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phoenix

CorSport: "Diritti tv del calcio: in arrivo la riforma di Lotti. Maggiori risorse ai club medio-piccoli e criteri oggettivi per dare valore alla A"

Post in rilievo

Si ma qualunque sia l'origine dell'investimento, certo se sai che per costruire uno stadio da 120mn ne devi spendere max 130 lo fai sicuro, se sai che potrebbe arrivarti a costare 200mn se permetti ci penso.

Il problema è la tutela che hai dalle istituzioni del tuo investimento.

questo e' un po' un mito, le opere pubbliche sforono di nulla e quando sforano sforano perche' c'e' stato un errore umano, le opere incompiute o quelle dove si sfora di piu', si sforava diciamo, erano quelle ibride, opere private con contributi statali, li era veramente il caos ovviamente operavano privati con i soldi pubblici il finale e' noto, ora le opere o sono pubbliche o sono private per cui non si sfora... te lo dico perche' e' il mio lavoro... .ok

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Che indotto e soldi può creare uno stadio di proprietà nel 90% delle squadre di serie B e in almeno 1/3 delle squadre di A?

 

L'investimento lo fai per avere un ritorno economico, possibilmente non in 50 anni. Non vedo francamente come uno stadio di proprietà per Benevento o Crotone o Carpi o chi per loro possa generare un beneficio tangibile alle rispettive società in termini di cassa, in un tempo ragionevole.

uno stadio di proprieta' crea senso di apparteneza, giustifica la spesa dell'abbonamento e di quello che sta intorno e genera tifosi, nessuno spende su una cosa in cui lo stesso proprietario non investe nulla... sefz e' ovvio... psicologiamente e' molto importante perche' crea un punto di riferimento chiaro per i tifosi, e' visibile lo puoi toccare, e' un luogo di aggregazione e se lo fa la squadra che tifi vuol dire che ne vale la pena... ristrutturesti una casa in affitto con i soldi tuoi? la maggiorranza no, eppure ci vivono e non cambiano nemmeno la tazza del *, ripeto e li ci vivono, figurati quando puo' cambiare nel marketing avere uno stadio di proprieta'... uno lo sente suo... cambia tutto.... .ok

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Il costo per lo stadio dell'Udinese o del Sassuolo non sono minimamente paragonabili a quelli che dovrebbero sostenere Milan, Inter o Roma.

 

Guardacaso le uniche 3 che hanno un loro stadio:

- hanno ricevuto l'usufrutto dei terreni per 100 anni a prezzo di ultra-saldo (Juve e Udinese)

- hanno comprato per 4 spicci uno stadio di proprietà di un'altra squadra che è fallita (Sassuolo)

 

Invece di iniziare a chiederci perchè da noi nessuno investe in stadi di proprietà, cominciamo a vedere perchè in altri paesi pure le squadre rionali ce l'hanno e come hanno fatto ad avercelo.

 

continui a deviare la realtà a tuo comodo.

L'inter aveva ricevuto dal comune di milano l' uso esclusivo dello stadio di san siro con i permessi alla ristrutturazione totale dell' impianto a proprie spese. questo vuol dire che l' inter avrebbe potuto anche buttare giù lo stadio mantenendo solo una piccolissima parte della struttura(come successo alla Juventus tra l'altro, secondo te perchè hanno mantenuto le due colonne di supporto del vecchio delle alpi?) Fu il milan a rovinare i piani perchè mandà all'aria il piano del portello perchè sta con le pezze al ciulo.

