano raccolta e usata come straccio per pulire i pavimenti. solo quello merita

.ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Sicuramente nello stadio del Napoli ci sarebbe ben poco da esibire, se non forse i test antidoping falsi di Maradona, o la monetina piovuta (si fa per dire) in testa ad Alemao .ghgh

.ghgh .ghgh .ghgh

 

In quello della riomma ancora meno sefz

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

E fosse per me certe squadre entrerebbero solo dopo aver ottenuto un permesso scritto, essersi fatte la doccia igienizzante, essersi cosparse il capo di cenere, essersi messe le ciabatte e, infine, dopo aver chiesto "Permesso... Disturbo?"... E metterei pure il cellofan sulla mobilia pur di evitare che queste squadre insozzino lo stadio...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

.ghgh .ghgh .ghgh

 

In quello della riomma ancora meno sefz

 

In quello della Roma al massimo possono metter incorniciata la frase di Totti "La Juve deve giocare un campionato a parte" e vicino ad essa un violino in memoria di Garcia .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.