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Deborah J

Il Messaggero, Chiellini boom: "Rovinati da Guardiola. L'Italia degli stopper ha fatto scuola al mondo, oggi non esiste più un marcatore"

Post in rilievo

il Giorgiop...ismo uhuh

 

Sono considerazioni, valutazioni, riflessioni quelle di Chiellini, che sottoscrivo, condivido in pieno; mi permetto di precisare che io le faccio, le scrivo anche qui ma anche prima, esattamente a partire dagli anni '90 come attestato, testimoniato dai miei articoli pubblicati a Coverciano che si possono leggere contenuti nel mio sito www.calcioegoal.it assieme a tanto altro su questi specifici temi calcistici collegati ai gol evitabili; Chiellini mi ha dato una mano molto qualificabile come la sua, mancando quella degli allenatori tutti zonisti, fautori della zona dalla prima all'ultima ora (adesso), per dare vigore, spinta alla mia campagna in antitesi alla zona e a favore della marcatura a uomo moderna, elastica, supportata, integrata ed innovata dal controllo visivo attivo.

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Certo, perché tale gesto o elemento tattico individuale è da applicare in entrambe le fasi di gioco, in difesa soprattutto; attenzione però, come dico sempre, il controllo visivo attivo non funziona, non si adatta alla zona perché l'avversario o l'attaccante è un optional o meglio qualcuno che può e deve essere trascurato per inseguire altri principi o dettami tattici che la zona propina e propone, dalla linea al fuorigioco, dalla palla coperta a quella scoperta, dall'attacco prioritario ed esclusivo alla palla alla posizione porta-compagni-palla e tutte le altre diavolerie non difensive che con la zona, causano GOL EVITABILI IN SERIE, come evidenzio sempre; per me difendere è marcare prima di tutto, altrimenti non difendo gioco a fare le belle statuine in campo, in area; avete visto, letto che Giorgio Chiellini ha dato ragione a Giorgio Pivotti, che sono io, meglio tardi che mai.

 

come ha detto qualcuno, da ora in poi potremo chiamarti giorgioc .sisi

 

comunque che ne pensi invece di rugani? ti convince?

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caro chiello, tutto giusto ma la colpa non è del guardiolismo bensì del sacchismo.

p.s. la fase difensiva non c'entra nulla con l'impostazione della fase offensiva. non è che perché difendi a uomo allora rinunci ad attaccare...vedi gasperini.

 

Inviato dal mio

 

 

No, chiellini ha perfettamente ragione invece.

 

 

Con Sacchi i difensori difendevano e sapevano farlo.

 

Con Guardiola no.

 

Pochi giorni fa un utente in risposta al mio "La difesa del City fa pena", mi ha risposto, testuale:

"Ma cosa stai dicendo che il City è la difesa meno battuta"

 

E questa risposta no sense ne è l'esempio lampante.

 

 

Le squadre di Guardiola hanno difensori che fanno tutto tranne difendere, ma difendono solo quando hanno la palla tra i piedi e per questo cercano di fare possesso palla altissimo.

Appena il possesso palla cala subiscono gol e azioni da gol da tutte le parti.

 

Il City non ha un difensore che sappia marcare, non ne ha mezzo.

 

E oggi la cosa è ancora più evidente perchè il mercato lo fa lui da solo.

Negli anni passati il mercato lo facevano le società, difatti il Bayern aveva Boateng e il barca Puyol.

 

Ma se andiamo a vedere i giocatori richiesti da Guardiola, chi erano?

Pique (Chygrynskiy) e Hummels (O Martinez adattato), guarda caso gente con i piedi da registi vecchio stampo e entrambi che marcatura non sanno nemmeno cosa significa.

 

L'unico che in sti anni Guardiola ha preso che sapesse marcare era Benatia, che aveva sia piedi buoni che marcatura e che da quando ha avuto Guardiola pare abbia dimenticato come si marca sefz

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Giorgiop ha gia postato?e'statoinformato?