 

Io mi domando solo perchè da noi si continuino ad accampare scuse per non fare gli stadi, degli altri paese mi interessa ben poco. e per inciso in Inghilterra e Germania sono stati costretti ad investire per creare gli stadi o non avrebbero si sarebbero potute iscrivere ai relativi campionati

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uno stadio di proprieta' crea senso di apparteneza, giustifica la spesa dell'abbonamento e di quello che sta intorno e genera tifosi, nessuno spende su una cosa in cui lo stesso proprietario non investe nulla... sefz e' ovvio... psicologiamente e' molto importante perche' crea un punto di riferimento chiaro per i tifosi, e' visibile lo puoi toccare, e' un luogo di aggregazione e se lo fa la squadra che tifi vuol dire che ne vale la pena... ristrutturesti una casa in affitto con i soldi tuoi? la maggiorranza no, eppure ci vivono e non cambiano nemmeno la tazza del *, ripeto e li ci vivono, figurati quando puo' cambiare nel marketing avere uno stadio di proprieta'... uno lo sente suo... cambia tutto.... .ok

Stiamo parlando di paesini o città piccole.

 

Benevento fa 60k abitanti, Crotone 63k, Carpi 71k. Quanti abbonati vuoi che facciano in più di quelli che fanno oggi grazie ad uno stadio di proprietà? Stiamo parlando di investimenti da decine di milioni di euro, quanti millenni ci vorranno prima di rientrare del costo con il botteghino?

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Tutte le settimane la lega diffonde i dati di audience delle singole partite. Molto più significativo degli ingressi allo stadio

 

 

http://www.legaserie...ear=&month=&qs=

 

 

 

Vedi te... stanno facendo la riforma elettorale

 

 

Il link che hai postato e pubblicato dalla Lega di serie A si riferisce al numero di spettatori presenti allo Stadio in ogni singola partita e non all'audience televisiva delle singole partite...forse hai abagliato link...

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Io mi domando solo perchè da noi si continuino ad accampare scuse per non fare gli stadi, degli altri paese mi interessa ben poco. e per inciso in Inghilterra e Germania sono stati costretti ad investire per creare gli stadi o non avrebbero si sarebbero potute iscrivere ai relativi campionati

Perchè non ci sono i soldi, semplice.

 

Non a caso infatti dici "in Inghilterra e Germania sono stati costretti ad investire" altrimenti probabilmente non sarebbero messi molto meglio di noi.

 

Per me va bene l'obbligo, ma non facciamo passare l'idea che qua nessuno vuole lo stadio nonostante la spesa si aggiri sui 5 euro spalmabili in 20 anni, perchè le cifre in ballo sono altre e quando i soldi sono i TUOI ci vai coi piedi di piombo.

 

"Sono tutti omosessuali col sedere degli altri" si dice dalle mie parti.

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Non mi risulta che Exor abbia messo soldi (strano eh) per lo stadio: 75 mln ce li ha dati Sportfive, gli altri circa 80 abbiamo fatto un mutuo col credito sportivo, e le rate del mutuo le paga la Juventus, non Exor.Perlomeno, a me risulta questo, poi se mi son perso qualcosa per strada, chiedo venia...

 

Se non ricordo male lo Stadio è stato costruito con un aumento di capitale da parte della proprietà (Exor) pari al 60% e il restante 40% dai piccoli azionisti.... dopo se questi soldi sono stati restituiti ad Exor mi sfugge....ma possibile sia andata come hai scritto tu....

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Comunque visto la reazione polemica di Delaurentiis subito dopo l'assegnazione dei diritti tv all'estero per 360 milioni per i prossimi 3 anni dal 2018 al 2021... credo che la ripartizione ai club venga distribuita in base al bacino d'utenza rilevato dall'audience televisivo....e non dagli spettatori presenti allo Stadio... altrimenti il presidente del napoli non si sarebbe arrabbiato così tanto....in quanto il San Paolo registra almeno 40 fino ai 50 mila spettatori a partita... il discorso cambia appunto davanti ai dati televisivi dove il Napoli conta pochi spettatori...penso che valga un Torino ...una Fiorentina ... ...obiettivamente squadre medio picccole...mentre penso che Roma e Lazio abbiano più audience del Napoli nelle pay tv...detto questo...inutile nasconderci dietro un dito....stare qui a raccontarcela ....in Italia piaccia o non piaccia.... 3 sono le grandi squadre...Juventus...Milan e Inter...il resto è fuffa....e da qui si spiega il mal di pancia di Dela.... perchè la sua squadra con la nuova riforma sui diritti televisivi voluta dal Governo prenderà sicuramente meno di inter e milan ma anche di roma e lazio...nonostante i risultati mediocri degli ultimi anni delle milanesi....

