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Post in rilievo

Avete mai provato a desiderare qualcosa nella vostra vita? No...o meglio, sicuramente. Troppo banale.

 

Avete mai provato a raggiungere qualcosa (mettendoci tutto il vostro impegno e sacrificio) per poi puntualmente fallire consapevoli di non meritare quel qualcosa? Forse, ma non è ancora sufficiente.

 

Avete mai bramato qualcosa con così tanta passione e ambizione da non avere altro che quella cosa in testa e allo stesso tempo realizzare che questa volta è La volta, quella buona? No...non credo, ma ve lo auguro.

 

Lo ammetto, io si.

Sabato sera, a fine primo tempo.

 

L'inizio del secondo non lo ricordo neppure. Ed è strano, solitamente di queste partite ricordo fotogramma per fotogramma.

Ricordo solo le difficoltà evidenti nel rientrare in partita, mia come loro, nell'uscire palla al piede e nel ricreare quelle azioni che ci avrebbero potuto riportare a toccare quel qualcosa che così tanto bramiamo. Poi il buio, ma questo amici miei...purtroppo lo ricordo. Quel rimpallo, quella traiettoria, quella beffa.

Inconfondibile e indimenticabile. Lì è finita, per me come per loro.

 

Non avremmo reagito, non ne avevamo la forza. Avevamo toccato con mano le difficoltà di una finale, con la consapevolezza di potercela fare. Consapevolezza autorizzata da una prima frazione di gioco gagliarda e quasi sorprendentemente garibaldina. Avevamo dimostrato di meritare quel qualcosa tanto quanto i campioni in carica ed eravamo vicini a vedere premiati i sacrifici di una stagione epica. Ci siamo traditi da soli. Quei quindici minuti tra primo e secondo tempo li ricorderò per sempre come la culla della nostra sconfitta. Quindici giri di lancette si sono portati via tutta la tensione accumulata e tutte le nostre energie mentali.

 

Nei primi 45 minuti la Juventus ha giocato tutta la sua partita, con un unico respiro. Ha scaricato tutta se stessa e io, con loro, ho fatto altrettanto.

 

L'insostenibile pesantezza dell'essere in finale ha tradito questo gruppo due volte. Se nella prima ci ha fatto entrare impauriti dinanzi a degli DEI, nella seconda ci ha illuso che per una notte saremmo stati anche noi nell'Olimpo dei Campioni ed invece è bastato un nuovo tuono per riscoprirsi fragili come sotto le ire di Zeus.

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Bellissimo post, complimenti davvero .ok

 

Io ho rivisto sabato quanto accaduto nella parte finale della partita contro il Bayern l'anno scorso. Il secondo goal ha tagliato le gambe a tutti, per come è arrivato e semplicemente perché è arrivato. Nonostante il Real Madrid avesse iniziato molto meglio il secondo tempo, con più cattiveria, precisione e convinzione di arrivare a segno, la sofferenza (anche disperata) era preventivabile al 100% in questa partita e con un avversario del genere.

Esattamente come accaduto altre volte durante la competizione. Esattamente come credevo (lo davo anzi per scontato e assodato) possibile per la nostra difesa reggere anche il loro urto, dopo quello del Barcellona e del Monaco (e aggiungerei Lione per la dinamica globale della partita).

Reggere dal punto di vista tattico e soprattutto mentale.

E tutto sommato così è stato dopo il primo goal. L'abbiamo ripresa quasi subito.

E lì da perplessità e sconforto sono passato subito a ritrovare le "mie" certezze: siamo sempre noi, stavolta siamo noi davvero...

Primo tempo che si conclude con segnali positivi, ottimi.

Dopo rientrano in campo nella apparente normalità con la quale erano usciti, la partita ricomincia e il Real attacca, né più né meno, almeno da quanto ho potuto vedere nel momento.

Momento di sofferenza, ci schiacciano, fra poco usciamo dalla metà campo e si ricomincia... Così pensavo e francamente non immaginavo che potesse andare diversamente. Già visto, già vissuto.

Poi un autogol clamoroso, clamoroso, assurdo, orrendo...

Ed io penso che lì sia davvero subentrato il blackout.