 

Sono arrivato adesso e mi sto scatenando...., non sto a zona, marco a uomo alla mia maniera nota.

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No, chiellini ha perfettamente ragione invece.

 

 

Con Sacchi i difensori difendevano e sapevano farlo.

 

Con Guardiola no.

 

Pochi giorni fa un utente in risposta al mio "La difesa del City fa pena", mi ha risposto, testuale:

"Ma cosa stai dicendo che il City è la difesa meno battuta"

 

E questa risposta no sense ne è l'esempio lampante.

 

 

Le squadre di Guardiola hanno difensori che fanno tutto tranne difendere, ma difendono solo quando hanno la palla tra i piedi e per questo cercano di fare possesso palla altissimo.

Appena il possesso palla cala subiscono gol e azioni da gol da tutte le parti.

 

Il City non ha un difensore che sappia marcare, non ne ha mezzo.

 

E oggi la cosa è ancora più evidente perchè il mercato lo fa lui da solo.

Negli anni passati il mercato lo facevano le società, difatti il Bayern aveva Boateng e il barca Puyol.

 

Ma se andiamo a vedere i giocatori richiesti da Guardiola, chi erano?

Pique e Hummels, guarda caso due con i piedi da registi vecchio stampo e entrambi che marcatura non sanno nemmeno cosa significa.

E' esattamente come dici. Ma è una sua scelta. Per lui difendere significa due cose:

 

a) tenere palla ad oltranza

b) aggredire gli avversari immediatamente per recuperare palla appena persa

 

Per il resto la fase difensiva non sa neanche cosa sia. Però con il 65% medio di possesso palla, raramente gli avversari tirano in porta. E' chiaro che quando incontra squadroni le cose si complicano. E se li affronta senza Messi diventa tutto più difficile e raramente la spunta

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Mica è colpa di Guardiola.

È colpa di un sistema educativo calcistico che fa piangere, che non insiste più sull'aspetto tecnico come dovrebbe.

Anche perché Caldara mi pare sappia usare sia i piedi che il fisico, per dire. Il problema è che è una mosca bianca proprio perché il movimento è in declino.

Quoto..ma alle nostre latitudini sono abili a scaricare le responsabilità o a distogliere l'attenzione dal punto focale,,a qualunque livello e in qualunque ambito..questione culturale

 

 

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Ripristinare i marcatori, però educarli ad una maggiore confidenza con il pallone, poi ripristinare l'abitudine alle fulminee ripartenze. Pure il calcio ha i suoi ricorsi storici.

 

 

Secondo me c'è sia la confidenza con il pallone sia il ricorso fulmineo alle ripartenze, NON C'È invece la marcatura a uomo moderna, soppiantata da tempo dalla zona e sue applicazioni tattiche nefaste o controproducenti perché sono causa diretta di gol evitabili/evitabilissimi; pensa che dall'anno 2000 ad oggi ne ho registrati oltre 2.100 tutti segnati ai massimi livelli competitivi, da me appositamente selezionati per evidenziare tale problema connesso alla zona, insomma quelli più eclatanti per non parlare degli altri della stessa natura altrettanto significativi, una valanga incredibile.

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"la juve non vincerà mai 6-2"... ma se l'abbiamo appena fatto a udine! .haha

 

scherzi a parte, ha ragione da vendere. oggi i difensori duri, rognosi, che ti facevano sudare sette camicie per muoverti non esistono. tutti con la fissa dei piedi buoni, dell'uscire palla al piede... calcio da fighetti.

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Tutti vorremmo vedere Dybala più avanti. Però poi non c'è nessuno che faccia da collante tra cc e attacco come sta facendo ora Dybala, nessuno che sappia muoversi tra le linee. Quindi la visione perfetta si scontra con il materiale a disposizione che non permette questo spostamento. La soluzione era Matic o uno simile in modo da poter "liberare" Pjanic e metterlo in condizione di fare quel tipo di lavoro e consentire a Dybala di stare più avanti. E Allegri lo aveva chiesto, gli hanno preso Matuidi...