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L'articolo dice che sia in Premier che in Liga funziona già così.

 

Saranno mediocri anche da quelle parti.

 

In Spagna la ripartizione dei diritti tv è ancora più squilibrata che da noi.

 

In UK è equa, ma c'è un dettaglio che tutti quelli che la citano si scordano: la torta da dividere è svariate volte più grande della nostra.

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In Spagna la ripartizione dei diritti tv è ancora più squilibrata che da noi.

 

In UK è equa, ma c'è un dettaglio che tutti quelli che la citano si scordano: la torta da dividere è svariate volte più grande della nostra.

Quindi se ce n'è tanti ce n'è per tutti, se ce n'è pochi tutti a me?

 

Mi spiace ma è un modo di ragionare che non mi appartiene.

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Tutto sta nel vedere se vogliono una ripartizione "inglese" o "spagnola"; nel secondo caso noi saremmo a cavallo: 50% uguale per tutti; 25% tifosi; 25% risultati sportivi ultimi 5 anni. Per fare un esempio, diritti 2016-2017: Real (143 M) e Barca (150 M), ma Atletico (103 M). L'importante è che non si inventino idiozie tipo la popolazione della città della squadra.

 

In Spagna la ripartizione dei diritti tv è ancora più squilibrata che da noi.

 

In UK è equa, ma c'è un dettaglio che tutti quelli che la citano si scordano: la torta da dividere è svariate volte più grande della nostra.

 

Infatti, ma soprattutto, pur essendo il campionato più "incerto" (anche se poi, tolti gli scudi di United e Chelsea, le eccezioni sono poche), in Europa fanno ridere da anni.

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Quindi se ce n'è tanti ce n'è per tutti, se ce n'è pochi tutti a me?

 

Mi spiace ma è un modo di ragionare che non mi appartiene.

 

Tutto sta nel differenziare causa e effetto: se la torta è enorme, allora puoi fare una distribuzione paritaria (che è, comunque, molto ingiusta *); mentre, se la torta è piccola, una distribuzione paritaria toglie risorse (e quindi competitività) alle squadre di vertice, che sono quelle che trainano l'intero movimento. Ora, siamo proprio sicuri che, visto il gap con le altre squadre europee, togliere risorse a Juve, Milan e Inter (che rappresentano cumulativamente il 60% dei tifosi italiani), faccia aumentare l'interesse verso la Serie A. In Cina si mettono a pagare per vedere Lazio o Atalanta?

 

 

* Sono le grandi squadre a rendere "bello" un campionato e a mobilitare il maggior numero di tifosi (e quindi a far lievitare i diritti tv), non certo le squadrette da zona retrocessione

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Comunque visto la reazione polemica di Delaurentiis subito dopo l'assegnazione dei diritti tv all'estero per 360 milioni per i prossimi 3 anni dal 2018 al 2021... credo che la ripartizione ai club venga distribuita in base al bacino d'utenza rilevato dall'audience televisivo....e non dagli spettatori presenti allo Stadio... altrimenti il presidente del napoli non si sarebbe arrabbiato così tanto....in quanto il San Paolo registra almeno 40 fino ai 50 mila spettatori a partita... il discorso cambia appunto davanti ai dati televisivi dove il Napoli conta pochi spettatori...penso che valga un Torino ...una Fiorentina ... ...obiettivamente squadre medio picccole...mentre penso che Roma e Lazio abbiano più audience del Napoli nelle pay tv...detto questo...inutile nasconderci dietro un dito....stare qui a raccontarcela ....in Italia piaccia o non piaccia.... 3 sono le grandi squadre...Juventus...Milan e Inter...il resto è fuffa....e da qui si spiega il mal di pancia di Dela.... perchè la sua squadra con la nuova riforma sui diritti televisivi voluta dal Governo prenderà sicuramente meno di inter e milan ma anche di roma e lazio...nonostante i risultati mediocri degli ultimi anni delle milanesi....

