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Shinji Ikari

Ciao Francè

Post in rilievo

Per quanto non l'abbia mai troppo apprezzato, le immagini di oggi mi hanno colpito molto.

È stato un addio davvero commovente, m'ha fatto effetto.

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Si ma che cavolo. Il calcio è fatto anche di queste emozioni. Volenti o nolenti Totti fa parte della storia del calcio italiano. Non è certo un santo ed è stato nostro acerrimo nemico calcisticamente parlando. Ma i giudizi sull'uomo sulla sua intelligenza e altro ancora sono cose che oggi trovo totalmente fuori luogo. Ci si lamenta tanto e a ragione che gli altri non riconoscono mai i nostri meriti. Beh ci comportiamo proprio come loro

 

Inviato dal mio SM-A500FU utilizzando Tapatalk

 

 

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Totti e Del Piero due simboli più che due trascinatori... .the grandi giocatori...ma non tra i migliori di sempre... .the

 

Onore a loro comunque.... .the

 

Alessandro Del Piero è nell'Olimpo degli Dei del calcio.

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Non riconoscere la grandezza del calciatore sarebbe da stupidi ma come uomo e personaggio mi fa veramente schifo, lui come tutto il popolo romanista. Troppe volte hanno pronunciato invano il nome della Juventus. Io non dimentico le accuse, le illazioni, le sparate a zero. Nessun rispetto per Totti, un perdente rosicone viziato e represso come il popolo che rappresenta. Vai a giocare in un "campionato a parte" ridicolo che non sei altro!.

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Se di francesco l'anno prossimo riesce a fare una buona squadra al netto delle cessioni eccellenti che di sicuro ci saranno, beh liberatasi dalla zavorra di Totti, può ambire seriamente alla conquista del campionato

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Non riconoscere la grandezza del calciatore sarebbe da stupidi ma come uomo e personaggio mi fa veramente schifo, lui come tutto il popolo romanista. Troppe volte hanno pronunciato invano il nome della Juventus. Io non dimentico le accuse, le illazioni, le sparate a zero. Nessun rispetto per Totti, un perdente rosicone viziato e represso come il popolo che rappresenta. Vai a giocare in un "campionato a parte" ridicolo che non sei altro!.

Concordo, è stato un personaggio negativo , un vero campione lo è dentro e fuori dal campo, come lo era Del Piero... comunque negli ultimi anni è stato la nostra arma in più visto quello che accadeva nello spogliatoio della Roma...fossi stato in Spalletti me ne sarei andato lo scorso anno lasciando che prendessero un altro Garcia che si facesse mettere sotto dalle mele marce.

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Oggi tra i tifosi della roma e i tifosi della Juventus (una parte, per fortuna) che si mettono a sproloquiare sul'"uomo" Totti (che ovviamente conoscono tutti nel profondo), vincono i tifosi della Roma per 10 a 0.

 

Bellissima festa d'addio, emozionante e doverosa. E' una cosa che probabilmente a Roma non si ripeterà mai più finché quella società esisterà , e qui c'è gente che la minimizza o che critica una cerimonia d'addio come se fosse durata 3 giorni con le frecce tricolore ad oscurare il sole. Ma vi leggete? Imbarazzanti, riuscite a criticare una delle poche cose nel calcio che rendono ancora oggi questo sport degno di tale nome, ovvero l'emozione per le proprie bandiere.

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Uno dei migliori giocatori della sua epoca. A livello mediatico lo ha aiutato il fatto di non giocare alla Juventus... comunque non è stato Baggio o Rivera, intendiamoci, e noi avevamo Zidane che era di un altro pianeta.

Molto intelligente in campo, sia per varie posizioni ricoperte ma soprattutto per saper capovolgere un azione con un passaggio. Ottima tecnica e tiro certamente.

Meglio che avrebbe smesso da qualche anno, quando era in condizioni migliori.

Al mondiale il suo contributo è stato sopravvalutato. non che sia stato inutile, quando era i n campo si prendeva sempre uno o due avversari a tenerlo d'occhio, ma ridurre tutto a quel rigore contro l'australia è troppo.