Beh Matuidi a differenza di Khedira si fa sentire eccome a centrocampo, e Pjanic è più libero da compiti difensivi.

Con Matuidi tra l'altro la squadra sembra salire molto meglio...

Il problema qui è l'atteggiamento della squadra.

 

Questi sono dettagli, che non tengono conto che dall'altra parte giochi contro Neymar, Suarez, Messi, Rakitic e Iniesta oppure contro Ronaldo, Benzema, Isco, Kroos, Modric e Casemiro.

Di fronte a questo fatto le elucubrazioni tattiche lasciano il tempo che trovano. Se non giocano male vincono sempre loro.

Partiamo dal fatto che abbiamo perso finali quando eravamo alla pari o addirittura superiori e tutto assume contorni più definiti.

Invece di pensare sempre a trovare le colpe di Allegri, cosa che non ha nessun senso ed è anche un po' triste

Io non ne faccio un problema tattico, ma di atteggiamento.

Ti sembra normale che la Juventus sia aggressiva soltanto quando sta perdendo?

Poi una volta acquisito il risultato si chiude in difesa pure se gioca contro il Benevento... :)

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La solita intervista del Chiello che espone questo suo punto di vista a mio avviso opinabile

Il fatto che i difensori non sappiano marcare non ha a che fare con Guardiola.

Come potrebbe aver inciso un allenatore come Guardiola nel nostro calcio che è nato abbastanza recentemente.

Se avesse inciso oggi avremmo palleggiatori.

Se incide lo fai sia in positivo che i negativo.

 

2) nessuno chiede alla juve di vincere 6-2

Si chiede alla Juvee di farr spettacolo e di giocare senza speculare sull'avversario.

 

Nessuno lo ha mai rimarcato né evidenziato come faccio io nuovamente adesso ovvero che Guardiola ha preso tantissimi gol evitabili derivanti dalla zona e sue inaffidabili, fallimentari applicazioni tattiche, taluni anche pesanti che gli sono costati risultati importanti nei campionati non vinti; chiaro che avendo in mano squadre zeppe di campioni di prim'ordine, Messi in testa, segnare più gol di quelli evitabili subiti ha finito per fare la diffrenza; mancati o cambiati loro, i campioni anche Guardiola si è trovato in difficoltà con la zona in difesa, in area, il suo carisma non è più bastato ovvero ha cominciato a perdere anche con squadre di bassa classifica.

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Chiellini è un grande marcatore, ne sono rimasti pochi. Però il calcio evolve come tutte le cose, bisogna sapersi calare nel contesto

 

Contesto che per me è rappresentato dal marcare a uomo in maniera moderna, elastica, con il controllo visivo attivo, contesto nuovo del dopo zona, inteso come aggiornamento del sistema di gioco difensivo.

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Beh Matuidi a differenza di Khedira si fa sentire eccome a centrocampo, e Pjanic è più libero da compiti difensivi.

Con Matuidi tra l'altro la squadra sembra salire molto meglio...

Il problema qui è l'atteggiamento della squadra.

ma proprio no. Matuidi è un giocatore verticale, offensivo, non sgrava proprio niente a Pjanic, così come Khedira

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scusami ma, senza offesa, se non stai trollando sei assolutamente ignorante. Non hai idea di ciò di cui stai parlando, stai solo ammucchiando cose a caso come il panettiere sotto casa che si mette a parlare di politica, il che è anche arrogante perchè bisogna riconoscere i propri limiti.

 

Se ti chiedo di elencarmi i princioi del gioco di posizione non li sai, non hai idea della figura di Guardiola, non hai idea del suo gioco e probabilmente non hai la minima idea teorica della tattica in generale, ergo, evita ste frasi buttate a caso perfavore.

 

Sto parlando di di dati di fatto.

