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Fantomas

Domenico Marocchino racconta la finale di Atene: "Avevamo l'assoluta certezza che avremmo vinto facile. Poi Magath tirò a Zoff e noi tutti sparimmo"

Post in rilievo

Ecco allora a cosa alludeva quella voce fuori campo quando diceva "Marocchino di *"....quindi non ce l'aveva col povero Benatia... .piangi

 

:d

:risata3: :risata3:

Meglio riderci su perche il ricordo di quella partita e' tutt ora un incubo,,,

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Ti quoto; la cosa più sconcertante fu che nemmeno Platini riuscì ad inventarsi un goal

Già...Michel è sempre stato il mio idolo, ma se penso ad Atene...pazzesco, eravamo troppo superiori all'Amburgo. Fu davvero un dramma (mai come il milan con il Liverpool però...).

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Infatti l'approccio giusto si è visto nell'unica che abbiamo vinto, la altre per un motivo o per un altro furono diverse.

 

concordo, quella sera del 96, che già avremmo dovuto stravincere nei tempi regolamentari, arrivati ai rigori io ero sicurissimo che avremmo vinto comunque, tutti i nostri avevano proprio "fame" di quella coppa, glielo si leggeva negli occhi.

guardai i rigori sereno, sicuro che avremmo vinto, avvertivo questa specie di "aura" quella sera; mai più guardai dei rigori in maniera così rilassata.

 

quelli di Manchester addirittura non li guardai proprio, guarda caso. per la tensione, decisi di fare un giro in macchina da solo, accendendo la radio di tanto in tanto. alla fine, quando ero sicuro avessero tirato tutti, lascio accesa la radio, sento il telecronista che dice più o meno "grandissima festa qui a Manchester... il capitano alza la coppa, la mostra ai tifosi... Maldini ancora una volta conquista la Champions...", e a quel punto ho spento tutto e sono tornato a casa.

 

Tornando al discorso sulle finali, quello che mi colpisce è che fino al 1996/1997 neanche l'albo d'oro della Champions era così disastroso:

 

6 vinte e 3 perse per il Real Madrid

5 vinte e 3 perse per il Milan

4 vinte e 2 perse per l'Ajax

4 vinte e 1 persa per il Liverpool

3 vinte e 2 perse per il Bayern Monaco

2 vinte e 5 perse per il Benfica

2 vinte e 2 perse per la Juventus

2 vinte e 2 perse per l'Inter

2 vinte e 0 perse per il Nottingham Forest

1 vinta e 3 perse per il Barcellona

1 vinta e 0 perse per il Manchester United

 

Tutta questa differenza non c'era e noi avevamo il vantaggio di essere il miglior club d'Europa, ma da lì in poi la Coppa è finita praticamente sempre nella bacheca delle grandi d'Europa e solo noi siamo rimasti a bocca asciutta.

 

eh si, e se fai il calcolo con tutte le coppe euro-mondiali...

poi comunque c'è da tenere in considerazione quanto accadde nel 2006, la ricostruzione, eccetera, altrimenti sono straconvinto che la Champions, almeno un'altra, l'avremmo già vinta da anni.....

ma, vabbeh, pensiamo alla prossima che è meglio và.....

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Quella era una Juve assolutamente f-a-n-t-a-s-t-i-c-a. Da leggenda. Aveva fatto fuori un fortissimo Aston Villa campione in carica ponendo fine a un interminabile dominio inglese sull'Europa. Dominando in lungo e in largo. Quella con l'Aston Villa fu veramente la prima volta che di una squadra italiana che domina una sfida di coppa ad alto livello anche in trasferta e non, come ci raccontano le cronache, il milan di Sacchi al Bernabeu contro il Real nel 1989. Purtroppo il risultato di quella finale non rese giustizia a quella squadra straordinaria.