Non il Real che attacca ma come va a segno, per la seconda volta consecutiva. LA SECONDA.

Sbandamento totale, terzo goal nel momento di dissesto (perfetti loro). Gara finita.

Non posso (non voglio) pensare che siano entrati in campo già distrutti senza alcun motivo, almeno apparente.

 

Con il Bayern all'andata trovammo noi due goal totalmente insperati, dopo essere stati schiacciati per 70 minuti. La speranza non era morta anche sabato, anche se parecchio debilitata... Poi l'espulsione e anche la chiamata di un miracolo diventa superflua.

 

La fede non si perde certo per questo, dovessimo anche finire sotto la serie Z.

La rabbia, delusione e disillusione sono enormi, come se la partita fosse finita adesso.

Ma anche per i soggetti di "poca fede", basta attenersi alle prove, nessun mistero o atto cieco. Questa squadra ci riproverà, perché si è guadagnata sul campo (come sempre) la possibilità di farlo e prima o poi l'alzerà.

 

Gli altri... Gli altri non esistono, non esistono e basta, dati alla mano. Sono il nulla condito col niente, preoccupati di trovare l'ennesima maglia dei nostri avversari da immolare come altarino squallido. Saranno lì a prenderle prima, e a sperare poi. Se godranno lo faranno per mano nostra, come in questo caso. Se si dispereranno lo faranno comunque per mano nostra. Noi artefici del nostro e del loro destino, loro niente, nulla, non pervenuti, ombre.

 

Forza Juve, Forza Juve.

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Bravo Leevancleef. Non riesco a commentare però, fa ancora troppo male. Non riesco ancora a spiegarmi il secondo tempo assurdo di una partita che alla fine del primo credevo avessimo in pugno.

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Per quanto riguarda il cambio di modulo e la sostituzione di Cuadrado, non vorrei, ma é il sospetto-quasi certezza che ho, che il cambio non sia stato dovuto alla presunta cattiva forma di Cuadrado ma una, seppur implicita, imposizione dei senatori, che avranno fatto capire che nelle ultime partite importanti doveva giocare Barzagli e l'unico sistema, essendo impossibile panchinare altri, era cancellare Cuadrado e ritoccare il modulo

la penso esattamente allo stesso modo, enon vorrei che nell'intervallo ciò abbia in qualche modo influenzato una normale dialettica da spogliatoio con chi la vedeva in maniera diversa

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Programmazione. Maniacale.

Non c'è altra via.

E' quella che stiamo facendo da qualche anno - ma evidente non sufficiente ancora per colmare il gap con le grandi(ssime) d'Europa.

 

Maledettissima coppa: ti ho visto alzare al cielo tanti anni fa, e poi solo una sequela infinita di delusioni.

Ossessione, ormai è questo che sei diventata.

90 mln per vincerla quest'anno, con l'a BBC ormai al capolinea, prendendo il miglior centrocampista ed il miglior attaccanti delle concorrenti interne.

Maledettissima, sei sfuggita ancora - ed il prossimo anno, con il rientro di tante corazzate, sarà ancor più dura.

 

Programmazione.

Non abbiamo altre possibilità: crescere, cercando di avere una rosa adatta al gioco che facciamo - senza gli uomini contati che spompiamo nella corsa fino alla finale: ricambi all'altezza, per programmare anche il momento di massima forma, come ha fatto il Real.

E poi che un po' di buona sorte ci assista, una volta tanto.

Maledettissima coppa.

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E' quello che scrissi praticamente da subito dopo la finale.

La Juve ha bisogno di gente in grado di farla svoltare nella mentalità di vedere il calcio, di filosofia di gioco, ma a tutti i livelli, ha bisogno di gente uguale a quello che rappresentarono Rinus Michels e Cruijff per il Barcellona tra gli anni '70 e '80, quando quel club era sin lì una grande in patria, però subalterna al Real, ma assolutamente perdente in ambito extra nazionale, in tutte le competizioni a cui prendeva parte.

Da lì passarono dal perdere le finali europee giocate a solo trionfi, riequilibrando ed aggiustando statistiche negative, alla voce finale di Champions League.