A pagina 3 c'è uno screenshot col riepilogo degli spettatori medi delle squadre di A per il campionato 2016-17:

- Juve: 1.986.987 (9,61% di share)

- Milan: 1.451.347 (6,74%)

- Inter: 1.390.995 (6,71%)

- Napoli: 1.345.629 (6,66%)

- Roma: 1.265.280 (6,22%)

 

Le altre "grandi" sono molto più staccate:

- Fiorentina: 839.401 (3,95%)

- Lazio: 731.857 (3,83%)

 

Poi c'è la prima delle medio-piccole, la Samp con 505.552 (2,57%) e tutte le altre a seguire, sotto il mezzo milione più o meno abbondantemente.

 

Quindi, non so perchè si sia incavolato DeLa, ma non credo sia stato per il discorso del numero di spettatori, a parte la Juve le 4 dopo sono più o meno allineate, tra la seconda (Milan) e la quinta (Roma), ballano solo 186.067 spettatori.

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Naturalmente in questo articolo il corrieredellosport ci mette del suo essendo un covo di lazialiromanistinapoletani....proponendo di rivedere anche il criterio con cui viene calcolato il merito sportivo... in quanto secondo loro non avrebbe senso far pesare la storia sportiva lontana piuttosto che quella recente... Eccerto se si continua a far pesare la storia sportiva lontana... naturalmente Milan e Inter nonostante 7 anni di anonimato e mediocrità prenderebbero in diritti televisivi più di Roma...Lazio e Napoli...e poi ricomincerà la classica egemonia del Nord... che a loro non piacerebbe sicuramente.... Insomma cercano di portare acqua e tanta acqua al loro mulino... ma è una battaglia persa... perchè è giusto che venga premiata la storia sportiva di chi vanta anche vittorie di Coppa Campioni/Champions e almeno più di 10 scudetti anche se vinti in passato...e non chi può vantare solo 2-3 scudetti ... qualche Coppa Italia e Supercoppa Italiana.... come nella storia sportiva di Roma...Lazio e Napoli... che hanno vinto queste comptetizioni di recente....

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Perchè non ci sono i soldi, semplice.

 

Non a caso infatti dici "in Inghilterra e Germania sono stati costretti ad investire" altrimenti probabilmente non sarebbero messi molto meglio di noi.

 

Per me va bene l'obbligo, ma non facciamo passare l'idea che qua nessuno vuole lo stadio nonostante la spesa si aggiri sui 5 euro spalmabili in 20 anni, perchè le cifre in ballo sono altre e quando i soldi sono i TUOI ci vai coi piedi di piombo.

 

"Sono tutti omosessuali col sedere degli altri" si dice dalle mie parti.

 

Si fa come in Francia: un tot di diritti tv li devi mettere in strutture. Risolto. :)

 

appunto... il peso delle pay tv a quando pare sara' parametrato tra 60000 persone e 40000 persone alla stadio la differenza e' insignificante rispetto a 10 mln di contatti tv rispetto 3 mln... se la riforma e' fatta cosi' siamo in una botte di ferro... .ok

 

Deve essere fatta così... Anche perché Juve, Inter e Milan la vorranno così e insieme fanno il 60% del "calcio italiano", il che vuole anche dire che su 100 deputati 30 sono gobbi, 15 milanisti e 15 interisti :d

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Si fa come in Francia: un tot di diritti tv li devi mettere in strutture. Risolto. :)

Ma guarda che a me va bene. Contestavo solo il fatto che secondo molti nostri tifosi la Juve dovrebbe avere quasi tutta la torta.

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Quindi se ce n'è tanti ce n'è per tutti, se ce n'è pochi tutti a me?

 

Mi spiace ma è un modo di ragionare che non mi appartiene.