 

Una squadra con 6 campioni del mondo (Zoff, Gentile, Cabrini, Rossi, Tardelli, Scirea), un altro in pectore (Bettega non aveva partecipato al mondiale '82 perchè infortunato), a cui erano stati aggiunti Boniek (stella indiscussa della Polonia 4a al mondiale) e Platini (Pallone d'ora x 3 volte consecutive).

 

In parole povere i migliori del mondo.

 

Ricordo che amici juventini mi dissero che avevano sbattuto la testa contro il muro, ci cadde in depressione e chi per mesi non ne volle più sapere di calcio (poi ci riprendemmo l'anno).

 

Insomma il NOSTRO 5 MAGGIO !!!!!!!!!!!!

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Nel 1983 non ero ancora nato, o meglio sarei nato alla fine di quell'anno, quindi non esistevo, però sono convinto di una cosa, i più grandi forse mi potranno smentire o confermare, ma ho l'impressione che alla "Coppa dei Campioni" si dava un peso minore a quella che è invece adesso, che pare essere diventata, anzi è, il trofeo per eccellenza.

 

assolutamente cosi,la nostra dirigenza considerò le coppe europee quasi un'esibizione per tanti anni,almeno fino alla metà dei '70,di qui lo scarso impegno profuso per vincerle e gli inesistenti drammi fatti quando si andava fuori subito,poi quando finalmente si capi che razza di prestigio e visibilita davano cominciammo a darci dentro sul serio pure noi,ancora piu insignificanti erano consderate le coppe intercontinentali,se si pensa che sia l'Ajax che il Bayern una volta testa vi rinunciarono negli anni 70 (cosa impensabile ora)

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assolutamente cosi,la nostra dirigenza considerò le coppe europee quasi un'esibizione per tanti anni,almeno fino alla metà dei '70,di qui lo scarso impegno profuso per vincerle e gli inesistenti drammi fatti quando si andava fuori subito,poi quando finalmente si capi che razza di prestigio e visibilita davano cominciammo a darci dentro sul serio pure noi,ancora piu insignificanti erano consderate le coppe intercontinentali,se si pensa che sia l'Ajax che il Bayern una volta testa vi rinunciarono negli anni 70 (cosa impensabile ora)

 

si era così, però credo non fino a metà 70, forse direi più fino a fine 60.

ricordo un'intervista a un giocatore della Juve molto importante dell'epoca, se non sbaglio era Sivori, che disse proprio chiaramente che quando giocava lui le partite di Coppa Campioni (all'inizio esisteva solo questa) erano viste come un fastidio perché ostacolavano la preparazione delle partite del campionato.

credo che questo atteggiamento era in parte dovuto anche al fatto che, prima della Coppa Campioni, ci furono alcuni tentativi di portare avanti un torneo continentale per club, tipo la Coppa Latina, la Coppa delle Alpi, di cui la Juve vinse un'edizione, ed altre, tutti tentativi andati a vuoto e lasciati perdere nel giro di pochi anni. forse all'inizio si pensava che anche la Coppa Campioni avrebbe fatto la stessa fine prima o poi.....

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Io la finale di Atene la ricordo benissimo. Undici paralizzati. Come avessero all'improvviso scaricato le pile. Non si salvò nessuno.

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in finale di coppa campioni non esiste scendere in campo con la certezza di vincere facile......neanche se giochi con l'amburgo di turno.......

coppa buttata al ces.......

poi ricordo un intervista di magath che disse "in quella finale bloccammo platini, bloccammo tutta la juve"......

e trapattoni cosa fece, dormì? .lazy

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io 10...delusione immensa,cmq col senno di poi quell'amburgo nn era scarso come si lasciava credere,aveva fatto la finale un anno prima persa col nottingham,aveva diversi nazionali e un furbone come happel in panchina

È vero quello che dici, ma partivamo comunque favoriti e la delusione fu immensa!