Iniziare a riempire la formazione di gente senza paura, eliminando chi la tiene, è il primo passo di inversione della tendenza!

Io lo voglio proprio vedere l'allenatore d'attacco straniero nel nostro spogliatoio con la BBBC...se lo mangiano

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Concordo su più o meno tutto, soprattutto la parte su Cuadrado/Barzagli. Errore imperdonabile cambiare la squadra con la quale abbiamo battuto il Barcellona. L'abbiamo visto tutti che con Barzagli abbiamo concesso di più al Monaco e persino alla Lazio in coppa italia. E tutto solo.per tenersi Cuadrado per spaccare la partita... Ma dico che c@&%o di partita vuoi spaccare!? Se la partita fosse stata in bilico sapevamo già che l'avrebbero risolta loro e la loro panchina superiore, dovevamo fare in modo che la bilancia pendesse dalla nostra parte, allora sì avremmo avuto Barzagli come cambio difensivo per coprirsi al loro assedio coi Morata, Bale, Asensio... Non dico che con Cuadrado dall'inizio l'avremmo vinta, sappiamo che è discontinuo, ma d'altra parte lasciarlo fuori ha voluto dire schierare fuori ruolo il terzino migliore al mondo facendogli fare gli straordinari e impedendoci di sfondare da quella fascia.

Due sono gli errori imperdonabili. Questo per quanto riguarda Allegri, e la sconfitta stampata sul viso di chi, da dentro il campo, a suon di urla e bestemmie avrebbe dovuto svegliare la squadra nel momento di massima difficoltà.

 

Non mi passa.

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Secondo me è abbastanza chiaro. Allegri lo ha detto proprio senza veli in conferenza che la partita era stata preparata per trovarsi in vantaggio alla fine del primo tempo (di uno o addirittura di due gol), per poi fare solo fase difensiva nella ripresa, sulla scia di tante altre partite precedenti. Il piano anti-Barca, che era riuscito alla perfezione. Se notate bene la Juventus da quando ha cambiato modulo ha SEMPRE basato la sua strategia su una partenza fortissima, fare subito 1-2 gol, e poi controllare praticamente fino a fine partita. In mancanza di cambi adeguati in attacco, poichè la rosa non era stata inizialmente costruita per giocare così, a detta di Allegri questo era l'unico modo per sostenere questo modulo.

 

Lazio

Sassuolo

Milan (C.Italia)

Inter

Napoli (campionato e C.Italia al S.Paolo)

Barcellona

Monaco

Lazio (finale C.Italia)

 

In tutte queste partite il piano era sempre riuscito. Non è riuscito nella partita più importante, col Real.

 

Questo secondo me ha già innervosito molto la squadra e l'ha caricata di pressione, perchè a fine primo tempo si sono resi conto che avevano già svuotato il serbatoio senza però aver ottenuto ciò che era previsto dal piano: il vantaggio. Anche il gol preso da Ronaldo, nonostante sia stato quasi subito "annullato" da Mandzukic, li ha spiazzati, perchè la nostra difesa a mio avviso si sentiva talmente invulnerabile che credeva davvero di non poter prendere gol.

 

E' come se si sono sgretolate tutte le certezze, secondo me erano convintissimi di riuscire a chiudere avanti il primo tempo e quindi sono andati sotto-choc. Quando il Real ha iniziato ad accelerare poi nella ripresa, i nostri non sentendosi "forti" del vantaggio hanno iniziato a vedere fantasmi e a gestire con ansia. Infatti Allegri, sempre a fine partita, dirà: "Tutte le ciambelle non riescono col buco, col Barca la partita si era messa bene e poi abbiamo difeso a oltranza, se oggi il primo tempo finivamo in vantaggio noi, probabilmente la squadra difendeva in modo diverso". Tradotto: non difendevamo tranquilli, perchè a differenza di tutte le altre volte, non avevamo le spalle coperte dal vantaggio.

 

https://www.youtube.com/watch?v=RfeL1kkU4lY

 

Guardatevi l'ultimo minuto della conferenza di Allegri, spiega davvero tutto.