Guardiola fuori dal Barcellona schifo..Il Barcellona senza Guardiola ha vinto prima e dopo..

 

Non è una opinione, è un dato difatto..Dato di fatto che non viene certo variato dall' avvio scintillante del City di quest' anno, che niente ha di diverso dall' avvio dello scorso anno.

Le pecore si contano a Maggio.

Anche col Bayern partiva bene e poi faceva cahare a spruzzo.

 

Solo al Barca spanicheggiava dall' inizio alla fine..Ette credo..Il piu scarso che aveva in rosa era Abidal,titolare fisso della Francia per 10 anni.

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ma proprio no. Matuidi è un giocatore verticale, offensivo, non sgrava proprio niente a Pjanic, così come Khedira

Io ho notato che le migliori prestazioni le abbiamo fatte con il duo Matuidi-Pjanic.

Matuidi è si offensivo, ma corre e recupera molti più palloni di Khedira.

Inoltre il suo modo di alzare il pressing, coinvolge tutta la squadra...

Non sarà un fenomeno, ma tra quelli in rosa è il più adatto ad affiancare Pjanic.

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Ecco la definizione di DIFESA ELASTICA che andrebbe a pennello per Giorgio Chiellini, invece di costringerlo a farlo giocare a zona in area con relativi errori tattici che talvolta anche lui commette:

 

 

DIFESA ELASTICA

 

 

 

Nuovo, moderno sistema tattico difensivo di marcatura a uomo eseguita mediante utilizzo del controllo visivo attivo, che consiste nel marcare il diretto avversario assegnato stando alle sue spalle da parte del difensore centrale, di fianco interno, in posizione leggermente arretrata, da parte dei difensori esterni, quando la palla giocata è frontale alla porta; quando invece viene giocata sulle fasce, i diretti avversari sono marcati alle loro spalle dai difensori più vicini alla palla, di fianco interno dagli altri due difensori, centrale ed esterno, entrambi leggermente arretrati e a distanza variabile sempre più stretta dentro l’area di rigore; con l’accortezza di mantenere queste prese di posizione in fase statica o dinamica ricorrendo al controllo visivo attivo, chiave di lettura del gioco, ovvero girando lateralmente il capo in rapida successione, sul portatore di palla e sull’avversario in marcatura, in modo da tenere d’occhio l’azione in corso e nello stesso tempo valutare e decidere in tempo reale, quale distanza prendere (concetto di elasticità) sul diretto avversario per poterlo chiudere, contrastare, anticipare, affrontare alla pari nell’uno contro uno, coprendo anche con la diagonale seguita eventualmente da quella del difensore con funzioni di libero in seconda battuta; la tattica del fuorigioco con la disposizione in linea, tipica della difesa a zona, non si presta alla difesa elastica e pertanto non va ricercata a priori in via sistematica, salvo che il diretto avversario, inserendosi nell’attaccare lo spazio, non venga a trovarsi in posizione nettamente irregolare.

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Io ho notato che le migliori prestazioni le abbiamo fatte con il duo Matuidi-Pjanic.

Matuidi è si offensivo, ma corre e recupera molti più palloni di Khedira.

Inoltre il suo modo di alzare il pressing, coinvolge tutta la squadra...

Non sarà un fenomeno, ma tra quelli in rosa è il più adatto ad affiancare Pjanic.

no...

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Ecco, quello che riporto è il tipico articolo al quale il tifoso juventino medio abbocca, di tal Minchiotti di Calciomercato:

 

"La Juventus non potrà mai essere il Real Madrid, noi dobbiamo inevitabilmente passare per l’organizzazione del gioco". Lo dice Giorgio Chiellini, palesando al tempo stesso una debolezza e un punto di forza dei bianconeri rispetto al club più titolato d'Europa.

