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Fantomas

Tuttosport: "Pecoraro vuole chiedere 3 anni di inibizione per Agnelli: ha in mano prove clamorose e schiaccianti della contiguità Juve-'Ndrangheta?"

Post in rilievo

Detto e ripetuto.

In tutta questa faccenda, sta passando sotto silenzio una "circostanza" di assoluta gravità: un organo della giustizia SPORTIVA si sta arrogando un potere clamorosamente esorbitante da quelle che sono le sue competenze.

Chiamare un cittadino a difendersi dall'accusa di connivenza col crimine organizzato in un processo, quello sportivo, nel quale la facoltà di difesa è praticamente inesistente, è roba da far impallidire l'Inquisizione.

Oltretutto, lo si fa in spregio delle conclusioni dell'unico organo legittimato a muovere certe accuse.

Assurdo...

Bravissimo hai centrato il punto...

La Famiglia Agnelli, di cui Elkann fa strettamente parte essendo il nipote dell'Avvocato Gianni Agnelli, zio di Andrea Agnelli, farà una guerra alla FIGC.

E' incredibile il deferimento..

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Moggi e giraudo condannati in tre gradi di giudizio per associazione e frode sportiva. Alla faccia dell'innocenza dei tribunali dello stato.

 

nel processo scommesse abbiamo vinto eccome.

 

Penso di parlare italiano, quando ho sottolineato l'aspetto penale e non sportivo. Rileggiti la sentenza penale della Cassazione di Napoli su Calciopoli, quella che parla di un campionato non alterato e l'altro nemmeno oggetto di accusa.

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A me sembra che il procuratore stia sparando altissimo per ottenere qualcosa.... Poi quello che rimane è la richiesta... strategia di una morale veramente infima...

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Bravissimo hai centrato il punto...

La Famiglia Agnelli, di cui Elkann fa strettamente parte essendo il nipote dell'Avvocato Gianni Agnelli, zio di Andrea Agnelli, farà una guerra alla FIGC.

E' incredibile il deferimento..

quoto in tutto, la situazione ha del ridicolo, considerate le aggravanti (contatti di AA con ndrangheta) avanzate da Pecoraro,

bisognerà DIMOSTRARE a un TRIBUNALE SPORTIVO la completa estraneità, peraltro già consolidata dalla PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TORINO

 

fate voi..

 

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Qualcuno chiederà conto anche a Pecoraro, prima o poi. E allora si che si colpira' qualcuno che merita.

il problema è che non si è mai visto pagare un procuratore che esso sia sportivo o di giustizia ordinaria, pagare anche per gravi errori

e qui non cambierà molto il ritornello

 

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

 

 

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Non c'è niente da fare. Il Sig. Pecoraro ci vuole fottere anche se non ha un * in mano

Sbagliato, "quello" in mano ce l'ha!!!

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le carte della Procura federale sono quelle passate dalla Procura Ordinaria (Torino). Non il contrario, quindi dovremmo essere al riparo anche perchè nessun documento può essere occultato alla Commissione antimafia presieduta dalla Bindi. Purtroppo sto risentendo le cose sentite al tempo della Farsa e successivamente al tempo della faccenda Conte-calcioscommesse. Aggiungo una postilla: Marotta in tutto questo nonè stato tirato in ballo.....Guardacaso l' uomo forte di Elkann e Marchionne.....Meditate gente meditate, chi ha tradito una volta è sempre pronto a rifarlo. Quello nel 2006 ha venduto la Juve al nemico, e di recente ha bruciato il fratello......in quel di New York....

...spero che tu non abbia ragione!

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Ci hanno toccato perchè si son voluti far toccare.... Non credo vogliano far Associare il nome Agnelli con la ndrangheta...

Farsopoli partì con il beneplacito della famiglia Elkann. Non mossero un dito per difendere l'onore e la storia della Juventus. Accettarono tutto pur di togliersi dai piedi il duo Moggi-Girando. Noi poveri mortali poco sappiamo di quello che successe nelle stanze del potere, ma di sicuro sappiamo quanto ci stanno martoriando dal 2006 in poi.

Chissà cosa pensano all'estero di una Società retrocessa per antisportività, il cui allenatore fu squalificato per il calcio scommesse e con il presidente accusato di combutta con l'andrangheta. Povera Juventus e povera itaglia...

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Farsopoli partì con il beneplacito della famiglia Elkann. Non mossero un dito per difendere l'onore e la storia della Juventus. Accettarono tutto pur di togliersi dai piedi il duo Moggi-Girando. Noi poveri mortali poco sappiamo di quello che successe nelle stanze del potere, ma di sicuro sappiamo quanto ci stanno martoriando dal 2006 in poi.

