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Fantomas

Vigato, Head of Brand Juve: "Vogliamo espanderci, ma con sistemi diversi da UTD-Real-Barça. Modello è NBA. J-Hotel e J-Lounge bar? Ci stiamo pensando"

Post in rilievo

il fatturato puo' anche aumentare ma se non cambia la mentalita' di voler sempre fare il mercato con i soldi delle cessioni la squadra piu forte di cosi non sara' mai, c' proprio una mancanza di ambizione di essere i numeri uno in europa, ci si accontenta dello scudetto di essere nelle prime 8 in europa.

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Io ho appena ordinato questo

 

6630-adidas-juventus-cappellino-truck-2017-18-blu-royal-arancione-nero-1-m.jpg

l'avevo visto allo store, non male ma non avrebbero dovuto scrivere Juventus secondo me

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l'avevo visto allo store, non male ma non avrebbero dovuto scrivere Juventus secondo me

Fa parte del logo mi sa, anche io avrei preferito senza. E ricamato sarebbe stato ancora più figo.

Speriamo bene comunque, dovrebbe arrivarmi martedì...e potrò andare in giro a pubblicizzare il club qui in Inghilterra (dove abito...purtroppo) e dove passo le vacanze (Puglia/Brasile) :d

 

EDIT UPDATE Arrivato, molto figo ed in rilievo, pensavo la J fosse solo disegnata....gran bella sorpresa e praticamente come lo volevo. Se la J fosse stata più grande sarebbe stato ancora più figo

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FueBRPY.jpg

 

Tra tutti i marchi di tutti i club sportivi del mondo, questo è quello più indossato in assoluto a tutte le latitudini sul pianeta Terra.

Buona parte della gente che lo indossa non sa nemmeno cosa sia. E la maggior parte di quelli che lo sanno non conosce nemmeno le regole del Baseball.

Questo è il target. E la Juve ha fatto benissimo.

 

Purtroppo non funzionerà. Quel marchio rappresenta new York per la maggior parte delle persone e NY fa tendenza e la farà sempre. Impossibile replicare un modello simile. Nemmeno LA ce la fa per ovvie ragioni. Londra Parigi o qualsiasi altra città, idem.

 

É una combinazione fortunatissima di fattori:

Doppia lettera identificativa.

Identificativa della città più di tendenza, da sempre.

Bel logo.

 

Trova una squadra col nome di una città, che abbia altrettanto potenziale marketing, che sia simbolo di qualcosa, e il cui logo sia semplicemente il nome (non come il diavolo per il Milan). Non la trovi.

 

 

 

l'avevo visto allo store, non male ma non avrebbero dovuto scrivere Juventus secondo me

 

Esatto. Anche qui, errore veramente pacchiano. Basterebbe ragionare con la testa di un compratore totalmente fuori dal mondo calcistico.

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maglia di de sciglio

 

pantaloni tuta neri con la felpa bianca

 

maglia di dybala per mio nipote

 

maglia di marchisio per la mia donna

 

mannaggia ad internet che non ti accorgi e spendi un capitale

 

ps a si per me la 2 maglia per loro la prima visto che non ne avevano ancora una bianconera

 

mio nipote mi fa morire quando c'è la partita si è gia creato i suoi riti

 

mette la maglia e sempre gli stessi calzini della juve e poi vuole che bevo la birra sempre perchè dice porta bene

 

mia sorella mi odia dice che gli ho rovinato il figlio

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Mi sbaglierò perché di economia e finanza non ne capisco nulla, però questo "non come real-barca-manutd ecc" mi sa molto di "non compreremo mai grandi campioni, quindi meglio puntare ad altro....". Infatti, adesso mi trovo in Grecia e si vede negli store soltanto la maglia di Dybala, mentre in Germania, dove sono stato in ottobre, neanche quella...

 

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

 

 

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Si confonde la vittoria con l'immagine e la popolarità.

Per diventare "trend" servono i cantori. La guerra di * è entrata nella storia per Omero. Nel basso medioevo c'erano i bardi, i troubadours, gli stessi giullari che cantavano delle gesta di re o di papi, sia vincitori che non vincitori.

Poi è arrivato il cinema e la tv. Hai un fenomeno? Gli crei un marchio personale, un'immagine cult e lo proponi in ogni angolo del globo. L'inter con 0 vittorie fece: Ronaldo + Nike + Pirelli + famosa foto del * = popolarità decuplicata nel mondo.

I cantori moderni sono i socials. Balotelli calciatore normalissimo per i cantori e le campagne socials è finito sul Time.