 

La tattica e l'organizzazione di gioco della Juve, prima con Lippi e Capello, poi con Allegri, hanno permesso ai bianconeri di avere sempre la meglio sui Blancos nel doppio confronto a eliminazione diretta in Champions. Storia diversa, invece, per quanto riguarda le finali: due su due le ha vinte il Real Madrid. Grazie al maggior tasso tecnico e alla mentalità. Perché organizzazione e tattica vanno bene fino a un certo punto, poi subentrano altri fattori, ancor più determinanti per vincere titoli a livello internazionale (esatto, i fuoriclasse da 12 mln/anno).

 

Quella esposta da Chiellini è la filosofia istituzionale della Juventus, quella che consente ai bianconeri di primeggiare in Italia: a Torino, ogni anno l'obiettivo numero uno, dichiarato, è lo scudetto. E' il credo della Juventus, condiviso al 100% da Andrea Agnelli e Beppe Marotta. E' la filosofia che, al contempo, rappresenta un limite a livello internazionale.

 

E il futuro? L'impostazione sarà sempre la stessa, probabilmente con un nuovo allenatore nel solco della tradizione: in pole position c'è Simone Inzaghi. Non c'è spazio per un allenatore alla Guardiola, non c'è la volontà di pensare il calcio come lo pensano a Madrid (ah, vincono grazie al gioco, non a CR7 :d) (o al Barcellona, al Manchester United (con Mourinho :risata3:), al Bayern Monaco, (e udite udite... .asd ) nel Milan di Berlusconi) (molto strano non ci sia il Napoli di Sarri)

 

E tutti a bere e a pensare che con Guardiola (e la nostra rosa) vinceremmo le Champions. Certo, come no .ehm

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il mondo è bello perchè è vario, ci si spippetta per uno come allegri e si denigra guardiola :risata3:

 

a volte mi sembra di vivere in una realtà alternativa ai confini della realtà .uah

 

Io un allenatore lo valuto in base alla squadra che allena. I dati di fatto ci dicono che con Messi Iniesta Xavi Puyol Piquè e compagnia hanno vinto tutti...

I dati di fatto, non le opinioni inutili.

 

Cambiero' idee il giorno in cui Guardiola farà il fenomeno fuori dal Barcellona. A me le opinioni non importano, a me importano i fatti.

Allegri non ha mai allenato D.Alves giovane, Piquè Puyol Abidal Iniesta Xavi Tourè Henry Ibrahimovic Messi Villa Eto' O tutti assieme..

 

Allegri ha allenato la squadra migliore d' Italia e ha vinto...In Europa non ha mai avuto la miglior squadra ed è arrivato 2 volte secondo...

Guardiola ha allenato una squadra fortissima ed ha vinto, come hanno fatto i suoi predecessori e i suoi successori. Fuori dal Barca ha fatto schifo.

 

Enrique gioca a ritmi più alti di Guardiola

 

Semplicemente Luis Enrique ha allenato una edizione del Barcellona piena di fenomeni in un momento di forma altissima..Guardiola idem..

Sono 2 allenatori normalissimi che hanno avuto la fortuna di allenare 2 squadre mostruose, composte da mostri.

 

Ripeto ancora che la Spagna ha vinto 2 Europei e 1 MOndiale e ce n' erano 6 o 7 del Barcellona...

Quei 6 o 7 che hanno vinto 2 Europei e 1 Mondiale ( con Aragones prima e Del Bosque poi), hanno vinto anche 4Champions, con Rjkard Guardiola e L.Enrique..

 

Chi è che vinceva?? Luis Enrique Guardiola e Rjkard,o Xavi Iniesta e Puyol??

 

CHi lo sa?? Io lo so..Lo dicono i fatti.

 

.quotone c'è ancora gente che sostiene che il calcio attuale sia superiore al passato, quando è evidente che non sia così.

 

 

 

E aldilà di quello, erano talmente forti che gli avversari difficilmente superavano la metà campo.

 

Dopo che ha smesso Puyol pero' si è visto..

Il Barcellona non è mai piu tornato a quei livelli assurdi, se non nella stagione della Champions di Luis Enrique.