Chissà cosa pensano all'estero di una Società retrocessa per antisportività, il cui allenatore fu squalificato per il calcio scommesse e con il presidente accusato di combutta con l'andrangheta. Povera Juventus e povera itaglia...

Pensano che sia stata una farsa per colpire la società più forte , prova ne è che l'allenatore squalificato per il calcio scommesse e' stato preso da una delle società più importanti d'Europa, dopo essere stato scelto dalla

Stessa FIGC che lo ha squalificato come allenatore per la nazionale.

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La Famiglia Agnelli, di cui Elkann fa strettamente parte essendo il nipote dell'Avvocato Gianni Agnelli, zio di Andrea Agnelli, farà una guerra alla FIGC.

 

ahah ahah ahah

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ahah ahah ahah

Si ridi ridi...

Agnelli incontrava i boss offende più il loro nome che quello della Juve..

E le guerre non si fanno sbraitando in tv o sui giornali..

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Qualcuno chiederà conto anche a Pecoraro, prima o poi. E allora si che si colpira' qualcuno che merita.

perché hanno chiesto conto forse a Palazzi. non avete capito che questi non danno conto a nessuno delle porcherie che fanno.

 

Si ridi ridi...

Agnelli incontrava i boss offende più il loro nome che quello della Juve..

E le guerre non si fanno sbraitando in tv o sui giornali..

vedrai se ci condannano il presidente come finirà.

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Interessantissima disamina, molto ben argomentata e che mi trova sostanzialmente d'accordo sulle varie questioni affrontate.

Notevole e da approfondire, in particolare, il rinvio alla "giurisprudenza evolutiva" della Cassazione ed ai Pretori d'assalto.

Resta inteso che, se qualche analogia la si può pur riscontrare, profondamente distinti rimangono i piani sui quali vanno collocati i due tipi di forzature: l'uno - quello della c.d. "giurisprudenza evolutiva" - poggia essenzialmente su forzature interpretative e trova la sua ratio nella necessità di adeguare la normativa esistente, quando questa si dimostri (più o meno palesemente) inadeguata; l'altro tipo di forzatura - quello posto in essere dal procuratore federale - mira a modificare (in corso d'opera) competenze, poteri e norme procedurali, con l'inaccettabile risultato, ove accolto, di creare un intollerabile squilibrio tra parti in causa, e senza che se ne ravveda la necessità, nel caso di specie, stanti le precedenti risultanze dell'inchiesta penale.

 

Grazie, una ricerca per comprendere e giustificare la vicenda sfuggendo alla facile sintesi che offrono le tesi complottiste.

 

E' indubbio che quello di Pecoraro è un approccio 'duro' e forzoso del suo ruolo inquirente e del suo specifico ambito ma è pur sempre una visione di parte che subirà la cesura dell'organo giudicante, e dunque non porterà a nessuna diversa e maggiore sanzione rispetto a quelle previste dal C.G.S..

 

Il riferimento alla giurisprudenza evolutiva era per rispondere ed evidenziare come non possa propriamente parlarsi di Inquisizione, essendoci stati in Italia fenomeni di supplenza della giurisdizione.

 

Sul punto di 'modificazione' del sistema e non di mera 'interpretazione' delle norme hai perfettamente ragione, ma è anche vero che si tratta di una tesi accusatoria e tale rimane ed il riferimento alla malavita organizzata*, sospetto, avendo letto la prima audizione dell'Avv. Chiappero, sia stato introdotto dalla stessa Juventus che ha assunto una linea difensiva improntata sull'accertamento 'consolidato' in sede penale e dunque sull'essere Dominiello incensurato, non daspato, e sull'aver svolto le attività sotto la costante supervisione di DIGOS e questura, in ciò negando il fenomeno**.

 

Non considerando Pecoraro uno sprovveduto*** l'unica spiegazione che riesco a darmi dell'uso della mannaia con la Juventus è che in sede disciplinare sia stata di fatto replicata la linea assunta in audizione all'Antimafia****, con una sottovalutazione delle questioni insorte per il sol fatto che i tesserati, sentiti quali testimoni, sono stati ritenuti attendibili dalla Procura di Torino; in definitiva mi sono fatto l'idea che sia stata la stessa Juventus a 'confondere'***** i piani offrendo alla Procura Federale una linea di continuità nel passaggio dall'ambito penale a quello disciplinare.

 

 

* per la critica più accesa non necessario e teso a minare la immagine della Juventus e della sua dirigenza, costituirebbe la prova della volontà persecutoria di Pecoraro.

** la prima cosa che mi è venuta in mente nell'ascoltare la audizione è la disciplina della responsabilità penale degli enti e la premialità che viene riconosciuta a società e vertici apicali che, riconosciuta la vulnerabilità della organizzazione, mettono in essere azioni positive per la rimozione delle problematiche.