 

L'epica dei fatti è il succo di tutto. A seconda di come viene raccontato un episodio esso viene tramandato in un modo o nel modo opposto.

Prendete il gol di mano di Maradona ai mondiali. E' diventato "la mano de Dios".

Stiamo parlando forse del gesto più antisportivo che ci possa essere in un campo da calcio.

Prendete il primo Milan di Berlusconi. Era circondato da una macchina impressionante di marketing continuo e martellante, usavano tecniche che si usano oggi coi socials 30 anni fa. Hanno fatto passare alla storia cose opposte al reale e hanno enfatizzato cose "normali" per l'epoca. A distanza di anni appaiono imprese leggendarie.

Il succo è tutto lì. E' sempre stato lì, in ogni passaggio importante nella storia, non nel calcio: non è importante il fatto in sè, ma come lo racconti. Se uno salva il mondo evitando una guerra nucleare, ma non c'è nessuno a raccontarlo, è come non fosse mai successo.

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maglia di de sciglio

 

pantaloni tuta neri con la felpa bianca

 

maglia di dybala per mio nipote

 

maglia di marchisio per la mia donna

 

mannaggia ad internet che non ti accorgi e spendi un capitale

 

ps a si per me la 2 maglia per loro la prima visto che non ne avevano ancora una bianconera

 

mio nipote mi fa morire quando c'è la partita si è gia creato i suoi riti

 

mette la maglia e sempre gli stessi calzini della juve e poi vuole che bevo la birra sempre perchè dice porta bene

 

mia sorella mi odia dice che gli ho rovinato il figlio

 

Complimenti per tutti gli acquisti!

 

Ma soprattutto x la maglia di De Sciglio

 

Va sostenuto più di tutti!

 

c'è chi lo vuole far diventare il capro espiatorio senza averlo visto giocare almeno 5 min in una gara ufficiale alla Juventus

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L'unico giocatore da export brand che abbiamo avuto negli ultimi 20 anni é stato Pogba: nero, riconoscibile, influencer sulle tendenze, capace in partite dove ha fatto ca.gare di inventarsi il goal da espansione viral sui social o il giochetto da foca che fa il giro del mondo ... Per dire messi è molto più forte di Ronaldinho ma quest'ultimo era più adatto alle campagne mediatiche ...

 

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

 

 

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Purtroppo non funzionerà. Quel marchio rappresenta new York per la maggior parte delle persone e NY fa tendenza e la farà sempre. Impossibile replicare un modello simile. Nemmeno LA ce la fa per ovvie ragioni. Londra Parigi o qualsiasi altra città, idem.

 

É una combinazione fortunatissima di fattori:

Doppia lettera identificativa.

Identificativa della città più di tendenza, da sempre.

Bel logo.

 

Trova una squadra col nome di una città, che abbia altrettanto potenziale marketing, che sia simbolo di qualcosa, e il cui logo sia semplicemente il nome (non come il diavolo per il Milan). Non la trovi.

 

 

 

 

 

Esatto. Anche qui, errore veramente pacchiano. Basterebbe ragionare con la testa di un compratore totalmente fuori dal mondo calcistico.

sul discorso di NY mi trovi completamente d'accordo, dopo il viaggio di nozze nel 2013 ci sono tornato altre 5volte perché è una città che ti rapisce...ho visto Parigi,Barcellona,monaco,Philadelphia,Boston ma NY è un altro pianeta.

Per il cappellino non capisco perché un non tifoso lo debba comprare, indipendentemente se sulla J appare o no il nome Juventus...questi articoli a mio avviso restano nell'ambito tifosi ma io se mi trovò davanti una t-shirt o un cappellino della Juve o dei Brooklyn Nets scelgo sempre la seconda soluzione perché è più "mettibile"in generale, ho varie t-shirt della Juve ma le uso solo in palestra

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sul discorso di NY mi trovi completamente d'accordo, dopo il viaggio di nozze nel 2013 ci sono tornato altre 5volte perché è una città che ti rapisce...ho visto Parigi,Barcellona,monaco,Philadelphia,Boston ma NY è un altro pianeta.

Per il cappellino non capisco perché un non tifoso lo debba comprare, indipendentemente se sulla J appare o no il nome Juventus...questi articoli a mio avviso restano nell'ambito tifosi ma io se mi trovò davanti una t-shirt o un cappellino della Juve o dei Brooklyn Nets scelgo sempre la seconda soluzione perché è più "mettibile"in generale, ho varie t-shirt della Juve ma le uso solo in palestra

per questo vogliono creare il brand J.