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Quella sera, io e i miei amici preparammo diversi fogli da disegno sui quali scrivemmo a grandi caratteri : VIA JUVENTUS campione d'Europa. Avremmo dovuto attaccarli sopra quelli di via Roma a Torino, durante i festeggiamenti che mai avvennero. Che delusione quella sera... Il mattino dopo, sul muro di una casa vicina alla mia, comparve la scritta : "Amburgo bas.arda". Un mio amico aveva sfogato così la sua rabbia e la sua delusione. Quella scritta sul muro rimase lì così tanti anni che feci in tempo a mostrarla e spiegarne la ragione a mio figlio.

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Menomale che questa non l'ho vissuta... ancora oggi fra le altre che abbiamo perso non digerisco quelle del '97 e del '98 dov'eravamo favoriti di gran lunga, figurarsi questa qui dove si era nettamente favoriti...

e sei fortunato.....perchè solo chi l'ha vissuta può capire....e io piccolino mi ricordo tutto ma proprio tutto di quella partita maledetta.....una differenza di valori in campo pazzesca ma quando uno dice "maledetta" Atene insieme a Bruxelles sono ai primi posti.....

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Ad Atene Magath, a Bologna Taider....beccano tutti il tiro della domenica. Toccherà a noi prima o poi...che so un tiro di Khedira una volta tanto....

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Certo che Crosetti sa scrivere bene, sembra un romanzo.

 

Ad Atene Magath, a Bologna Taider....beccano tutti il tiro della domenica. Toccherà a noi prima o poi...che so un tiro di Khedira una volta tanto....

 

Chiellini tiro a caso per non rischiare di perder palla e si infila sotto la traversa, come la vedi?

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Certo che Crosetti sa scrivere bene, sembra un romanzo.

 

 

 

Chiellini tiro a caso per non rischiare di perder palla e si infila sotto la traversa, come la vedi?

.yahooo .yahooo .yahooo

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Un errore fu far giocare Bettega praticamente mediano...infatti c'era lui su Magath. Era a fine carriera e giocare quella partita fu praticamente un premio per quello che fece alla Juve, in piu' era reduce da un infortunio al crociato, che gli aveva fatto saltare il mondiale.

 

Avesse giocato Furino le cose sarebbero andate diversamente, anche solo per la carica che avrebbe dato a quella squadra che

sembrava in coma.

 

Tutto detto da uno che e' juventino praticamente per Bettega, uno dei miei preferiti di sempre, anzi forse IL preferito, assieme a Scirea Zoff e pochi altri.

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in effetti, pensavo a questa cosa proprio un paio di giorni fa.

 

con il Trap abbiamo vinto 6 finali su 7 (Amburgo episodio isolato, come giustamente hai fatto osservare)

 

Lippi ha fatto 3/7 (perse una Uefa e 3 Champions), Zoff 1/1 (Uefa 90).

 

L'Amburgo lo sottovalutarono, mentre nell'era Lippi ricordo interviste in cui si diceva che l'essere in finale è già il massimo, un grandissimo traguardo, e che poi in finale può succedere di tutto. il che sarebbe anche vero (i famosi "episodi") ma, secondo me, non si può far passare in partenza il messaggio di giocarsela così come viene, piuttosto di giocarsela fin dal primo minuto con impegno massimo, grinta, determinazione su ogni pallone.

ritengo che spesso sia stato sbagliato l'approccio mentale alle finali, soprattutto in quelle dell'era Lippi (di cui resto comunque un grande estimatore).

 

Hai ragionissima! Tra l'altro anche la finale vinta con l'Ajax e' stato solo ai rigori... diciamola tutta... anche quella non l'abbiamo "vinta", solo pareggiata e poi strappata ai rigori.

Un Ajax che secondo me, in qualsiasi altra circostanza, con quella Juve stellare avremmo battuto facilmente 99 volte su 100.

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Se quel 70 è l'anno di nascita, siamo coetanei...

La ricordo, purtroppo, anche io.

Nitidamente.

Catatonia allo stato puro.

Sguardi assenti.

11 rincoglioniti che vagavano in campo.

Mamma mia che incubo...

70 anno di nascita... :risata3:

e dillo che è l'età.. :d

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