 

Chiaro cortocircuito nervoso. Questo è quello che è accaduto nel secondo tempo. La squadra già nell'intervallo sarà andata negli spogliatoi pessimista e nervosa.

Sono d'accordo con te, ma se il piano A fallisce, ci dovrebbe essere un piano B, visto che sono tutti strapagati per questo!

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ho letto tutto.....niente da dire....o meglio rimango della mia opinione dopo averle viste tutte tranne Belgrado a mio avviso la Coppa Campioni o CL non l'abbiamo nel nostro DNA o si cambia radicalmente oppure neanche + in finale arriveremo nei prox 2-3 anni minimo e con la conferma di Allegri sono straconvinto che non la vinceremo mai, fino a quando non vedrò un allenatore come Lippi o quanto meno uno che si avvicini non la vinceremo, ovviamente condito da giocatori di prima fascia e non mezzi giocatori.

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Puzza eccome. Mi sto stufando di ripeterlo, ma non c'è una spiegazione logica se non pensando a cose molto brutte che con lo sport hanno poco a che fare.

ovvero?

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Fin quando si costruiranno squadre ridicole con una struttura tecnica tale che se viene meno anche un giocatore è finita, continueremo a perdere - Dal 1997 si perde in continuazione perché sempre spompati da straordinari di una squadra spesso forte ma numericamente di pessimo livello, c'è proprio uno spartiacque fra la Juve pre-97 e post-97: fino al 1997 il nostro curriculum in Champions diceva 2 vinte 2 perse, dopo 5 finali perse consecutivamente, negli anni magari non brillanti nemmeno in CoppaUefa/Europa League ha detto la sua. C'è un leit-motiv che accomuna la gestione Moggi dalla gestione Marotta: squadre costruite malamente, salti mortali in sede di calciomercato, cessioni di grandi giocatori non rimpiazzati pienamente - è inevitabile che, pur avendo la caratura della grande squadra, in finale c'arrivi che come squadra hai già superato il proprio limite e non fai altro che arrenderti. In finale ti basta anche non essere al 100% mentalmente e il Ricken di turno ti fa gol...

 

Spiace, a Torino hanno la spocchia di credere che basti, che sia abbastanza - e allo stesso tempo non hanno la voglia di costruire un'epopea che riporti il computo almeno in quasi equilibrio.

Semplicemente perfetto.

 

Si vuole fare il molto con il poco.

E prima o poi lo scotto lo paghi.

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Puzza eccome. Mi sto stufando di ripeterlo, ma non c'è una spiegazione logica se non pensando a cose molto brutte che con lo sport hanno poco a che fare.

e poi diciamo che sono stati gli americani stessi a buttare giù le torri gemelle e l'isis è un'invenzione della cia

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rispetto ma non condivido la tua ultima riflessione, giocare a chi fa piu' gol contro avversari che hanno gli attaccanti piu' forti del mondo come il Real Madrid e il Barcellona è il modo migliore per perdere

 

sono squadre che hanno sofferto negli ultimi anni incontrando avversari che gli hanno chiuso tutti gli spazi, con un pressing feroce e mettendo la gara sul piano fisico e tattico

 

noi nelle due finali contro di loro abbiamo giocato in maniera fin troppo "pulita", cercando di superarli sul lato tecnico, al contrario nel doppio confronto invece giocando in maniera molto piu' tattica li abbiamo eliminati

 

Il Barcellona con chi ha sofferto negli ultimi anni? contro il Chelsea di Hiddink e Di Matteo, l'Inter di Mourinho e l'Atletico Madrid di Simeone, non certo contro il Bayern di Guardiola eliminato con un complessivo 5-3 nelle semifinali del 2015

 

Il Real ha rischiato seriamente di perdere due volte in finale contro l'Atletico che sul piano tecnico non lo vale minimamente, non ha sofferto il Bayern di Guardiola, schiantato per 5-0 nelle semifinali del 2014

 

chi contro Real e Barcellona ha giocato a viso aperto a chi fa piu' gol ha sempre perso

 

Anche io rispetto quello che dici e ti dirò che lo condivido pure.