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per questo vogliono creare il brand J.

si comunque in un modo o nell'altro sarà sempre un richiamo alla Juve, nessun non juventino in Italia comprerà mai qualcosa col brand J, all'estero dipenderà dai contesti, andare oltre l'ambito calcistico sarà dura

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Si confonde la vittoria con l'immagine e la popolarità.

Per diventare "trend" servono i cantori. La guerra di * è entrata nella storia per Omero. Nel basso medioevo c'erano i bardi, i troubadours, gli stessi giullari che cantavano delle gesta di re o di papi, sia vincitori che non vincitori.

Poi è arrivato il cinema e la tv. Hai un fenomeno? Gli crei un marchio personale, un'immagine cult e lo proponi in ogni angolo del globo. L'inter con 0 vittorie fece: Ronaldo + Nike + Pirelli + famosa foto del * = popolarità decuplicata nel mondo.

I cantori moderni sono i socials. Balotelli calciatore normalissimo per i cantori e le campagne socials è finito sul Time.

 

L'epica dei fatti è il succo di tutto. A seconda di come viene raccontato un episodio esso viene tramandato in un modo o nel modo opposto.

Prendete il gol di mano di Maradona ai mondiali. E' diventato "la mano de Dios".

Stiamo parlando forse del gesto più antisportivo che ci possa essere in un campo da calcio.

Prendete il primo Milan di Berlusconi. Era circondato da una macchina impressionante di marketing continuo e martellante, usavano tecniche che si usano oggi coi socials 30 anni fa. Hanno fatto passare alla storia cose opposte al reale e hanno enfatizzato cose "normali" per l'epoca. A distanza di anni appaiono imprese leggendarie.

Il succo è tutto lì. E' sempre stato lì, in ogni passaggio importante nella storia, non nel calcio: non è importante il fatto in sè, ma come lo racconti. Se uno salva il mondo evitando una guerra nucleare, ma non c'è nessuno a raccontarlo, è come non fosse mai successo.

 

Bravissimo, sono d'accordo al 100%. Aggiungo, il Foggia di Zeman.

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sul discorso di NY mi trovi completamente d'accordo, dopo il viaggio di nozze nel 2013 ci sono tornato altre 5volte perché è una città che ti rapisce...ho visto Parigi,Barcellona,monaco,Philadelphia,Boston ma NY è un altro pianeta.

Per il cappellino non capisco perché un non tifoso lo debba comprare, indipendentemente se sulla J appare o no il nome Juventus...questi articoli a mio avviso restano nell'ambito tifosi ma io se mi trovò davanti una t-shirt o un cappellino della Juve o dei Brooklyn Nets scelgo sempre la seconda soluzione perché è più "mettibile"in generale, ho varie t-shirt della Juve ma le uso solo in palestra

 

Sono d'accordo su tutto, idem io, solo non capisco la domanda a cui in realtà ti sei risposto da solo.

Un non tifoso lo comprerebbe se fosse quello con NY per le ragioni di cui sopra, non comprerebbe mai quello della juve perchè è invece identificativo di una squadra e poco, scusa l'inglesismo, cool.

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J- Hotel Lounge BAR, t shirt prodotte all'estero a 2 lire fatte pagare a peso d'oro.

Gli italiani non hanno più soldi per comprare da mangiare, non c'è circolazione di moneta nelle classi sociali più basse, cioè quelle più appassionate di calcio da sempre.

Come si fa?

non è il mercato italiano quello in cui andare a prendere il malloppo ma realtà ben maggiori dal punto di vista numerico dei possibili utenti. Basta guardare quanti accordi commerciali hanno stretto negli ultimi 24 mesi in Asia tra Giappone,Cina e Indonesia per capire in quale direzione stanno andando.

Poi c'è il Nord America, la patria del nostro main sponsor, dove anche lì è possibile migliorare e non è un caso che ci hanno piazzato una tournée proprio quest'estate.

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negli hard rock ci sono i cimeli della musica, in quelli della Juve ci metti i cimeli della Juve...sai cosa gliene frega all'estero, avrebbe lo stesso successo di un hard rock dei Dallas cowboys in Italia (nessuno conosce mezzo giocatore)

Secondo me ti sbagli...piano piano il calcio sta conquistando il mondo ed il fatto che gli investimenti siano sempre più planetari ne è la dimostrazione.

Presto tanti saranno curiosi di vedere i cimeli del calcio e la Juve deve essere la precursora di tutto questo!

 

Forza Juve, sempre!

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