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lorenzo7

Andrea Pirlo lascia il calcio giocato. I nostri ricordi del Maestro

Post in rilievo

"Ieri vedendolo giocare ho pensato che Dio esiste" cit. Buffon dopo uno dei primi allenamenti di Pirlo con noi.

Il primo anno di Juve sembrava "quasi" di rivedere Platini. Impatto immenso, lui si spostò gli equilibri, vero artefice della nostra rinascita.

Non ho un bel ricordo in particolare, ricordo solo la sensazione di sicurezza, di "palla in cassaforte" quando la passavano a lui.

Immenso maestro, un grande privilegio averti visto con la nostra maglia. Uno degli ultimi artisti del calcio, la tua capacità di vedere linee di passaggio e lanci millimetrici era un qualcosa di innato, un grande dono.

Mi dispiace tantissimo per quelle lacrime a Berlino, ce la meritavamo tutti quella stramaledetta coppa

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Grazie Pirlo!!!

Giocatore unico, diverso da ogni altro. Pochi giocatori, in uno sport diffuso in tutto il mondo come il calcio, possono vantarsi di aver plasmato un ruolo, un modo di fare il centrocampista: "giocare alla Pirlo". Per noi juventini è stato un giocatore determinante nella rinascita e di questo non finirò mai di ringraziare lui, il mister che lo ha fatto giocare sempre, la società che lo prese e soprattutto il Milan che ce lo diede con grande facilità, grazie Milan!

La sua tecnica di protezione del pallone, le sue finte di corpo ma soprattutto il modo versatile di calciare il pallone erano qualcosa di unico. La punizione che tirò contro il Napoli fu qualcosa di stupefacente!!

Grazie di tutto Maestro!

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In realtà il primo a provarlo come regista basso fu Mazzone, ma effettivamente la consacrazione come regista basso l'ebbe con il buon Carletto Ancelotti

 

Ecco, infatti ricordavo vagamente questa cosa, non ero sicurissimo che fosse stato Ancelotti il primo, il buon Mazzone la sapeva lunga, allenatore molto sottovalutato (perchè "folcloristico") ma sapeva il fatto suo.

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Che giocatore. Un onore aver visto giocare con la nostra maglia il più forte centrocampista italiano della storia. Quanto era bello vederlo in campo, correre e trotterellare con la sua chioma, servire lanci magistrali per Lichsteiner o Marchisio in Juve Parma 4-1. Impressionante la sua prima stagione con la Juve, da pallone d'oro.

 

Poi le sue punizioni, ragazzi, le perle con Napoli, Fiorentina, Olympiacos, il gol all'ultimo secondo nel derby sotto la pioggia, e chi se la scorda? La cavalcata trionfale fino a Berlino, le sue lacrime viste in televisione, erano anche le mie, nello stesso momento.

 

Grazie di tutto, maestro, uno dei giocatori più forti e più piacevoli da guardare con la nostra maglia, un orgoglio, quanto mi manchi .allah:(

 

Adesso, spero in un suo ingresso in società .ok

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Giocatore che fermava il tempo.

Riusciva a dare dei tempi di gioco e una architettura di gioco particolarissima.

 

Cose che vedi fare forse a 6-7 giocatori nell'intera storia del calcio. E lui, secondo me, è tra questi.

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Una a caso: il sondaggio, su questo sito, che recitava (parola più parola meno) "Meglio Pirlo o tenere Aquilani?" stravinto da Aquilani.

:risata3: :risata3: :risata3: :risata3:

 

Uella! Era già cosi basso il livello degli utenti ai tempi che furono?? :d

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L'ho visto giocare dal vivo, l'ho visto segnare da punizione dal vivo.

 

Posso dire d'aver visto il calcio.

 

Grazie.

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Me lo ricordo nella Reggina in un centrocampo a due con Baronio.

Era già talentuoso ma quello forte forte sembrava l'altro...

Insomma, gli antenati di Bonucci e Ranocchia... .ghgh

 

 

 

Una a caso: il sondaggio, su questo sito, che recitava (parola più parola meno) "Meglio Pirlo o tenere Aquilani?" stravinto da Aquilani.

:risata3: :risata3: :risata3: :risata3:

È possibile ripescare quel topic? @@

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Genio a volte incompreso.

Buon per noi. Arrivato tra lo scetticismo generale, scaricato dai rossomerdi e da quel tizio che abbiamo in panca, ha ripagato la fiducia della società, disputando tre stagioni da sogno.

Grazie di aver indossato la nostra maglia campione

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Giocatore unico, particolarissimo. Era un trequartista degli anni '70, alla Rivera, che ha giocato regista nel calcio supersonico del nuovo millennio. È stato Xavi (la Masia gli ha palesemente rubato la pelopina) ma con il lancio lungo e la fantasia italiana in loco della sistematicità del totaalvoetbal. Ha preso la maledetta di Juninho e l'ha elevata ad arte: il goal al Tardini con la maglia del Milan, la maledetta contro l'Inghilterra a Manaus, il goal su punizione contro il Napoli allo Stadium. Il tutto condito da una clutchness rara: l'assist per Grosso, la punizione di Atene, lo scavetto a Hart, il goal all'ultimo minuto nel derby.

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Da sempre abituato ai deliri del live (anche quando non ero iscritto) non dimenticherò mai il live di quel Juve-Parma del settembre 2011 e cioè la sua prima partita con noi : incredibilmente quasi tutti i commenti riguardavano lui ed erano commenti estasiati.

Io penso che già quel giorno molti capirono che la nostra astinenza stava per finire !!

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Da sempre abituato ai deliri del live (anche quando non ero iscritto) non dimenticherò mai il live di quel Juve-Parma del settembre 2011 e cioè la sua prima partita con noi : incredibilmente quasi tutti i commenti riguardavano lui ed erano commenti estasiati.

Io penso che già quel giorno molti capirono che la nostra astinenza stava per finire !!

Concordo pienamente. Moltissimi sono i ricordi piacevoli che ho di Pirlo con la nostra casacca ma in quella partita si vide, almeno io lo notai, veramente qualcosa di diverso rispetto alle stagioni precedenti. La guardavo in tv e si vedeva che era un giocatore unico in una squadra diversa da prima in uno stadio gioiello. Partita da brividi per tutti questi fattori.

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