Così come l'enfasi mediatica su di lui era esagerata, della serie 'il pallone d'oro è un premio ridicolo se Totti non è tra i primi 10' e via discorrendo.

Comunque, ce ne fossero come lui ne lcalcio di oggi, saremmo un campionato di ben altro livello.

 

 

Zidane in campo ha fatto le stesse cose, se non peggio. Ma potrei citarne tantissimi.

 

 

Il campione per me si misura da quello che fa con la palla, non dai gesti o dalle dichiarazioni.

Sicuramente se uno gioca da campione, certi gesti vengono dopo. Però spesso i comportamenti sono sintomo di personalità poco adatte a certi palcoscenici. E' il caso di Cassano, che per me non è mai stato un campione, così come Balotelli e i tanti casi che potrei citare di talenti sprecato o sopravvalutati per via della loro personalità immatura. Totti è stato meglio di questi, ma gli è mancato coraggio e personalità di andare al Real i n quegi anni in cui lo avrebbero atteso Zidane, Figo, Raul, Ronaldo, Beckham e compagnia bella...non se l'è sentita di rischiare di non essere il re lontano da roma.

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Grandissimo talento, grande giocatore ma non un vero campione perché non ha mai dimostrato la personalità per emanciparsi da un ambiente che lo idolatrava e gli perdonava tutto, di conseguenza impedendogli di crescere.

E infatti la Roma sia con lui che senza lui è sempre stata la stessa: una squadra competitiva ma mai vincente. Lo stesso, unico scudetto nel suo palmares fu molto più figlio di Batistuta, Capello ed Emerson che suo.

 

Detto questo, resta un talento abbagliante, completo a livello tecnico, dotato di straordinaria visione di gioco intuitiva, e forte fisicamente. Ma reputarlo tra i migliori di sempre, anche solo in Italia, significa non aver visto abbastanza calciatori o essere vittime della smisurata mitizzazione del personaggio perpetrata dalla stampa romana. Personalmente trovo almeno 5 italiani migliori di lui solo considerando gli ultimi 20-25 anni: Maldini, Buffon, Baresi, Pirlo, R. Baggio. E non ho inserito Del Piero che tutto sommato reputo un suo pari livello, sebbene sia stato assai più vincente.

 

Sorvolo sugli aspetti comportamentali in campo e nelle dichiarazioni, perché è stato già detto tutto. Aggiungo solo che come persona, fuori dal calcio, mi è sempre sembrato un uomo di buon cuore, genuino e tutto sommato ingenuo. E forse proprio questo non gli ha permesso di smarcarsi da un ambiente che, idolatrandolo, lo ha anche usato come eterna coperta di Linus impedendogli di spiccare davvero il volo.

 

Quoto anche gli spazi. Perfetto!

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un bell'addio che non ha eguali nella storia del calcio...rimarrà come uno dei più grandi giocatori che il calcio italiano abbia mai avuto, ma a livello internazionale è stato sempre sottozero, infatti dei 300 e qualcosa di gol fatti 250 sono in serie a, che per carità è una cifra assurda e passeranno decenni prima che qualcuno si avvicini (sempre se succederà), ma rimanendo in quell'ambiente ha vinto poco o niente...e sotto sotto lui avrebbe ancora voluto rimanere come si è capito dalle sue parole nonostante gli ultimi anni abbia giocato da fermo e spalletti per raggiungere il secondo posto ha dovuto per forza di cose metterlo da parte, e nonostante tutto quest'ultimo ha tutto il tifo contro, il legame tra roma e totti penso sia qualcosa di inspiegabile per chi come me non abita nella capitale e non tifa quella squadra

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Giocatore sopravvalutato,campione si,fuoriclasse no.come persona mi è indifferente,non lo odio e non lo stimo ma se totti è stato un fenomeno allora si puo dire di tutto,anche che boumsong è stato uno dei migliori difensori nella nostra stora