Però secondo me hai male interpretato quello che ho scritto o forse non sono stato abbastanza chiaro io.

 

Non ho mai detto che contro Barca o Real bisogna giocare aperti a chi si da più forte in faccia le sberle.

 

Ho detto che mi sembra assurdo pensare di dare il tutto per tutto il primo tempo per fare un gol in più e poi pensare di fare il secondo tempo baraccati dietro.

È il "tutto il primo tempo" che mi sembra folle, perché 1-0 non era garanzia di nulla contro un Real. E se ti spompi per quell'1-0, poi non è detto che la porti a casa. Il Real non è una "italiana" con cui fare quel che vuoi.

Se poi al riposo ci vai sull'1-1, allora la strategia è fallita in pieno e per me ne hanno preso coscienza, cagandosi addosso perché sapevano cosa li aspettava il secondo tempo con la benzina a zero...

 

Io mi aspettavo una partita come contro il Barcellona a Torino.

Quella sì di stampo europeo.

Venti minuti giocati per fare gol.

Fortunatamente li hai trovati e hai poi pensato a riprendere fiato. Nel secondo tempo altra folata, altro gol. Poi giocato per portare a casa il risultato difendendo bene.

 

Questo fa una squadra europea, e questo ha fatto spesso la Juve del 4-2-3-1.

Il "secondo tempo da sfiniti che si barricano" davvero non capisco come sia stato possibile partorirlo...

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Hai proprio sbagliato persona, sorry .ghgh ma il secondo tempo di sabato mi è apparso davvero troppo sconcertante

quel tiraccio senza pretese poi deviato e finito proprio a fil di palo ci ha uccisi psicologicamente. e poi dai, troppo più forte il real, sia di testa che tecnicamente che tatticamente, che di tutto. bisogna ammetterlo e basta

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Io lo voglio proprio vedere l'allenatore d'attacco straniero nel nostro spogliatoio con la BBBC...se lo mangiano

Ancora con sta BBBC?

La BBBC è la prima a dover sloggiare o comunque da metter ai margini delle decisioni, per incompatibilità con le competizioni internazionali!

Gente mentalmente inadatta ai massimi livelli e pure agli sgoccioli anagraficamente e fisicamente, per età compresa tra i 39 ed i 33 anni, non può e non deve più aver in pugno le redini dello spogliatoio del nostro club!

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quel tiraccio senza pretese poi deviato e finito proprio a fil di palo ci ha uccisi psicologicamente. e poi dai, troppo più forte il real, sia di testa che tecnicamente che tatticamente, che di tutto. bisogna ammetterlo e basta

 

Il problema è che ci siamo ripresentati sul rettangolo di gioco completamente svuotati, di grinta, di voglia di lottare, di identità. Io l'ho detto dopo un minuto o due dall'inizio del secondo tempo (ma neanche, era troppo evidente fin da subito): "non esistiamo più".

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Il problema è che ci siamo ripresentati sul rettangolo di gioco completamente svuotati, di grinta, di voglia di lottare, di identità. Io l'ho detto dopo un minuto o due dall'inizio del secondo tempo: "non esistiamo più".

l'ho notato subito anch'io, ma ho pensato fossero 5 minuti così, in cui bisognava soffrire. dopo il gol siamo morti, mancava ancora più di mezz'ora ma si sapeva già che la finale era finita

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Il problema è che ci siamo ripresentati sul rettangolo di gioco completamente svuotati, di grinta, di voglia di lottare, di identità. Io l'ho detto dopo un minuto o due dall'inizio del secondo tempo (ma neanche, era troppo evidente fin da subito): "non esistiamo più".

 

Che pensi sia successo? Io ho pensato che avessero litigato nello spogliatoio...magari Allegri voleva far entrare Cuadrado e la BBC si è opposta? boh...

 

Pensiamo alla lite Bonucci-Allegri...Dybala e altri avevano un pò preso male alcune scelte del tecnico ma lui ci era sempre passato sopra senza problemi...poi con Bonucci fu molto diverso...Allegri reagì in modo perfino sproporzionato con parolacce ed altro...e stavamo vincendo senza problemi...forse perchè nel chiuso dello spogliatoio certi "senatori" volevano dettar legge al tecnico?