 

Non è questione di "se ce ne sono pochi tutti a me", ma questione di comprendere che sono le grandi squadre (negli ultimi solo noi) a tirare avanti il prodotto calcio e, quindi, ad allargare la torta.

 

Qua si pretende una distribuzione equa e che le grandi società investano. Eh no, così non funziona. Si vuole una distribuzione equa e garantire ai Percassi, ai Pozzo, etc. decine di milioni annui che rimarranno nelle loro tasche e non verranno reinvestiti a scapito delle grandi squadre? Benissimo. Poi non ci si lamenti se fra dieci anni la Serie A varrà meno della Primeira Liga portoghese, però

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Dati oggettivi? Non è oggettivo che il Benevento non conti un tubo e la Juve sia una delle top 5 d'Europa?

Eppoi, gli ingressi allo stadio... suvvia... non hanno nulla di oggettivo se li si vuole usare per calcolare il numero di tifosi di una squadra... Se cosi fosse, Milan e Inter sarebbero quelle più tifate con Roma e Lazio, poi Napoli e Palermo... Noi, con i nostri 40.000 e rotti ci assesteremmo poco sopra metà graduatoria...

Ma che senso ha???

Piuttosto un dato oggettivo è il fatturato al netto dei diritti e delle plusvalenze.... li si vede la reale forza di una squadra a livello di appeal e blasone...

Capisco aiutare le piccole, ci mancherebbe... ma dare 30-40 mln ad una squadra che, al netto dei diritti TV, fattura 20-25 mln in tutto non mi pare corretto...

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A pagina 3 c'è uno screenshot col riepilogo degli spettatori medi delle squadre di A per il campionato 2016-17:

- Juve: 1.986.987 (9,61% di share)

- Milan: 1.451.347 (6,74%)

- Inter: 1.390.995 (6,71%)

- Napoli: 1.345.629 (6,66%)

- Roma: 1.265.280 (6,22%)

 

Le altre "grandi" sono molto più staccate:

- Fiorentina: 839.401 (3,95%)

- Lazio: 731.857 (3,83%)

 

Poi c'è la prima delle medio-piccole, la Samp con 505.552 (2,57%) e tutte le altre a seguire, sotto il mezzo milione più o meno abbondantemente.

 

Quindi, non so perchè si sia incavolato DeLa, ma non credo sia stato per il discorso del numero di spettatori, a parte la Juve le 4 dopo sono più o meno allineate, tra la seconda (Milan) e la quinta (Roma), ballano solo 186.067 spettatori.

 

Beh Napoli e Roma sono li....come dati di ascolto... e con questi dati alla mano...penso che e a Delaurentis preocccupi più il 2,95 quasi 3% di divario dalla Juventus ....il vantaggio che hanno le milanesi ...perchè sa che se Milan e Inter mantengano così tanti spettaori nonostante gli anni di anonimato ... già da quest'anno gli spettatori delle milanesi che possono puntare ad un posto Champions in virtù dei 4 a disposizione senza passare dai preliminari...aumenteranno in termini di audinece televisivo.... è questa la vera preoccupazione di Delaurentis dal momento che la sua squadra vive di Diritti televisivi e introiti Champions....mentre la juventus come le milanesi avendo un brand di livello internazionale possono contare su ricavi diversificati...ricavi che provengono dagli sponsor ecc..... il napoli come brand è zero....

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Tralasciando un attimo il nome del sito web /facepalm: https://www.ilnapoli.../?cn-reloaded=1 l'articolo è comunque interessante.

 

Praticamente l'ultima squadra di Premier ha incassato come la prima di Serie A. Ma, appunto, la forbice tra chi ha guadagnato di più in Premier in quell'anno (Chelsea) e chi meno (Sunderland) è immensamente inferiore a quella tra la Juve e l'ultima in classifica. Il Frosinone ha incassato il 20% rispetto a quello che ha incassato la Juve, il Sunderland ha incassato il 65% rispetto a quello che ha incassato il Chelsea.