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sputi, pugni, e intemperanze varie in campo, non sono nulla comunque in confronto al vero capolavoro: l'intervista rilasciata al tg1 per sfiduciare e accusare il proprio allenatore in diretta nazionale, in quanto aveva osato lasciarlo in panchina

 

è un episodio che tutt'oggi non smette di stupirmi (è mai successa una cosa del genere?) e restituisce perfettamente la cifra di totti: sempre rimasto nella capitale non solo per amore o attaccamento alla maglia, ma soprattutto perchè è l'unica piazza che gli consentiva di fare quello che gli piace di più, il capetto di quartiere, quello che deve comandare altrimenti sbatte i piedi e si arrabbia

 

rimasi basito

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Continuero' a ripetere quello che ho sempre detto , anche quando morira' , coatto , burino simbolo dei coatti burini dei suoi tifosi.

Questo uomo piccolo l'unica cosa che ha vinto e' stata grazie a giocatori ed allenatore della juve.

De Rossi in campo e' un'animale ma fuori e' tutt'altra cosa, possiede un cervello, ovvio che i coatti si riconoscano in totti e non in lui...

Ho paura che ce lo ritroveremo tra le balls in qualche altro ruolo nel calcio purtroppo.

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cmq adesso finalmente la roma può ambire a vincere qualcosa...

 

certo che dovessero vincere lo scudo l'anno prossimo sarebbe una super beffa per il pupo!

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Oggi tra i tifosi della roma e i tifosi della Juventus (una parte, per fortuna) che si mettono a sproloquiare sul'"uomo" Totti (che ovviamente conoscono tutti nel profondo), vincono i tifosi della Roma per 10 a 0.

 

Bellissima festa d'addio, emozionante e doverosa. E' una cosa che probabilmente a Roma non si ripeterà mai più finché quella società esisterà , e qui c'è gente che la minimizza o che critica una cerimonia d'addio come se fosse durata 3 giorni con le frecce tricolore ad oscurare il sole. Ma vi leggete? Imbarazzanti, riuscite a criticare una delle poche cose nel calcio che rendono ancora oggi questo sport degno di tale nome, ovvero l'emozione per le proprie bandiere.

la juventus è piu grande di tutto...piu di ogni suo singolo campione..anche se quel campione è del piero.

totti invece è piu importante della roma societa.

siamo diversi..lo saremo sempre.

un po totti mi manchera...perche rappresenta un pezzo della mia giovinezza...ma totti e i calciatori romani nel complesso sono sempre stati una zavorra per la roma.

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GRANDE GIOCATORE ( Attenzione : Grande ... non ... Grandissimo , per dimostrare di essere tale

avrebbe dovuto avere il " Coraggio " di misurare sè stesso in un " Club di Prima Fascia " ove la priorità

assoluta è VINCERE ! Invece ha preferito continuare a giocare a Roma , sponda giallorossa , ove è sempre

stato considerato l'8° RE DI ROMA , con tutti " I BENEFIT ed i PRIVILEGI " di questa peculiare ed esclusiva situazione ! )

 

PICCOLO UOMO ( le sue " perle " con accezione negativa sia sul terreno d gioco che al di fuori di esso sono infinite :

mai riuscirò a comprendere quale possa essere stato e continui ad essere il " trait d'union " che lega due persone

totalmente agli antipodi quali hanno dimostrato d'essere ALEX DEL PIERO e FRANCESCO TOTTI .... il tutto per la serie ...

" E' PROPRIO VERO ... DE GUSTIBUS NON DISPUNTANDUM EST ! )

 

Ben altri sono stati ... sono ... ed a Dio piacendo ... saranno i calciatori/uomini, anche tra coloro che non hanno indossato la nostra gloriosa maglia , nei confronti dei quali ho ritenuto -ritengo-riterrò opportuno togliermi il .salve cappello al momento del loro addio al " Calcio giocato " .... e Totti , per ciò che mi concerne, non rientrerà mai tra questi !

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Calcisticamente direi che non c'è niente da dire, però se vogliamo parlare di esempio, di sportività, beh, allora non ci siamo. Nel complesso, però, credo che sia una brava persona con una bellissima famiglia.

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