Puyol era uno dei difensori piu forti del Mondo..Oggi difensori cosi non si trovano..

Se ci fossero,giocherebbero anche con Guardiola..

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Tutti vorremmo vedere Dybala più avanti. Però poi non c'è nessuno che faccia da collante tra cc e attacco come sta facendo ora Dybala, nessuno che sappia muoversi tra le linee. Quindi la visione perfetta si scontra con il materiale a disposizione che non permette questo spostamento. La soluzione era Matic o uno simile in modo da poter "liberare" Pjanic e metterlo in condizione di fare quel tipo di lavoro e consentire a Dybala di stare più avanti. E Allegri lo aveva chiesto, gli hanno preso Matuidi...

 

Chi vuole vedere Dybala piu avanti di pallone capisce poco o nulla.

Dybala è un fantasista e deve stare nel vivo del gioco...Non è un attaccante Dybala, è un trequartista e gioca da trequartista...

E' un 10 classico, e quel tipo di giocatori devono svariare per tutto il campo e fare gioco.

 

Non è davanti il nostro problema..Il sistema offensivo va benissimo cosi, con 2 ali una mezza punta e una punta..

Il problema è che la difesa balla, e balla perchè siamo rimasti con un difensore presentabile...Barzagli non ne può piu, Sandro difende poco e male..Il resto son c-essi.

 

In generale la difesa paga perchè questa squadra,con questo modlo, è una squadra abbastanza spregiudicata nella quale gli equilibri dipendono, forse eccessivamente, dai 2 esterni...

Giochiamo con 2 mediani, uno dei quali è prettamente offensivo, 2 ali che sono 2 attaccanti, ee 2 attaccanti puri.

Poi cè Alex Sandro che è un ala aggiunta.

 

Io ritenevo miracoloso anno scorso che riuscissimo a rimanere equilibrati..E' invece molto piu normale fare fatica dietro, come quest' anno..

Infatti i numeri dicono che l' attacco non è un problema..In Italia almeno.

 

Poi creiamo sempre tantissimo.

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Chi vuole vedere Dybala piu avanti di pallone capisce poco o nulla.

Dybala è un fantasista e deve stare nel vivo del gioco...Non è un attaccante Dybala, è un trequartista e gioca da trequartista...

E' un 10 classico, e quel tipo di giocatori devono svariare per tutto il campo e fare gioco.

 

Non è davanti il nostro problema..Il sistema offensivo va benissimo cosi, con 2 ali una mezza punta e una punta..

Il problema è che la difesa balla, e balla perchè siamo rimasti con un difensore presentabile...Barzagli non ne può piu, Sandro difende poco e male..Il resto son c-essi.

Anche perchè non ha il fisico per fare la punta. Se non parte da dietro significa limitarlo del 50%. Ogni volta che prende il contatto fisico o cade o inciampa sul pallone. Partendo da dietro può scatenare classe e velocità. Non dico che deve fare il regista arretrato, ma sicuramente deve svariare, svariare e svariare. Problemi offensivi con lui in quella posizione non ne abbiamo mai avuti. E non è un caso

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Ecco, quello che riporto è il tipico articolo al quale il tifoso juventino medio abbocca, di tal Minchiotti di Calciomercato:

 

"La Juventus non potrà mai essere il Real Madrid, noi dobbiamo inevitabilmente passare per l’organizzazione del gioco". Lo dice Giorgio Chiellini, palesando al tempo stesso una debolezza e un punto di forza dei bianconeri rispetto al club più titolato d'Europa.

 

La tattica e l'organizzazione di gioco della Juve, prima con Lippi e Capello, poi con Allegri, hanno permesso ai bianconeri di avere sempre la meglio sui Blancos nel doppio confronto a eliminazione diretta in Champions. Storia diversa, invece, per quanto riguarda le finali: due su due le ha vinte il Real Madrid. Grazie al maggior tasso tecnico e alla mentalità. Perché organizzazione e tattica vanno bene fino a un certo punto, poi subentrano altri fattori, ancor più determinanti per vincere titoli a livello internazionale (esatto, i fuoriclasse da 12 mln/anno).