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Che pensi sia successo? Io ho pensato che avessero litigato nello spogliatoio...magari Allegri voleva far entrare Cuadrado e la BBC si è opposta? boh...

 

Non si litiga in una finale di Champions in cui sei in parità e non già sotto di tre gol all'intervallo (e non bisognerebbe litigare neanche in quel caso).

 

Non lo so, davvero. Evito di dire alcunché, perché in realtà non ne ho la più pallida idea.

 

 

Edit.: non avevo visto l'editing successivo. Come scenario, anche se brutto, ci potrebbe pure stare, ma ripeto, NON IN FINALE DI CL. Non se ci tieni a vincerla, come credo fosse per tutti.

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Questa partita era fondamentale, un evento con un peso specifico enorme.

La nostra frustrazione è conseguenza del fatto che sapevamo che si poteva fare e che soprattutto non si è fatto per nulla il massimo per meritarsi la vittoria.

Era la partita della vita...è stata completamente fallita.

Hanno sbagliato tutti: società (con un mercato incompleto a cc, costringendo Allegri a sperimentare un modulo molto dispendioso, senza avere alternative nel reparto offensivo....dalla scelta di non voler festeggiare che ha acuito le tensioni della squadra...) Allegri ( a lui vanno i maggiori meriti per averci portato a Cardiff..ma onestamente credo che il modulo pentastellato era quello che aveva offerto più garanzie...perché fare un passo indietro? Si pretende di spingere nel primo tempo utilizzando un uomo in meno a cc? Come idea non mi sembra brillante...vuoi provare a partire a razzo , a chiudere il primo tempo in vantaggio per poi contenere? Allora Cuadrado va in campo...anche per il solo fatto di avere più soluzioni offensive) e chiaramente giocatori ( il crollo totale della BBBC che offrono forse una delle loro peggiori partite in 6 anni è sintomatico...con Dybala che non si accende mai, rimanendo nel limbo dei giocatori medi).

 

Ora ci troviamo in una sorta di vuoto.

C'è la sensazione che Da qui, la nostra storia cambia, nel bene o nel male nulla sarà più come prima.

Cosa saprà darci per il futuro questa amara e sonora sconfitta?

Saprà darci la giusta rabbia per reagire e fare il salto vincente anche a livello internazionale o farà sprofondare tutti ( società, squadra, tifosi) in un crollo emotivo?

Io ho questa sensazione, di punto snodale...dovremo avere la forza di far divenire questo giorno il punto moralmente più basso da cui ripartire

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Non si litiga in una finale di Champions in cui sei in parità e non già sotto di tre gol all'intervallo (e non bisognerebbe litigare neanche in quel caso).

 

Non lo so, davvero. Evito di dire alcunché, perché in realtà non ne ho la più pallida idea.

 

 

Edit.: non avevo visto l'editing successivo. Come scenario, anche se brutto, ci potrebbe pure stare, ma ripeto, NON IN FINALE DI CL. Non se ci tieni a vincerla, come credo fosse per tutti.

 

l'ipotesi è che per la bbc e buffon vengano prima certi obbiettivi personali e poi la juve...io penso a tutti questi record che devono sempre fare...in fondo non sarebbe strano...pure totti ha fatto le stesse cose con la roma che pure dice di amare...

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hanno avuto paura di vincere punto e basta , tutte le altre ipotesi sono errate . la paura di vincere li ha fatti smarriti , nel secondo tempo non hanno capito un casso

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Ripeto, la sensazione (brutta) é che la sconfitta più pesante in finale degli ultimi 23 anni porterà conseguenze negative per la Juve in termini di disgregazione del gruppo, di appeal di altri giocatori, etc

 

 

 

l'ipotesi è che per la bbc e buffon vengano prima certi obbiettivi personali e poi la juve...io penso a tutti questi record che devono sempre fare...in fondo non sarebbe strano...pure totti ha fatto le stesse cose con la roma che pure dice di amare...

A Buffon interessa di più della nazionale. Una reazione come quella agli Europei dello scorso anno non gliel'ho mai vista fare in maglia bianconera

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