*** ingenuo pensare che non abbia nulla in mano e che spara alto per poi contrattare come fosse in un suk, anzi mi sembra abbia messo con le spalle al muro Juventus e tesserati, che se vogliono patteggiare, come credo, lo faranno alle condizioni sue, ed in questo c'è l'intollerabile squilibrio delle parti in causa, ma non perché le risultanze del giudizio penale dicono altro, ma come contrappasso.

**** impropria ed improvvida considerata funzione e finalità dell'Organo.

***** si capisce pure che proprio il ruolo di testimoni assunto in sede penale (peraltro molto enfatizzato), che impone un obbligo di verità, vincola i tesserati alle dichiarazioni rese anche davanti alla giustizia penale.

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Grazie, una ricerca per comprendere e giustificare la vicenda sfuggendo alla facile sintesi che offrono le tesi complottiste.

 

E' indubbio che quello di Pecoraro è un approccio 'duro' e forzoso del suo ruolo inquirente e del suo specifico ambito ma è pur sempre una visione di parte che subirà la cesura dell'organo giudicante, e dunque non porterà a nessuna diversa e maggiore sanzione rispetto a quelle previste dal C.G.S..

 

Il riferimento alla giurisprudenza evolutiva era per rispondere ed evidenziare come non possa propriamente parlarsi di Inquisizione, essendoci stati in Italia fenomeni di supplenza della giurisdizione.

 

Sul punto di 'modificazione' del sistema e non di mera 'interpretazione' delle norme hai perfettamente ragione, ma è anche vero che si tratta di una tesi accusatoria e tale rimane ed il riferimento alla malavita organizzata*, sospetto, avendo letto la prima audizione dell'Avv. Chiappero, sia stato introdotto dalla stessa Juventus che ha assunto una linea difensiva improntata sull'accertamento 'consolidato' in sede penale e dunque sull'essere Dominiello incensurato, non daspato, e sull'aver svolto le attività sotto la costante supervisione di DIGOS e questura, in ciò negando il fenomeno**.

 

Non considerando Pecoraro uno sprovveduto*** l'unica spiegazione che riesco a darmi dell'uso della mannaia con la Juventus è che in sede disciplinare sia stata di fatto replicata la linea assunta in audizione all'Antimafia****, con una sottovalutazione delle questioni insorte per il sol fatto che i tesserati, sentiti quali testimoni, sono stati ritenuti attendibili dalla Procura di Torino; in definitiva mi sono fatto l'idea che sia stata la stessa Juventus a 'confondere'***** i piani offrendo alla Procura Federale una linea di continuità nel passaggio dall'ambito penale a quello disciplinare.

 

 

* per la critica più accesa non necessario e teso a minare la immagine della Juventus e della sua dirigenza, costituirebbe la prova della volontà persecutoria di Pecoraro.

** la prima cosa che mi è venuta in mente nell'ascoltare la audizione è la disciplina della responsabilità penale degli enti e la premialità che viene riconosciuta a società e vertici apicali che, riconosciuta la vulnerabilità della organizzazione, mettono in essere azioni positive per la rimozione delle problematiche.

*** ingenuo pensare che non abbia nulla in mano e che spara alto per poi contrattare come fosse in un suk, anzi mi sembra abbia messo con le spalle al muro Juventus e tesserati, che se vogliono patteggiare, come credo, lo faranno alle condizioni sue (ed in questo c'è l'intollerabile squilibrio delle parti in causa, ma non perché le risultanze del giudizio penale dicono altro, ma come contrappasso.

**** impropria ed improvvida considerata funzione e finalità dell'Organo.

***** si capisce pure che proprio il ruolo di testimoni assunto in sede penale (peraltro molto enfatizzato), che impone un obbligo di verità, vincola i tesserati alle dichiarazioni rese anche davanti alla giustizia penale.

Leggere le tue analisi è un vero piacere, amico mio... .salve

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La giustizia sportiva in questa vicenda deve, per le sue competenze, applicare le procedure legate alla violazione dell'articolo 12, vendita dei biglietti in numero diverso dal consentito, ammenda? Se nelle 5000 pagine della Procura non c'e' stato nessun "contatto" tra il Presidente e malavitosi o similari, perche' Pecoraro si sforza di dimostrare il contrario? Ha la pagina 5001? O sta "toppando", scambiando dichiarazioni e persone e facendo una figuraccia davanti alla Bindi?

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Pecoraro e' in grande difficolta', credo, a questo punto, sia doveroso abbandoni l'incarico che ricopre, per il bene del calcio e la credibilita' della giustizia sportiva, mai caduta cosi' in basso.

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