 

Quella esposta da Chiellini è la filosofia istituzionale della Juventus, quella che consente ai bianconeri di primeggiare in Italia: a Torino, ogni anno l'obiettivo numero uno, dichiarato, è lo scudetto. E' il credo della Juventus, condiviso al 100% da Andrea Agnelli e Beppe Marotta. E' la filosofia che, al contempo, rappresenta un limite a livello internazionale.

 

E il futuro? L'impostazione sarà sempre la stessa, probabilmente con un nuovo allenatore nel solco della tradizione: in pole position c'è Simone Inzaghi. Non c'è spazio per un allenatore alla Guardiola, non c'è la volontà di pensare il calcio come lo pensano a Madrid (ah, vincono grazie al gioco, non a CR7 :d) (o al Barcellona, al Manchester United (con Mourinho :risata3:), al Bayern Monaco, (e udite udite... .asd ) nel Milan di Berlusconi) (molto strano non ci sia il Napoli di Sarri)

 

E tutti a bere e a pensare che con Guardiola (e la nostra rosa) vinceremmo le Champions. Certo, come no .ehm

 

Pensero' che Guardiola vinceremo la Champions il giorno in cui Guardiola smetterà di fare figure di sterco fuori dal Barcellona...

A me delle 5 pere al Barcellopoli importa 0...Gliele ha fatte sempre anche Allegri, e senza bisogno di spendere 180 milioni di euro nel mercato.

 

Anche perchè non ha il fisico per fare la punta. Se non parte da dietro significa limitarlo del 50%. Ogni volta che prende il contatto fisico o cade o inciampa sul pallone. Partendo da dietro può scatenare classe e velocità. Non dico che deve fare il regista arretrato, ma sicuramente deve svariare, svariare e svariare. Problemi offensivi con lui in quella posizione non ne abbiamo mai avuti. E non è un caso

 

Chiaramente se un giocatore del genere lo costringi a giocare ESCLUSIVAMENTE, o quasi esclusivamente, spalle alla porta lo limiti..

Dybala deve avere libertà nei movimenti e partire da dietro...

Non è attaccante da 30 gol a stagione...

 

Nel nostro sistema poi è fondamentale che stia vicino a Pjanic percostuire gioco.

Inoltre, spostandolo avanti darebbe solo fastidio a Higuain che ama avere l' area tutta per se, come tutti i centravanti.

 

Ogni centravanti che si rispetti vuole un assist-man al suo fianco, non un altro centravanti.

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Chiellini parla di Guardiolismo e non di Guardiola, il che rappresenta una differenza sostanziale.

 

Non sono certo Guardiola e la sua filosofia ad aver rovinato il calcio, ma il fatto che il tiki taka venga elevato al livello di una religione e che si pensi che coincida non con una caratteristica di un allenatore, vincente quanto volete, ma direttamente col concetto di calcio moderno.

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il calcio si evolve e devo dire che non rimpiango il vecchio modo di intenderlo.

si privilegia la tecnica ed i movimenti alla forza, ai contrasti, alle marcature..

e in Italia siamo ancora indietro.. se guardo le partite di champions delle altre squadre europee, vedo meno fisicità e più tattica, più gioco, più movimenti, più tecnica.

va bene così, il calcio delle maglia strappata a maradona è finito.

 

gentile_marca_maradona_nazionale_italiana_calcio.jpg

 

Per me non va bene così, anche oggi specie sui calcio d'angolo e sulle punizioni si è cominciato a marcare a uomo ma male, molto male non solo trattenendo l'avversario per la maglietta come accadeva un tempo passato ma addirittura con abbracci tipo rugby anzi peggio; il dopo zona non tarderà a venire, si chiama Difesa Elastica; inconcepibile continuare a giocare a zona senza marcare, è un non senso.

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