 

Al di la dell'ovvio discorso "st1c4zz1 in Inghilterra l'ultima in classifica prende gli stessi soldi della prima in Italia", mi pare chiaro che qualcosa da rivedere a livello di distribuzione ci sia, da noi.

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Naturalmente in questo articolo il corrieredellosport ci mette del suo essendo un covo di lazialiromanistinapoletani....proponendo di rivedere anche il criterio con cui viene calcolato il merito sportivo... in quanto secondo loro non avrebbe senso far pesare la storia sportiva lontana piuttosto che quella recente... Eccerto se si continua a far pesare la storia sportiva lontana naturalemnte Milan e Inter nonostante 7 anni di anonimato e mediocrità prenderebbero in diritti televisivi più di Roma...Lazio e Napoli...e poi ricomincerà la classica egemonia del Nord... che a loro non piacerebbe sicuramente.... Insomma cercano di portare acqua e tanta acqua al loro mulino... ma è una battaglia persa... perchè è giusto che venga premiata la storia sportiva di chi vanta anche vittorie di Coppa Campioni/Champions e almeno più di 10 scudetti anche se vinti in passato...e non chi può vantare solo 2-3 scudetti ... qualche Coppa Italia e Supercoppa Italiana.... come nella storia sportiva di Roma...Lazio e Napoli... che hanno vinto queste comptetizioni di recente....

Se applicassero il merito sportivo guardando alla storia recente... la Juve incasserebbe 300 milioni all'anno... e gli altri dovrebbero spartirsi le restanti briciole...

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Non è questione di "se ce ne sono pochi tutti a me", ma questione di comprendere che sono le grandi squadre (negli ultimi solo noi) a tirare avanti il prodotto calcio e, quindi, ad allargare la torta.

 

Qua si pretende una distribuzione equa e che le grandi società investano. Eh no, così non funziona. Si vuole una distribuzione equa e garantire ai Percassi, ai Pozzo, etc. decine di milioni annui che rimarranno nelle loro tasche e non verranno reinvestiti a scapito delle grandi squadre? Benissimo. Poi non ci si lamenti se fra dieci anni la Serie A varrà meno della Primeira Liga portoghese, però

Faccio notare che equa non è sinonimo di paritaria.

 

Per te ha senso che l'ultima incassi il 20% della prima, per me no. Ma non c'è una ragione o un torto, sono solo due posizioni differenti.

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come sempre in italia vince la mediocrità. Chi si distingue per meriti deve venire affossato dal branco perchè è così che deve andare in italia. non puoi essere più bravo degli altri altrimenti gli altri dovrbbero impegnarsi di più. a questo punto come al solito interviene los tato a garantire la sopravvivenza del mediocre. che tristezza, questo stato mi fa sempre più schifo.

 

 

in effetti......sembra una sorta di cattocomunismo applicato al calcio epoi i soldi finiscono nelle solite tasche di farabutti e di chi sfrutta il calcio per arricchirsi:riforma pessima

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Beh Napoli e Roma sono li....come dati di ascolto... e con questi dati alla mano...penso che e a Delaurentis preocccupi più il 2,95 quasi 3% di divario dalla Juventus ....il vantaggio che hanno le milanesi ...perchè sa che se Milan e Inter mantengano così tanti spettaori nonostante gli anni di anonimato ... già da quest'anno gli spettatori delle milanesi che possono puntare ad un posto Champions in virtù dei 4 a disposizione senza passare dai preliminari...aumenteranno in termini di audinece televisivo.... è questa la vera preoccupazione di Delaurentis dal momento che la sua squadra vive di Diritti televisivi e introiti Champions....mentre la juventus come le milanesi avendo un brand di livello internazionale possono contare su ricavi diversificati...ricavi che provengono dagli sponsor ecc..... il napoli come brand è zero....

Vabbè ma Milan e Inter hanno sempre avuto più spettatori del Napoli e ne avranno sempre di più, non mi pare una novità dell'ultima ora. Non è che DeLa può sperare che le milanesi marciscano sempre dal quinto posto in poi per i prossimi 50 anni e quindi perdano spettatori.

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